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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Pietro Fanfani, Una casa fiorentina da vendere, 1868

concordanze di «più»

nautoretestoannoconcordanza
1
1868
di nominare gli oggetti più usuali di tutte le
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1868
questo esercizio tanto profitterà più, quanto è piacevole e
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1868
e là de’ modi più vivaci e più eletti
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1868
modi più vivaci e più eletti del parlar fiorentino
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1868
posta in una delle più belle strade di Firenze
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1868
a ciascuna, e di più un assortimento di cuoj
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1868
da birilli un po’ più grosse, con pallíno e
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1868
il priore, e farsi più alto degli altri, ha
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1868
forabuchi ec. Sul tavolino più grande un palchetto a
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1868
da camicie, e ferretti più piccoli da piegolinare. ¶ Altre
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1868
l’altra di disegno più minuto, colore caffè e
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1868
pieni di libri, la più parte assai ben legati
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1868
con sue asticciuole di più maniere, temperini, grattíno, penne
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1868
con 24 tramezzi di assicella, più alti un po’ delle
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1868
marmo: il terzo palco, più stretto, forma come una
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1868
si può cuocere qualunque più magnifico pranzo. Notabili poi
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1868
e teglioni, bastardelle di più grandezze, stufaruole, calderotti, pajoline
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1868
da cui penzolano arnesi più minuti, le grattugie, romajuoli
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1868
assai vasi de’ fiori più gentili: piante di camelie
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1868
piante di camelie delle più rare in un canto
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1868
il maggiore, si mostrava più cupo e più ritroso
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1868
mostrava più cupo e più ritroso di Gualberto; ma
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1868
età, s’ingolfò sempre più nelle male pratiche de
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1868
nelle male pratiche de’ più sciagurati e perduti giovani
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1868
montava sulle furie, nè più conosceva rispetto di genitori
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1868
gli parve vero, vedendosi più libero alle sue scelleraggini
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1868
si studiava di esserle più che poteva amoroso, e
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1868
e di mostrarsi sempre più degno della stima de
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1868
Federigo, il quale sempre più s’imbestialiva nel vizio
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1868
alla sola compagnía della più vile e sciagurata gentaglia
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1868
il dispregio d’ogni più santa cosa: gli corsero
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1868
da camminetto, per lo più di ferro, e talvolta
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1868
e renderla capace di più persone. ¶ Altaléna. Giuoco fanciullesco
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1868
pure Oliera. ¶ Anditíno. Andito più stretto e più corto
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1868
Andito più stretto e più corto degli ordinarj. ¶ Appigionare
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1868
che si suppone alquanto più grande dell’armadino. ¶ Armatúra
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1868
destinata. ¶ Asse. Tavola piallata, più o meno lunga, che
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1868
cima sono due o più grucce. Ora si fanno
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1868
allora sono tre o più grucce ficcate in fila
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1868
scorrevole per renderlo anche più grande, per uso di
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1868
palla non va nè più qua nè più là
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1868
nè più qua nè più là di dove dee
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1868
presa, e la usiamo. Più naturale, più schietta, e
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1868
la usiamo. Più naturale, più schietta, e meno sforzata
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1868
da bere, per lo più di cristallo, alto otto
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1868
di figura per lo più cilindrica. Le sue parti
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1868
piccola botticina. ¶ Bicchieríno. Bicchiere più piccolo, generalmente cilindrico, e
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1868
chiamano Rocche. ¶ — da rosòlio. Più piccolo assai de’ bicchierini
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1868
Biliardo. Soda tavola quadrangolare, più o meno bislunga, ben
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1868
quadrato, uno di essi più alto nel centro (detto
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1868
caduta di uno o più si conta un certo
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1868
che han due lati più lunghi degli altri due
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1868
di cristallo bianco, e più panciuta, con tappo del
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1868
sorte di spartimenti: o più brevemente Lavoro d’architettura
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1868
all’esterno, di bocca più larga, perchè vi entri
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1868
dissimile: è di fondo più stretto che la bocca
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1868
senza manico, o al più due maniglie per sollevarla
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1868
della caldaja; con fondo più largo della bocca, la
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1868
Cambrì. Tela di cotone, più che altro da camicie
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1868
in forma di campana, più o meno allungato, col
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1868
Campanèlla. Cerchio per lo più di ferro o d
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1868
a bracciuoli, per lo più imbottita, e ricoperta di
