Alberto Moravia, L'attenzione, 1965

ferma, li fissa intenta per un momento cogli occhi

gas.” ¶ “Quanti ne ammazzate per settimana?” ¶ “Dieci, quindici.” ¶ “Ma

i padroni li abbandonano?” ¶ “Per tante ragioni. Perché si

scoperto che il cane, per modo di dire, non

non rende.” ¶ “Cioè?” ¶ “Cioè, per esempio, un cane da

stati abbandonati e stanno per finire nella camera a

qui, non sarà poi, per tutta la vita, nervoso

con la mano, come per dire che non c

in piedi, si adopera per leccarla attraverso le sbarre

sono vivi, diciamo così, per miracolo e ne sono

volontà si potrebbe scambiare per un barbone. Baba parla

che farà? Secondo me, per continuare a vivere, cercherà

e dei dolori.” ¶ “Appunto per questo, secondo me, possono

sulla guancia sussurrando: “Grazie per il cane, sai. E

insinuare, il mio sentimento per te. Io ti voglio

credimi.” Così dicendo preme per un momento la sua

contro la mia come per prolungare il contatto tra

che magari debbo scappare per evitare di apprendere certe

certe cose.” ¶ “Quali cose?” ¶ “Per esempio certe telefonate, Cora

Come sarebbe a dire?” ¶ “Per esempio informa qualcuno dell

tartaruga bionda o bruna, per far capire che la

è pronto e che per la prova devono venire

quella sola volta.” ¶ “Andiamo per ordine. Come fa a

adoperare la maniera forte.” ¶ “Per esempio?” ¶ “Ho ricostruito quello

era venuta a prelevarla per non so che motivo

non voleva, e Cora, per piegarla, è riuscita a

poco, alza la voce?” ¶ “Per lo più ascolta: sa

il cane, nuovo pretesto per l’applicazione del solito

abbaiando festosamente. ¶ Domenica 8 novembre ¶ Per alcuni giorni ci ho

andavo affinché questa cosa per me ancora incredibile che

mi diventasse familiare cioè per vederla con i miei

questo. ¶ Improvvisamente la macchina, per così dire, si è

che dirigeva il traffico per mezzo di un segnale

siamo stati zitti ancora per un chilometro circa. Ad

saltato a terra: “Grazie per il passaggio.” ¶ Ho finto

sono ripartito. Ho corso per una ventina di chilometri

tergicristallo riuscivano a creare per un attimo solo un

ripartito, ho corso ancora per una ventina di minuti

quarto, ho pensato che per far l’amore non

sempre dignitose, si muovevano per le stanze di piccoli

mi sono avviato su per il viale, tra due

troppo grande e massiccia per essere adibita ad abitazione

tempo stesso troppo rozza per figurare tra le dimore

il cancello, senza dubbio per gli stessi motivi. Ho

non differiva dall’esterno per rozzezza, nudità ed errore

del corridoio faceva spiccare per contrasto la bianchezza della

quella mi sa che per un pezzo dovrà restare

Lo dici così, tanto per dire.” ¶ “No, lo dico

quello che hai fatto per me?” ¶ Ha esitato un

Poi ha risposto tranquillamente: “Per te soltanto, si capisce

detto che lo facevi per amore. In dieci anni

ti amo oggi. E per te, guarda, sarei capace

innamorato di lei e, per modo di dire, dipendesse

fare un serio sforzo per nascondere il mio turbamento

guardava, si sarebbe detto, per vedere se accettavo la

di silenzio ho capito per la prima volta che

che il mio amore per lei era dovuto al

era mia figlia, o per lo meno che io

di Baba, lo faresti per avere l’impressione di

di favorire i nostri, per fortuna, immaginari amori.” ¶ “Non

detto che lo farei per chiunque. Ho detto che

detto che lo farei per te.” ¶ “La differenza non

non è grande, almeno per quanto riguarda Baba.” ¶ “E

Baba, lei non sarebbe per te né figlia, né

figlia né figliastra. Ma per te non dovrebbe essere

dovrebbe essere possibile, neppure per un solo momento dimenticare

che non sei niente per lei. Che male c

che non è niente per lei?” ¶ “Così siamo daccapo

che non è niente per lei, quando la figlia

curioso?” ¶ “Perché?” ¶ “Perché vuoi per forza che Baba abbia

che ho detto tanto per dire.” ¶ “Anch’io ho

