Indro Montanelli, XX Battaglione Eritreo, 1936
concordanze di «per»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1936 | sono sforzato tanti anni, per compiacere a qualcuno o | ||
2 | 1936 | Ma non lo dico per presentare il conto. E | ||
3 | 1936 | chi, poi? Lo dico per un fenomeno di narcisismo | ||
4 | 1936 | mezz’ora di sosta per tornire la frase, per | ||
5 | 1936 | per tornire la frase, per polire la parola e | ||
6 | 1936 | bagaglio ridotto al minimo per esigenze di guerra, un | ||
7 | 1936 | sono in Africa anche per ragioni letterarie: non a | ||
8 | 1936 | vieterà moltissime altre: e, per esempio, di fare domani | ||
9 | 1936 | esempio, di fare domani, per professione, il «reduce». ¶ Ventesimo | ||
10 | 1936 | ingranaggi che han bisogno, per funzionare, di una mano | ||
11 | 1936 | la voce parve che, per venir fuori, avesse spezzato | ||
12 | 1936 | vergognava di esser malato. Per caso, lungo il sentiero | ||
13 | 1936 | del battaglione. Teneva rapporto per lettera. Ho letto alcuni | ||
14 | 1936 | abbeverata. Un altro Ufficiale per Compagnia sorvegli il governo | ||
15 | 1936 | ascaro tende a sfuggire. Per tenerlo in pugno, tenerlo | ||
16 | 1936 | Pei prelevamenti di farina per gli ascari, non limitarsi | ||
17 | 1936 | e a quella casseruola per la mensa della Prima | ||
18 | 1936 | lettere al giorno. Ma, per sapere della sua salute | ||
19 | 1936 | diceva anche agli ascari per aggiungere efficacia a un | ||
20 | 1936 | gli ascari sovente dicevano, per ottenere qualcosa: «Signor Maggiore | ||
21 | 1936 | Maggiore Gonella avere detto per me…». E dicevano anche | ||
22 | 1936 | aspettavo che qualcuno passasse per dire e farmi dire | ||
23 | 1936 | ispezione, mi sedeva accanto per accendere una sigaretta e | ||
24 | 1936 | fu una protesta, come per gli altri, vana. Ho | ||
25 | 1936 | a uomini di cui per mesi e mesi non | ||
26 | 1936 | fui a mia volta per essi null’altro che | ||
27 | 1936 | mi son mai mosso per aiutare. Non perché gli | ||
28 | 1936 | fatto con me, ma per incapacità quasi fisiologica. ¶ In | ||
29 | 1936 | ed esser solo era per lui una necessità fisica | ||
30 | 1936 | insospettato: amare il lavoro per se stesso, non per | ||
31 | 1936 | per se stesso, non per l’immagine, che può | ||
32 | 1936 | mulo (quel mulo che per lui è micidiale) e | ||
33 | 1936 | venne incontro a Danderà per abbreviare di qualche ora | ||
34 | 1936 | suo corpo. Tuttavia, come per incanto, il battaglione che | ||
35 | 1936 | fresca. Non occorsero ordini per questo. Gli ascari rientrarono | ||
36 | 1936 | alla testa del battaglione per la via diretta, senza | ||
37 | 1936 | sarebbe stato travolto. Come per miracolo, il suo nome | ||
38 | 1936 | infinite e là rimase per sempre, motore immobile. Tutto | ||
39 | 1936 | compì nel suo battaglione per farne quello strumento meraviglioso | ||
40 | 1936 | bianchi non consentono, o per lo meno non consentono | ||
41 | 1936 | ti esige intero. Devi, per trarne fuori qualcosa che | ||
42 | 1936 | di farlo è rimasto per strada. Ora, in piena | ||
43 | 1936 | mani, questo panorama, pezzo per pezzo, averlo animato della | ||
44 | 1936 | mio temperamento, qualcosa di per sempre acquisito, capace d | ||
45 | 1936 | fierezze. ¶ La mia fierezza, per ora, è quella di | ||
46 | 1936 | quadri. Ma ricordarli, uno per uno, sarebbe inutile, dacché | ||
47 | 1936 | detrazione – come spesso avviene per errato spirito di corpo | ||
48 | 1936 | si vorrebbe circonfondere. È, per lo meno, troppo presto | ||
49 | 1936 | buffoni anche noi. Franchezza per franchezza: compiangiamo di tutto | ||
