Aldo Palazzeschi, Il codice di Perelà, 1911
concordanze di «per»
n | autore | testo | anno | concordanza |
---|---|---|---|---|
1 | 1911 | potreste essere un Dio per gli uomini. Hanno bisogno | ||
2 | 1911 | vostro, e un fazzoletto per poterselo soffiare quando è | ||
3 | 1911 | con la quale finirà per dirvi un sacco di | ||
4 | 1911 | comodo, e delle gambe per andare dove voi stesso | ||
5 | 1911 | vorreste andare, delle orecchie per stare a sentire le | ||
6 | 1911 | appena hanno un morto per le mani incominciano a | ||
7 | 1911 | addosso mostrandolo all’universo, per assicurarsi e assicurarne gli | ||
8 | 1911 | sappiate, non siamo noi per nulla, è questo che | ||
9 | 1911 | gran quantità di torri per avvicinarsi a lui quanto | ||
10 | 1911 | lui quanto possibile, e per gabbarlo nel modo più | ||
11 | 1911 | fine, quelle torri servono per salvarli dal fulmine che | ||
12 | 1911 | le stazioni di partenza per giungere fino a lui | ||
13 | 1911 | eccita sempre, e finisce per star male. Abbiate la | ||
14 | 1911 | noi. Una mente costruita per la follìa senza aver | ||
15 | 1911 | nella vita un appiglio per giustificarla. Non soffre di | ||
16 | 1911 | manìa particolare, è pazzo per essere pazzo, la pazzia | ||
17 | 1911 | vera e propria compagnia per mettere in scena ogni | ||
18 | 1911 | le proprie energie, e per destare maraviglia fra noi | ||
19 | 1911 | il dilettantismo, il pazzo per eccellenza, non vuol dire | ||
20 | 1911 | ha il minimo interesse per me, tutto quello che | ||
21 | 1911 | appena accade un fenomeno per il quale fuori sono | ||
22 | 1911 | rimasti a bocca spalancata per delle ore non sapendo | ||
23 | 1911 | immediatamente e vi rimane per sempre. ¶ «Tutti quelli che | ||
24 | 1911 | essi non impazziranno mai. Per divenire pazzi, signor Perelà | ||
25 | 1911 | ne importa, sono venuto per ciò ad abitare in | ||
26 | 1911 | faccio, a voce e per iscritto, in un ordine | ||
27 | 1911 | grido smetto, si capisce, per l’ottantanovesimo sarebbero pronte | ||
28 | 1911 | pronte le cinghie, e per ragione di salute pubblica | ||
29 | 1911 | dove si entra, generalmente, per adempiere una formalità. Nei | ||
30 | 1911 | si svolge. Subito dopo per intensità viene l’amore | ||
31 | 1911 | il sole; un altro per il senso di benessere | ||
32 | 1911 | il fuoco alla coda per potermi riscaldare. Sensazioni che | ||
33 | 1911 | caro amico, posso uscire per le comuni vie con | ||
34 | 1911 | vi sovverrete di me. Per un uomo straordinario non | ||
35 | 1911 | tutti gli stupidi che per le comuni vie si | ||
36 | 1911 | gente saggia e perbene, per un uomo come voi | ||
37 | 1911 | nel petto, si recano per visitare quelle che diverranno | ||
38 | 1911 | Doveva squilibrarsi la terra per la costruzione di due | ||
39 | 1911 | lavorava a tutt’uomo per innalzare una torre? In | ||
40 | 1911 | pertiche. Il fiume giallo per l’odio non era | ||
41 | 1911 | sua volta. ¶ «Dori giorno per giorno cresceva in bellezza | ||
42 | 1911 | braccia rapidissimi l’attraversarono per riversarsi nell’altro paese | ||
43 | 1911 | terrore, incapaci di difendersi per l’inattesa aggressione. Fuggivano | ||
44 | 1911 | Molti v’erano corsi per gettarvisi dentro, nell’incomposta | ||
45 | 1911 | nell’incomposta disperazione, altri per mettersi in salvo lungo | ||
46 | 1911 | lungo la riva, allontanandosi per sempre. ¶ «Erano tutte le | ||
47 | 1911 | e i letti preparati per potersi coricare. Un paese | ||
48 | 1911 | tornati al fiume trionfanti per stabilire sui due paesi | ||
49 | 1911 | si fissano nelle pupille per bramosia di potersi penetrare | ||
50 | 1911 | brillanti argomenti vengano trattati per ricevere tanta attenzione. Uno | ||
51 | 1911 | a poche frasi uguali per tutti e uguali sempre | ||
52 | 1911 | Il motore è spento per l’abbandono totale, senza | ||
53 | 1911 | amore. Ognuno riversa, e per intero, la propria vita | ||
54 | 1911 | infreddoliti dirigersi alla città per mescolarsi all’altra gente | ||
55 | 1911 | punti di luce feriscono per ultimo, raggi vivissimi che | ||
56 | 1911 | cinque anni or sono, per una colica di cui | ||
57 | 1911 | vergogna. La dinastia estinta. Per risolvere la tragica situazione | ||
58 | 1911 | Il silenzio regnava assoluto per l’unico rumore tintinnante | ||
59 | 1911 | stato i propri averi per sanarne le piaghe in | ||
60 | 1911 | il lazzo dei monelli per le strade e il | ||
61 | 1911 | ha sulle braccia, uno per parte, due grossi sacchi | ||
62 | 1911 | e sporchi. Sale, sale per lo scalone della reggia | ||
