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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Lorenzo Marone, La tristezza ha il sonno leggero, 2016

concordanze di «poi»

nautoretestoannoconcordanza
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che mi parve infinito, poi Matilde si sfilò gonna
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anni non si è poi tanto grandi, anzi, a
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glabro. ¶ «Come stai?» chiede poi, e senza ascoltare la
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la tv, solo che poi il nostro capo miliziano
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di tutto rispetto; e poi la gestione psicofisica del
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la smettessero di litigare. Poi ho sperato che mio
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e che prima o poi sarei riuscito a fare
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periodo, non mi sembra poi così scontato. «Sono per
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per me?» ho chiesto poi, afferrando il mazzo. ¶ «E
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solo questo» ha aggiunto poi. ¶ «Cos’altro c’è
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per mettere a fuoco, poi ho spalancato la bocca
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resto non conta. Ma poi questi discorsi potrei aspettarmeli
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di crescerla? E tu, poi, a che età vorresti
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e ha aggiunto: «E poi il mio povero Erri
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già» ha ribattuto perplessa, poi ha preso il pacchetto
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io no. ¶ Prima o poi mi toccherà ammettere che
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tremando la palpebra» aggiunse poi con un sorriso. ¶ È
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da solo, prima o poi, quel lavoro non era
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intervallo di noia. Ho poi avuto modo di capire
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sfogliare un libro. ¶ «Ma poi» ho proseguito, «non volevi
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posso parlare» ho sussurrato poi. ¶ «È urgente.» ¶ «Ti richiamo
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so che prima o poi mi toccherà. ¶ «L’altro
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le chiappe al vento. Poi estrae un nuovo pannolino
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mi fa l’occhiolino. ¶ Poi spegne la luce del
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sono fidanzati e sposati, poi hanno comprato casa, messo
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suo lavoro non era poi tanto prestigioso, di certo
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speranza che prima o poi i miei spermatozoi riuscissero
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stato sul serio. E poi, senza la sua presenza
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con la sua, enorme. Poi si scostò e dietro
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uomo barbuto sembravano divertirsi. Poi, a un certo punto
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il mazzo di doppioni poi lei, che mi fissava
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nome è Erri?» chiese poi, mentre sedevamo cavalcioni su
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solo pensiero. ¶ «Scusa» sussurrò. Poi, dopo un po’, aggiunse
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odiava anche me. E poi, come si faceva a
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con un sorriso. ¶ «E poi torna?» ¶ «Perché non dovrebbe
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tornano sempre. Prima o poi tornano». ¶ Le afferrai una
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che accompagna la scena, poi Giovannino e consorte si
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della piega che ha poi preso la vita di
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la povertà e ha poi speso i restanti cinquanta
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di cui prima o poi parlerò). ¶ In conclusione, mio
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danni di una moglie». Poi mi offrì una sigaretta
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bocca di progetti, e poi sbuffano se per caso
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un trasloco». ¶ Prima o poi mi sa che dovrò
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la verità, vediamo se poi continui a fare il
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a mangiare così. E poi, diamine, hai già preso
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il fumo dal naso. Poi, per fortuna, arriva la
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venite da me. E poi non capisco perché sperare
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All’inizio rifiutò, ma poi cominciò ad accettare gli
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sei brutto senza capelli!?» ¶ Poi, senza attendere la mia
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aver preso da lei? ¶ Poi li vidi: tre capelli
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dai, cosa? Prima o poi accadrà. Ma non è
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sguardo, rosso in viso, poi parte all’attacco. «Ma
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nulla fosse, «facciamolo finire, poi vi racconterò del mio
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del fruttivendolo sotto casa. Poi c’era Angelo, altra
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replicò che mai e poi mai avrebbe permesso che
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fare di tanto urgente), poi ci costringevano a correre
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senza vincitori né vinti. Poi alle prime luci del
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che masticava vorace per poi sfidarmi a fare bolle
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di una pupilla. E poi scendevano giù, verso il
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una bambina stupida» dice poi. ¶ «Macché, non lo eri
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In che senso?» chiesi poi. ¶ «Dirò che mi ha
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sul seno e che poi si è sbottonato i
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concetto di famiglia» dice poi. ¶ La abbraccio e lei
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intendevo in questo senso». ¶ Poi esce dalla stanza e
