Lorenzo Marone, Magari domani resto, 2017

le ingiustizie del mondo per farti smettere di amare

intera pensione della nonna. Per una ragazza che conosci

stare,” disse, e fece per andarsene. ¶ “Aspè, vieni qua

di fretta e furia per fare ritorno tre ore

seguente non si alzò per andare a scuola, sostenendo

troppo divertente!” ¶ “Grazie assai per il sostegno,” rispose offeso

conti ti sono servite per prendere il tuo primo

mamma? Non puoi scappare per sempre, dovresti averlo capito

questa parola fosse abrogata per la nostra famiglia.” ¶ “Sì

assente, che poi resti per tutta la vita con

che poi non è per nulla vuoto, perché a

dovrei sentirmi a casa, per l’appunto, e invece

in un vecchio amico per strada e ti accorgi

spendere le tue energie per cose più importanti”. ¶ La

mia pazienza sta già per esaurirsi. ¶ “Luce, che c

mangi yogurt?” chiedo. ¶ “Sono per te,” fa lei, e

continua a non guardarmi. ¶ “Per me?” ¶ “Per te, per

non guardarmi. ¶ “Per me?” ¶ “Per te, per la tua

Per me?” ¶ “Per te, per la tua colazione, o

la tua colazione, o per la merenda.” ¶ “E come

al suo fianco, anzi, per essere precisi, sul barattolo

avvicino alle sue spalle per abbracciarla. “Perché non mi

alla tua immagine riflessa per ritrovare l’antica sensazione

cucchiaino nello yogurt. ¶ Lei per tutta risposta apre un

La scruto a lungo per capire come faccia ad

una con l’altra per intrecciarsi come fili di

bocca aperta”. ¶ “Se è per questo non mi hai

dalla stanza dell’avvocato per andargliene a cantare quattro

di usare il momento per pensare a qualcosa di

che professate l’amore per il prossimo? E poi

più aria nei polmoni per sorreggere la frase. “Il

un ceffone è solo per rispetto, ma vorrei tanto

alzo con un saltello per espellere la rabbia che

che io una famiglia per voi la immaginavo diversa

madre sa che sta per partirmi l’embolo e

sangue?” ¶ Comincio a camminare per la stanza. ¶ “Posso amare

qualcosa, perché mi ama per come sono. Ecco un

Ecco un valido motivo per amare un figlio!” ¶ Lei

le mani al viso per asciugarsi gli occhi e

provo una gran pena per lei, una donna che

sta facendo di tutto per trovarne qualcuna. Ogni volta

usasse la stessa curiosità per la storia, l’arte

e desidereresti solo scendere per strada dalle tue amiche

unico tavolo della casa per permetterti di studiare. Socchiudo

studiare. Socchiudo gli occhi per tentare di difendermi dal

un uccellino, una rondine per l’esattezza, anzi un

poveretto) era abbastanza malconcia per la caduta e, infatti

ha avvicinato il muso per ispezionare, quindi, resosi conto

me va bene così, per carità, sono contenta per

per carità, sono contenta per te e ti auguro

anche identificarmi in lui. Per carità, è tutto più

sono, pensai soddisfatta, e per festeggiare mi allontanai sculettando

attenzione; Manuel mi guarda per un istante di troppo

di guardarmi le spalle per non imbattermi negli occhi

vero, sono troppo stupido per comprendere i pensieri di

e sorride. Di nuovo. Per un istante mi viene

sono presa dal chiedermi per quale motivo a me

Perché, non potrei corteggiarti per il semplice gusto di

sedere!”. ¶ Spalanco le palpebre per osservarlo meglio mentre sento

che fa tanto chiasso per sentirsi emancipata, libera e

a scuotere il capo per far dissolvere la strana

rivelarsi un’ottima spesa. Per fortuna lui decide di

tu potessi venire meno per una specie di solidarietà

cedo alle sue lusinghe. ¶ “Per quel che mi riguarda

è corsa dall’avvocato per chiedere il divorzio. Capisci

mandato. E adesso lui, per punirla, si è messo

una questione delicata, non per una donna”. ¶ Sto per

per una donna”. ¶ Sto per rispondergli a modo, ché

è o non è per una donna, ma lui

cazzimma!” ¶ Niente da fare, per tutto il periodo che

