parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Catena Fiorello, Picciridda, 2006

concordanze di «per»

nautoretestoannoconcordanza
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costruire una cuccia nuova per Tino. Il nostro cane
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stesse offrendo un biglietto per il Luna Park, e
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il Luna Park, e per questo avrei dovuto anche
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rivelato un divertimento assoluto. ¶ Per costruire il tetto della
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della Casa delle Galline, per esempio, eravamo andate in
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eravamo andate in giro per Leto chiedendo cortesie ai
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il mio cane soddisfatto. Per me la sua non
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abbaiava contro gli sconosciuti per difendermi. Non avevo mai
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quei casi, si allontanava per lasciarmi in pace. Nessuno
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meglio di lui, e per questo lo consideravo un
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ritenere inutili tante fatiche per animali che non meritavano
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mettersi al loro posto per capirle!» ¶ «Senti, ma chi
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Erano numerose le occasioni per fare scintille. E per
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per fare scintille. E per non smentire la nostra
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giorno dopo aver litigato per la “questione Teresa”, ci
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né al telefono né per lettera. Non lo facevo
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lei aveva tenuto nascosta per anni. ¶ «Vergogna! Ci mittìsti
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zia Franca alla mamma per il lieto evento. ¶ Tuttavia
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galline, pure con noi. Per colpa tua la mamma
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solo sue prerogative e per fare contenta lei ora
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io mi guardavo intorno per trovare il senso di
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mi chiarisse una volta per tutte la condizione reale
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quei disgraziati che partivano per ogni dove. ¶ Fino ad
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aveva chiamata in disparte per dirmi una cosa importante
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due: una parte tremava per la rabbia; l’altra
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Lui è troppo piccolo per rimanere qui. Invece tu
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i documenti a posto per partire. ¶ Era pure contento
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tenere in considerazione. Poi, per sicurezza, o per far
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Poi, per sicurezza, o per far sì che non
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documento era stato rilasciato per emigrare nella Repubblica Federale
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di Germania, e che per arrivarci poteva passare sia
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a riflettere. I compiti per l’indomani sembravano ben
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termine anche di sera. Per cui, usando la scusa
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nonna che sarei uscita per fare una passeggiata. ¶ Mi
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Peppina, e quando stavo per raggiungere il suo cancello
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gemere più forte, forse per gratificarlo e supplicarlo di
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passava nel nostro quartiere per offrire lenzuola e coperte
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nessun disagio mi chiamò per nome (evidentemente si ricordava
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voleva pure mostrarsi contrito, per riparare ai suoi errori
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furgoncino, così tanto scomoda per loro due, fosse tra
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uomini e donne innamorati. Per di più, Maria aveva
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seguire con ammirazione. Oramai per me era solo una
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ridicolizzarsi in quel modo? ¶ Per lei cominciai a provare
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si doveva fare qualcosa per passare le giornate, e
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certa età), prendeva spunto per scambiare due chiacchiere con
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giorno, sorprendendomi non poco per il suo tono estremamente
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amici e qualche parente per una mangiata a casa
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in tanti (e tanti per noi erano già cinque
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via per non soffrire, per non vedere sua moglie
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se avevamo poche occasioni per stare insieme. C’era
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una famiglia non convenzionale, per intenderci. Per la nonna
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non convenzionale, per intenderci. Per la nonna, invece, rappresentavano
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passavano da casa nostra per aggiornare la nonna sulle
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l’amato bottiglione, perché per niente al mondo avrebbe
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più una donna morigerata. Per la nonna, invece, che
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già in movimento, chissà per quale strano meccanismo della
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o tagliava le patate per friggerle nella padella. ¶ Se
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sarebbe cominciata la novena per la zia Pina. ¶ Ma
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mia assenza di odio per una donna che, a
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riguardo, non so se per disinteresse, o per troppa
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se per disinteresse, o per troppa fiducia. Pretendeva i
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chiedeva se tutto procedeva per il verso giusto, se
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in tre a raccontarsela per tutto il tempo: Angela
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il cervello sul foglio per ore, per poi alla
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sul foglio per ore, per poi alla lavagna fare
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la repulsione che provavo per la professoressa Aida – mi
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a uscire alle sei per andare a prendere il
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trovavano sempre un motivo per spintonarsi non appena seduti
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cui ho memoria fu per colpa della sorella di
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e cominciai a correre per fare in fretta. Volevo