50 | 1936 | di tutti i tukul per avvertire il ragazzo di | ||
51 | 1936 | Frusciano rapidi e fantomatici per la campagna sassosa e | ||
52 | 1936 | genere si crede, o per lo meno non è | ||
53 | 1936 | cui dissero che era «per un anno solo». Nulla | ||
54 | 1936 | ti smuore sulle labbra. Per la riuscita di due | ||
55 | 1936 | forse. Il Governo è per lui un Goitana imprecisabile | ||
56 | 1936 | ugola è un antidoto per tutti i mali. Sono | ||
57 | 1936 | intacca il loro morale. Per essi la pioggia è | ||
58 | 1936 | gaiezza. È stata dura per noi delle truppe indigene | ||
59 | 1936 | solitaria e silenziosa. Forse per questo mi ci sono | ||
60 | 1936 | genere approfitta dell’occasione per lavarsi i piedi – e | ||
61 | 1936 | Gaber Hisciàl sorride: non per niente nel suo trentennale | ||
62 | 1936 | spogliarsi di ogni europeismo per comprendere la grande pioggia | ||
63 | 1936 | mercato, le pietre biancheggianti per ogni dove; rimasti gli | ||
64 | 1936 | tempio scavato nella roccia per propiziarselo in tempo di | ||
65 | 1936 | a terra e conduceva per mano il suo bagalì | ||
66 | 1936 | Il vecchio Sciumbasci, che, per essere capopaese e ridivenuto | ||
67 | 1936 | capopaese e ridivenuto simile per rughe a una scimmia | ||
68 | 1936 | lo abita sono silenziosi per natura. Più silenziosi ancora | ||
69 | 1936 | suo tukul. S’incolonnano per strada a due, a | ||
70 | 1936 | sostare; sessanta al giorno, per più giorni, li battono | ||
71 | 1936 | avo. S’è sparso per la valle – che lo | ||
72 | 1936 | la smania della strada per la strada senza desiderio | ||
73 | 1936 | Dio ci aiuta. Perché per l’ascaro la potenza | ||
74 | 1936 | fucile da qualche ascaro, per marciare con noi, mostrare | ||
75 | 1936 | corona intorno alla recluta, per pregare Goitana di accettarlo | ||
76 | 1936 | la recluta si sdraia per terra, presso la tenda | ||
77 | 1936 | sogno) i fuochi sparpagliati per la valle; scandisco il | ||
78 | 1936 | tenda, biascia preghiere interminabili per Goitana, pei figli di | ||
79 | 1936 | in là a sedere per terra fra il taf | ||
80 | 1936 | soglia di un tukul per insegnare a un bimbo | ||
81 | 1936 | ti tornano incontro, conducendo per mano la lor donna | ||
82 | 1936 | al mercato di Coatit per mezzo tallero a quel | ||
83 | 1936 | cobalto, sembra aver dimenticato per sempre, e forse sempre | ||
84 | 1936 | di bestiame, rinascono come per incanto greggi e mandrie | ||
85 | 1936 | malinconia. Si è arruolato per la guerra, con l | ||
86 | 1936 | camminare lungo i sentieri per non pestare il taf | ||
87 | 1936 | costruisce, protegge, bonifica. ¶ Bella per l’ascaro sarebbe la | ||
88 | 1936 | Goitana e il carnevaleggiare per tutta la notte nei | ||
89 | 1936 | guerra lascia il fucile per la vanga e non | ||
90 | 1936 | immobilità è già di per se stessa un miracolo | ||
91 | 1936 | lì Giusti. Due finestrini per parte. L’uscita è | ||
92 | 1936 | Madonna!… Paròn, fallo tacere, per carità. Se parla ancora | ||
93 | 1936 | sul tavolo, la sciaborda per sentire se c’è | ||
94 | 1936 | più bisogno di Lei… per stanotte. Si riposi. Domani | ||
95 | 1936 | permette. Li ho chiamati per una ragione, grave e | ||
96 | 1936 | questione. Al nostro battaglione per modo di dire. Non | ||
97 | 1936 | duecentocinquanta uomini circa che, per tenere sotto il fuoco | ||
98 | 1936 | e Fabrizi possono accomodarsi per prendere le disposizioni necessarie | ||
99 | 1936 | No, sa! Non è per informarmi della sua salute | ||
100 | 1936 | sono (un tempo). Questo, per la vita ordinaria della | ||
101 | 1936 | L’abbiamo tutti, o per lo meno l’abbiamo | ||