io ho detto tanto per dire.” ¶ “E allora perché

mucchio di informazioni preziose per il mio romanzo.” ¶ “Ah

detto che volevo parlarti per ottenere da te certe

indovinello?” ¶ “Te lo spiego: per me, almeno, fare seriamente

non ti capisco.” ¶ “Beh, per esempio, io ho fatto

dei tali. Villa Cora, per esempio.” ¶ “Perché Cora?” ¶ “È

immaginazione.” ¶ “Compiaciuto? E perché?” ¶ “Per la buona ragione che

della mia figliastra e per amarla ho bisogno di

di confondere le carte per giustificarti. Tu sai benissimo

senza storia, annotando giorno per giorno in un diario

delle cose che sono per antonomasia quotidiane. Ne ho

oggi e ho camminato per il Viale Mazzini, dal

che si arrischia dentro per scegliere un giornale. Il

valigia; la macchina elettrica per fare i frullati; la

i frullati; la graticola per arrostire i toast; la

con il banco sistemato per il verso della profondità

della Via Cassia, senza per questo cambiare ritmo e

di cui erano composte. Per questo sarebbe stato più

altro, Baba finisce sempre per raggiungere il suo scopo

dolore che Baba provava per la morte del cane

si è addolorata molto per la morte del cane

ha fatto che piangere per alcuni giorni e pensava

andava male, e che per lei cominciava un brutto

Ecco Porta Portese. Entriamo per un cancello di ferro

rinchiusi i cani. Aspettiamo per un poco, in un

suo predecessore? ¶ In realtà, per tutti gli anni che

Edipo è disattento? Bisogna per forza rispondere che Edipo

parte al suo amore per Giocasta, amore incestuoso e

normale, come sempre avviene per tutto ciò che è

sonno. Apollo punisce Edipo per avere ucciso il proprio

mali? Apollo punisce Edipo per essersi lasciato andare alla

servirsi di questa illusione per sfogarle impunemente. ¶ Mi sono

servissi della tragedia unicamente per comprendere meglio la situazione

punto più importante e per me ancora oscuro: perché

proprio conoscere la verità, per lo meno correggere la

aspettavo il segnale verde per attraversare la strada, ho

sarti tendono le stoffe per tagliarle; una di queste

e l’ho sfogliata per un poco. Quindi ho

che uno stretto spazio per girarvi intorno due comodini

questa sartoria mi era, per così dire, visibile. Altrimenti

è molto da fare, per riposare dopo colazione.” ¶ “Beh

ci siamo guardati benché, per l’angustia della cabina

ho preso a salire per la Via Cassia. Cora

il numero che cercavo; per una combinazione provvidenziale di

volevo chiederti delle informazioni per il romanzo che sto

bisogno di certe informazioni per scrivere il mio romanzo

di questo tuo romanzo, per fare o non fare

fuori che dovevi risparmiarti per scrivere il romanzo. E

questo vuol dire che, per quanto mi riguarda, quello

Erminia non faceva niente per niente e se mi

stesso genere. E io, per farti piacere dovevo rispondere

tue calze ragnate, sono per me più attraenti della

domandato se tu fossi per caso comunista.” ¶ “Che c

soltanto il mio slip.” ¶ “Per esempio?” ¶ “Non ricordi di

dove compravo il sigaro per mio padre, e persino

faticare non so quanto per convincere una ragazza di

più.’ E io allora per farti piacere ho inventato

piacere ho inventato lì per lì che ero ladra

Pina, la ladra vera, per farmi dire come era

il fatto che io per un po’ di tempo

quello che avevo fatto per necessità; ma poi, alla

di amare e tu per amare avevi bisogno di

albero e facendolo fremere per ogni foglia fino alla

crollo del mio amore per Cora, mi aveva telefonato

l’ho già detto: per avere la prova.” ¶ “Ma

mandandoti Gianna, di fare, per modo di dire, l

l’amore con te per mezzo suo, cioè attraverso

Ma come hai fatto per convincere Gianna a telefonarmi

con te, sia pure per interposta persona. A tutte

eh?” ¶ “Lo facevano anche per farmi piacere. Sapevano che

si sa, si fa per forza quella figura lì

amore, come dici tu per interposta persona, l’hai