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una tumpulata. «Questa è per la tua scorrettezza.» ¶ Essere
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più temibili. Non solo per gli schiaffi in sé
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delle dita sulle guance per ore, ma ancora di
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ma ancora di più per l’umiliazione. ¶ «E tieni
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seconda tumpulata. «Questa è per la mancanza di rispetto
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anni prima, che coltivava per diletto. Per non lasciarlo
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che coltivava per diletto. Per non lasciarlo abbandonato a
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e perché faceva comodo per il nostro fabbisogno quotidiano
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di rispondere: mi prese per un braccio, mi avvicinò
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Aveva impiegato alcuni giorni per arrivare, e temevo che
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che lo avesse fatto per festeggiare anche con me
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quel giorno importante, e per non farmi sentire esclusa
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il bagno. ¶ Ho pianto per una settimana e poi
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ospitati a casa loro per qualche giorno. Cucinavano per
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per qualche giorno. Cucinavano per noi e ci davano
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lavoro. Prima come muratore per qualche giorno, e poi
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loro prodotti in giro per il mondo. ¶ Chiudo pacchi
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svegliare presto la mattina per prendere il pullman. ¶ Mi
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non devi mai emigrare per mangiare, e se Dio
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il mio Istituto Scolastico per una disinfestazione. Era bastato
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proliferato oltre l’immaginabile. ¶ Per tre giorni avevamo disertato
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festa vera e propria. Per gli altri però, non
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gli altri però, non per me, che vivevo con
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del pianeta. E giusto per non smentirsi, non appena
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data subito da fare per trovarmi delle occupazioni e
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la Casa delle Galline per l’inverno, invece io
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non aveva potuto accompagnarmi per fare la conoscenza dei
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lanciava strali al cielo per quel destino maledetto. Ce
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con tutte le forze per farla ammalare, e proprio
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in particolare il motivo per cui lei non mi
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più e più volte per rassicurarmi. Sarebbe rimasta volentieri
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tristi. ¶ La prima domanda per mezzo della quale l
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proprio non aveva tempo per spiegare alla Di Mauro
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ripassato entro mezz’ora per parlare con lei. ¶ «Sono
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in quell’attimo che per la paura di arrivare
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vivono in Germania, professoressa.» Per quanto stupida, era comunque
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della nostra giornata, troppe per non essere preoccupata. ¶ Lei
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ce l’aveva mandata per compensare il triste esordio
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parlavano della Pizzitto, forse per rimarcare quei limiti invalicabili
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sentivano più fortunate. Ma per me anche essere sposati
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trovava le frasi giuste per spiegare la vita. ¶ Con
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la loro vita, raccontata per mezzo della sua voce
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romanzo a puntate. Balsamo per l’anima. ¶ E con
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baci, Romantica, si sentivano per radio, e canticchiate dalle
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dalle voci delle ragazze per la strada. ¶ Dopo qualche
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imparare la tecnica corretta per tenerlo in mano e
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ad apprendere le lezioni per leggere il pentagramma (alla
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in classe la considerazione per la musica si traduceva
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domanda: a cosa serviva per il futuro? Non certo
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il futuro? Non certo per trovare un lavoro! E
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E quindi l’interesse per quella materia volava via
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del suono delle note per tirar fuori dalla cartella
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scolare era già pronto per il riposino del pomeriggio
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più di tanto. E per niente al mondo ci
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deragliare durante la giornata. ¶ Per me, che avevo da
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nella sabbia, anche solo per qualche minuto, mi ricongiungevo
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un soffio che arrivava per rassenerarmi. Così potevo vedere
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mi avviavo a casa per pranzare. ¶ Fatiche e passatempi
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nella stanza da pranzo per salutarla. Lei era già
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una notizia, ma io, per tutta risposta, fingevo di
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acciottolio che si innescava per forza di cose le
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cucinava senza passione, quasi per obbligo. Mia madre nel
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nel preparare le pietanze per la famiglia era di
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e lei si offendeva per poco), che nella vita
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mansioni di poca importanza. Per lei, «troppo sale», «poco
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al dente» erano frasi per donnette semplici. ¶ Di diversa
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agricoli (ma questo solo per un decennio); poi aveva
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fosse il miglior rimedio per sconfiggere la paura della
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Qualche volta – e solo per una ristretta cerchia di
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e apriva le finestre per fare entrare un po
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compagnia di un’amica per ridere in due, ma
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cui le persone soffrivano per amore, o per la