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fare una promessa!» esclamò poi. ¶ «Cosa?» ¶ «Che vorrai sempre
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gli piace) alle spalle, poi, superati i quaranta, si
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accartocciato su se stesso. Poi un giorno in cui
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di mia figlia» accenna poi, una volta preso coraggio
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motivo di questa riunione.» Poi si accorge della mia
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dominato l’Andalusia, e poi l’invasione dei vandali
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per la testa e poi, semmai, di dirmi cosa
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ghermii l’inaspettato tesoro. Poi chiesi: «Davvero me la
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mi scompigliò i capelli, poi aggiunse: «E quando tornerai
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durata un po’ per poi scemare. Eppure, nonostante l
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speranza che prima o poi arrivasse Clarinda. ¶ In dieci
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sedette al mio fianco. Poi, col suo italiano ancora
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restano impresse per siempre». ¶ Poi si girò a sorridermi
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e mi guardò sbalordita. Poi sussurrò uno «scusa» e
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vita successiva mi ha poi spiegato alcune cose: che
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intorcina le nostre relazioni. ¶ Poi Mario decide che è
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a fissarci e sorride, poi aggiunge: «Ah, dimenticavo. Io
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gomiti sulle ginocchia e poi dice: «Be’, non vedo
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avvio verso il gabinetto, poi torno indietro e, guardando
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sempre prima di me.» ¶ Poi chiude la conversazione e
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poggiapiedi del salotto (che poi era l’unica stanza
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signora che li precede. Poi ci sono quelli come
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ha più bisogno. E poi, se dichiari al mondo
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quantomeno erano anestetizzati. ¶ Che poi è l’unico modo
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dolore. ¶ Samuele è strano ¶ Poi una sera si ripresentò
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un tipo alternativo e poi si arrabbia se gli
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sapevo che fare. ¶ «Ma poi, chi è quel tipo
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conti con questa cosa.» Poi si alzò e si
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successo?» ¶ «Niente di grave, poi ti spiego. Allora, che
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messi a scopare» disse poi. ¶ Avrei voluto tapparmi le
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un bel po’, e poi, in effetti, anche a
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mi guardò con curiosità, poi si avvicinò e puntò
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quante vite a Doom. ¶ Poi, una sera, avevo più
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in mano la situazione. ¶ Poi una sera entrò e
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Giulia (la stessa che poi avrei scoperto frequentava anche
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a soqquadro la stanza, poi mi tornò in mente
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con il Cavaliere sorridente poi, io me ne uscii
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scarpa!» esclama Valerio, che poi si alza e mi
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Mi fissa un istante, poi mi stringe piano, come
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nel cestino della spazzatura. Poi riempii la mia valigia
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dietro la sua scrivania. Poi iniziai ad aprire i
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file dal nome sospetto, poi aprii la sua posta
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passano i mesi, e poi gli anni, e tu
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giusta, che prima o poi l’avrai vinta tu
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odierò questo bambino!» urlai poi, e lei mi tirò
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sembrano molto dolorosi. E poi io non ti ho
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indice e pollice per poi tirare con quanta forza
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sorriso. ¶ «Tutte?» ¶ «Tutte. E poi mi dici il tuo
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fumettista. ¶ Il problema, ho poi capito, è che i
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cena alle diciotto perché poi inizia ad arrivare gente
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le tortillas in silenzio, poi papà mi riempì il
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senza neanche rendersene conto? ¶ Poi, però, lo guardai meglio
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è troppo instradata. E poi ha una famiglia pesante
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di tempo fa...» esclamò poi. ¶ «Quale?» ¶ «La fumetteria...» ¶ «Che
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era felicità, ma eccitazione. ¶ Poi suonarono alla porta. Andai
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lui un po’ dispiaciuto. Poi sembrò riflettere e aggiunse
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inizio non la vedrai, poi d’improvviso inizierai a
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insomma. ¶ Col senno di poi non sono sicuro di
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quella testa bacata?» esclamai poi guardando Valerio con la
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e arrotolò la cartina, poi si guardò in giro
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a ripetere Flor incredula. Poi a un certo punto
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tua mancanza, sai?» sussurrò poi. ¶ «Davvero?» ¶ «Sì, e sono
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con la cattiveria residua. Poi sorrise e aggiunse: «Non
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cavartela da solo. E poi dovresti essere contento, hai
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vive non si preoccupa poi tanto di conservarla, la
