Guido Da Verona, Colei che non si deve amare, 1910

sapeva di tutto un po’. ¶ Siccome il Riotti e

abitudini signorili solleticavano un po’ l’orgoglio de’ suoi

solo, taciturno ed un po’ scontroso. Ad un certo

ammettere, s’era un po’ scottato alla sua pelle

per farci sopra un po’ d’ironia. ¶ « L’onore

anni, dalle fattezze un po’ dure ma con il

in sei. Vediamo un po’: l’Annetta può dormire

ed i piedi un po’ grandi. C’era in

Entrò nella camera un po’ ebbro; intese un rumore

pettinava. L’altra, un po’ curva sul catino, si

con le mani un po’ irose contro la resistenza

sopra la camicia un po’ arricciata, la pelle solleticosa

tozzi, le caviglie un po’ grosse. Vedeva la forma

la pelle con un po’ d’acqua ed un

d’acqua ed un po’ di cipria! — disse alla

due seni grandi, un po’ cascanti, quasi sciupati. Con

sfacciata e confusa. ¶ — Un po’ troppo?... — interrogò. ¶ — Forse... — disse

e indurirli... Sono un po’ molli... ¶ — Ah, sì?... ¶ — Tocca

le donne faccio quel po’ che posso. ¶ — Molto poco

faccia buia. ¶ VII. ¶ Un po’ con le buone, un

con le buone, un po’ con le brusche, Arrigo

come un cencio, un po’ barcollante. ¶ Egli accorse: ¶ — Dunque

convenisse lasciar correre un po’ d’acqua sotto i

sempre, quando con un po’ di baldanza ed un

di baldanza ed un po’ di fortuna si poteva

borbottò l’altro, un po’ sorpreso tuttavia. ¶ — Ma, quando

giovine che valga un po’ meglio di me. ¶ — Ah

càspita!... Questa è un po’ grossa! ¶ — Vi ho parlato

d’una forma un po’ eccentrica, e tutto quel

piacevole, ma con quel po’ di sangue turco che

poco più vivaci, un po’ meno corretti, con qualche

Ella ne rimase un po’ stupita, fre le sue

insistette. Gli batteva un po’ il cuore. ¶ Adesso la

stata in verità un po’ leggera dicendogli di venire

accesa, l’anima un po’ vuota... capricci che son

ma la bocca, un po’ aspra quand’era chiusa

timore la faccia un po’ confusa. ¶ — Allora ditemi so

dirvi le cose un po’ ridicole che vi ho

voce ne corse un po’ dappertutto. Poi si aggiunsero

Qualche volta, vedendolo un po’ buio, pensava che fosse

sua freddezza, era un po’ malato in verità di

lì vicino, e un po’ confuso d’avere io

era un figliuolo un po’ bizzarro, dall’altro aveva

paterna per godersi un po’ la vita, quel genere

suoi studi con un po’ di fatica ed ora

nato e rimasto un po’ grossolano; a lui la

oro, nelle sale un po’ tediose d’onestà camuffata

Egli era forse un po’ despotico, e talvolta la

barone mi fa un po’ ridere con la sua

Nella saletta faceva un po’ scuro. ¶ — Vi prego, sedete

Già, già... ¶ Era un pò ‘ inquieta, forse irritata; le

ma era forse un po’ troppo virile per il

crespa, era infatti un po’ ridicolo, con la sua

forse, ma con un po’ di fatica, — disse. — Al

che parevano raschiargli un po’ la gola; nel suo

con quella tenerezza un po’ maniaca ed eccessiva che

continuare sempre. ¶ — Fate un po’ di sentimento, ora? — domandò

offuscati di nero, un po’ sciocchi forse nella loro

d’una bellezza un po’ sfacciata e provocante; si

s’era fatto un po’ dura d’orecchio, s

un più curvo, un po’ più calvo, era sempre

del fratello, ma un po’ inselavatichite. ¶ Fra quei tre

allegrezza infantile ma un po’ sguaiata. ¶ — Oh, Arrigo! Arrigo