a dire?” ¶ “Hai fatto per altri uomini quello che

occhiali, ha fatto come per riprendere la lettura interrotta

messa lì da Cora per ornare la camera. Ma

è sola Cora, porta per mano una ragazzina di

con gli occhi, come per dire: “Si capisce, è

pago e voglio avere per il mio denaro esattamente

fa subito in quattro per contentarmi. La vedo, sollecita

orecchio. A questo punto, per la seconda volta, grido

si duole pel paese, ¶ Per me e per te

paese, ¶ Per me e per te”; ¶ mi sono accorto

avevo interrogato i testimoni per sapere chi fosse la

mio appartamento, ho fatto per aprirla e mi sono

mi trovavo, purtroppo, o per fortuna, in una situazione

avevo immaginato proprio niente, per quanto potesse sembrare incredibile

disperato, di una disperazione, per così dire duplice originata

Come? Ti tormenti tanto per delle miserabili questioni letterarie

di quei fatti che per essere durati a lungo

in fondo niente, o per lo meno niente che

fondo quella giusta, proprio per il carattere di continua

loro particolare significato, o per lo meno non lo

glielo diamo. Un atteggiamento, per così dire, di sospensione

Hai bisogno di altro?” ¶ “Per il momento, no. A

usciremo insieme la sera per andare al cinema, andremo

se l’avessi vista per la prima volta dopo

I dottori ci sono per questo.” ¶ “Ma io non

a trovarti in sartoria.” ¶ “Per far che?” ¶ “Per parlarti

sartoria.” ¶ “Per far che?” ¶ “Per parlarti.” ¶ “Parlare a me

Fares, bell’e pronto per il mio risveglio. ¶ Qualcuno

La mia spiegazione varrà per tutte le volte che

quella realmente accaduta, almeno per quanto riguarda il mio

verso la sola persona per cui non devi provare

tuo tavolino da notte per rialzare il tono, nobilitare

contento, affettuoso, festeggiandomi insomma per quanto ti è possibile

non potevi uscire apposta per comprarmi il regalo. Così

l’ho comprato io per te. Tu mi darai

auguri. E questo è per te.” ¶ Questa volta è

sinistro quasi, si direbbe, per farmi meglio riconoscere la

non è così. Almeno per me, te lo giuro

tu fossi un padre per me e adesso sono

il disegno: tutti oggetti per fumatori, bocchini, pipe, scatole

altre due fossette, una per guancia. Parla soltanto se

e dei suoi progetti per l’avvenire; del fatto

della regista. Ed io, per qualche momento, ho l

di Baba crolla, almeno per me, come un fondale

Non ci sono brindisi, per fortuna; ma c’è

e oscuro che provo per lei, o meglio che

in qualsiasi circostanza, infallibilmente, per la sola virtù del

di oblio, si adopera per conoscere la verità. È

rende sordo e cieco per quanto riguarda il proprio

occhiali, mi ha guardato per un momento e finalmente

vero.” ¶ Sono stato zitto per un poco, non sapendo

Ho potuto vedere molto.” ¶ “Per esempio, che cosa?” ¶ “Ma

questa la tua casa? “ ¶ “Per quanto si può esser

ha portato?” ¶ “Sì.” ¶ “Ma per farci che cosa?”. ¶ “Per

per farci che cosa?”. ¶ “Per farci quello che si

portato in questa casa per?...” ¶ “Per mettermi a disposizione

in questa casa per?...” ¶ “Per mettermi a disposizione dei

momento, lasciami riflettere.” ¶ “Oh per me rifletti pure.” ¶ “Sì

circostanza?” ¶ Mi ha guardato per un momento in silenzio

Spiegati.” ¶ È stata zitta per un po’, quindi ha

anni è stata portata per mano da Cora nella

Sì, ma è soprattutto per gli altri.” ¶ “Per Cora

soprattutto per gli altri.” ¶ “Per Cora, per esempio. Ha

gli altri.” ¶ “Per Cora, per esempio. Ha fatto quello

senza farsi vedere. Così, per quella volta, Cora si

imponeva di non insistere.” ¶ “Per Cora era un’altra

che era necessario.” ¶ “Necessario per che cosa?” ¶ “Necessario perché

cosa finalmente riuscisse.” ¶ “È per questo che Cora ha

Baba non era tagliata per quel genere di mestiere

di Baba.” ¶ “Antipatico?” ¶ “No, per niente antipatico, gentile.” ¶ “Gentile

tutte quelle volte?” ¶ “Su per giù quello che era