e allora si avvicinano per capire se ce n

è un pizzico anche per loro. ¶ Stasera mi sembra

a una piccola imprecazione per non aver ancora acquistato

sono costretta a camminare per casa con questo coso

e lascia intravedere tutto. Per fortuna nel palazzo di

esserci nessuno alla finestra, per cui me ne frego

fumo denso mentre ballo per il piccolo salotto. Poi

piccolo balconcino della cucina per prendere una boccata d

sedere. ¶ “Ti ho chiamata per dirti una cosa importante

ha deciso di partire per l’Australia, ha messo

contenta?” ¶ “Che io sappia per fare un figlio occorre

fuma sta chiaramente sbirciando per vedere se l’accappatoio

Molto”. ¶ “Bene, sono contenta per te allora. Sai già

qualche mese di tempo per disprezzare il tuo passato

di Raffaella.” ¶ “Arturo...” sussurro, per prendere confidenza con un

fa non significava nulla per me. Ora, invece, mi

un giorno da festeggiare. ¶ “Per un attimo avevo pensato

vita. A undici anni, per inseguire un gatto, andò

questura. Mia madre pianse per tre giorni e tre

A ventidue, Antonio partì per Roma per un concerto

Antonio partì per Roma per un concerto dei Metallica

non diede più notizie per cinque giorni. Al secondo

era partito con lei per Bruges. “Mi sono innamorato

ti spogli imprecando sottovoce per l’ennesima giornata sprecata

vita, fosse anche solo per un istante, succede qualcosa

porta a credere ancora per un altro po’, fino

come sempre, a intestardirmi per conoscere la verità. Di

che continuò a starnazzare per giorni che lei aveva

lei aveva fatto tanto per proteggerci dalla zozzimma là

a fermarmi, mi afferrò per il polso e mi

gli rivolsi la parola per una settimana e il

epoca, tale don Carmine, per chiedergli di parlare col

modo che intervenisse lui per punire i colpevoli. ¶ “Luce

di farsi almeno avanti per chiedere perdono.” ¶ “Erano gatti

prete non disse nulla per la parolaccia e puntò

E chi siamo noi per giudicare, cara Luce? Non

di colore li avvicina per chiedere un aiuto, ancora

dà la spinta necessaria per dire a Carmen quello

solco della mia spalla per passare a leccarmi anche

La tavola è apparecchiata per una persona: un bicchiere

mensola sopra il frigo per esempio, o il calendario

fa, una piccola gabbia per uccelli vuota appesa di

vino e mi alzo per osservare da vicino l

a vincere il tufo per arrivare ad accarezzare anche

vista della tavola apparecchiata per una persona mi hanno

alla mia adolescenza, quando per un periodo lavorai come

e chiederle i soldi per le sigarette mi faceva

quando poi ti ritrovi per caso dinanzi a una

che occorra restarvi legati per sempre, anche perché alla

sarà sempre un posto per me nel mondo finché

preciso ordine), il tutto per sentirsi divertenti e accrescere

Napoli, che sul diritto. ¶ Per fortuna ho sempre amato

e correva a prepararsi per andare a giocare, mentre

fu trattenuto a scuola per non so quale motivo

che impiegai pochi minuti per completare l’operazione, nonostante

rifugiò nell’altra stanza per farmi capire che intendeva

Almeno la versione originale. Per anni ho tentato di

di cimentarmi in cucina per riprodurli, ma senza risultati

capire e lei proseguì. “Per me tu può fa

alla gente di scendere per strada a fare ’o

al bar, e che per pranzo avrebbe comprato anche

Vespa) e ci inoltrammo per i Quartieri, e a

lui posava i piedi per terra e fotografava le

a portata di mano per tutti quel giorno, e

tutti quel giorno, e per la prima volta la

Vespa, inoltrandoci sui marciapiedi per raggiungere la parete di

vicoli più a monte, per godere dello spettacolo che

da un amico ambulante. Per fortuna, mamma, conoscendo il

vicoli addobbati a festa per poi vendere le foto

impiegò non so quanto per accendersi con un singulto