102 | 1936 | devo aggiungere: purtroppo. Ma per Fabrizi è un caso | ||
103 | 1936 | mie. (Fa un giro per la stanza, poi prende | ||
104 | 1936 | allora contentiamoci dell’acqua: per buttar giù qualcosa di | ||
105 | 1936 | mi scrivono. Mi scrivono per un po’ di tempo | ||
106 | 1936 | fu mia madre che, per l’età, era diventata | ||
107 | 1936 | quando partii, che era per un anno solo, e | ||
108 | 1936 | un anno solo, e per nove anni ha continuato | ||
109 | 1936 | a credere che fosse per un anno solo. Poi | ||
110 | 1936 | MAGGIORE: È già sufficiente per riempire un mondo. ¶ GHIZZONI | ||
111 | 1936 | mondo. ¶ GHIZZONI: Il mio per lo meno, sì. È | ||
112 | 1936 | in piena felicità, o per lo meno in piena | ||
113 | 1936 | seguito… Quando si parte per una guerra, bisogna mettere | ||
114 | 1936 | due ufficiali. Ma anche per il seguito… È la | ||
115 | 1936 | non mi risparmierà più per molto. (A un gesto | ||
116 | 1936 | Ghizzoni) Oh lasci, lasci per carità! Spero che Lei | ||
117 | 1936 | patrimonio (e lo guarda, per vedere se ha capito | ||
118 | 1936 | sono un orco, o per lo meno passo per | ||
119 | 1936 | per lo meno passo per tale di fronte a | ||
120 | 1936 | di tornare. Ma se, per una fatalità qualunque, a | ||
121 | 1936 | sarà meglio… ¶ MAGGIORE (lì per lì non lo sente | ||
122 | 1936 | Ricordandosi, brusco eppure sorridendo per un’intima gioia) Eppoi | ||
123 | 1936 | Oh, ma ne avrai per un pezzo… Chissà!? Può | ||
124 | 1936 | rimasto lassù col Maggiore, per esser pronto in caso | ||
125 | 1936 | ha continuato a combattere per un po’. La ferita | ||
126 | 1936 | c’è una lettera per te (l’estrae di | ||
127 | 1936 | Ghizzoni. Gesto di delusione per la retorica. La lettera | ||
128 | 1936 | della roba di Fabrizi per la sua mamma… Ti | ||
129 | 1936 | è mia (Giusti fa per restituirgliela). No, è meglio | ||
130 | 1936 | invano, qualcosa da dire per cambiar discorso. Ora dalle | ||
131 | 1936 | suo destino. (Pausa) Certo, per sua madre… (Pausa. Da | ||
132 | 1936 | ho detto: facciamo fagotto per la Toscana. Una villetta | ||
133 | 1936 | più brontoloni, sono fatti per intendersi. Io sono quasi | ||
134 | 1936 | sempre più svelto come per non dar tempo a | ||
135 | 1936 | che io guarderò, così per darmi l’aria di | ||
136 | 1936 | gli ascari li amano per questo. ¶ Sono venuti dal | ||
137 | 1936 | s’allontana. Stoici son per natura, insensibili o indifferenti | ||
138 | 1936 | larga fronte urtandosi, tenendosi per mano i più amici | ||
139 | 1936 | si chiaman fuori uno per uno, si fa la | ||
140 | 1936 | ascaro. Questi li riconta per conto suo, poi senza | ||
141 | 1936 | nel quartiere, sentivano come per miracolo la sua presenza | ||
142 | 1936 | gli uomini sentono rispetto per istinto e che passano | ||
143 | 1936 | te e si comunica. Per innaturale chiaroveggenza vedi il | ||
144 | 1936 | figlio, avrebbe pianto diversamente: per esempio, battendo le palme | ||
145 | 1936 | a sedere in cerchio, per piangere. Grosse lacrime luccicavano | ||
146 | 1936 | in cielo e lùcono per conto loro, fregandosene di | ||
147 | 1936 | bisogna frenare d’improvviso per non precipitare dalla parete | ||
148 | 1936 | correndo, si sono presi per mano torno torno la | ||
149 | 1936 | potrei stasera prendere una per una queste piccole cose | ||
150 | 1936 | stupida. Feci uno sforzo per reagire – e reagii. Ero | ||
151 | 1936 | muscoli son rimasti flosci per mancanza d’esercizio. La | ||
152 | 1936 | madre ha dovuto lasciarmi per le sue faccende; ma | ||
153 | 1936 | fatto finta di dormire per farla contenta: il dottore | ||
