Gian Pietro Lucini, Revolverate, 1909

sull'ambiguo giuoco della parola. ¶ Qualche volta mi pesa

della mia bocca! ¶ La parola vi scocca imaginosa; ¶ vi

astrusa ed animale, ¶ cifra, parola tracciate dall'estreme convulsioni

muore il giorno, la parola trova ¶ l'imagine esatta

Galilea, portava ¶ la buona parola: "non pace, ma guerra

Cantiam, cantiamo! ¶ Saette alla parola, armi brandite in pugno

d'arme, o di parola, in pugno e sulla

In morte C. Cattaneo. ¶ Parola: azione pura e luminosa

pura e luminosa, ¶ muta parola, or morta, nella morta

bocca straziata; estrema, sanguinosa parola. ¶ L'oblio, no, non

mozzava il volo ¶ alla parola di libertà. ¶ Sta; nel

pezzenti, senz'arme; ¶ o parola lucida come il sole

affoghiamo colla Madre! ¶ Urla, parola la peggior bestemia postuma

Grande azione al futuro, parola inconturbata: ¶ il beneficio sorge

giubbetto. ¶ Non disse una parola, ¶ coll'ugna rotta del