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soffrivano per amore, o per la lontananza. E io
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assomigliarsi. ¶ Era andato via per non soffrire, per non
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carpire mi erano bastati per far scattare un allarme
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era fondamentale. ¶ Il chiasso per le strade, intanto, non
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alcune zone della spiaggia per accendere dei falò, uno
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accendere dei falò, uno per ogni quartiere. Ed era
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tanto pesce e pane per la comunità, al fine
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quattro eravamo già pronti per goderci la serata anche
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compagnia dei suoi amici, per cui, a un certo
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necessità, e sarebbe rimasta per sempre. ¶ Il mio vestitino
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mi si era avvicinata per offrirmi un fazzoletto. ¶ «Tieni
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rivelato i loro piani per la Germania lo percepivo
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debole si era levato per farmi respirare meglio. E
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stava facendo di tutto per smorzarla, offrendomi una caramella
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lo avevo preso subito per mano e portato fino
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mi seguiva fiducioso, saltellando per la strada, e invitando
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anche lui sarebbe partito per la Germania? O, visto
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da mamma e papà. Per consentirsi quella gioia mancavano
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giorno in cui stava per morire, la mamma aveva
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alla buona e forse per questo, e per assonanza
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forse per questo, e per assonanza, si faceva chiamare
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infezioni procuravano senza che per altro venissero riconosciute. ¶ Se
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non sapeva piangere. Ma per lei contavano solo i
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di vedere il Paradiso. ¶ Per fortuna la mamma si
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a portata di mano per le evenienze del caso
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non si distinguevano certo per la loro eleganza, semmai
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o magliette eccessivamente larghe per essere usate dalle bambine
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i giorni a lavarci per bene e a strofinarci
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approfittava del cielo stellato per bere del latte di
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era la piacevole pausa per il gelato. ¶ Tutti i
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in fondo alla strada per comprare il mio cono
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ad un albero, e per darci il segnale alzava
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tirava fuori il piattino per gli spiccioli. C’era
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miei genitori – alleluia! – telefonarono per la prima volta quattro
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possibilità facevo di tutto per non mancare all’appuntamento
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rapido e deciso, ma per prima cosa aveva chiesto
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macchina, accompagnata dal marito, per avvisarci e portarci in
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le avrebbe mai mostrate per nessun motivo. Anche a
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solita borsa di stoffa, per metterci le chiavi, il
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figlio che era partito per la Germania e l
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le domande del questionario per la scuola. Gli risposi
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sarei data da fare per procurarmi grembiule, fiocco, quaderni
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sempre l’acqua! Ma per il resto va tutto
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lana che sto facendo per voi. Ve la porterà
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Lei mosse la testa per rassicurarlo e gli disse
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di averli sentiti anche per poco erano le due
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ricordo. Arrivavano ancora, però, per la felicità di qualche
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lavoravano nel loro Paese per mettere da parte i
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da parte i soldi per la casa. Insomma, sentirli
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letargo, io mi preparavo per il mio ingresso alla
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che mai suo marito, per incapacità a tenerle testa
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una sua amica, Emilia. ¶ Per la stessa maledizione che
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nella scelta dei mobili per la futura casa. Apriti
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aveva fatto di tutto per risollevarsi. L’alternativa sarebbe
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Invece, da sola, e per lunghe settimane, tutti i
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era rivolta con insistenza, per garantirsi un po’ di
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le donne che soffrono per amore, e toglimi dalla
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era la parola giusta per definire un figlio totalmente
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posto non molto affollato. Per fortuna la spiaggia di
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appena Nora mi chiamò per rientrare a casa, sentii
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di trovarmi a tu per tu con la mia
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La metafora più sincera per descrivere il mio stato
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non volevano andarci. Ma per farla contenta (la Generala
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mi sforzavo ogni minuto per soffocare il risentimento. E
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adatto alla sua misura. ¶ Per fortuna Nora ed Emilia
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distrassero fino all’ultimo. Per strada le due zitelle
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era la nostra casa. Per arrivarci si arrancava sull
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una camera da letto per i miei genitori (nella
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nonna raccoglievano in giro per le campagne e che
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bicicletta. Correre, si fa per dire. Montavi sopra il
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ma a me bastava per illudermi. ¶ Quando mi affacciavo
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queste diventavano un incanto per gli occhi. Quante volte
