Ermanno Rea, La comunista, 2012

percependone i passi, il professor Ammenda chiudeva repentinamente gli

il paesaggio, che il professor Ammenda non si stancava

mito» soleva dire il professor Ammenda, che del Vesuvio

di essa, e il professor Ammenda, come si addice

di un anno, il professor Ammenda aveva portato a

alla sua altezza. Il professor Ammenda era consapevolmente esigente

poi a galla. ¶ Il professor Lucio Ammenda era convinto

ci voleva il buon professor Ammenda. Devo tutto alla

diceva ogni tanto il professor Ammenda, un po’ per

muro: «Ma sei matto, professor Ammenda?». ¶ Non si era

replicava con calma il professor Ammenda. «Ma io, vedi

annesso vuoto che il professor Ammenda aveva fatto costruire

imbiancatura delle pareti stuccate. ¶ «Professor Ammenda, con questo gioco

soddisfazione sua e del professor Ammenda. ¶ Quando la prima

contraddizioni, chissà perché il professor Ammenda si era convinto

a un tavolino), il professor Ammenda annunciò non senza

trasferito in casa del professor Ammenda. «Manca solo che

di là, assieme al professor Ammenda, ora evocando la

continuò a tacere al professor Ammenda la verità, e

hai insegnate, di cose, professor Ammenda! A cominciare dalla