Massimo Carlotto, L'amore del bandito, 2009

lo straniero comprendeva perfettamente perché fosse costretta a spostarsi

se l’era cavata perché aveva sempre fatto attenzione

lo chiamavano la Cuccia perché era accogliente, si ascoltava

corteggiamento. Questo pensavo allora, perché ancora non sapevo che

che fosse stata uccisa, perché anche l’uomo a

la sua grappa. «Ma perché prendersela con Sylvie?». ¶ Rossini

di dove cercare Sylvie, perché il tizio che portava

un colpo alla testa perché aveva tentato di coinvolgerci

pacchetto. «Facciamo qualcosa, ragazzi, perché sto andando fuori di

farai un’eccezione». ¶ «E perché?». ¶ «Perché un buon lavoro

un’eccezione». ¶ «E perché?». ¶ «Perché un buon lavoro non

alcun risultato concreto. Ovviamente, perché se qualcuno è così

sono esosi e prepotenti». ¶ «Perché non volete essere ragionevoli

non volete essere ragionevoli?». ¶ «Perché non ti saremmo utili

banconote sotto il tavolo. ¶ «Perché?» chiese Rossini. ¶ «I soldi

un cazzo, è necessario perché abbiamo bisogno del maggior

di essere stato fortunato perché tutto questo non era

esclamai a voce alta. «Perché non è capitato a

rivolsero un’occhiata interrogativa. ¶ «Perché hanno colpito Beniamino e

portato via Virna?». ¶ «Forse perché ti ha lasciato» suggerì

anno. Rossini la teneva perché nel vano motore c

era trasferito in Romania perché pagare le imposte a

era l’unico modo perché la ragazzina non uscisse

gli ha fatto male». ¶ «Perché, conosci qualcuno a cui

poi ho fame» disse. «Perché non mi fate compagnia

un attimo capii il perché. Due tizi sedevano al

E noi vogliamo sapere perché». ¶ «Vi mandano le alte

avvocato ci ha ingaggiati perché un suo cliente sostiene

in fretta la faccenda, perché suggerire il nome di

potuto scoprire qualcosa?». ¶ «Forse perché sapeva che tu non

Sˇkoda Felicia. ¶ «Ma perché non ti compri una

a fare il duro perché tu gli avevi consigliato

a non farci fottere perché è chiaro che quella

più di due anni, perché quella faccenda era ancora

era poi così vero. Perché se da un lato

Nessuno aveva ben capito perché nel 2004 si fosse accumulata

servizi italiani?». ¶ «Sì». ¶ «E perché?». ¶ «Il Kosovo sta marciando

non c’è prezzo». ¶ «Perché uccidere lei? Prenditela con

ha raccontato lui?». ¶ «Sì». ¶ “Perché tu venissi a raccontarmelo

la frittata era fatta. ¶ «Perché parli di due buste

Lascia perdere. Dobbiamo andarcene». ¶ «Perché Sylvie era prigioniera di

bel pezzo» annunciò Rossini. ¶ «Perché parli al plurale? Noi

in fondo alla faccenda, perché alla fine ci fotterebbero

ci capisco un cazzo. Perché una tizia legata ai

fai a esserne certo?». ¶ «Perché ora il confine con

farlo. Da un lato perché lungo l’autostrada che

troppe mazzette. Dall’altro perché di lì a poco

altra domanda in testa. «Perché hanno fatto pulizia a

domandò. ¶ «No». ¶ «E allora perché ti sei conciato in

a fini elettorali e perché preparavano il terreno per

mesi e stavano zitte perché, con figli e mariti

donne intrattenevano i clienti, perché il mattone è il

motivi di opportunità politica, perché se c’è una

della testa dei clandestini perché il resto, il peggio

di salutarci. Era offeso perché lo avevamo minacciato, ma

un distaccamento dell’UCK. ¶ «Perché ai mafiosi un figlio

in tribunale». ¶ «E allora perché spiarli?». ¶ «Gliel’ho chiesto

senso classico del termine, perché non stava dalla parte

un gangster». ¶ «E allora perché adesso ce lo lasciano

era in parte riuscito, perché Florian era finito in

Era il più prevedibile, perché era ottuso anche se

per verificarne la qualità, perché sta cercando un paio

minuti me ne vado». ¶ «Perché non vai in bagno

e infine eliminarmi. ¶ «E perché lo vieni a raccontare

a raccontare a me?». ¶ «Perché sappiamo che tu ci

telefonate personali. «E allora perché non la chiami mai

di fila non contano». ¶ «Perché mi hai chiamato, Marco

mi hai chiamato, Marco?». ¶ «Perché mi sono accorto all

coccodrillo». ¶ «Assolutamente no» mentii. ¶ «Perché non sopporto più i

risposto alla mia domanda: perché mi hai telefonato?». ¶ «Per

Oppure non ti basto? Perché se è così possiamo

con queste troiate, Buratti, perché se c’è qualcuno

faccio quello che voglio perché sono quello buono». ¶ Riattaccai

ad ascoltarlo per intero perché il cellulare attaccò a

n’ Devils. ¶ Mi chiesero perché avessi chiuso il locale

avevo paura di lui. Perché ero più fesso, non

ero più fesso, non perché avevo più palle. ¶ «Abbiamo

del corpo». ¶ «Non capisco perché questo Agim non abbia

attimo». ¶ «Cosa vuoi dire?». ¶ «Perché Pavle non è terrorizzato

Peja in questa zona perché il suo capo, Florian

sorriso cattivo. «Anche tu, perché ora farai compagnia alla

che ti abbiamo promesso, perché tu vada da Agim

la fonte per eccellenza perché le raccolgono, le centralizzano

affrontare questi discorsi. Soprattutto perché me ne mancava la

Finsi di protestare. «Ehi, perché dai per scontato che

che io ti segua?». ¶ «Perché qui non hai un

Una sera avevo insistito perché Beniamino chiamasse Sylvie davanti

telefonino al mio orecchio perché sentissi. Era straziante. ¶ «Contento

il coraggio di spararle». ¶ «Perché, Beniamino? Perché cazzo ti

di spararle». ¶ «Perché, Beniamino? Perché cazzo ti sei fatto

era una cazzata madornale, perché speri che se la

arruolarmi nella tua guerra». ¶ «Perché? Ti saresti rifiutato?». ¶ «È

Io lo avrei seguito perché non avevo un amore