63 | 1911 | fermandosi sopra ogni scalino, per stabilirvisi con tutt’e | ||
64 | 1911 | e dimenticando il ribrezzo per la sozza figura il | ||
65 | 1911 | ai piedi del trono per potervi salire, superava, e | ||
66 | 1911 | che gli veniva tolta per essere inventariata alzava la | ||
67 | 1911 | la testa ridendo, stupito per il primo e più | ||
68 | 1911 | molte volte qualche soldo per alimentare l’insaziabile arsura | ||
69 | 1911 | farne dono allo stato per diventarne Sovrano. Come lo | ||
70 | 1911 | Furono eseguite minuziose indagini per tutta la città. Né | ||
71 | 1911 | e Iba vi sale per presentarsi al popolo maestosamente | ||
72 | 1911 | non è stata toccata per la circostanza, ha le | ||
73 | 1911 | solo cittadino si trova per le vie o affacciato | ||
74 | 1911 | postiglioni saltano da cavallo per sottrarsi al gettito che | ||
75 | 1911 | Il convoglio continua lento per le vie deserte, senza | ||
76 | 1911 | finestra in tutta fretta per gettare un ben confezionato | ||
77 | 1911 | acqua e la città per molti giorni onde lavarla | ||
78 | 1911 | da tanta infamia. E per l’esalazione pestilenziale durante | ||
79 | 1911 | delle nostre vigne è per lui, per il Re | ||
80 | 1911 | vigne è per lui, per il Re prigioniero, è | ||
81 | 1911 | Re assoluto, venuto qui per la disobbedienza dei propri | ||
82 | 1911 | tutti i suoi monili per recarsi a visitare Re | ||
83 | 1911 | su tutte le furie per rendergliene una di seconda | ||
84 | 1911 | capace di mantenerlo teso per dodici ore consecutive in | ||
85 | 1911 | forza? ¶ – Ohibò! Le porto per dar polvere negli occhi | ||
86 | 1911 | retta, nulla si fa per abbreviarne l’esistenza; la | ||
87 | 1911 | mai saputo dire che. Per tutti quelli che gli | ||
88 | 1911 | un frutto dell’immaginazione per intero. Il caso è | ||
89 | 1911 | temuta esisteva in realtà. Per un caso straordinario quella | ||
90 | 1911 | da prenderne il posto per invadere tutto l’essere | ||
91 | 1911 | creato un certo sistema per il quale tutto finisce | ||
92 | 1911 | respirare, occorrono tre uomini per praticargli una sonda ed | ||
93 | 1911 | si reca in giardino per la passeggiata quotidiana, conversando | ||
94 | 1911 | tanta arguzia, è tenuto per i polsi da due | ||
95 | 1911 | infermieri. Impazzì perché riacchiappato per le gambe mentre s | ||
96 | 1911 | m’ero lasciato andare per il più bel salto | ||
97 | 1911 | E ora si ritira per meditare. ¶ – Buonanotte al secchio | ||
98 | 1911 | opera del nuovo Codice per il nostro beneamato Regno | ||
99 | 1911 | egoismi di tutti coloro per cui il Codice viene | ||
100 | 1911 | spirito umano? Non viene per darci prova palpabile di | ||
101 | 1911 | pesare la nostra coscienza per stabilire una misura atta | ||
102 | 1911 | accetta felice di usare per noi tutto questo pensiero | ||
103 | 1911 | apposita commissione verrà nominata per accompagnare il signor Perelà | ||
104 | 1911 | meditazione e di raccoglimento per intraprendere l’immane fatica | ||
105 | 1911 | trovato un’occupazione anche per voi, i signori uomini | ||
106 | 1911 | uomini occupatissimi. ¶ – Hanno fatto per togliercelo. ¶ – Era l’unico | ||
107 | 1911 | fumo. ¶ – Che bella idea! ¶ – Per l’appunto lei che | ||
108 | 1911 | notte e tutt’oggi per provarla, il salone era | ||
109 | 1911 | portano più, è roba per la nonna. ¶ – Non vuol | ||
110 | 1911 | fuori il mio boa. ¶ – Per la serata della Catulva | ||
111 | 1911 | era venuto in mente. ¶ – Per l’appunto vestita di | ||
112 | 1911 | E lui. ¶ – Ma lui... per forza. ¶ – Colore d’occasione | ||
113 | 1911 | Non l’ho fatto per me, sapete, mai più | ||
114 | 1911 | sapete, mai più! Ma per rendere a lui questo | ||
115 | 1911 | avere imitato lui soltanto... per rendergli l’onore dovuto | ||
116 | 1911 | non fossero nemmeno puliti. ¶ – Per me lo prenderei con | ||
117 | 1911 | amico che ci vuole per voi. È già la | ||
118 | 1911 | dobbiamo prenderci ogni cosa per paura che ci dica | ||
119 | 1911 | che cambi ancora: neanche per idea, esce dalla medesima | ||
120 | 1911 | con la pancia vuota, per modo che lui ha | ||
121 | 1911 | rosa. ¶ Mentre Perelà sta per prendere posto nella carrozza | ||
122 | 1911 | carico alcuno, sappiate, non per malo animo, non per | ||
123 | 1911 | per malo animo, non per cattiveria ma per ignoranza | ||
124 | 1911 | non per cattiveria ma per ignoranza, per ignoranza soltanto | ||
125 | 1911 | cattiveria ma per ignoranza, per ignoranza soltanto esse respinsero | ||
