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esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Pantaleo Carabellese, Il problema teologico come filosofia, 1931

concordanze di «proprio»

nautoretestoannoconcordanza
1
1931
ha a suo compito proprio tal problema, e, per
2
1931
sue parti è data proprio dalla filosofia prima, che
3
1931
pur avendo ciascuna come proprio oggetto una distinta determinazione
4
1931
sapere metafisico, sfugge invece proprio noi in quanto sapienti
5
1931
dunque questa filosofia trascendentale, proprio per risolvere il problema
6
1931
E se ne libera proprio riconoscendo la propria assolutezza
7
1931
la Critica, la quale proprio come tale pareva che
8
1931
risolvere, dimenticarlo o sopprimerlo proprio perchè ci risulta di
9
1931
si chiude. Anzi questa proprio, si continuerà a dire
10
1931
a legge di esso proprio quella contraddizione, che era
11
1931
il dialettismo contraddittorio. ¶ Ma proprio tale premessa la Critica
12
1931
indagine critica, è ricomparso proprio come il τὸ ὄν ἧ ὄν di Aristotele
13
1931
fa unica ed assoluta, proprio come deve essere invece
14
1931
ín sè è invece proprio vissuto nella concreta coscienza
15
1931
in sè ma è proprio l'essere correlativo, quale
16
1931
la Critica ci insegna proprio con lo studiare, com
17
1931
assurdo realistico, in quanto, proprio con questa esclusione, propone
18
1931
aspetta di fuori il proprio sviluppo. La Critica in
19
1931
Critica. Questa infatti richiede proprio come oggetto-da-conoscere
20
1931
non poteva vedere, giacchè proprio quel concetto realistico di
21
1931
di quell'uno, è proprio come l'uno. Il
22
1931
di questa negazione starà proprio nella dimostrazione dello scambio
23
1931
meno che questo. ¶ Adunque proprio per questo conservare la
24
1931
per oggetto si intende proprio l'universale e necessario
25
1931
esaminata e confutata, arrivati proprio all'eliminazione dell'oggetto
26
1931
la universalità e necessità proprio nell'oggetto. ¶ Un cenno
27
1931
di oggettività si dava proprio all'esse in mente
28
1931
quindi il vero e proprio oggetto: è soltanto concetto
29
1931
Kant, tutte tre positive, proprio come oggettività, e fondano
30
1931
ripetono questa inconfutabile oggettività proprio da quell'assoluto oggetto
31
1931
con l'intelletto ma proprio con la ragione che
32
1931
coscienza in generale vale proprio per l'oggetto metafisico
33
1931
ragione sta per Kant proprio nell'avvertirci essa, ed
34
1931
intellettivi puri, che sono proprio l'elevazione a concetto
35
1931
forma da contenuto. ¶ Ma proprio questo essere in sè
36
1931
speculazione del Gentile sta proprio in questa rigorosa esplicazione
37
1931
dialettismo contraddittorio: e ciò proprio in nome dello stesso
38
1931
che l'oggettività è proprio una esigenza positiva dello
39
1931
l'affermazione dell'universale proprio come tale nella cosa
40
1931
coscienza è divenuto costitutivo proprio questo rapporto tra soggetti
41
1931
fino a tal punto, proprio perchè nessun dogmatismo ha
42
1931
che nell'idealismo dialettico proprio l'incoerenza massima cioè
43
1931
viene, in questa distinzione, proprio a negare quello che
44
1931
sua purezza, è invece proprio la positiva molteplicità dei
45
1931
che, come tali, sono proprio altri, ciascuno nella propria
46
1931
Noi riponiamo in discussione proprio questa pretesa empiricità, entro
47
1931
Questa empiricità, dunque, dogmaticissima proprio perchè cristallizzato criticismo, va
48
1931
nella coscienza la molteplicità proprio come soggettività pura, e
49
1931