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ero rivolta a loro per convincerle a far ritornare
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all’intercessione della nonna per ottenere il perdono che
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porta, trovassero piacevole fermarsi per fare quattro chiacchiere con
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il più delle volte per prolungare la visita raccontandoci
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legumi in zuppa, e per secondo un’insalata di
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dei mal di pancia per non essere complice di
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sputavo il boccone conservandolo per il mio amato Tino
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il vino di casa per mio padre, ottenuto dalla
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il pane di Gallodoro per mia madre. A lei
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così tanto, che papà, per farla contenta, chiedeva a
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un crocevia quasi obbligatorio per raggiungere varie destinazioni. Ma
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allora, perché allontanarsi? Partire, per le famiglie modeste, era
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visite a parenti lontani per un lutto, ed emigrazione
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rischiando di farla ammuffire per paura di offrirla agli
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al mare?» mi chiese, per rompere quel silenzio innaturale
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che parlasse così solo per stuzzicarmi. Tuttavia, non riusciva
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il giorno dei festeggiamenti per il mio undicesimo compleanno
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e due le ginocchia. Per due giorni, in casa
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intero di alcol denaturato per assicurarsi di aver disinfettato
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gridava come un ossesso per il bruciore. ¶ Persino il
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Giuseppe, e nel frattempo, per la tranquillità dei miei
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marzo, noi di Leto, per tradizione, ripetevamo una seconda
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sardine.Era un modo per ricordare San Giuseppe nei
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faccia come neve caduta per miracolo a quaranta gradi
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partire i miei genitori per la Germania. ¶ Non avevo
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Non avevo molti elementi per trarre delle conclusioni, ma
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futuro. Diceva una cosa per fartene capire un’altra
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spalle.» Nel suo sguardo, per pochi istanti, avevo intravisto
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di mungere le vacche, per me sarebbe stato un
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a fare la spesa per la famiglia, era divenuta
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vestite, raggiungevamo la meta per farci riempire le due
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subito via verso casa per fare colazione. Al ritorno
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odiata dalla mia nonna. Per arrivare fin lassù percorrevamo
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se il rito stava per compiersi. Il latte fresco
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di raccoglierlo, una pausa per due chiacchiere tra le
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L’amore è imperfetto per principio. E questa è
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giorno nel quale dovetti per forza di cose accettare
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quella giornata, così tragica per me, la nonna mi
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pioggia, sarebbe cambiato qualcosa per me? Afferrai dalla sedia
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e mi dici bugie per nascondermi altro. Guarda che
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2006
tornano indietro, e poi per colpa tua la casa
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2006
peggio, magari aveva pianto per ore, e i miei
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2006
si erano dovuti scusare per la vergogna di avere
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dispiaceva sinceramente sapere che per colpa di quei maledetti
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triste sempre e solo per quel motivo. Non ce
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2006
ne avevano a sufficienza per campare. All’inizio si
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a desiderarli perché servono per sopravvivere, e poi, una
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2006
soldi li avrebbe utilizzati per cose necessarie. Cibo migliore
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cose necessarie. Cibo migliore per le occasioni importanti, tipo
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2006
qualche vestito e maglietta per me e Pietro, e
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2006
e Pietro, e comodità per la casa. Per se
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comodità per la casa. Per se stessa e per
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Per se stessa e per mio padre non desiderava
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con più convinzione. ¶ E per ultimo, il mio pensiero
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labbra con tanta delicatezza per il buongiorno. ¶ Ero sicura
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Ero sicura al cento per cento che, se avesse
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2006
rientrava dalla pesca, tanto per spiegare, apriva la porta
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2006
tracine. Mangeremo pesce almeno per un mese!». ¶ Poi c
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2006
pazienza a raccogliere gelso per tutta la famiglia, ma
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diverso da lei, e per nostra fortuna ci era
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2006
padre dottore o farmacista, per carità. Mi sarei accontentata
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o della posta, giusto per offrirgli un senso di
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sono caverne, caro mio!» ¶ Per lei non era accettabile
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novena al lavoratore fallito, per intenderci. ¶ Gli rinfacciava con
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la verità: mio padre, per un incomprensibile principio romantico
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ricamare a punto croce per i turisti. Diceva che
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spingesse fino a Taormina per trattare i prezzi con
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che non bastava più per tutti, e non si
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a trasferirsi all’estero per lavorare. La donna, mossa
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ribadita anche a noi, per sottolineare quanto fosse indispensabile