126 | 1911 | ricordate? ¶ «Cercai di ornare per voi le mie parole | ||
127 | 1911 | lassù ad aspettarmi. È per aspettarmi che vi siete | ||
128 | 1911 | alla metà del cammino, per dare a me il | ||
129 | 1911 | bella fronte, e giù per tutta la spirituale persona | ||
130 | 1911 | cuore è un mondo per voi, tutto di giardini | ||
131 | 1911 | amaste. Vi ho scritto per una sola ragione: quella | ||
132 | 1911 | bel fiore, ella prega per i peccatori. ¶ – Vi sono | ||
133 | 1911 | e quelle che implorano per i peccati altrui. ¶ – E | ||
134 | 1911 | persone che peccano solamente. Per quelle Suor Colomba eletta | ||
135 | 1911 | Suor Colomba ad implorare per quelle persone, io vi | ||
136 | 1911 | persone, io vi conduco per il monastero, voi solo | ||
137 | 1911 | che rimaneva nel fondo per ben quindici minuti senza | ||
138 | 1911 | mille e più, e per qualsiasi domanda ella non | ||
139 | 1911 | serve d’una falce per raccogliere l’erba nei | ||
140 | 1911 | ma getta la fascina per correre a raccoglierne un | ||
141 | 1911 | impercettibile salto di gioia, per modo che la lama | ||
142 | 1911 | tocca mai la terra per raccogliervi questo filo. ¶ Il | ||
143 | 1911 | è sicuro d’amare per la potenza dell’amore | ||
144 | 1911 | amore dove li conduce? ¶ – Per le sue vie che | ||
145 | 1911 | Con Silvio io passeggiavo per il giardino, nel parco | ||
146 | 1911 | che attraevano i miei per gli scoscendimenti vertiginosi dell | ||
147 | 1911 | Oh! questo amore nuovo per me, vibrante, lieto, dopo | ||
148 | 1911 | morto, non fu possibile per molto tempo avvicinare alcuno | ||
149 | 1911 | gli amanti dell’universo per poter risuscitare il tuo | ||
150 | 1911 | me un solo particolare. Per me fu sempre una | ||
151 | 1911 | e bianca, morta ancora per tre buoni quarti, intravedevo | ||
152 | 1911 | e il brivido insinuarsi per tutte le fibre e | ||
153 | 1911 | di famiglia, e che per somma fortuna è a | ||
154 | 1911 | ancora. ¶ «Sulla sera passeggiavo per la strada lungo le | ||
155 | 1911 | alta, non so perché, per quale strano presentimento, c | ||
156 | 1911 | fui tentata d’uscire per la prima volta sola | ||
157 | 1911 | Il liquido gelido filtrava per la bocca e s | ||
158 | 1911 | bocca e s’insinuava per tutte le vene, per | ||
159 | 1911 | per tutte le vene, per tutte le fibre, per | ||
160 | 1911 | per tutte le fibre, per tutte le ossa. ¶ «Allorquando | ||
161 | 1911 | bianca e nera, riscosso per avere tardato a riflettere | ||
162 | 1911 | sopra, e su... su... per i campi... per la | ||
163 | 1911 | su... per i campi... per la via... fermandomi ogni | ||
164 | 1911 | via... fermandomi ogni poco per attingere dai nervi nuova | ||
165 | 1911 | e ignorata, su... su... per la potenza dello spirito | ||
166 | 1911 | essere vista, su... su... per la scala, abbracciata a | ||
167 | 1911 | era morto con me... per me... era morto davvero | ||
168 | 1911 | lo avevo portato via? Per paura, per lasciarmi guidare | ||
169 | 1911 | portato via? Per paura, per lasciarmi guidare da una | ||
170 | 1911 | era voluto tornare sempre per rimanervi ogni sera. Io | ||
171 | 1911 | fanciullo che dorme già, per coricarlo, e giù per | ||
172 | 1911 | per coricarlo, e giù per la scala, per il | ||
173 | 1911 | giù per la scala, per il giardino, lungo la | ||
174 | 1911 | mattina. ¶ – Se sapeste, corsero per vederla, dai paesi vicini | ||
175 | 1911 | Dovettero prenderla in collo per portarla via. ¶ – E agli | ||
176 | 1911 | mon ange? ¶ – Ella fu per molti mesi la favola | ||
177 | 1911 | mio fanciullo mi distendo per rendergli il suo ultimo | ||
178 | 1911 | altri la aprono anche per lei. ¶ – Vive in una | ||
179 | 1911 | la Catulva. Si mostra per ordine del Re, e | ||
180 | 1911 | Re, e basta, e per suonare il pianoforte. ¶ – Si | ||
181 | 1911 | di sangue. ¶ «Dio.» ¶ – Maestà, per tante volte ho udito | ||
182 | 1911 | Ora mi farete compagnia per la passeggiata dentro il | ||
183 | 1911 | da mia cugina Papavero, per vedere qualcosa dalle sue | ||
184 | 1911 | più garbato sorriso, tutto per me, avete capito? Mi | ||
185 | 1911 | la bocca di fumo per asfissiarla. ¶ – Dimmi un poco | ||
186 | 1911 | avrebbe colpito un altro. ¶ – Per carità, c’era davanti | ||
187 | 1911 | Entrò da porta Calleio, per questo ci hanno scritto | ||
188 | 1911 | Perché? ¶ – Perché? ¶ – Deve ritirarsi per meditare il Codice. ¶ – Non | ||
189 | 1911 | subito ce lo ripigliano. ¶ – Per una delle solite beghe | ||