pure il gol, che per gli altri era il

era il quarto, ma per noi il primo, e

invece, lo siamo stati per poco. E con scarsi

perché Giovanna ha, purtroppo per Centogrammi, il cuore impegnato

e inizia a scrutarmi. Per fortuna oggi indosso una

la mano alla donna per poi rispondere: “Nessun problema

più tardi”, e fa per uscire dal bar. Poi

andare dall’avvocato Geronimo per rinunciare al caso, invece

bambini salveranno il mondo. Per carità, io da bambina

Perché basta un nulla per fabbricare un nuovo angioletto

una carezza di troppo per esempio, o un allucco

E basta ancora meno per creare un angioletto pauroso

da chiamare la Nasa per capire come faccia a

a invidiarle il posteriore per concentrarmi su altro. Alla

torno tardi,” precisa, “e, per qualunque cosa, me puo

di Paperon de’ Paperoni ¶ Per fortuna Kevin si stufa

di girovagare un po’ per l’appartamento, che consta

se la passa bene per essere nullatenente e nullafacente

un album delle figurine per terra, una console di

occhi e mi avvicino per controllare se si tratti

lo puoi prendere tu, per favore?” ¶ “Dov’è?” ¶ “Sul

rispondo e mi avvicino per togliergli la maglietta e

che veniamo al mondo per evolverci, migliorarci e lasciare

ricorderà. E non solo per mettere la zizza in

bocca a un creaturo! ¶ Per fortuna Kevin mi distoglie

che era lì apposta per raccontarmele si è sempre

occhi e mi fissa per un istante di troppo

voltarmi. ¶ Ho impiegato anni per costruirmi la corazza di

lavora lontano?”. ¶ “Potrebbe viaggiare per venire da te...” ¶ “No

cucina, un po’ sorpresa per aver ceduto senza nemmeno

A chi?” ¶ “A me, per esempio” e stavolta non

mi avvio in salone per smuovere Kevin dal divano

come un’alice, altrimenti, per quel che mi riguarda

gli acciuffo le gambe per infilargliele sotto le lenzuola

serve a farti dimenticare per un po’, giusto un

e non fa nulla per nasconderlo. E poi da

ti tende la mano. Per il resto ci ha

più profondo, un esempio, per esempio. E di esempi

un bravo bambino,” esordisco per rompere l’imbarazzante silenzio

imbarazzante silenzio. ¶ Impiego poco per capire che è la

sembra di provare compassione per lei, una donna che

correre via, chiederle scusa per essermi infilata nella sua

e lei ne approfitta per proseguire: “I due hanno

cunuscimm’, mi starai prendendo per una pazza,” dice poi

resta a fissarmi sbalordita per un istante prima di

fà ’a guerra!” ¶ Sorrido per gentilezza mentre penso a

n’omm strunz?”. ¶ Sto per dirle che no, nella

fesserie sull’ammore. Io, per esempio, a mio marito

Mi giro d’istinto per controllare se la testa

porta della stanzetta, ma per fortuna dorme. Carmen si

le feci dei felini per controllare l’esistenza del

e voglia di preoccuparsi per la morte, e i

Ma no, stupida, era per fare un esempio. Io

un silenzio troppo pesante per i miei gusti. “Va

Nessuno può fare niente per nessuno, e tu non

Non puoi fare niente per me”, e mi incamminai

e male a combattere per essere felici. È solo

capo e mi riversai per le scale. L’ultima

appena fuori dal portone, per estrarre dalla borsa pitonata

problemi all’hula hoop. Per non parlare del trucco

raccolto tutto l’ambaradan per l’arrivo di una

amica, mi vide ridere per finta, come a volte

pomeriggio passo da Genny per chiedere informazioni. ¶ “Ué, Luce

ma io tiro dritto per la mia strada, finché

lancinante dietro lo sterno. Per fortuna col tempo ho

poi gli andavo vicino per chiedergli lei cosa volesse

e ribatto: “Così... tanto per parlare...”. ¶ “Luce, qui ti

Senti a me, vai per la tua strada, che

le dita alle labbra per baciarle, e torna dentro

E quindi?” chiesi, giusto per farlo contento. ¶ “E quindi

qualcuno che mi cucini per il pranzo. Sa, io

potesse preparare qualcosina pure per me, ecco, le sarei