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con un secco no, poi mi vide e corse
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la testa. Con papà, poi, neanche a parlarne.» ¶ «Amiche
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staccò e mi fissò, poi si passò il dorso
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fecero ancora più grandi, poi mi saltò al collo
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tornati insieme, vero?» fa poi Giovanni. ¶ «No, non siamo
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altro morso al frutto, poi domanda: «E Matilde che
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soprattutto a me stesso.» Poi aggiunge: «E ora torniamo
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un approdo non era poi così sereno. Mentre Clara
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Davvero?» ¶ Lui annuì. ¶ «E poi?» ¶ «Poi ho cambiato idea
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Lui annuì. ¶ «E poi?» ¶ «Poi ho cambiato idea. Ho
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dava dello stupido. ¶ Ho poi avuto modo di capire
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guarda prima il padre, poi me. «Te la deve
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stato per me... E poi non è vero, io
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mi era indifferente. ¶ E poi non era la prima
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serenità anche a me. ¶ Poi, una notte mi svegliai
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un bacio sul collo. Poi mi portò nella sua
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da tutto e tutti?» Poi mi scompigliò i capelli
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ho sempre fatto. E poi c’è Mario con
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uscire?» ¶ «Be’, prima o poi te lo dovevo dire
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togliere questo brutto coso, poi penserò a come dirlo
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Ma che vai pensando?» ¶ «Poi ci ho riflettuto e
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cucina con le unghie. Poi si porta la mano
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di nuovo la tv, poi sfilo una sedia dal
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nessuno sappia nulla» dice poi. ¶ «Lo sapranno, non cambia
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No, mi dispiace. E poi c’è Renata» replico
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esempio del perfetto genitore, poi decido di lasciar perdere
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come no. Solo che poi ci mancava l’aria
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Sapevo che prima o poi saremmo arrivati a quel
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fra le dita. «E poi avevo paura che entrasse
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di piccoli episodi che poi si tramutano in ricordi
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spinello e una birra, poi esclamò: «Come sei bello
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occhi. ¶ «Come va?» chiese poi. ¶ «Bene, bene» mentii. ¶ Aveva
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un bacio sulla guancia. Poi rimasi a fissarla mentre
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poterla incontrare. Prima o poi le dovrò chiedere un
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di vedersela da sola.» Poi si alzò e aggiunse
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sarà il nostro segreto!» Poi mi diede un bacio
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dimostrato di non essere poi così bravo a costruire
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che tento di chiamarla, poi all’ultimo butto giù
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fa solo tre boccate, poi spegne la sigaretta con
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conosciuto fino a oggi. ¶ «Poi, un pomeriggio in cui
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mutandine fra le natiche. Poi scoppiai a ridere, mi
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giorno mi sverginò e poi si mise a piangere
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anche quel giorno. «E poi i ragazzi a tredici
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c’era poco. E poi, la sua rivelazione mi
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po’ più sveglio e poi mi fai sapere.» ¶ «Che
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mi limitai a ribattere. Poi, davanti al suo silenzio
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mi abbassò gli slip, poi iniziò a toccarmi. Solo
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voce buffa per sbeffeggiarmi. Poi si passò il rossetto
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senza senso mi divertivano. Poi mi fidanzai e lui
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sul viso da sempre. ¶ «Poi arrivò il giorno in
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perdonato. Non è stato poi così difficile, ho deciso
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lo penso affatto.» ¶ «Che poi, secondo me, la ricerca
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pensare di vivere. E poi, ogni giorno dovrei proteggere
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la sera dopocena, e poi ce ne staremmo a
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cavallo, se possibile. E poi mi piacerebbe imparare a
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risponde Arianna. ¶ Clara sorride, poi nota il portacenere con
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coma farmacologico. Si venne poi a sapere che era
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spezza come un grissino. Poi non ricordo più nulla
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fumare nella mia auto, poi lui cominciò a toccarmi
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avevo fatto con Barry. Poi lo spinsi fuori dall
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Problemi?» ¶ «Quanti ne vuoi. Poi ti dirò.» ¶ «Mi piacerebbe
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Vabbè, nessuna novità. E poi?» ¶ «Che la vita è
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sarei innamorato di lei». ¶ Poi apre la porta e
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tu sei abituato. E poi ti fa bene, cresci
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dici?» ¶ Lui sembrò riflettere, poi fece un altro tiro
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cosa... del diventare vecchi». Poi mi mise una mano
