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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Luigi Pirandello, L'imbecille, 1922

concordanze di «per»

nautoretestoannoconcordanza
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e malandati, e anche per terra. Si vedrà la
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vetri illuminato si udranno per qualche minuto le grida
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tumulto della piazza copre per un momento le grida
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precipitano verso la comune per correre dietro alla dimostrazione
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parlare col signor Paroni, per la fornitura del giornale
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l'indice col pollice per significare che ha denari
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svaporate, perché il Mazzarini, per vendicarsi, ha fatto mandare
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si scosti un poco, per carità: mi manca aria
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sa perché ci stanno? per sbirciare sulla Terra Costanova
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è stato sciolto, e per conseguenza l'Universo è
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uscio. ¶ Commesso viaggiatore (fa per accostarsi all'uscio e
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O meglio, simpatizzavo. Sto per andarmene, io, caro signore
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Sono tornato questa mattina per morire a casa mia
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sapesse che consolazione è per me pensare che lei
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in giro, chi sa per quanti anni, di paese
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te! ¶ Paroni (svincolandosi): Aspettate. Per Dio! Che ci sta
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che dici? - ¶ Secondo redattore: - per l'altro mondo? - ¶ Paroni
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un uomo che rappresenta per tutti noi un'onta
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che si doveva uccidere per fare un bene a
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lo troverete ancora appeso. Per rimuovere il cadavere s
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Ero venuto, signor Paroni, per la fornitura della carta
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Tutti lo guardano costernati, per la relazione che subito
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proprio a cottura giusta, per te. Chiudi bene quella
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Paroni: Perché, scusa? Dici per te o per me
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Dici per te o per me? ¶ Luca: Anche per
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per me? ¶ Luca: Anche per te. ¶ Paroni: Ma io
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solo quanto poteva bastare per comperarmi ¶ caccia una mano
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Dio liberi... ¶ E fa per accostarsi come per levargli
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fa per accostarsi come per levargli l'arma. ¶ Luca
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in camera, a Roma, per finirmi. ¶ Paroni: Ma che
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Pazzia, sì: la stavo per commettere veramente. E da
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Sì. E sono qua per questo. ¶ Paroni: Tu lo
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comprese che cosa stessi per fare; mi corse incontro
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corse incontro; m'afferrò per le braccia, mi scrollò
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tra te e Mazzarini per uno come me o
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il primo che passa per via, è tutt'uno
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via, è tutt'uno per noi! ¶ Paroni: Ah no
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all'ultimo, quando tutto per noi è già finito
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mira. ¶ Paroni (scongiurando, storcendosi, per scansar la bocca della
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la bocca della rivoltella): Per carità! No, Luca... Che
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sono stato sempre amico... Per carità! ¶ Luca (mentre gli
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cascando in ginocchio): Ecco... Per carità! Non lo fare
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Luca: Ah, no! Sarebbe per me la cosa più
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la cresta, e urlerai per tre ore, qua, al
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Pulino; non lo faccio per me. Scrivi! ¶ Paroni (guardando
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un sorriso, puntandogli quasi per gioco l'anna alla
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un po' il capo per guardare l'arma, e
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non mi potranno punire per porto d'arma abusivo
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che, conseguentemente, anch'egli per non essere chiamato imbecille
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Altre due sole paroline, per concludere. ¶ Paroni: Ma che