154 | 1936 | e lo ringrazia non per la visita, ma perché | ||
155 | 1936 | ancora volta in giù per le scale, poi richiudere | ||
156 | 1936 | pensare: ed è delizioso per me pensare che pensi | ||
157 | 1936 | tutto il buluk, che per l’occasione aveva fatto | ||
158 | 1936 | gamba e gliela fece per lungo tempo dormire. Venne | ||
159 | 1936 | e abbiamo combattuto sempre per Menghesti e anche in | ||
160 | 1936 | anni quaranta di servizio per Governo e adesso capopaese | ||
161 | 1936 | Tesemmà Uorchè diventiamo Sciumbasci per facciamolo capopaese. Tu stare | ||
162 | 1936 | padre e avere detto per me che Tesemmà tornare | ||
163 | 1936 | intanto lo avevo proposto per il titolo di Basciai | ||
164 | 1936 | al ritmo del negarit, per timore che quel suono | ||
165 | 1936 | a Goitana: non già per difendersene, ma per difenderlo | ||
166 | 1936 | già per difendersene, ma per difenderlo. Pochi giorni prima | ||
167 | 1936 | corso come la gazzella per essere il primo ad | ||
168 | 1936 | bene le vacche perché per diventar capopaese occorre anche | ||
169 | 1936 | S’arrabbiava coi giovani per la loro imprudenza. I | ||
170 | 1936 | di sangue nerastro. ¶ «Tesemmà! Per la Madonna santissima!» ¶ Non | ||
171 | 1936 | rantolo. Non faceva nulla per arrestare quella morte, per | ||
172 | 1936 | per arrestare quella morte, per ribellarcisi: così voleva Dio | ||
173 | 1936 | al corrente della cosa. Per una settimana resse sperando | ||
174 | 1936 | a posto la faccenda. ¶ Per l’occasione Tesemmà, che | ||
175 | 1936 | la linea di fuoco per far credere a tutti | ||
176 | 1936 | il più possibile piccino per non ingombrare. ¶ La cosa | ||
177 | 1936 | e andava a rubare, per divorarli, cadaveri nei cimiteri | ||
178 | 1936 | ululando: il che faceva, per lo sgomento, intristire le | ||
179 | 1936 | una lieve pausa come per dar tempo a Goitana | ||
180 | 1936 | fare in simili casi. Per cui si mise a | ||
181 | 1936 | c’era gran scompiglio, per una iena nel cimitero | ||
182 | 1936 | egli s’era mosso per chiamare Goitana, la iena | ||
183 | 1936 | Tesemmà decise di agire per suo conto. Certo, se | ||
184 | 1936 | tramonto, al suo antro per riprendere le spoglie di | ||
185 | 1936 | Ricerche furono fatte immediatamente per trovare l’assassino: Goitana | ||
186 | 1936 | di Chissàt Arè, detto per celia il Picco del | ||
187 | 1936 | altro Tigrai – l’orientale, per noi che si viene | ||
188 | 1936 | una forra, un albero – per piantarci la tenda; più | ||
189 | 1936 | È questa la ragione per cui non ci meravigliamo | ||
190 | 1936 | e più di vagabondaggio per questa terra, due giorni | ||
191 | 1936 | si sgobba una giornata per piantare il campo, poi | ||
192 | 1936 | cavallo e pensi che per oggi, graziaddio, è finita | ||
193 | 1936 | sulla giubba e sorridendo per l’ovvietà dell’osservazione | ||
194 | 1936 | perché qui e non – per esempio – là?». E ha | ||
195 | 1936 | giusta osservazione. ¶ Si va. Per noi questa guerra è | ||
196 | 1936 | mussulmani si rastrellan sempre per la strada. Seguono finché | ||
197 | 1936 | un’iperbole. La strada per noi non c’è | ||
198 | 1936 | mattina. Ma alle tre, per forza d’abitudine, sei | ||
199 | 1936 | donne bilene avrebbero fantasieggiato per festeggiare l’arrivo dei | ||
200 | 1936 | di azione in grande per noi di avanguardia. Il | ||
201 | 1936 | Quanto sonno aggio perso per te. ¶ O Macallè, ¶ Non | ||
202 | 1936 | che punti su Amentillà per andare incontro ai dancali | ||
203 | 1936 | destra e a sinistra per farti elel. Nel mezzo | ||
204 | 1936 | son buttati nel torrente per fare un bagno; oppure | ||