è la stessa egoità, proprio in quanto moltiplicazione di
50
1931
oggetto, ma importa anche, proprio perchè tale consapevolezza sia
51
1931
importa, positiva, la soggettività proprio come alterità relativa non
52
1931
in sè, ma germinante proprio in questo, costituita da
53
1931
soggettività, che abbiamo scoperta proprio in quella alterità che
54
1931
l'alterità pura è proprio l'egoità pura, la
55
1931
l'accusa di soggettivismo, proprio essi accentuavano il valore
56
1931
profonde e varie, sta proprio nel porre l'Assoluto
57
1931
persona determinata, come io proprio mi chiamo, Caio o
58
1931
individuale, non mi rimane proprio affatto nulla, che sia
59
1931
W. l. pone come proprio principio, perchè lo scopre
60
1931
assoluti creatori ciascuno del proprio mondo, possano accordarsi. ¶ E
61
1931
unità: ciascun io col proprio mondo di rappresentazioni liberamente
62
1931
avendo dalla natura il proprio posto in essa perchè
63
1931
io vivrebbe a sè proprio e soltanto con quelle
64
1931
vi è il rapporto proprio opposto; vi è la
65
1931
senza numero, o è proprio la molteplicità di questa
66
1931
assoluto; ma l'egoità, proprio come tetica incondizionata ed
67
1931
altre persone, e quindi, proprio perchè nella sua singolarità
68
1931
distingue da esse, è proprio come esse; io sono
69
1931
sia e debba essere proprio questo. Se il tu
70
1931
la mia cara persona, proprio perchè cara, non può
71
1931
da persona, ma è proprio il personificarsi della Egoità
72
1931
i pensanti sono io, proprio in quanto reciprocamente distinguentisi
73
1931
individuale, non mi rimane proprio nulla che debba essere
74
1931
natura F. non poteva, proprio perchè cominciava, d'accordo
75
1931
e le altre)» sta proprio nel non vedere, sotto
76
1931
egoità. Non può vederlo, proprio perchè non concepisce positivamente
77
1931
può riportare questa, che proprio come io richiede molteplicità
78
1931
Kant, non concepisce che proprio l'egoità come tale
79
1931
contraddizione. E così Fichte, proprio mentre vuol confutare i
80
1931
e non cosciente, riduce proprio lui tali individualità personali
81
1931
natura dell'Io è proprio l'alterità che è
82
1931
scompaiono. ¶ Eppure Fichte voleva proprio darci «l'originaria sintesi
83
1931
se non si riconosce proprio all'io ed al
84
1931
qui trattasi di determinare proprio il valore dell'io
85
1931
una generica coscienza, vuole proprio affermare la distinzione di
86
1931
Io sta ad indicare proprio nella coscienza l'attività
87
1931
Chi dice io, vuol proprio distinguersi dall'altro io
88
1931
che dire vuol dire proprio riconoscerlo come io, e
89
1931
l'io invece è proprio necessitante il tu, cioè
90
1931
uso filosofico. Ma è proprio sicuro il F. che
91
1931
col far uno, col proprio ago, della viva pelle
92
1931
e della stoffa, è proprio sicuro il F. che
93
1931
ammettere come vero e proprio Io soltanto l'io
94
1931
contraddittori? ¶ Per rispondere bisogna proprio cominciare da questo id
95
1931
avrebbe infatti dovuto rifarla proprio avendo come mezzo quel
96
1931
le cose in sè, proprio come cose, e non
97
1931
di cose; le cose proprio come tali, sic et
98
1931
la cosa e se proprio in essa, come tale
99
1931
distinzione tra la cosa proprio come tale ed un
100
1931
cosa in sè, e, proprio con questa sua affermazione
101
1931
della coscienza, questi è proprio il filosofo. Nè la
102
1931
di questa distinzione sarebbe proprio quel Kant, dal cui
103
1931
tanta intollerante acredine, il proprio realismo contro l'idealismo
104
1931
il punto di partenza, proprio con la sua contraddittorietà