la mano agli occhi per stropicciarmeli, quindi replicai con

cucinare un bel pranzetto per la famiglia?” ¶ Lui si

due passi in avanti per sedermi sul bracciolo della

può preparare qualcosa anche per lei, e di certo

busto verso la tavola, per non sporcarsi. Solo dopo

fazzoletto annodato al collo, per evitare la caduta di

siano una facile scorciatoia per dire a una persona

lagnosi, come mia madre per intenderci. Però, ecco, se

contro i poteri forti per i diritti dei più

mi ritrovo a faticare per un rattuso che mi

Sei ancora in tempo per cambiare le cose”. ¶ Faccio

sua tromba. Ha suonato per tutta la vita sulle

sento,” commenta lui divertito. ¶ “Per forza, con l’età

i sensi si perdono per strada...” e strizzo l

un filosofo doveva capitarmi per vicino?” ¶ “Sono stato più

penzà tropp’ e continua per la tua strada, che

shopping. Le andrò dietro per l’ultima volta e

filerò allo studio Geronimo per dire all’avvocato che

più di trent’anni per apprezzare la cucina nelle

prendermi e portarmi via per sempre con loro. Non

bambina di dieci anni. Per mesi trascorsi le notti

all’improvviso urlando sempre per il medesimo sogno, e

porro sul naso incurvato. ¶ Per fortuna qualche anno dopo

stata una delle cause per le quali, una volta

mura. ¶ A ogni modo, per tornare alla mia dieta

a ingurgitare il beverone per paura che se la

ascì, vuoi chiamare Claudia per vedere se po’ venì

mannaggia... cioè, so’ cuntenta per lei, figurati, però io

lavoro che mi ritrovo per le mani e questa

allontana con il figlio per mano. ¶ Geronimo lascia cinque

mi invita ad alzarmi per avviarci verso l’auto

L’impeto di solidarietà per la giovane mamma è

sotto lo stesso tetto, per un periodo cominciò a

non diceva una parola per l’intero pasto. E

dire i suoi occhi. Per fortuna il pavimento di

il tempo di tornare per pranzo e trovare una

spiegare. Insomma, una volta per strada, ho scortato silenziosa

ho scortato silenziosa Alleria per una ventina di minuti

infilata nel solito bar per prendere il solito caffè

col termine “picceré”: Sasà, per l’appunto, e Antonio

Alleria si era seduto per terra e si stava

la mano alla bocca per controllare. Ero digiuna, avevo

che si era piantato per terra e non si

è aggrappato al banco per ordinare una Peroni. Solo

guardato il barista interdetta per qualche secondo e alla

No, scusami, è che per un attimo ho pensato

e ho detto: “Comunque, per tornare al discorso di

gambe e delle braccia per smaltire l’adrenalina accumulata

fiume a valle. ¶ Passeggiare per via Toledo non è

non piace granché andar per negozi, con tutte quelle

stento spostandosi all’ultimo per non calpestargli una zampa

fare la vocina dolce per smuoverlo. È una guerra

in questo caso. Insomma, per farlo camminare mi tocca

del tempo a disposizione per racchiudere in quel magico

la sua attenzione (che per un intervallo infinitesimale è

infinitesimale è stata tutta per te, sì, proprio per

per te, sì, proprio per te) lontano per sempre

proprio per te) lontano per sempre. Perciò c’è

dell’uomo di evolversi per sopravvivere. ¶ Da qui ecco

grandezza dell’umanità, che per riprodursi ha imparato persino

tanto che, a volte, per fargli un dispetto, mi

non avevo occhi che per un ragazzo, uno di

che quel ragazzo era per me una specie di

e facevano a gara per ottenere l’attenzione di

lesbica? Non provavo attrazione per le mie amiche, però

e lo sguardo sicuro per me erano seducenti quanto

una ballerina in televisione. Per fortuna a chiarirmi le

di strada. Mi avvicino per sbirciare con più attenzione

una mano in tasca per afferrare una monetina, quindi

della statua. Quest’ultima, per tutta risposta, fra lo

tutto quel verde luccicante per un’enorme torta di