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madre si era avvicinata per ascoltare, non l’aveva
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di un uomo che per ignavia e codardia rinunciava
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finestra, mentre il papà, per evitare di compiere una
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di imporsi sulla nonna. ¶ Per mettere fine a una
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un po’ combinata, insomma. Per questo si era rifiutata
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nel nostro piccolo universo? Per la gente che di
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mai portata all’altare per giurarle amore eterno, e
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giurarle amore eterno, e per dirle quella frase che
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rado: «Sì, lo voglio, per tutta la vita». ¶ E
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quel privilegio era passato per diritto successorio a me
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nostra bombola era poggiata per terra senza nessuna protezione
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quale, non perdeva occasione per prendermi in giro. ¶ Se
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prendermi in giro. ¶ Se per qualsiasi motivo – oltre ai
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mi deve fare passare per fessa!». Un vocabolario ad
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noi aveva fame. Io per i miei pensieri tristi
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un tono da comizio, per farsi sentire meglio. ¶ Io
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Desideravo parlare di loro, per sentirli comunque vicino a
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infelici lo fanno, pensai, per trovare conforto. ¶ Quella sera
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intenso e ricco, forse per compensare qualcosa che ci
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distinguerlo nella sua interezza, per arrivare sino al punto
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bianco. ¶ «Forse sono dispiaciuti per la partenza di tuo
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te non soffrono anche per la partenza della mamma
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discussione. ¶ Ecco che stavo per mettermi a piangere. Passarono
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preda al terrore. Vuoi per il buio, vuoi per
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per il buio, vuoi per i temporali, e vuoi
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i temporali, e vuoi per altre stranezze come i
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che lei in gioventù – per quello che avevo sentito
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bastava fermarsi sulla strada per salutare un uomo, che
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peccato mortale. E figuratevi per una combattente come la
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come la nonna, che per principio si sentiva autorizzata
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come insegnamento, è solo per invidia!». Si divertiva a
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la gente che incontrava per strada si limitava a
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trascorremmo insieme, e so per certo che quegli anni
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che quegli anni furono per entrambe fonte di amore
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ultime lacrime tenute nascoste per paura della nonna. Sul
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suoi genitori avevano mangiato per parecchio tempo pane, olio
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quante spese bisogna affrontare per mandare un figlio all
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sposassero tra di loro per una intrinseca necessità di
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colti, giustamente, andava preservata, per scampare pericoli di contaminazione
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quella pratica fosse pericolosa per la vista. Anche lei
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Anche lei da giovane, per guadagnarsi da vivere, aveva
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nemmeno immaginare. Ed è per questo che le altre
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avrebbe mai parlato, nemmeno per fare il verso alla
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tenendole il muso anche per settimane, perché per lei
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anche per settimane, perché per lei Melia era il
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il centro del mondo! Per finire il discorso, la
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sogna le stesse cose per te, lo sai. Così
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anteporre al nome proprio, per meriti sul campo o
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meriti sul campo o per nobile genìa, la parola
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e nemmeno ereditare. Giusto per far capire l’antipatia
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l’antipatia che provava per le signore con la
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si metteva d’impegno per raccontarmi una storia. ¶ Donna
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il mio nome: Lucia. ¶ Per tutti, ero solo ’a
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pure. Un modo familiare per attirare la mia attenzione
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solite ciotole che servivano per le mie più ordinarie
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pane. Era un castigo, per me, doverle eliminare una
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mi porgeva il fucile per sparare ai peluche, mi
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buio, feci il possibile per non farmi troppo male
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fui io a decidere, per esempio, che appena adolescente
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stata l’unica compagnia per mia nonna, e la
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zio Santo, era partito per non si sapeva dove
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moglie lo aveva lasciato per un capriccio, e la
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squillo al telefono, e per donne come lei, piene
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E pure un dolore per l’anima. ¶ Poi c
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biglietto di sola andata per il Paese della Luce
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a mia madre, Cettina, per la Germania, sperando di
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partito da qualche mese per un giro nello spazio
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fine estate, troppo triste per essere settembre. ¶ Nell’aria
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se non fosse stato per l’attesa dei giocattoli
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continuo. ¶ In quell’occasione, per le strade di Leto
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coloro che erano morti per davvero, e che se
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una tristezza troppo assurda per chiedere a me stessa