105
1931
La cosa in sè, proprio nella sua contraddizione, si
106
1931
cosa in sè. ¶ Questa, proprio mentre si voleva fissare
107
1931
una buona volta libere proprio dall'ingombro di essa
108
1931
che sono rese inservibili proprio dallo stesso principe (detta
109
1931
invece che esso sia proprio il principio che condanna
110
1931
contraddizione non ritiene valido proprio per salvare questa contraddittoria
111
1931
non parla a nome proprio, non difende cosa propria
112
1931
soggetta ad errore, bensì proprio quella filosofica nella impossibile
113
1931
quale che sia, nasce proprio da esigenze della coscienza
114
1931
l'oggetto di coscienza proprio nella sua purezza oggettiva
115
1931
oggettività in sè è proprio l'universalità. Contro la
116
1931
della coscienza, e così, proprio con l'essere questa
117
1931
risulta come oggettivo è proprio la stessa cosa in
118
1931
cosa in sè; ma proprio questa affermando. ¶ Così la
119
1931
stessa, ci si presenta proprio come la cosa in
120
1931
le fa capire. E proprio questo assoluto Unico è
121
1931
rimanere scoprendo quella cosa proprio in me con l
122
1931
sè come tale, bisogna proprio che io mi profondi
123
1931
che paiono in sè proprio in questa loro infinita
124
1931
essa (Fichte), ma attua proprio questa perchè è la
125
1931
da Kant additataci, significa proprio l'abolizione di questa
126
1931
noi veniamo a farne proprio un relativo. E questo
127
1931
relativo. E questo, poi, proprio perchè sia tale, ha
128
1931
rispondiamo dunque che è proprio nelle intime viscere del
129
1931
vide implicito nel cogito, proprio come quella oggettiva idea
130
1931
sguardo riscoprire, sta perciò proprio in quell'ergo che
131
1931
sè, cioè della cosa proprio in quanto tale, all
132
1931
problema. ¶ Che l'esperienza, proprio come tale, sia inoppugnabile
133
1931
sè anche il suo proprio contenuto. E tale risoluzione
134
1931
Si spiega quindi come proprio dal maturarsi della posizione
135
1931
ci ha scoperta. Quindi proprio quella informe esperienza pura
136
1931
è quindi posta essa, proprio nella sua mancanza di
137
1931
fenomenica che ne abbiamo, proprio l'esperienza, misteriosa portatrice
138
1931
James dall'altra, che proprio da questa concessione al
139
1931
E l'esperienza invece, proprio nella sua specificità, è
140
1931
impressionato, è anch'esso proprio nient'altro che una
141
1931
cosa; una cosa-fenomeno, proprio come quella tale cosa
142
1931
La passività è, sì, proprio di lui, ma proprio
143
1931
proprio di lui, ma proprio in quanto cosa-fenomeno
144
1931
ci presenta come esperienza proprio quella sua forma nella
145
1931
esperienza nella sua specificità proprio perchè conserva di essa
146
1931
concetto. ¶ 40. L'alterità, carattere proprio della esperienza. ¶ Ma c
147
1931
esperienza. ¶ Ma c'è proprio una esigenza specifica della
148
1931
atto di coscienza sta proprio in questo. ¶ Non è
149
1931
E, d'altra parte, proprio in quanto schietto e
150
1931
l'altro» importa. ¶ Carattere proprio, dunque, della esperienza in
151
1931
è stato fin oggi proprio del concetto stesso: la
152
1931
altro singolare, richiede lui, proprio per potersi affermare nella
153
1931
egli toglie quella reciprocità proprio mentre la pone, e
154
1931
per Kant questa era, proprio in quanto antinomica, una
155
1931
visto che l'io, proprio come io, nel suo
156
1931
nel suo urtare richiede proprio l'altro io che
157
1931
cose in cui tanti, proprio con la attiva molteplicità
158
1931
sia intesa l'esperienza proprio come l'attività reciproca