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in una volta, e poi si seccano, come una
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e vite avventurose, ma poi ci sposiamo.» ¶ «Senti» mi
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Allora non sono stato poi così cattivo come padre
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sperando che prima o poi si girasse. A un
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appartamento. Mamma mi ha poi spiegato che aveva impiegato
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disse che mai e poi mai mi avrebbe cacciato
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dire e cosa fare. Poi lo zio si girò
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senza parlare. ¶ Saluto Valerio, poi Tomoko si avvicina al
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della sua presenza per poi telefonare a Matilde, ma
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chiedere consigli». ¶ «Già.» ¶ «E poi credo che in queste
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scelto il fratello sbagliato...» ¶ Poi se ne va e
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in ballo nella conversazione. ¶ Poi a poco a poco
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ne era entusiasta. E poi, al mare stavamo quasi
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quello che stavo facendo. Poi tornava a riva, si
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a pescare conchiglie che poi la sera dipingeva con
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e presi una birra, poi mi sdraiai sul divano
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far sgocciolare l’acqua. Poi quel modo di piegare
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avvolgere il libro. E poi in bagno, mentre lavavo
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c’è, Matilde?» chiesi poi con voce dura. ¶ «Nulla
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minacciava di bruciare tutto. Poi restai a fissare la
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macchinetta al primo piano. ¶ Poi, un giorno il padre
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su qualcun altro, salvo poi accorgersi col tempo di
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cena a Baia e poi la portai sulla spiaggia
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nei guai.» ¶ «Che guai?» ¶ «Poi ti spiego, adesso puoi
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Gianturco a quest’ora?» ¶ «Poi ti spiego. Allora, che
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si gratta la pancia. Poi spegne la luce del
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qualcosa: prima i baci, poi le carezze, gli abbracci
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l’Amerigo Vespucci...» esclamo poi e lo fisso negli
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tutti, tutti prima o poi feriamo e tutti veniamo
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messaggi continui, cose così. Poi Valerio mi ha detto
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ancora all’amore assoluto?» ¶ Poi iniziò la partita e
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mondo. ¶ «Tutti prima o poi feriamo e tutti veniamo
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grado. Perciò prima o poi troverai chi ostacolerà la
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levarcelo dai coglioni e poi vediamo. E chissà che
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lo schienale della poltrona. Poi sorrise, ancora una volta
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si lisciò i baffi. Poi domandò: «Si guadagna bene
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Non credere che sia poi così divertente la normalità
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tutto, persino me stesso. Poi, però, piano piano, mi
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di quelli come te». ¶ Poi dà un altro morso
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Che bell’immagine!» commenta poi. «Azzeccatissima. È vero, assomigli
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di nuovo a me. Poi poggio la fronte contro
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vicino il nuovo arrivato. ¶ Poi la famigliola torna a
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pensi, vabbè, non è poi cambiato molto rispetto a
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il piccolino prima o poi crolli, così da poter
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non è più, e poi di corsa a casa
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madre e Mario dormissero, poi ci intrufolavamo in casa
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abbandono della carriera avvocatizia, poi da quello della moglie
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non è una cosa poi tanto stupida. Come la
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fissarci per un istante, poi sorride e io faccio
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sei cambiato molto» dichiara, poi si siede sul divano
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permetteva di non pensarti. Poi, a un certo punto
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il manicotto dell’acceleratore. Poi prese un lungo respiro
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lunghe occhiate a Marta, poi notavano me e restavano
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la fronte piccoli. E poi, a dirla tutta, aveva
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un rapporto completo e poi restammo a baciarci a
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un gesto della mano, poi via, ognuno per la
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Mi sentivo sola, tradita. Poi ho capito che lui
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bicchiere sotto il lavandino, poi mi risiedo al suo
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Scegli prima noi e poi lui.» ¶ «Una richiesta alla
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per un po’ e poi ricade nell’esofago, senza
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hai morso la mano, poi hai detto che ti
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te lo giuro. Però poi mi dicevo che stavamo
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che tu prima o poi saresti stato attratto da
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dire la verità.» ¶ «E poi Manuel iniziò a starmi
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genitori non mi lasciavano poi tanto spazio, non mi
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camicia in poche mosse, poi mi sbottona i pantaloni