madre, inizierebbe a maledirsi per aver cresciuto una femmina

sua età si getta per terra insieme a un

Nessuno può fare niente per nessuno ¶ Quando dissi a

la città giusta questa per fare penale! Perché non

tanto ciondolava il capo per farmi capire che non

troppo semplice e ingenua per questo mondo, ma con

di possedere. Dovrei detestarlo per tutto quello che ci

che ci ha fatto, per quello che non mi

invece gli sono grata per l’unico vero insegnamento

aveva tutt’altri piani per me, e lo rivelò

e chiuse il discorso per sempre. ¶ Per farla breve

il discorso per sempre. ¶ Per farla breve, Pasquale, la

si recò all’anagrafe per registrarmi e fece di

e afferrò il marito per i capelli, per poi

marito per i capelli, per poi dar vita a

due non si parlarono per settimane, tanto che papà

settimane, tanto che papà, per farsi perdonare, fu costretto

suoi confronti, odio che per certi versi ha avuto

di tenerla in piedi. ¶ Per fortuna ci pensò nonna

nulla ci accompagnano sempre per un breve periodo, poi

Notte, t’avess’ licenzià per quello che hai appena

debita distanza ti chiama per nome e cognome. Nel

nome e un cognome per far stare la gente

a mille e stava per prendergli un coccolone. Ma

il cuore sarei arretrata. Per fortuna fu lui a

rasati nemmeno dovessi partire per l’Iraq, gli occhiali

e rimasi a fissarlo per accertarmi che avesse capito

o l’ho tenuto per troppo poco. O, forse

Il silenzio ci divise per un attimo, prima che

tieni la stoffa giusta per fare l’avvocato in

Solo che appena scendo per strada e lo trovo

smorfia di disappunto e per un attimo ho anche

aggiungere: “Ho una causa per te”. ¶ Ed eccomi qua

risposi, “ho fatto adempimenti per mesi e non ne

me la sono presa per fare l’avvocato, non

Lui rimase a fissarmi per un po’, quindi scoppiò

po’ all’insù, ma per il resto ho la

lui va avanti imperterrito per la sua strada, convinto

avvocato decide di restarsene per un po’ in silenzio

lui e ne approfitto per godermi il refolo di

parlato di un lavoro per me,” ribatto e gli

nei fumetti. ¶ “Il lavoro per te è qui, svoltato

e raccolti in mazzi per dare vita a sempre

usasse tutto quel tempo per aiutare chi ha davvero

l’unico modo certificato per non farmi venire l

si presentino senza motivo, per una circostanza accidentale, un

le pellicine degli indici per placare un po’ la

e inarco le sopracciglia per mettere a fuoco la

indietreggio con il collo, per poi tornare a fissare

bene del bambino”. ¶ Sarà per solidarietà femminile, o perché

È il lavoro giusto per te!” riprende. ¶ “Pensavo di

un po’ la boccuccia per favore. È un lavoro

gente non mi piace per niente, solo che ho

permesso scritto dal marito per farsi impiantare protesi dentarie

mattino (quindi bisogna organizzarsi per tempo). ¶ Nel nostro Paese

tempo). ¶ Nel nostro Paese, per fortuna, le donne fanno

parte dei casi), perché, per fortuna, non esistono leggi

esistessero, nel mio rione, per fortuna, nessuna femmena le

note di Pino Daniele per tutti e trentacinque i

uno stipendio, seppur misero. Per tanto tempo è stato

sia insultata davanti e per tramite dell’avvocato Geronimo

da sempre una lince per quel che riguarda tresche

ingranaggi ruotano all’unisono per permettere a lui e

si adoperano ogni giorno per realizzare falsi sinistri e

pagare cifre fuori mercato per un semplice motorino. Ma

poi è il motivo per il quale giro su

ragazzotti che ne approfittano per portarsi qualcosa a casa

come Manella (così chiamato per le sue piccole mani

come Pepp ’a gallina (per via delle gambe minute

qualità di testimoni. Manella, per di più, non ha

adempimenti.” Così dicevano tutti. ¶ Per mesi sono andata avanti

fino a oggi, solo per sguazzare in un torbido

a ragione, lo considerano per quello che è: un