190 | 1911 | Come sarebbe a dire? ¶ – Per certe cose mi sembra | ||
191 | 1911 | quello che ci vuole, per fare le cose giuste | ||
192 | 1911 | vuole sprecare il fiato per voi, ecco. ¶ – E ora | ||
193 | 1911 | mi portò a viaggiare per distrarmi in tanta confusione | ||
194 | 1911 | Incontrai talvolta uno, che per la reciproca simpatia e | ||
195 | 1911 | trasporto, mi sembrò adatto per ritentare la prova. Piena | ||
196 | 1911 | traversare l’oceano trascinando per il mondo la mia | ||
197 | 1911 | la mia disgrazia e per usare, al tempo stesso | ||
198 | 1911 | grido così alto che per poco non svenne. E | ||
199 | 1911 | lo sa, e finirà per chiudersi nel chiostro dei | ||
200 | 1911 | non vada nel chiostro per amor del cielo”, seguitava | ||
201 | 1911 | Si fece avanti e per quanto impacciato e tremulo | ||
202 | 1911 | timidissimo, aveva aria maestosa per le imponenti dimensioni del | ||
203 | 1911 | verde, con apparenza maschia per la mole superba, gigantesca | ||
204 | 1911 | l’altro, tremavamo entrambi per la medesima pena. Come | ||
205 | 1911 | sua donna. La Provvidenza per mezzo di mia madre | ||
206 | 1911 | E mia madre, che per seguire la scena era | ||
207 | 1911 | ha muscolatura. ¶ – E mangia per quattro. ¶ – Quel po’ po | ||
208 | 1911 | che lo stato vedovile per una donna è certamente | ||
209 | 1911 | e non si decide per nessuno, è una frasca | ||
210 | 1911 | lo ha fatto una per tutte. L’intervento di | ||
211 | 1911 | che una vedova fa per giungere a seconde nozze | ||
212 | 1911 | Non ha importanza, sarà per un’altra volta. L | ||
213 | 1911 | L’ha preso? Neanche per idea, l’ha rimandato | ||
214 | 1911 | se ne infischia. Ragione per cui dopo vent’anni | ||
215 | 1911 | collo. Non vi dico per il resto. Erano cose | ||
216 | 1911 | scoperto quel tanto indispensabile per poter vivere. Portavo sempre | ||
217 | 1911 | salire la scala gradino per gradino, sempre in preda | ||
218 | 1911 | vertigini e allo spavento per il mio pudore eccessivo | ||
219 | 1911 | Egli doveva violentarlo giorno per giorno, inavvertitamente, con una | ||
220 | 1911 | Che cosa dovette faticare per estorcermi una parola affettuosa | ||
221 | 1911 | praticare mesi e mesi per ottenere quello che tutti | ||
222 | 1911 | potermene liberare. ¶ «Il matrimonio per i primi anni ebbe | ||
223 | 1911 | io non sentivo come per il passato l’avvicinarsi | ||
224 | 1911 | che prima portavo insensibilmente per la loro estrema leggerezza | ||
225 | 1911 | di mio marito bussò per un servizio, entrò, ebbi | ||
226 | 1911 | soldato corse all’uscio per uscirne ma non poté | ||
227 | 1911 | gli occhi quasi piangenti per lo stupore si rifugiò | ||
228 | 1911 | di una noia che per la donna è il | ||
229 | 1911 | di dosso divenuti scarlatti per l’orrore, uno dopo | ||
230 | 1911 | hai inventato codesto arzigogolo, per il tuo balordo capriccio | ||
231 | 1911 | conoscono il pudore, e per questo lo fanno. ¶ – E | ||
232 | 1911 | anche lui ha finito per prenderci gusto, è diventato | ||
233 | 1911 | Gelasia Del Prado SolÍes ¶ – Per darvi un’idea di | ||
234 | 1911 | ingiustificate manìe di grandezza per parte di mio padre | ||
235 | 1911 | pieno rigoglio della vita per poterla godere. ¶ «Egli s | ||
236 | 1911 | allontanassi da lui che per brevissimi istanti. Per tenerlo | ||
237 | 1911 | che per brevissimi istanti. Per tenerlo confortato e distratto | ||
238 | 1911 | e si trattenne amabilmente per ravvivare un poco quel | ||
239 | 1911 | quello che doveva nascere per quanto io fossi assente | ||
240 | 1911 | della sua perniciosa insonnia per parlarne col medico davanti | ||
241 | 1911 | o cinque si uccisero per lei. ¶ – Cinque? Almeno una | ||
242 | 1911 | Li attira nella rete per farli ganghire. ¶ – Non concedere | ||
243 | 1911 | all’uomo che muore per noi di morire col | ||
244 | 1911 | si serbano un istante per studiare il loro piano | ||
245 | 1911 | le loro porte? Prepariamoci per quando verranno a battere | ||
246 | 1911 | capelli che sento caduti per il collo e sulla | ||
247 | 1911 | alla quale sorrido aperto per salutarla, dando alle labbra | ||
248 | 1911 | alle labbra ondulazioni particolari per la incontenibile gioia di | ||
249 | 1911 | gioia di rivederla, e per la voglia incontenibile di | ||
250 | 1911 | e ancor più affettuoso per la lontananza che ci | ||
251 | 1911 | stupenda, perfetta. Siamo qui per osservarla nella più rigida | ||
252 | 1911 | del Re. ¶ – Ogni cittadino, per primo il Re, ha | ||