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perché sapevo che stava per avvicinarsi l’odioso rito
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gesto dei miei genitori, per non pentirmi poi di
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un soffio avrei salutato per sempre. ¶ Quando si hanno
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anni, quasi tutto è per sempre. Se poi la
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la tua famiglia sta per emigrare in un paese
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un binario della stazione, per sempre è l’unico
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mia vita. ¶ Eppure, quella per noi si era palesata
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avevano preso al volo per raggiungere l’Eldorado dei
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presentavano di frequente possibilità per evolversi e riscattarsi. Così
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con ancora i piedi per terra, a pochi centimetri
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anche se lo faceva per un pezzo di pane
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signora che stava partendo per le vacanze, di quelle
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si allontanò un poco per lasciarci la libertà di
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sapeva di essere capace per resistere davanti ai miei
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una timidezza innata stavano per venir fuori, ma ormai
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La nonna mi teneva per mano, e nell’altra
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c’era la spesa per quella sera: pomodori e
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radunato in quel posto per lo stesso motivo. Avevano
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dalle esigenze a sorridere per non mostrare il loro
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Anzi, vanno in Germania per lavorare, così potrete costruirvi
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parte di terzi, intuivo per una innata sensibilità che
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unica a soffrire. E per assecondare una forza interiore
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nemmeno dov’è adesso! Per non parlare di tuo
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uno dopo l’altro. Per non parlare della sfortuna
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aspetta.» ¶ Cercavo di distrarla per attenuare il suo malumore
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industriarmi con la fantasia per darle nuovi stimoli, obbligandola
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del male.» Lo diceva per togliermi tutte le paure
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di dosso, ma anche per dare forza ai suoi
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nostro maledetto distacco. ¶ E per questo, forse, la salutai
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i miei erano partiti per dare un futuro degno
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con i loculi pronti per la vendita, seduta su
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la madre di Rita. Per me quella donna non
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dalle viscere. ¶ Mi avvicinai per parlarle, ma non si
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mi invitò a sedere per terra vicno a lei
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che indossava risultava inadatto per un giorno tanto caldo
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le apriva il cancello per pietà, non aveva il
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raccontando a bassa voce, per rendermi partecipe delle sue
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grigio, ma io sapevo, per averlo visto un giorno
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donna, quindi andai via per non affliggerla coi ricordi
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inospitalità del bagno arredato per le sole esigenze di
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alla fermata del pullman per colpa sua. Mi ero
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che ogni mattina litigavano per futili motivi, e al
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ammoniaca, alcol e gomme per cancellare. ¶ C’era solo
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attiguo alla finestra, ma per entrambe era stato nuovamente
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invece le facevo credere per farla contenta. Mi, Re
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tutti di essere distratti per evitare di affrontarmi. ¶ Me
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madre. E provavo nostalgia per la pazienza di mio
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posso chiedere una giustificazione per defilarmi da questo mondo
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leggevo a voce alta per farmi sentire dalla nonna
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cui lo avevo incontrato per caso tornando da scuola
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vedere, usciva di casa per andare chissà dove. Se
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l’età. ¶ Salvatore soffriva per tutto quello schifo e
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gridai: «Nonna!». ¶ La chiamai per capire dove fosse. ¶ «Che
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il piombo nel pentolino per predire il futuro, tonache
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avevamo all’oratorio serviva per farsi un’idea sulle
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padre Pino avrebbe usato per conferire i ruoli più
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più ambiti. Nello specifico, per sapere chi avrebbe ottenuto
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all’organizzazione delle processioni. Per la nonna c’era
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ero andata a scuola per via di un mal
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la nonna si avvicinò per firmare. ¶ Dopo aver espletato
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l’impiegata contasse una per una le banconote. ¶ La
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approfittò di quell’attesa per chiedermi: «Leggimi cca Lucia
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papà, e tanti abbracci per tutti.» ¶ «Ah, va bene
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e mi sorrise, come per dire: «Lasciala stare, è
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traboccavano di formule segrete per incantare scrivendo, e fare
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si era mai sposato, per quanto fosse bello e
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l’anima, anche se per lunghi anni nessuno aveva
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sue opere. In effetti, per un tempo estenuante Antonio
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è il miglior verbo per descrivere la sua decisione
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colpirti in altro modo.» ¶ Per lei, l’inclinazione del
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rendendoci comunque felici. ¶ Peccato per le barche degli amici
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hanno avuto molti danni. Per fortuna noi abitiamo da