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1868
Candeliere grande, ornato, a più rami, da potervi adattar
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1868
rami, da potervi adattar più candele. Generalmente usansi per
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1868
per le case, ma più piccoli, e generalmente di
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1868
mezza tramoggia rovesciata, cioè più ampia in basso che
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1868
di 48 punti, o di più secondo le usanze, e
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1868
da scrivere è la più rozza; e si dice
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1868
in quaderni raffilati; è più gentile dell’altra, e
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1868
Carta da lettere. È più piccola di forma che
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1868
la carta comune, e più gentile nella materia. L
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1868
Carta da biglietti. Anche più piccola di quella da
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1868
pure quello simile, ma più piccolo, de’ tavolini, come
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1868
di cassa grande, ma più alta delle comuni, dove
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1868
accosto al muro. In più luoghi dicesi Canterano. ¶ Caténa
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1868
spranga di ferro che più in alto attraversa la
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1868
per accennare la parte più alta di cosa anche
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1868
lame sono un poco più grossette, dovendo far forza
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1868
i coltellinaj quella parte più sottile, e non lavorata
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1868
del colore stesso, ma più cupo. ¶ Coltèlla, o Coltello
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1868
cucina. È quel coltello più grande degli ordinari, che
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1868
chiamasi una croce, di più o meno grandezza, dalla
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1868
piccoli e di materie più gentili, e anche preziose
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1868
tondo, disposto per lo più a gruccia, piantato su
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1868
per antico; ora non più. ¶ Dóccia. Canale per lo
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1868
Dóccia. Canale per lo più di latta, tinto a
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1868
da un peso, come più appropriata a diminuire nelle
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1868
quei corpi che resistono più o meno alla pressione
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1868
poi si striscia con più o men forza sulla
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1868
Fèrro fuso. Pasta metallica, più o meno pura, del
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1868
di getto. ¶ Fiaschétto. Fiasco più piccolo degli ordinarj. ¶ Fiasco
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1868
comodo. ¶ Finestróne. Finestra molto più grande delle ordinarie, come
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1868
serve di parapetto; o più larga e sporgente in
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1868
si può stare in più d’uno, uscendo con
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1868
Fórma da budino. Vaso più o meno fondo, di
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1868
se non quanto è più piccolo e l’ingrossamento
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1868
diverse materie; ma il più di bronzo dorato. ¶ G
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1868
Lattughe. ¶ Gallería. Stanza molto più lunga che larga su
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1868
Ghiaja minuta sono i più piccoli tra que’ sassi
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1868
nel brodo. ¶ Lastra. Lamina più o men larga, e
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1868
marmo, murata per lo più in un angolo della
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1868
raffilargli, e coprirgli poi più o men riccamente. ¶ Legatúra
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1868
Lettíno a canapè. Canapè più grande degli ordinari, sul
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l’orlo di esse più volte. ¶ Líscio. Dicesi di
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1868
per modo, che il più corto si ripiega sul
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corto si ripiega sul più lungo. Ciascuno dei due
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Satiri; e per lo più si mettono alle fontane
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1868
letto, ripiena per lo più di lana e impuntita
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1868
Mazzo di fiaschi, sono più fiaschi, generalmente venti, riuniti
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1868
i mestoli. ¶ Mestolíno. Mestolo più piccolo degli ordinarj. ¶ Méstolo
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1868
esse stanze sono notabilmente più basse, e le corrispondenti
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1868
corrispondenti finestre sono molto più piccole di quello dei
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1868
ripiegatura il ferro è più largo, e fa molla
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1868
Náppa. Ornamento fatto di più fili di seta, lana
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1868
si pone per lo più agli estremi de’ cordoni
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1868
quali siano state date più mani di tinta, il
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1868
sono conficcati su assi più e men grosse. ¶ Palco
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1868
natural grassume per renderla più atta all’uso dello
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1868
bocca e il fondo più stretto, con due manichetti
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1868
bambini. ¶ Péntolo. Pentola assai più piccola delle ordinarie. ¶ Penzoláre
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1868
un pezzo, è di più, incastrati a punta l
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1868
altro, il che rende più difficile il rimbarcarsi. ¶ Pèzzo
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1868
ghiaccio, e così diventa più sodo del sorbetto comune
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1868
da frutte. È quello più piccolo dei piatti da
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1868
e negli ornati, e più grande dei piattini da
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1868
e anche di metallo, più e men largo, più
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1868
