Pietro Metastasio, Giustino, 1713

Se non che darti pena innanzi tempo ¶ E scemarti

Con abbracciare un'altra pena eguale. ¶ CLE. Non è

eguale. ¶ CLE. Non è pena l'amor, quando è

dolorosa. ¶ CLE. Né questa pena mia punto ti muove

prova ¶ Di schivar quella pena che al mio petto

Questa è maggior mia pena. E quanto veggo, ¶ E

morire: ¶ Io pagherò la pena. Asteria, ormai ¶ Concedimi ch

Che l'acerba sua pena ed il suo pianto

uom la misera sventura: ¶ Pena ciascun per soddisfar sue

poiché divenne ¶ Alimento di pena, esca d'affanno. ¶ Ovunque

è ben, crudo Ciel, pena maggiore ¶ D'ogni altra

Felice speme, ¶ Che nuova pena ¶ La turba ancor. ¶ Oh

di maggior doglia e pena; ¶ Perché il furor dell

in parte, ¶ Di quella pena allor degna sareste, ¶ Che