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pulirlo e staccargliele una per una. ¶ Ogni tanto vado
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quanto si divertono! ¶ Peccato per le barche degli amici
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che i marchi aumentavano per miracolo, e poi, lei
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spazio messo a disposizione per le note – frasi commoventi
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te le ho suonate? Per ribadire che non esiste
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corazza e vai avanti per la tua strada. Meglio
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la tua strada. Meglio per te. ¶ «Vedi, a volte
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e il tradimento. Però, per scongiurare questo, servono delle
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Poi, mentre si alzava per andare in cucina, la
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mi rispettano tutte. Io per le colleghe tedesche sono
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Frau Cettina, e loro per me sono sempre Signora
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una mano a vicenda per qualsiasi cosa, e questo
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cosa deve essere pronta per accoglierti. E dato che
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accordo, il sogno sta per diventare realtà. La zia
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parte tanti regali belli per farti felice. C’è
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che non ti svelo per lasciarti con la curiosità
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era una tappa importante per tutta la comunità, vuoi
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dal volto infantile era per noi una vera amica
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Si erano fermati tutti per la preoccupazione, e il
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Quella macchia di sangue per terra non era passata
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non si faceva scoraggiare per una stupidaggine. ¶ I festeggiamenti
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stavano facendo incassi ragguardevoli. ¶ Per le strade giravano personaggi
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sedevano vecchi che sputavano per terra e signore grasse
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sarei stata merce buona per gli zingari. ¶ Dopo tanto
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se fosse la panacea per risolvere ogni guaio: «Dio
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e grazie da concedere, per ricordarsi di Rita. Se
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di Rita. Se Dio, per esempio, avesse dato ascolto
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usava proprio le orecchie, per non fare distinzioni. ¶ Intanto
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trovare la giusta posizione per non sentire il fastidio
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in un’altra stanza per sfogarsi con la nonna
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rimane senza risorse, forse per la troppa emozione. ¶ Quel
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tutti quei sorrisi stavo per soffocare. Vidi riflessi nei
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le voltammo le spalle per incamminarci verso casa. ¶ Mentre
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presentimento, ma lo tenni per me. Sapevo che anche
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di aprile del 1962 vidi per la prima volta una
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in silenzio e pregare per lui, si lasciavano andare
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della madre di Rita, per guardarla nel suo tremore
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una lingua troppo distante per essere decifrata. Nel silenzio
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capacitavo. ¶ Rita da oggi per me sarà tutto troppo
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ed essere sincera, almeno per pochi minuti. E quando
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aperta. ¶ Un pomeriggio, preoccupata per lei, andai a trovarla
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le margherite?» le domandai per distrarla. ¶ Pensavo mi rispondesse
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fidanzato che l’amasse per la sua bellezza interiore
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cercato io un uomo per lei. Ma il difetto
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hanno un fiuto eccezionale per capire quando i figli
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un giorno davvero storto per me, la zia Franca
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perché lo zio Mario per motivi di lavoro non
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indicazioni. Facevo sempre così, per non intralciare il lavoro
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con la stessa emozione, per non farle morire nell
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fece subito un gesto per farmi capire di essere
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immagine di serenità, nuova per lei. E mi mandava
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perdere le sue attenzioni, per colpa del nostro maledetto
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visto scannare in campagna per puro piacere. Una morte
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funebre – il triste accompagnamento per una morte – e poi
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Quando lui mi incrociava per strada insieme alla nonna
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conoscermi, e allora lei, per vendicarsi di quella falsità
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quella falsità, rispondeva sputando per terra, proprio davanti ai
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giorni senza fine anche per te, Nora. ¶ I tuoi
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era complimentata con lei, per la sua lungimiranza e
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la sua lungimiranza e per la capacità di essersi
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essersi garantita una pensione per il futuro. ¶ Ero venuta
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piovuti dal cielo anche per te Donna Peppina, che
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Donna Peppina, che soffrivi per Nora. ¶ Il dolore indotto
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soffre due volte: una per chi amiamo e l
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amiamo e l’altra per noi stessi legati a
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a darvi del voi, per un rispetto che andava
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amaro in bocca anche per te zia Franca, che
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che ti eri scelta per amante. ¶ E giorni, giorni
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guardare il calendario anche per te nonna, che attendevi
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padre e Pietro, mentre per la mamma non so
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più di un favore. ¶ Per ultima c’ero io
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Usava già il bastone per camminare. D’altronde a