fa con una bambola per trovare il trucco che

niente.” ¶ “Ha provato odio per quell’uomo?” ¶ “Mica tanto

ha provato semmai antipatia per un altro uomo.” ¶ “Quale

Baba non era tagliata per quel genere di cose

che Baba ha scoperto per la prima volta che

detto?” ¶ “Le ha detto: per me è come se

facoltà di lettere.” ¶ “E per il resto?” ¶ “Quale resto

diverso, e allora, ma per poco, riconosce che oltre

zitti, a questo punto, per un pezzo. Baba si

tuo gioco, ma soltanto per poco.” ¶ Ha sorriso e

sei anni fa, proprio per niente. E forse non

la prova è che per ricordarmi certe cose di

vero sforzo non tanto per ricordarmele, quanto per immaginarle

tanto per ricordarmele, quanto per immaginarle. Come avviene quando

un’altra Baba. Io per lo meno lo sento

pollice mi ha sorpreso per il volume; anch’essa

questo amore avrebbe significato per me amare per la

significato per me amare per la seconda volta nella

volta era dimostrato che per me non c’era

un mero nome e per giunta falso, poiché, dopo

ti ho detto non per i motivi che tu

curiosa convinzione volontaristica e, per così dire, tecnica, come

di nuovo un marito per Cora.” ¶ “Almeno mangerai con

se non vuoi farlo per Cora fallo per me

farlo per Cora fallo per me.” ¶ “Ma perché ci

lo prometto. Anche perché, per fortuna, il mio soggiorno

avevo amato Cora o per lo meno ero stato

avevo creduto di provare per Cora, poteva farmi abbandonare

crollo del mio amore per Cora, di non avere

Intanto continuavo a viaggiare per il giornale, con metodo

oscura, indolore e sospesa. Per fare un altro paragone

si ignora qualcuno che per noi davvero non esiste

detto che avrei finito per vivere in casa mia

facile e comodo, almeno per me, del suo contrario

una straordinaria discrezione, reticenza, per non dire mistero, era

poi tornavo a Roma per un mese o due

casa mia avevo finito per occupare la stanza situata

salvo Cora ogni tanto per spolverarlo e mantenerlo in

Cora e con Baba per ritrovarmi in seno alla

cambiamenti: la mia passione per la letteratura e in

il romanzo era diventato per me molto più che

era possibile ma anche, per così dire, inevitabile, se

e ne analizzavo uno per uno gli aspetti, cercando

non era possibile, almeno per me, agire in maniera

cui mi ero servito per rappresentarle. ¶ Tutto questo non

una lunga, oscura e per così dire, istintiva riflessione

istintiva riflessione portata avanti per anni durante le mie

vita di un uomo; per lo più era il

tran giornaliero che prevaleva. Per una storia, un dramma

non si agiva ma, per così dire, si era

di scrivere gli articoli per poter ripartire al più

che mi sembravano utili per il romanzo che intendevo

intendevo ricavarne; e decisi per la seconda alternativa. Infatti

un diario tenuto giorno per giorno, non era possibile

i materiali che giorno per giorno si offrivano alla

erano ancora vive. Tuttavia, per non creare confusione tra

tempo sarebbe stato disponibile per il diario. Sulla strada

in diversi mucchi: uno per le raccomandate, gli espressi

e i telegrammi; uno per le lettere affrancate normalmente

lettere affrancate normalmente; uno per le buste aperte che

poi sono rimasto fermo, per un momento, col foglio

eccessivi e troppo insistenti per non essere beffardi. Ma

Ho riletto la lettera per la terza volta, e

quel mese o due per scrivere gli articoli e

di tenere un diario per ricavarne più tardi un

come se lo vedessi per la prima volta, lo

mi pareva di capirlo: per una aspirazione inconscia ad

una camera doveva essere per Cora un rifugio o

Erano fermati al muro per mezzo di ganci e

caraffine, bicchierini, tazzine, posatine per servire ai pasti di

udito la musica passando per il corridoio. ¶ Ho detto

tacere; ne ho approfittato per guardare a mia volta

forse ti ho disturbato.” ¶ “Per niente affatto.” ¶ “Tu studiavi