abbastanza su di giri, per non dire imbufalita, a

un po’ di tempo per riflettere. Mi ero chiusa

e lo avevo chiamato per urlargli in faccia che

partito con gli amici per la Thailandia e gli

thailandese ti trattenga lì per sempre!”. E poi ci

miei acerrimi nemici cuscinetti per una banale delusione amorosa

prima (la qual cosa per un attimo mi portò

mie reazioni isteriche disseminando per casa una serie di

mi leccai le dita per bene e mi alzai

bene e mi alzai per rovistare nella dispensa, dove

riuscii a non piangere per l’intera serata, nonostante

cesso di stanza ammuffita per un nido d’amore

mie vicinanze, purtroppo o per fortuna, non ce n

trovai anima viva, e per un attimo pensai di

più nelle sue corde, per cui ora se ne

di lacca, alla Marilyn per intenderci, due linee di

che, racconta qualche malalingua, per campare fa la vita

Va be’,” risposi, “allora per adesso lo porto da

frase che avrebbe cambiato per sempre il nostro rapporto

Notte, t’avess’ licenzià per quello che hai appena

Maria, papà, invece, spingeva per Stella. Da quanto dice

già ero un problema per la famiglia. ¶ “Stella Di

ironia nella vita?”. ¶ Insomma, per mesi andarono avanti a

dopo un po’ partì per l’estero, e per

per l’estero, e per molti mesi non sapemmo

qualcuno telefonò a mamma per dirle che il marito

che cosa avesse combinato per farsi ammazzare, ma sono

Papà era fatto così, per lui tutto era un

per me, e solo per me, di certo non

mazzo tutti i giorni per cambiare il proprio piccolo

laid?” ¶ “Brutta.” ¶ Resto sospesa per un attimo, indecisa se

non mi è piaciuto per niente, e anche il

tu sia partito solo per il grigiore, e non

chiede: “Hai fame?”. ¶ Sto per rispondergli che, in realtà

soffiarmi in faccia proprio per scompigliarmi i capelli e

pepe. Mi guarda come per avere il mio consenso

è fin troppo educato per i miei gusti e

di viaggio, della passione per i travestimenti, della vita

vita, di mia madre per esempio, che a sessant

un cavaliere accanto, ma per me sarebbe andato bene

più tempo di preoccuparsi per le cose stupide. E

patella allo scoglio. Lui per un attimo indietreggia disorientato

peli delle braccia sollevarsi per l’emozione e poi

la serata dovrà concludersi per forza di cose in

diverso da quel che per un attimo avevo pregustato

pure il push-up per apparire una femmena maggiorata

non ti telefonano prima per avvertirti, e allora ti

al mio fianco, disteso per metà su di me

pensare che l’amore per un figlio deve essere

un senso di protezione per quella creatura, la stessa

di mutazioni e lotte per la sopravvivenza dell’umanità

una mamma che lotta per proteggere suo figlio. Anzi

Anzi, se vogliamo vederla per come in effetti è

sono sempre strettamente correlate per una certa categoria di

non posso fare nulla per smorzare la spiacevole sensazione

di gelosia e invidia per due genitori ignoranti che

è colpa di nessuno. ¶ Per questo me la prendo

fosse a Napoli e per quanto tempo ancora volesse

stramba e avventurosa esistenza per me e per questa

esistenza per me e per questa città. Tra l

via lontano, di partire per una meta imprecisata, per

per una meta imprecisata, per adesso mi sembra di

fatto tutti quei sacrifici per studiare e mi ritrovo

O andiamo noi, e per noi intendo io, Kevin

Vittorio ne ha approfittato per invitarci tutti e tre

altri, non lo so, per un istante, un solo

che interrompeva qualunque discorso per fare una domanda delle

una domanda delle sue, per poi non udire la

figlio. Sarei voluta intervenire per dirle che di famiglia

insieme le famiglie, so per certo, però, che non

passato che credevo passato per sempre. ¶ “Lù, sono io

Lui resta spiazzato perché per un attimo non ribatte