253 | 1911 | Incominciando dal Sovrano. ¶ – Peggio per lei, si metterà di | ||
254 | 1911 | Non hai gli occhi per guardarlo? ¶ – Non l’hai | ||
255 | 1911 | narici, negli occhi e per la gola a darvi | ||
256 | 1911 | ridicole avventure, ma io per la prima. ¶ – Villana. ¶ – Faremo | ||
257 | 1911 | non è egli fatto per la massima dolcezza del | ||
258 | 1911 | sono proprio quella che per dovuto riserbo dovrebbe tacere | ||
259 | 1911 | e usai ogni forza per vincere una battaglia sopra | ||
260 | 1911 | e d’ingiurie talora, per la sua involontaria disgrazia | ||
261 | 1911 | E fondai l’associazione per l’emancipazione della donna | ||
262 | 1911 | vita non fu infelice per ciò. C’è però | ||
263 | 1911 | tre volte all’anno per il mutare delle stagioni | ||
264 | 1911 | venticinque anni, so punto per punto tutto quello che | ||
265 | 1911 | anni lasciai il monastero per entrare nella società, mi | ||
266 | 1911 | di me, non esistevo per essi, quasi non fossi | ||
267 | 1911 | e trasformarsi in dinamite per scoppiarmi nel cuore orribilmente | ||
268 | 1911 | cento volte ero passata per quella via dove abitava | ||
269 | 1911 | segno ch’io avvertiva per la strada, come una | ||
270 | 1911 | notte fuggii incosciente calandomi per la finestra nel giardino | ||
271 | 1911 | sul punto di gridare per svegliarli tutti insieme: Ehi | ||
272 | 1911 | e mi sarei perduta per sempre. Stanca, disfatta, vinta | ||
273 | 1911 | agire sopra di me. Per il dolore di non | ||
274 | 1911 | confarsi secolui nel carattere per tutta la vita, non | ||
275 | 1911 | vi maraviglierete al mio per la sua naturalezza. Ditemi | ||
276 | 1911 | una fanciulla? Noi cerchiamo per il mondo il nostro | ||
277 | 1911 | abbia tempo da perdere per ascoltare i parti della | ||
278 | 1911 | date ascolto, ella ha per marito uno dei migliori | ||
279 | 1911 | alla quale mi concessi per dovere. ¶ – Questa è un | ||
280 | 1911 | sentire i medesimi piagnistei per averne uno in gamba | ||
281 | 1911 | conobbe l’amore? ¶ – Basta, per carità. ¶ – Tanto si sa | ||
282 | 1911 | della scienza. ¶ – Quello che per voi è nuovo, per | ||
283 | 1911 | per voi è nuovo, per noi ha tanto di | ||
284 | 1911 | altra, le ciambelle pronte per il forno. Per quanto | ||
285 | 1911 | pronte per il forno. Per quanto perfettamente uguali in | ||
286 | 1911 | ciambelle, e gli uomini, per quanto sembrino fatti allo | ||
287 | 1911 | nella maniera più decisa per parte di ogni autorità | ||
288 | 1911 | le bocche e dovetti per qualche tempo allontanarmi dalla | ||
289 | 1911 | all’invito che sono per farvi: aspiro ad essere | ||
290 | 1911 | dov’egli si trovava per sporgere la sua dichiarazione | ||
291 | 1911 | purpurea che sembra scoppiata per miracolo in una notte | ||
292 | 1911 | L’attesa è finita per voi, e avrete quello | ||
293 | 1911 | si può uscire sorridendo per una finestra? ¶ – No, no | ||
294 | 1911 | volta, c’è tempo per tutti. ¶ – Abbiate la compiacenza | ||
295 | 1911 | signore. ¶ – Io, intanto, approfitterò per il profilo. ¶ – Vorreste sedervi | ||
296 | 1911 | togliervi gli stivali? ¶ – No. ¶ – Per rimetterli subito, bene inteso | ||
297 | 1911 | Sarebbe stato così bello per il cinematografo: utilissimo. ¶ – No | ||
298 | 1911 | in poche parole sono per dirvi: ho udito altresì | ||
299 | 1911 | questo, bene inteso, non per giovare soltanto a voi | ||
300 | 1911 | sono di fumo. ¶ – Proprio per questo. ¶ – E come posso | ||
301 | 1911 | svolge e si compie per mezzo della carta, badate | ||
302 | 1911 | vi piaccia. Ho gettato per sommi capi le basi | ||
303 | 1911 | dove nemmeno voi pensate. ¶ – Per tutto quello che vi | ||
304 | 1911 | pronunciare il vostro nome per la via, passeggiavo con | ||
305 | 1911 | come si vede partire per innalzarsi lieve, delicatamente, la | ||
306 | 1911 | divino. E lo prepara per l’ascensione celeste. L | ||
307 | 1911 | altrimenti, resta in terra per sempre. Quando l’ho | ||
308 | 1911 | non avrebbero un sospiro per esse, viviamo in tempi | ||
309 | 1911 | Perelà, messo al mondo per farmi disperare. Vi supplico | ||
310 | 1911 | aspetta che sia uscito per entrare, viene sempre dopo | ||
311 | 1911 | ma ciò non accadrà per molto tempo ancora, e | ||
312 | 1911 | più li avrà conciati per le feste, più il | ||
313 | 1911 | avendo coraggio né fantasia per arrivarci, inventa le verità | ||
314 | 1911 | un altro, e finisce per credere d’averle inventate | ||
315 | 1911 | ad oggi, sarà meglio per voi, gli uomini li | ||