Bravo, Arrigo! Dillo un po’ alla Loretta, che tira

bene al cuore quel po’ di riposo familiare in

insopportabile! Io sono un po’ come te, sai... E

cravatta ch’era un po’di sghembo. ¶ — Eh, si

più. — È solo un po’ di fumo che m

egli si trasse un po’ di fianco per lasciarle

questo ti lusinga? ¶ — Un po’... un po’... certo! ¶ — Oh

lusinga? ¶ — Un po’... un po’... certo! ¶ — Oh, guarda... — fece

giovine dev’essere un po’ sciocco, anzi molto. ¶ — Ma

hai fatto! ¶ Pensa un po’!... ¶ E prese minutamente a

è buona. Forse un po’ noiosa, un po’ gelosa

un po’ noiosa, un po’ gelosa... Ma, insomma, t

è un originale, un po’ avaro, un po’ bisbetico

un po’ avaro, un po’ bisbetico, il quale vorrebbe

Se si mischiasse un po’ dei fatti suoi, signor

ribattere con ironie un po’ grossolane tutti gli argomenti

economo, qualche volta un po’ bisbetico, e nulla più

i suoi gusti un po’ romantici e molto ambiziosi

qualsiasi gli faceva un po’ l’effetto di mettere

aveva giocate loro. Un po’ testardo come tutti i

casa, frettolosi ed un po’ storditi quella sera, come

ella fece, alzandosi un po’ su la punta de

dietro l’uscio, un po’ stravolto, con gli occhi

Guarda, v’è un po’ di cipria... ¶ Ella non

dire schiocchezze! ¶ — Guarda un po’ che bel tipo! Cos

ma timidamente. ¶ — Vorrei un po’ sapere cosa te ne

ha l’aria un po’... Come direi? Un po

po’... Come direi? Un po’ Folies Bergère, per una

il petto!... Guarda un po’ che splendore! ¶ — Dev’essere

d una veste un po’ dimessa, d’un cappellino

suoi forti occhi, un po’ accesi, tutte le notti

città addormentata. ¶ E quel po’ di chiarore che, andando

stanca; aveva bevuto un po’ troppo Sciampagna, ed or

in un modo un po’ singolare, ma questo proviene

lo ripeto, sono un po’ eccentrica... Ma per mio

E questo è un po’ troppo, non vi pare

anni, ma conosco un po’ la vita! ¶ Rafa l

pensato ad annerirsi un po’ gli occhi, ma vedendo

tenevano in piedi, un po’ irresoluti, come se ricevessero

serata era dolce, un po’ snervante, piena di languori

più comunicativi. ¶ Eran un po’ storditi entrambi di quella

gente, di gente un po’ triviale, che mangiava con

i loro occhi un po’ torbidi, l’odore delle

La sua faccia un po’ stanca prendeva un bel

flutto di musica un po’ tempestosa traboccava sul terrazzo

le sue mani un po’ irrequiete. ¶ — Sono stato occupatissimo

la sua pelle un po’ logora; il collo, che

Arrigo la impacciava un po’, quando, invece di scherzare

Poi mi duole un po’ il capo. ¶ — E non

sue mani lunghe, un po’ scarne, vi poggiò sopra

lacrima silenziosa. Egli, un po’ impacciato, a viso chino

mi volessi ancora un po’ di bene!... ¶ — Te ne

tu: siamo stati un po’ noi, tutt’e due

C’è anche un po’ di denaro alla Banca

le si gonfiaron un po’ le vene del collo

sottana il passo un po’ spinitico, parlando dei Grandi

olimpi mondani; cortigiane un po’ sciupate della notte di

la sua personcina un po’ frivola, piena di irrequietezze

tanto, nel folto, un po’ di bianco, di giallo

al fratello, vedendolo un po’ rabbuiato. ¶ — Bah! Sono sciocchezze

con la bocca un po’ sciupata dell’altro, con

dispiace se rimango un po’ con voi? — domandò Rafa

finito, — disse Arrigo, un po’ ansante perchè vedeva i