la porta alle spalle. Per le scale penso a

tenere, al modo migliore per ferire il bastardo. Mi

non ti ho lasciata per un’altra...” ¶ Incrocio le

avessi perso la testa per qualcuno, me ne sarei

che mamma si avvicinasse per parlarmi, avevo infilato i

al termosifone che funzionava per metà, chinò il capo

capo un istante, come per trovare la forza, poi

Non mi balenò neanche per un istante che potesse

fosse all’estero, ma per me, ragazzina che non

in un mondo parallelo. Per me non esisteva che

i nostri respiri smisero per un po’ di mischiarsi

Perché non chiami qualcuno per riparare ’sto cazzo di

di trovare il coraggio per domandare: “Hai capito cosa

ho bisogno del cavalletto per completare la non semplice

sono e sono stata, per cercare di arrivare a

che il mare è per tutti, almeno a Napoli

piani a piedi solo per ammirarlo da lontano, pur

plastica e quel tubettino per chiudere la valvola che

libri e i quaderni per i compiti estivi, anche

era ancora troppo piccolo per venire con noi, cosicché

faceva segno da lontano per farsi raggiungere. La fiera

guadagnati la sera precedente per comprare un kit professionale

comprare un kit professionale per la pesca che avrebbe

pesca che avrebbe usato per mezza giornata. Io misi

iniziai a provare pena per lui, che un attimo

tornavamo al nostro pulmino per prepararci a una nuova

furgone e si dimenticò per sempre della sua nuova

che mi avrebbe cambiato per sempre l’infanzia. ¶ La

giorno, e lì rimasi per non so quanto, ad

parola. ¶ Ero troppo piccola per capire l’importanza di

avevo visto, troppo bambina per capire che uno di

importanti che ti cambiano per sempre era appena sfilato

risposte alle domande che per anni mi sono rimbalzate

nel pulmino. ¶ La registrò per noi quando era già

noi saremmo stati pronti per ascoltarla. ¶ Un pomeriggio, tuttavia

sotto casa mia, e per poco non lo prendevo

mi lavo il polso per non cancellare il suo

et voilà, sono pronta per la mia serata romantica

capo e quasi sto per chiedergli di prendere la

la tromba e suonarmela per una volta dal vivo

vediamo dopo!” ¶ Mi precipito per le scale e mi

aria in modo convulso per l’euforia e per

per l’euforia e per sottolineare il suo evidente

lascio afferrare la mano per farmi condurre in una

il mento sulle nocche per squadrarmi, “se non fosse

squadrarmi, “se non fosse per quelle scarpe...” e volge

uno!” quindi mi prende per la vita e mi

con entrambe le mani per sospingerlo verso il cielo

proprio ’nu femminone esagerato, per dirla alla Patty. ¶ “Ciao

mi cammina accanto guardando per terra. Dai suoi movimenti

a trovarmi?” chiedo allora per spezzare il silenzio. ¶ “Ho

restare, cosa sia meglio per me, e solo per

uomini adulti si giravano per strada a guardarla. Però

su una cacca, motivo per cui era venerata da

sottoscritta. E non tanto per lo stuolo di maschi

pronti a servirla, quanto per le sue forme generose

anno più tardi) e per quel che riguarda il

la testa dalla macchina per cucire, si era sfilata

potuto anch’io dondolare per i corridoi della scuola

i corridoi della scuola per sentirmi gli sguardi addosso

dopo la doccia, sosto per un attimo fra quelle

Tu sì troppo intelligente per la tua età, lo

senza provare più interesse per la tua”. ¶ Era la

avevo parecchi pensieri stupidi per la testa e il

testa e il tempo per stare appresso anche alle

Lui getta il mozzicone per terra. “Be’, Luce, insomma

aggarbatiello non sembra fatto per le preoccupazioni. Sasà, nonostante

abitavi e che facevi per campare”. ¶ “E tu che

acciuffare la ciocca ribelle per riportarla dietro l’orecchio

testa infilata nella macchina per cucire, è in piedi

nell’angolo, di colla per tessuti, del ferro del

aprono e si chiudono, per esempio. ¶ “No, invece, non