E così sei entrato per dire a me quello

amava la sua popolana per motivi privi di autenticità

dall’irreale il reale. Per tornare al paragone già

mondo, lo avesse creato per sbaglio. Il mondo era

privo di autenticità e per un momento era stato

poi li guardai giravoltare per l’aria dirigendosi, quasi

me che era ormai per me una perfetta straniera

disponevo di alcun mezzo per servirmene. ¶ È caratteristico di

o eroe greco, forse per la semplicità dei tratti

bene.” ¶ Feci uno sforzo per parlare ma non ci

avevo addotto come scusa per l’interruzione dei nostri

di non esagerare, anche per la tua salute. Adesso

non provi più niente per me.” ¶ “Non è vero

che è vero...” ¶ Feci per negare di nuovo: non

presto la tua passione per me, eh, Francesco. Dicevi

che mi avresti amato per tutta la vita. Lo

in poi tu vivi per conto tuo, io non

tanto che ci vuole per le spese di casa

ingresso; avrai lo studio per lavorare, il salotto per

per lavorare, il salotto per ricevere; a noi basta

mi occuperò di tutto, per quanto riguarda la casa

quasi tutti i giorni. Per quasi un anno mi

ogni passo, mentre girava per l’ingresso fingendo di

ondeggiamento provocante si spandeva per le pieghe di questa

le domandai prendendola leggermente per la vita: “Come ti

Francesco, non ho nome per te. Gina era indisposta

sopra il letto; e per un momento rimasi lì

maturità, il quale però, per qualche miracolo, non si

magra?” ¶ Rispose con indifferenza: “Per nessun motivo. Sono sempre

Non era molto lusinghiero per te.” ¶ “Perché?” ¶ “Perché quel

disse alzando le spalle: “Per me mi chiamino come

una busta e uscii per impostarla. ¶ Cominciò così una

di tutto non viaggiavo per tornaconto o per ambizione

viaggiavo per tornaconto o per ambizione di carriera, ma

ma, come ho spiegato, per non stare a Roma

era che la passione per la letteratura pur non

che avrei voluto essere, per lo meno mi aveva

non si è preparato per nulla, non ha alcuna

nuvola. Il depaysement scremava, per così dire, i paesi

viaggiavo soltanto in apparenza per scrivere il mio servizio

giornalistico; in realtà, viaggiavo per drogarmi. Gli articoli, poi

come delle piccole macchine per leggere, piane, facili, trasparenti

Infatti: essi viaggiavano davvero per scrivere i loro servizi

i loro servizi non per drogarsi come me; e

porti, automobili che corrono per vie di città e

di una fotografia scattata per errore più volte. E

articoli e poi ripartire per un altro viaggio. Questa

perciò non facevo nulla per destarmi. ¶ A questo punto

crollo del mio amore per Cora, che erano il

Molte sono le ragioni per cui si scrive un

si scrive un diario: per annotare dei fatti che

che si ritengono importanti; per confidarsi, sfogarsi, confessarsi; per

per confidarsi, sfogarsi, confessarsi; per quell’istinto di economia

di più da pubblicare; per vanità e compiacimento di

è stato invece scritto per ricavarne più tardi un

come raccolta di materiale per servire a un romanzo

carattere di questa vergogna. Per fare un paragone, pensare

pensare al passato era per me ricordare, il mattino

di essermi lasciato portare per il naso, di avere

racconti e di articoli per un giornale di sinistra

vita. No, il motivo per cui ero passato dal

o con la politica. Per fare un paragone si

si immagini qualcuno che per accendere la sigaretta dia

a quello conservatore né per fare carriera, né per

per fare carriera, né per guadagnare di più, né

mie opinioni politiche, né per un altro motivo adeguato

motivo adeguato; ma soltanto per viaggiare. Il giornale di

disponevo di mezzi sufficienti per viaggiare continuamente. E d

parvenza di giustificazione personale per viaggiare altrimenti, poiché non

altri mezzi meno innocui per procurarmi quegli effetti. ¶ Dirò

moglie. Ora io viaggiavo per non stare con mia