316 | 1911 | sapete quale ragione adducono per giustificare un tale rosicchiamento | ||
317 | 1911 | indigesta, li ha tutti per la gola e sullo | ||
318 | 1911 | Si servono di macigni per fabbricare oggetti che vi | ||
319 | 1911 | ad innalzare un uomo per godere il doppio a | ||
320 | 1911 | giorno e notte perduto per vedere che sia questo | ||
321 | 1911 | delle loro moine, solo per questo gusto vivono insieme | ||
322 | 1911 | Eccovi la mia carta per quando possano venirvi utili | ||
323 | 1911 | popolo. Sarà fatto girare per le vie principali della | ||
324 | 1911 | compilazione del nuovo Codice per il nostro paese. ¶ – Evviva | ||
325 | 1911 | ad ottenere. ¶ – Siamo qui per obbedirvi, non è vero | ||
326 | 1911 | detterete il nuovo Codice per il nostro paese? ¶ – Sicuro | ||
327 | 1911 | di capire ogni cosa. ¶ – Per comandar quanto vogliono. ¶ – Qui | ||
328 | 1911 | vecchio Codice è fatto per ciò. ¶ – Un rudero da | ||
329 | 1911 | e faccia uno sforzo per farsi intendere: ha!... pha | ||
330 | 1911 | nero, o basso basso, per rincorrere qualcuno e fargli | ||
331 | 1911 | fanciulle che si tenevano per la mano, ricordate le | ||
332 | 1911 | a disposizione così pochi... ¶ – Per un uomo come lui | ||
333 | 1911 | cosa che vada bene per voi. ¶ – E se da | ||
334 | 1911 | religione ci ammette solo per cornice, siamo delle uditrici | ||
335 | 1911 | amore che ci richiedono per loro sollazzo e a | ||
336 | 1911 | volgarissimo corpo. ¶ – Zoe dirà per la prima. Ad essa | ||
337 | 1911 | Voi sareste un uomo, per caso? ¶ – No. Io sono | ||
338 | 1911 | povera vecchia, un uomo per caso sarete voi. ¶ – È | ||
339 | 1911 | in città? ¶ – Ci vado per la prima volta. ¶ – Guardate | ||
340 | 1911 | scorta a cavallo, vengono per fare una perlustrazione nei | ||
341 | 1911 | sentiamo. ¶ – Sembrava una nuvola. ¶ – Per forza, lo abbiamo ricoperto | ||
342 | 1911 | Perché non torniamo indietro? ¶ – Per che fare? ¶ – Almeno per | ||
343 | 1911 | Per che fare? ¶ – Almeno per vederlo, per interrogarlo, non | ||
344 | 1911 | fare? ¶ – Almeno per vederlo, per interrogarlo, non si sa | ||
345 | 1911 | non faccio un passo per niente. ¶ – Scommettiamo? ¶ – Che? ¶ – Quello | ||
346 | 1911 | Pe... Re... La... ¶ – Niente per il dazio, signore? Compare | ||
347 | 1911 | un soldato. È pronto per la guerra. ¶ – La guerra | ||
348 | 1911 | lanci inattesi e furtivi, per insinuarsi, nascondersi, sottrarsi... li | ||
349 | 1911 | se ne fossero liberati per correre più leggeri a | ||
350 | 1911 | ora saranno morte. ¶ – Aiutateci, per carità. ¶ – Dicono che questo | ||
351 | 1911 | di perle. ¶ – Parevano nate per salutar l’aurora. ¶ – Per | ||
352 | 1911 | per salutar l’aurora. ¶ – Per amore! ¶ – Si sono volute | ||
353 | 1911 | fanciulle veneziane. ¶ – Erano venute per infilare le perle alla | ||
354 | 1911 | dame della Corte. ¶ – E per amore hanno voluto troncare | ||
355 | 1911 | di ali bianche salire per lo spazio, portate da | ||
356 | 1911 | scendere. ¶ – Lui dice sceso per nato, non hai ancora | ||
357 | 1911 | Ma dunque chiariteci, spiegateci per amore del cielo, che | ||
358 | 1911 | senza interruzione su su per il camino dov’io | ||
359 | 1911 | la vita. Ascoltai giorno per giorno sempre meglio le | ||
360 | 1911 | parole convenzionali che usavano per distinguersi. Oh! Esse dovevano | ||
361 | 1911 | Sotto! ¶ – ... le ho chiamate per la prima volta: Pena | ||
362 | 1911 | Potevano stare al camino per riscaldarsi. ¶ – E tenevano il | ||
363 | 1911 | fuoco venisse usato tutto per la mia costruzione... ¶ – Ma | ||
364 | 1911 | del fuoco sarei giorno per giorno lentissimamente carbonizzato, trasformato | ||
365 | 1911 | quelle vecchie, e loro per lavarlo dal peccato... ¶ – Da | ||
366 | 1911 | il fumo si spande per l’aria. ¶ – Siccome quel | ||
367 | 1911 | sommità non poteva spandersi per l’aria, mi sembra | ||
368 | 1911 | bisogno di un seme per generare. ¶ – E il seme | ||
369 | 1911 | generare. ¶ – E il seme per un camino è il | ||
370 | 1911 | quel camino, la ragione per il momento ci sfugge | ||
371 | 1911 | gli ci è voluto per purificarsi. ¶ – Infatti, trentatré anni | ||
372 | 1911 | il vostro appartamento, e per quanto potrà occorrervi non | ||
373 | 1911 | tutto alle nostre, e per di più eseguite da | ||
374 | 1911 | olandese senza dubbio. ¶ – Neanche per sogno, è un baronetto | ||
375 | 1911 | accorti che è papalino. ¶ – Per me è un turco | ||
376 | 1911 | della morte fosse giunta per me. Invece, le mie | ||