mi ha fatto un po’ ridere... Scusi sa, signor

era fatto solamele un po’ scontroso, un po’ aspro

un po’ scontroso, un po’ aspro. Ed ella, sebbene

presso di lei, un po’ curvo. ¶ — Amo le chiese

seco a respirare un po’ d’aria salubre, in

di que’ forestieri un po’ lugubri, che viaggiano tutta

rotondo, dagli occhi un po’ intontiti, Paolo, che mostrava

le sue ironie un po’ grossolane su que’ due

madre, a vedere un po’ di lago, che sarebbe

Spesso gli dava un po’ di denaro o gli

aveva l’aria un po’ di scapatela, e così

pare che faccia un po’ caldo ancora? Sarebbe meglio

si era distesa, un po’ stanca, e s’era

corsa, tornava. Era un po’ accaldata, gli occhi le

su gli occhi un po’ ebbri di luce; un

le dorava; parevan un po’ scure su la bianchezza

su la bocca un po’ arsa, per tutto il

Le do-levan un po’ le mani per l

soli, quando faceva un po’ scuro, quando si toccavano

sei dunque coricata? ¶ Un po’ ebbra di stelle, di

una voce lenta, un po’ velata. ¶ Il lieve alito

Per te.. Fammi un po’ male... dammi un bacio

distinzioni sottili. ¶ Era un po’ sazio d’amori galanti

fronte, gli sorrideva, un po’ incerta, un po’ confusa

un po’ incerta, un po’ confusa. ¶ Oh, quante volte

d’un riso un po’ nervoso, e la sua

bianco-avana, forse un po’ rigida. ¶ Ognuno discuteva i

Ohe, Rafa, senti un po’... — gli gridò dietro il

nella sua retrobottega un po’ tetra non v’era

avesse corso ed un po’ scapigliata ¶ Nessuno aperse bocca

di rimprovero. ¶ — Sono un po’ in ritardo, — ella convenne

ella convenne. — Scusatemi. ¶ — Un po’.,. Dice un po’!.. — la

Un po’.,. Dice un po’!.. — la interruppe il Riotti

mazzo di rose un po’ disfatte alla cintura e

la sua collera un po’ grossolana gl’infiammava il

fretta. Ne rimase un po’ stupito. Vide poi che

qui… ¶ — Sono stato un po’ indisposto negli ultimi giorni

guardaron in faccia un po’ stupiti: supponevano forse ch

sorridere: ¶ — Sono stato un po’ male... Ho avuta la

di sfida. ¶ — Di’ un po’!... Cos’hai tu per

lei mi pare un po’ dimagrato. ¶ — Forse. Cosa c

casa dall’aspetto un po’ tetro, ma con un

in ferro istoriato, un po’ rugginosa, che portava nelle

la sua bocca un po’ sciupata, i suoi occhi

i suoi occhi un po’ stanchi, s’increspavano di

con la bocca un po’ dura, che si contraeva

Clara lo ascoltava, un po’ ansante, un po’ curva

un po’ ansante, un po’ curva, senza battere le

alla cuoca, faceva un po’ di stiratura; ma quantunque

nella chiara notte, un po’ ebbra di quella solitudine

fervide, le canzoni un po’ lente che intonano in

sue sterminate messi un po’ curve per la ricchezza

pigre, gli occhi un po’ spersi nell’incantesimo della

mezzo pan nero, un po’ di formaggio, una manata

cesta. ¶ Ella prese quel po’ di cena e si

sua gola sempre un po’ turgida, come se vi

bella! Questa vita un po’ pigra ti fa beni

Ingrassi. Bada, forse un po’ troppo... La vestaglia ti

occhi. ¶ — Raccontami dunque un po’ della tua vita!... Non

con i capelli un po’ disfatti, non sapendo come

gola nuda era un po’ turgida, il suo petto

la faceva parere un po’ tumida e le suggellava

negli occhi fuggenti, un po’ di saliva lucente agli

e la sommità un po’ convessa del petto, in