alla conclusione che, almeno per ora, mi conveniva tenere

al Giappone; ma dapprima per un atto di volontà

ogni parodia la quale, per coloro che ne sono

involontaria e inconsapevole. Ora, per contrasto con questa inautenticità

qui come conobbi Cora. Per far capire che fu

presi a camminare solo per le strade ripetendo ad

prima raramente e soltanto per un ora o due

lavorava presso una sartoria per mantenere se stessa e

crescendo il mio amore per lei, le proposi di

Non so perché, forse per un’inconsapevole fedeltà ai

permetteva di non lavorare per vivere; avevo una moglie

che mi sembravano indispensabili per affrontare la composizione del

diritto tutti gli uomini per il solo fatto che

di rivolgerle gli occhi, per non concederle neppure ciò

bambina mi evitava o per lo meno non mi

più come in passato. ¶ Per dare un’idea dell

quando smetterà di correre per il corridoio la bastarda

tutte le mie speranze per l’avvenire un tempo

rileggere il libro. Lessi per tutto quel pomeriggio e

autenticità attraverso l’amore per una donna del popolo

narrati. Era un’inautenticità, per così dire, costituzionale, come

quale il protagonista finiva per preferire Cora, era stata

preferire Cora, era stata per un anno la mia

mi ispirò questa scoperta. Per fare un paragone, era

seguito tutta l’umanità per secoli e secoli avevano

inautenticità originaria e inestirpabile. ¶ Per tornare al mio romanzo

credo a nulla, agisco per interesse e sono un

avresti mai fatto niente per interesse, e perciò se

erano allontanate: tu viaggiavi per conto del giornale; io

redazione di quotidiano.” ¶ “E per giunta tu caporedattore ed

fatto un gesto come per dire: lascia perdere; ma

una di cilindrata media per me, una utilitaria per

per me, una utilitaria per mia moglie. Ho la

ho guardato e poi, per non so quale contagio

di fronte all’altro, per un bel po’. Poi

inferiore adula il superiore per ottenere avanzamenti e compensi

il superiore l’inferiore per stimolarne il rendimento. Ho

seccamente: “Che cosa intendi per moderno?” ¶ Consolo non ha

sono degli uomini che per un breve, talvolta brevissimo

povere, diventano attuali. Ebbene, per quanto riguarda il giornalismo

dalle guance gonfie come per mal di denti e

finzione che costituiva, però, per Gioia e per Consolo

però, per Gioia e per Consolo, la sola realtà

uno sforzo di attenzione per essere del tutto sicuro

davvero. Sono rimasto incerto per un poco poi, proprio

dovuto rialzare gli occhi per dare a intendere a

ai lettori. I quali, per così dire, salgono in

accorgersene, si trovano come per incanto all’ultima riga

mondo di macchine. Macchine per abitare, macchine per fare

Macchine per abitare, macchine per fare i lavori domestici

i lavori domestici, macchine per correre, macchine per volare

macchine per correre, macchine per volare, macchine per navigare

macchine per volare, macchine per navigare. Ora il tuo

piccola ma perfetta macchina per leggere.” ¶ Non ho potuto

di Consolo confermava punto per punto l’idea negativa

a me, scrittore o per lo meno aspirante scrittore

nel bocchino e accendendola, per guardare in basso. Ho

articoli sono delle macchine per leggere d’accordo, ma

afferrata la preda, sta per un momento fermo prima

occhi verso Gioia e per un momento i nostri

si sono incrociati e, per così dire, si sono

che lo spazio intero per un attimo prendesse il

le tue piccole macchine per leggere al paese delle

al paese delle macchine per vivere.” ¶ Ha riso un

sarebbero bastati. Ho finito per dire: “Ho motivi seri

dire: “Ho motivi seri per cui non posso allontanarmi

lungo soggiorno a Roma per scrivere il mio romanzo

cose.” ¶ “Ma quali?” ¶ “Beh, per esempio che sua moglie

che cosa?” ¶ “Tuttavia, tanto per fare un esempio, innumerevoli

protagonista è stato disattento per un lungo periodo di