377 | 1911 | Mi avevano abbandonato? Abbandonato per sempre? Mi agitavo e | ||
378 | 1911 | da dovermi reggere forte per non tornar lassù mio | ||
379 | 1911 | incominciai a camminare. Corsi per tutte le sale della | ||
380 | 1911 | che tutto fosse finito per me, ero giunto alla | ||
381 | 1911 | a cui sia donata per incanto la luce. Io | ||
382 | 1911 | telefonano da ogni parte per assumere informazioni. ¶ – Il Re | ||
383 | 1911 | di uomini di fumo per contentare tanta gente. ¶ – Il | ||
384 | 1911 | onorato d’essere ammesso per il primo alla vostra | ||
385 | 1911 | essere più vittoriosa, e per la prima volta i | ||
386 | 1911 | e le barchette servirono per i buoni rapporti d | ||
387 | 1911 | anche l’amore espresso per chi non ha tempo | ||
388 | 1911 | Reggia era in allarme per questo fatto, avvenuto, stranissimo | ||
389 | 1911 | mostrato impaziente, nervoso, egli per consuetudine così composto, silenzioso | ||
390 | 1911 | a lungo, s’alzava per andare alla finestra guardando | ||
391 | 1911 | la ricerca nei sotterranei, per le cantine, nei vecchi | ||
392 | 1911 | vecchi depositi d’armi, per le antiche prigioni. Ed | ||
393 | 1911 | e corazzata, è serrata per di dentro, ma da | ||
394 | 1911 | che si fece forza per udire il racconto, alla | ||
395 | 1911 | su loro stessi lentamente per equilibrarsi nella posizione orizzontale | ||
396 | 1911 | legna e poi, salendovi per mezzo d’una scaletta | ||
397 | 1911 | diventato pazzo d’ammirazione per quel mostro che è | ||
398 | 1911 | padre s’è ucciso per lui. Egli ripeteva sempre | ||
399 | 1911 | sempre: «come poté fare, per diventare così? Come fece | ||
400 | 1911 | faresti morire anche me per il dolore, ecco.» Padre | ||
401 | 1911 | intanto, lo si dà per sicuro. Perelà gli affidava | ||
402 | 1911 | ne aveva avuto mai per lo stesso Sovrano. Non | ||
403 | 1911 | Sovrano. Non gli avrebbe, per caso, lui stesso inculcato | ||
404 | 1911 | la faccia divenuta violacea per il grande calore e | ||
405 | 1911 | il grande calore e per il fumo. ¶ – Incendiario di | ||
406 | 1911 | alba? Non si tratterebbe per caso di un assassinio | ||
407 | 1911 | deferente e mansueto, quasi per condurlo a ragionare, con | ||
408 | 1911 | sull’indifferenza di Perelà. Per la prima volta egli | ||
409 | 1911 | Si corre dal Re per portargli il resoconto dell | ||
410 | 1911 | che nessuno osa lanciare per primo. ¶ Si conclude convocando | ||
411 | 1911 | primo. ¶ Si conclude convocando per la sera medesima il | ||
412 | 1911 | egli ci ha offerto per tanto tempo, ci prepara | ||
413 | 1911 | non furono in essa per il passato? Come, senza | ||
414 | 1911 | ha trattenuto. ¶ – Ciò che per voialtre pecore è il | ||
415 | 1911 | un momento, son corso per vedere coi miei occhi | ||
416 | 1911 | Riparare. Siete in tempo per farlo: riparare. Voi lo | ||
417 | 1911 | se lo tengono stretto per paura di perderlo, i | ||
418 | 1911 | Ma via, scusate, passate per l’uomo più dotto | ||
419 | 1911 | Ce l’hanno messa per ripieno. ¶ – Ah! Ah! Ah | ||
420 | 1911 | ecco fatto. ¶ – Bruciatela subito per amor di Dio. ¶ – Fate | ||
421 | 1911 | quell’idiota che parlò per il primo del Codice | ||
422 | 1911 | in queste faccende? ¶ – Fece per scaricarsi il peso dallo | ||
423 | 1911 | il Re ha fatto per non scriverlo lui, il | ||
424 | 1911 | Bruciarci vivi quanti siamo per farci diventare di fumo | ||
425 | 1911 | a noi doveva capitare. ¶ – Per l’appunto in questo | ||
426 | 1911 | raccolto. ¶ – Eminentissimo, benediteci, benediteci, per carità. Il suo spirito | ||
427 | 1911 | certo arnese, anche quello... ¶ – Per amor di Dio. ¶ – Bisogna | ||
428 | 1911 | difficile. ¶ – Voi siete sempre per le cose complicate. ¶ – Lasciatevi | ||
429 | 1911 | ha trovato una parola per scolparsi. ¶ – Che cinismo. ¶ – Phue | ||
430 | 1911 | Arcivescovo discese nel sotterraneo per impartire l’assoluzione alla | ||
431 | 1911 | cimitero. E furono trasportati per tempissimo, in segreto, poche | ||
432 | 1911 | si fossero fatti vivi per avvisarlo come tutte le | ||
433 | 1911 | nessuno viene neppure stamani? ¶ Per tutta la mattina, nell | ||
434 | 1911 | che fare. Doveva uscire per recarsi a chiedere un | ||
435 | 1911 | giorni venivano ad avvertirlo per recarsi al giro d | ||
436 | 1911 | appostarono dietro una finestra per spiarlo. Egli non sapeva | ||
437 | 1911 | sovrumano verso la terra per potervi restare. Infilò l | ||
438 | 1911 | uscita, mentre indispettì alcuni per la sua disinvoltura, ad | ||