più e men largo, più e meno concavo, sopra
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1868
le tovaglie, altro, a più doppj, con certo ordine
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e liquori. Si usano più che altrove nelle parti
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1868
a sdrajo. Dicesi quella più ampia ancora delle ordinarie
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1868
mette in vasetti; o più dura, e allora se
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1868
fiori di varie qualità più odorose, bagnati con essenze
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1868
Così chiamasi il Desinare più lauto e sontuoso dell
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1868
il priore quel birillo più grosso degli altri quattro
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1868
di rame, per lo più a guisa d’orciuolo
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di quella specie, per più o maggior decoro. ¶ Ridótto
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1868
circa mezzo metro, ma più e meno, col quale
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1868
il pallino, e fa più o meno punti. ¶ Rintèrzo
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l pallino, e fa più o meno punti. ¶ Ripiáno
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sopra i mobili a più palchi. ¶ Ripónere o Ripórre
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darle quella tinta che più aggrada, facendovi altri fregi
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varie altre essenze di più sapori e odori. ¶ Rosóne
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alle foglie sono sostituite più dozzine di molle fatte
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da ricevere. La stanza più ricca, e meglio addobbata
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Scaffále. Mobile per lo più di legname, che ha
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o Mobile per lo più di legno, fatto a
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scritture o simili. È più piccola dello scaffale. ¶ Scaricarsi
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di essi, si raccolga più, e sia più viva
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raccolga più, e sia più viva. ¶ Scátola. Piccolo recipiente
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in Scodella. ¶ Scodèlla. Piatto più cupo degli ordinarj, che
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che serve per lo più a mettervi dentro la
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specie di solco; detta più spesso la divisa o
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di quel colore che più è vicino al nero
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Sedíle. Arnese per lo più immobile, di legno o
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sedervi sopra una o più persone. Si veggono o
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che sedia; ma è più volgare, e più usitata
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è più volgare, e più usitata. ¶ Sèggiola di Pisa
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ma generalmente bislunga, e più o meno gentile, per
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smeriglio, acciocché, non essendo più liscio, tappi meglio e
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liscio, tappi meglio e più tenacementa o bocce, o
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Spázzola. Specie di setolino più grande degli ordinarj, nel
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gran riguardo. ¶ Spèra, che più nobilmente dicesi Specchio, è
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opposta. Le spere sono più e men grandi; e
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cornice di varie materie, più o meno ornate. ¶ Spianatójo
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viene innanzi, o esce più o meno, dal piano
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a geli, non fa più nessuna mutazione per queste
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un quartiere, per lo più quadrangolari, e compresi fra
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Arnese di legno di più pezzi incastrati l’uno
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un centesimo o poco più alla punta, sulla quale
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caldo sopra panni lini più e più volte, per
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1868
panni lini più e più volte, per torne via
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simile al Morens, ma più gentile. ¶ Stojáto. Dicesi quella
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varie forme, per lo più di terra cotta o
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rotondo, ricoperto di stoffa più o meno ricca, il
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1868
per uso di sedervi più persone. ¶ Svéglia. Squilla degli
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circolare, con sponda diritta, più o meno alta, che
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Tegamína. Tegame un po’ più grande degli ordinarj, e
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ordinarj, e a sponda più bassa. ¶ Tegamíno. Tegame più
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più bassa. ¶ Tegamíno. Tegame più piccolo assai degli ordinarj
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Piano orizzontale, per lo più di pietra, il quale
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a olio il passar più volte sulla superficie di
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è adattata una maniglia più e men ricca per
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il perchè, gl’Italiani, più temperati dei Francesi nella
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la stanza. Noi andiamo più là di loro, tanto
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presso di noi, e più significativa, la voce pettiniera
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grande, non formato di più pezzi uniti insieme, ma
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1868
schietta italiana, invece della più comune Croscè (Crochet). V
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Simile al precedente, ma più grande, da parere una
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ciascuno di que’ piatti, più grandi e più fondi
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piatti, più grandi e più fondi degli ordinarj, ne
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1868
appresso. ¶ Vèntola a contrappeso. Più grande della precedente, dalla
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piombo, il quale essendo più peso della ventola, la
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essendo allora la ventola più grave di esso. ¶ Vérde