il foglio di via per le ragazze, con qualche

qualche anno di galera per la ruffiana. Sono cose

di un uomo che per quanti sforzi faccia, non

Gioia che mi conosce, per mettermi alla prova mi

come in una lezione per i bambini delle scuole

nuda; ma gli occhiali, per così dire, bastano a

pochi giorni addietro. Sto per obiettare: “Ma che c

Ma queste rovine sono, per così dire, in ottimo

in ottimo stato, cioè per niente polverose, grommose, bensì

nell’abisso. Ma soltanto per un poco, però, perché

Baba ed io stiamo per fare l’amore. È

dobbiamo interrompere l’amore per risalire sul materasso. Il

questa volta voglio segnalare, per ricordarmene quando affronterò la

aggiunte e sviluppi che, per così dire, mi sono

di quelle tele, una per me e una per

per me e una per Baba, io le avevo

io pensavo e sentivo per i miei genitori. In

io mi ero trovato, per così dire, sospeso nel

Cora che credevo autentica per sfuggire all’inautenticità della

invece, mi tornava utile per spiegare e integrare la

gelosia e l’inquietudine per quello che mio fratello

forza del mio sentimento per Baba. ¶ Non ho deciso

fondo un’invenzione bensì, per così dire, un’emanazione

figlia piena di affetto per il suo genitore.” ¶ Ha

non mi respinga tanto per fare un esempio.” ¶ “Questo

Perché non sono giocatore. Per fare un paragone, sarebbe

a scassinare la cassaforte per gioco, perciò non ruberà

a fare?” ¶ “Ci andiamo per metterci d’accordo per

per metterci d’accordo per il mio prossimo viaggio

doveva chiamare un medico per farsi prescrivere una cura

lastre. Ora è appunto per questo che la tua

C’entra, un po’ per colpa mia. Stamattina stavo

tutto quello che fai per lei. E infatti si

Cora non vuole, almeno per ora, farsi visitare; e

in montagna. Ma ammettendo per un momento che questo

dopo una settimana, partire per il tuo viaggio. L

se non vuoi farlo per Cora, almeno fallo per

per Cora, almeno fallo per me.” ¶ Questa volta non

se completo. Un rapporto, per tutto dire, inserito nel

montagna, illudendomi di farlo per Cora e poi, all

quasi senza volerlo, come per caso, e quindi sarei

egualmente il giorno dopo per qualche lontano paese. Così

a Baba, pur manovrando per parcheggiare l’automobile: “Tu

entra, rispondimi dunque: finirai per sposarlo?” ¶ “Sì, forse, chissà

dice?” ¶ “Mi vuole bene, per lui non ha importanza

motore e ho fatto per discendere dalla macchina, è

verso di me e per la prima volta, le

africana?” ¶ La conoscevo; ma per amabilità ho risposto: “Non

Stanley organizza una spedizione per cercare Livingstone di cui

che lui si concedeva per guardarlo a mia volta

di libro di avventure per ragazzi; ma quel volto

non fa mai niente per interesse. Io invece non

lampo dei pantaloni. Così, per la spaccatura della chiusura

non proprio a baciarla, per lo meno ad avvertire

Ha sbadigliato, ha fissato per un momento il tappeto

hai detto una bugia?” ¶ “Per vedere che effetto ti

lavorando? Ti disturbo?” ¶ “No, per niente.” ¶ “Volevo dirti...” ¶ “Che

Svizzera.” ¶ Ho guardato Cora per un momento in silenzio

di Cora. Ho chiesto per guadagnare tempo: “Quanto denaro

potrà darti qualche consiglio per investire i tuoi risparmi

una complicità: due eventualità per me egualmente sgradevoli. Meglio

sarebbe stato un pretesto per visitarlo, erano sette o

meglio della nostra conversazione per telefono che riporto qui

nella quale ero vissuto per tanti anni. Ma questa

marmo nero. Confesso che per un istante ho sperato

istante ho sperato che, per qualche magia, non soltanto

a occuparsene, si viene per esempio a scoprire che

Come quella lì, su per giù: Liberty, vecchiotta, triste

mezz’ora allo studio per controllare se c’ero

sui miei pretesi amori, per avere un pretesto per

per avere un pretesto per farmi delle scenate indegne

enorme cronometro ha esitato per aria dopo lo schiaffetto