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Vincenzo Monti, Iliade [traduzione da Omero], 1810

concordanze di «parole»

nautoretestoannoconcordanza
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1810
di senno parlò queste parole: ¶ Amor di Giove, generoso
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del par che le parole. ¶ E fra gli Argivi
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alma d'Achille ¶ queste parole. Due pensier gli fêro
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brando, e solo ¶ di parole contendi. Io tel predìco
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nel fodero respinse, alle parole ¶ docile di Minerva. Ed
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allor regnava. ¶ Con prudenti parole il santo veglio ¶ così
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altrui. ¶ Con questa di parole aspra tenzone ¶ levarsi, e
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opera aitato o di parole. ¶ Nel patrio tetto, io
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d'opre e di parole ¶ giovevole fra' numi unqua
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dal bianco piede. Con parole acerbe ¶ così dunque l
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gl'indugi, ¶ dolci adopra parole e li trattieni, ¶ né
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i primi udirne le parole ¶ potessero, ed in cor
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noi tutti ¶ le divine parole, e voi ne foste
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dicea; sul vostro labbro ¶ parole intesi di fanciulli a
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Achei, ¶ noi contendiamo di parole indarno, ¶ e in vane
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gare e contese. Di parole avemmo ¶ gran lite Achille
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al finir di sue parole ¶ mandar gli Achivi un
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turba infinita io né parole ¶ farò né nome, ché
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invernal piovean l'alte parole, ¶ verun mortale non avrebbe
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e ritrovate alfine ¶ le parole, sclamò: Trista! e che
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in petto ¶ le mie parole. Se desìo me pure
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appressossi, e con rapide parole, ¶ Vien, gli disse, t
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giubilonne, e tosto ¶ queste parole gli drizzò: Buon veglio
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gli altri ¶ gioverò di parole e di consiglio, ¶ ché
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appresenta e fa queste parole: ¶ Pandaro, dov'è l
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seguìan tra lor queste parole, ¶ quelli incitando i corridor
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d'ogni guerriero ¶ queste parole. Sarpedon con aspre ¶ rampogne
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suo drappello ¶ volgendo le parole: Amici, ei disse, ¶ qual
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volse, ¶ e con preste parole: Ohimè! le disse, ¶ invitta
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fatti frenar né con parole ¶ tu sai per anco
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e ad Enea queste parole: ¶ Poiché tutta si folce
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Allegrossi di Glauco alle parole ¶ il marzïal Tidìde, e
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punto istesso ¶ con tenere parole anco la moglie ¶ m
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cui molli volgendo le parole ¶ Elena soggiugnea: Dolce cognato
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Finito non avea queste parole ¶ la guardiana, che veloce
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e minaccioso ¶ mosse queste parole: Ettore, or chiaro ¶ saprai
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veloci gli drizzò queste parole: ¶ Troppo feroce gioventù nemica
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Olimpo. ¶ Quindi rivolte le parole al grande ¶ dio Nettunno
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seguìan tra lor queste parole, ¶ quanto intervallo dalle navi
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fatto seguirà le mie parole, ¶ io loro fiaccherò sotto
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lor di Giove le parole espose: ¶ Dove correte? Che
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di Giove, a sue parole attenti ¶ porgean gli orecchi
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né impugnar le tue parole ¶ potrà qui nullo degli
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principio prenderan le mie ¶ parole, e in te si
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di lui non più parole. ¶ Lasciam che il proprio
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imprese. ¶ Mosse allor le parole il grande Atride: ¶ Diletto
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Finite non avea queste parole, ¶ che i campioni arrivâr
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ad Ettore ¶ porta queste parole. Infin ch'ei vegga
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nel core, ¶ Ettore, le parole odi che Giove ¶ per
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Dio ¶ animerà le tue parole, e l'alma ¶ toccherà
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conflitto, esorterai ¶ con codarde parole altri a seguire ¶ la
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gli Aiaci, e con parole or dure ¶ or blande
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Aiaci, ¶ e con preste parole, Aiaci, ei disse, ¶ incliti
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e il core ¶ queste parole. Allor di Prìamo il
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battaglia. Ma non più parole; ¶ onde a caso qualcun
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incitò con queste ¶ ratte parole: Amici, a darmi assalto
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all'animoso Ettòr queste parole ¶ Polidamante: Ettorre, ai saggi
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acerbe gli tonò queste parole: ¶ Ahi funesto di donne
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dal labbro volar queste parole: ¶ Atride, or sì che
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stansi divisi. ¶ Se con parole ad acchetarli arrivo ¶ e
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e il faticarci ¶ con parole a frenarlo o colla
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il so; ma sue parole ¶ sono superbe, se forzar
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seguìan tra lor queste parole ¶ Aiace omai cedea l
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ed alte parlò queste parole: ¶ Mirmidóni, di voi nullo
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di ciascheduno ¶ fur le parole. Si serrâr, scagliârsi ¶ sul
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nel cor le mie parole: ¶ se vivo e salvo
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Ettorre, e in rapide parole ¶ lor fattosi davanti, Ettore
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le deporrò. Non più parole. Il ferro ¶ provi qui
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sembianze e gridò queste parole: ¶ Ettore, a che del
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alma d'Aiace ¶ queste parole: s'avviò, si spinse
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ancora. ¶ Al fin delle parole alzâr le lance ¶ tutti
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pace. ¶ Al fin delle parole innanzi a tutta ¶ la
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flagello, ora con blande ¶ parole, ed ora con minacce
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all'amico drizzò queste parole: ¶ Alcimedonte, non tener lontani
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fiume ¶ gli affogò le parole, e nondimeno, ¶ l'armi
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possente, ¶ benché me di parole altri pur vinca, ¶ pèra
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ambedue, l'un di parole, ¶ l'altro d'asta
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esclama: ¶ Oh mie vane parole il dì ch'io
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meno? Io volgo ¶ le parole ad Achille, e voi
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non è questo ¶ da parole: sia d'armi ogni
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lingua, e ne piovono parole ¶ d'ogni maniera in
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Celesti non facea queste parole: ¶ Duolmi, o numi, d
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co' numi combattere a parole, ¶ coll'asta, no, ch
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assalto, ¶ minaccioso tuonò queste parole: ¶ Cane troian, di nuovo
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d'Achille ¶ le superbe parole, e d'alto sdegno
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Simoenta, ¶ destandolo, gridò queste parole: ¶ Caro germano, ad affrenar
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in cielo seguìan queste parole, ¶ Febo entrava nel sacro
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arciero Apollo allor queste parole: ¶ Perché mortale un Immortal
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fosse del tutto alle parole il varco. ¶ Cadde il
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ritto Achille parlò queste parole: ¶ Amici e prenci e
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lagrime la brama ¶ queste parole: raddoppiossi il lutto ¶ sul
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dagli Achei, profferì queste parole: ¶ Ultimo giunge il più
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Delle franche d'Antìloco parole ¶ compiaciuto, sorrise il divo
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gran padre dicea queste parole: ¶ Teti, malgrado il tuo