439 | 1911 | partiva come era venuto per non tornare forse mai | ||
440 | 1911 | a un certo punto. ¶ Per tutta la giornata non | ||
441 | 1911 | furono sparsi i soffioni per la città: domestici della | ||
442 | 1911 | Reggia, ufficiali, soldati, gentiluomini, per preparare la massa. Chi | ||
443 | 1911 | grado informarono. La bocca per la gente della strada | ||
444 | 1911 | delle botteghe, i telefoni per le signore e gli | ||
445 | 1911 | d’averlo visto partire per la finestra, e altri | ||
446 | 1911 | avrebbe potuto intoppare benissimo per la via senza farci | ||
447 | 1911 | era tremendamente superstizioso. ¶ Ma per fortuna, senza sapere quale | ||
448 | 1911 | una volta tanto finì per dar ragione alla Corte | ||
449 | 1911 | d’essere a conoscenza, per certe attinenze strettissime con | ||
450 | 1911 | se n’era uscito per il fatto suo. ¶ «Certo | ||
451 | 1911 | ultimo, è una fortuna per loro che se ne | ||
452 | 1911 | bisogna disfarsene assolutamente, e per ciò è necessario il | ||
453 | 1911 | del popolo in favore». Per ogni caso era bene | ||
454 | 1911 | la medesima facilità e per cause altrettanto inafferrabili si | ||
455 | 1911 | da lei un amministratore per liquidarle un’adeguata pensione | ||
456 | 1911 | paese era in faccende per discutere di Alloro e | ||
457 | 1911 | tutti le furono addosso per chiedere informazioni, piangere e | ||
458 | 1911 | olio la propria lucerna per illuminare di giudizi e | ||
459 | 1911 | città rimaneva nella vallata per trecento metri forse, e | ||
460 | 1911 | e la si dominava per intero. Prima guardò il | ||
461 | 1911 | Fissò ancora il cielo per sentirsi rianimato. ¶ Vagava sulla | ||
462 | 1911 | abbandonarle al loro destino per fuggirmene laggiù. Ma poi | ||
463 | 1911 | fiori e di gemme per farsi vedere dai loro | ||
464 | 1911 | alzerò più il capo per vederlo. È sempre uguale | ||
465 | 1911 | nel teatro, mezze nude per i loro amanti. ¶ Il | ||
466 | 1911 | Raggiante d’istintiva malvagità per il colpo riuscito, quel | ||
467 | 1911 | Corse un secondo fanciullo per aiutare il compagno nell | ||
468 | 1911 | sigaro, rideva... rideva... avviandosi per tirare anche lui una | ||
469 | 1911 | al colmo, si rialzava per accingersi a tirare una | ||
470 | 1911 | la maniera più atroce per offendere un uomo. Senza | ||
471 | 1911 | insetti giungeva al parossismo, per aizzarli meglio. Naufrago, perduto | ||
472 | 1911 | perduto, impotente a difendersi per la sua estrema leggerezza | ||
473 | 1911 | diranno che è morto per me, che io sono | ||
474 | 1911 | avere pietà. Verrebbe clandestino per informarmi sul conto della | ||
475 | 1911 | fatto, forse ha implorato per me ottenendo che mi | ||
476 | 1911 | entrare. Sono venuta solo per dirvi che io vi | ||
477 | 1911 | consiglio di quei malvagi per decidere la vostra sorte | ||
478 | 1911 | certa. Lotterò, farò tutto per salvarvi, mi renderò lecita | ||
479 | 1911 | vittoria. Ma io tremo, per questo solo tremo... se | ||
480 | 1911 | ogni mezzo: lame acutissime per trapassare i cuori ridendo | ||
481 | 1911 | un silenzio di tomba per intervento magico. Le portiere | ||
482 | 1911 | quasi cercasse il punto per stabilirsi sul suolo. ¶ Il | ||
483 | 1911 | e il vostro silenzio per firmare una condanna? ¶ Tutto | ||
484 | 1911 | è in frantumi. ¶ – Silenzio! ¶ – Per l’ultima volta: c | ||
485 | 1911 | degli uomini non ha per lui una parola, sia | ||
486 | 1911 | servito di male arti per ingannare la Reale opinione | ||
487 | 1911 | e l’opinione pubblica. Per la vostra eccezionale natura | ||
488 | 1911 | compiere un’alta missione per il nostro paese, mentre | ||
489 | 1911 | vostra completa nullità. Ciò per le vostre mire illecite | ||
490 | 1911 | delle suddette male arti per indurre un uomo al | ||
491 | 1911 | bruciare uomini e cose per restar voi padrone terribile | ||
492 | 1911 | dei fazzoletti. ¶ – Signor Perelà, per l’ultima volta, discolpatevi | ||
493 | 1911 | valso di male arti per ingannare la Reale opinione | ||
494 | 1911 | l’impiccagione altrettanto, ragione per cui si rendono aleatori | ||
495 | 1911 | valso di male arti per ingannare, ecc.?... ¶ – Certo, a | ||
496 | 1911 | sua propaganda, ecc.?... ¶ – Sicuramente, per attirare la curiosità del | ||
497 | 1911 | Cristoforo Soffiato mio critico, per farglielo stroncare se gli | ||
498 | 1911 | arti, ecc.?... ¶ – Sì, ma per ingannare gl’imbecilli, e | ||
499 | 1911 | stai sopra la terra per mostrare le sue cancrene | ||
500 | 1911 | dentro il naso e per la gola delle mie |