205 | 1936 | partiti cinque ore prima per far legna e non | ||
206 | 1936 | caso mai, quattro denti per dente.» ¶ Non era la | ||
207 | 1936 | mattino un plotone parte per le ricerche e li | ||
208 | 1936 | facile a persuadere lì per lì; pieno di buone | ||
209 | 1936 | a notte. Era caduto per strada, un ginocchio gli | ||
210 | 1936 | girò largo, s’incanalò per una breve gola acquitrinosa | ||
211 | 1936 | una posizione più comoda per dormire. ¶ Io mi smarrii | ||
212 | 1936 | fare con le ragioni per cui ero lì. ¶ Non | ||
213 | 1936 | po’ a rispondere non per stupore o paura, ma | ||
214 | 1936 | stupore o paura, ma per rendersi conto e, forse | ||
215 | 1936 | in aria il tarbush, per sfottere quegli altri che | ||
216 | 1936 | scema, sbalordita. Ma siccome, per mostrare, si sporgeva troppo | ||
217 | 1936 | torrente che ne divenne, per un tratto, rossastro. ¶ La | ||
218 | 1936 | mandato apposta dal Governo, per noi. Darà il baccish | ||
219 | 1936 | dovete, se occorre, morir per lui. È venuto qui | ||
220 | 1936 | una grande nave: apposta per voi. Ed è mio | ||
221 | 1936 | E tutto ha lasciato per venir qui a combattere | ||
222 | 1936 | lui, agli ascari. E per questo ha dato per | ||
223 | 1936 | per questo ha dato per voi trecento lire di | ||
224 | 1936 | è un grande giorno per la compagnia: il nuovo | ||
225 | 1936 | gli uomini devono avvezzarsi per potersi chiamare uomini. ¶ *** ¶ Altre | ||
226 | 1936 | cielo, fisso, come se per lui, sul cielo, apparisse | ||
227 | 1936 | cosa si doveva fare per risolvere la situazione. Così | ||
228 | 1936 | situazione. Così era accaduto, per esempio, a Magòs Alinchiel | ||
229 | 1936 | solo lì sta scritto – per gli occhi di chi | ||
230 | 1936 | stiamo male. E io per questo ti diamo punizione | ||
231 | 1936 | di riunire la compagnia per la punizione, Sassahà spiega | ||
232 | 1936 | stiamo male». Stiamo male per questo e quest’altro | ||
233 | 1936 | e tuo padre diciamo per te: “Non andiamo vicino | ||
234 | 1936 | in silenzio. Sassahà sapeva per esempio che cosa dicevano | ||
235 | 1936 | contenta e gli trotterellava per le spalle tirandogli i | ||
236 | 1936 | e tutt’e due, per la loro grande saggezza | ||
237 | 1936 | lor bocca! Tutto. O, per lo meno, così ti | ||
238 | 1936 | diventan saggi anch’essi, per travasazione, per eredità. E | ||
239 | 1936 | anch’essi, per travasazione, per eredità. E lui, Terù | ||
240 | 1936 | deve sapere, spiegare, aiutare per tutti gli ascari che | ||
241 | 1936 | suoi figli, ma specialmente per le giovani reclute, che | ||
242 | 1936 | campo, ne sognava. E per questo, a sera, egli | ||
243 | 1936 | capivano che ora voleva per sempre partire. E piangevano | ||
244 | 1936 | sul suo cavallo bianco per condurre contro lo scioano | ||
245 | 1936 | di Sassahà, di Sassahà». ¶ Per non dormire ¶ Ho avuto | ||
246 | 1936 | di vita al battaglione. Per noi soldati non c | ||
247 | 1936 | quindici morti. Che miseria! Per questi sette, otto, o | ||
248 | 1936 | quanto guadagna un autista per ogni viaggio che fa | ||
249 | 1936 | intasca il piccolo oste per ogni desinare che serve | ||
250 | 1936 | di vino. ¶ Queste sono, per il solito critico atrabiliare | ||
251 | 1936 | italiana che avanza incrollabile per le terre d’Africa | ||
252 | 1936 | qualche lira di più per le tasche. ¶ Oltre il | ||
253 | 1936 | amori, senza sospettosa gelosia: per la gloria che darà | ||
254 | 1936 | darà al soldato, come per l’oro che darà | ||
255 | 1936 | mai: è da augurarselo. «Per non dormire» suona un | ||
256 | 1936 | mangiato. ¶ Questa guerra è per noi come una bella |