159
1931
coloro che insieme stanno, proprio con questa sua validità
160
1931
questa comunità, sappia cioè, proprio per porsi in questo
161
1931
costituita. Infatti nella esperienza, proprio come tale, non c
162
1931
è in sè, ma proprio e sempre nell'altro
163
1931
infatti della scienza è proprio il rigore di questa
164
1931
appare quindi come contingenza, proprio perchè non è la
165
1931
la stessa antitesi precritica proprio per poter conservare intatti
166
1931
particolari appunto perchè è proprio della scienza e quindi
167
1931
della scienza e quindi proprio anche della più universale
168
1931
di costruire una metafisica proprio con le leggi fisiche
169
1931
leggi fisiche ritenute apriori proprio quando egli le mutuava
170
1931
meglio che buttar via, proprio per salvare la metafisica
171
1931
col buttare a mare, proprio con gli adoperati mezzi
172
1931
poi, il momento che proprio dagli eredi di siffatti
173
1931
più ampia critica il proprio fondamento. ¶ Perchè la rivoluzione
174
1931
pose questa cosa reale proprio come l'altro, del
175
1931
l'esperienza proviamo, nascere proprio in questa reciprocità di
176
1931
in sè e fosse proprio il questo e il
177
1931
fosse concreta e stesse proprio in questa pluralità, fatta
178
1931
riconoscere nell'oggetto ideale proprio lo stesso essere in
179
1931
neppure singolarità, che sarebbe proprio quella soggettività, che, indebitamente
180
1931
come tale sia oggetto proprio la cosa singolare, il
181
1931
esperienza, abbiam visto, importa proprio reciprocità tra singolari; ma
182
1931
singolarità, lo sperimentato sia proprio singolare. Così tal singolare
183
1931
nella coscienza da soddisfarsi proprio con l'esperienza. Cioè
184
1931
con l'esperienza. Cioè proprio se lo sperimentato fosse
185
1931
appunto perchè conserva come proprio della specifica esperienza il
186
1931
assurdo che dobbiamo negare proprio per affermare la singolarità
187
1931
l'oggetto-cosa) è proprio non realtà ma oggetto
188
1931
perchè, abbiamo visto, è proprio la cosa risultante nella
189
1931
le cose dell'esperienza proprio in quanto cose di
190
1931
di sotto di Berkeley proprio con quel concetto con
191
1931
sua positività: la natura, proprio come natura, non è
192
1931
ciascuno sente in sè proprio e solo quando, dalla
193
1931
esperienza sarà dunque soddisfatta proprio da quella realtà, la
194
1931
i rapporti, sarà soddisfatta proprio dalla soggettività intesa come
195
1931
e quindi realismo; o proprio quella dialettica contraddittoria, contro
196
1931
ci contraddiciamo noi stessi proprio come determinati filosofi. ¶ Comunque
197
1931
dello spirito. ¶ È stato proprio in Italia dimostrato – questo
198
1931
chiarezza e rigore, che, proprio perchè il dualismo soggetto
199
1931
L'oggetto è positivo, proprio perchè non è nè
200
1931
fu perduta. Di più: proprio mentre voleva soddisfare questa
201
1931
Oggetto che è ideale proprio perchè oggetto; e dei
202
1931
e dei soggetti, che, proprio perchè consapevole spiritualità, sono
203
1931
e poi quindi al proprio annullamento. L'eliminazione del
204
1931
di là. E invece proprio così, con questo voler
205
1931
filosofia come pensiero del proprio tempo». Concezione, per la
206
1931
concretezza, giacchè essa tenta proprio l'oggettività immanente a
207
1931
ma, avere come suo proprio oggetto l'oggettività pura
208
1931
intendere non si può, proprio l'oggettività schietta di
209
1931
lo stesso oggetto puro, proprio in quanto assoluto, ci
210
1931
si cominciò a scoprire proprio vedendosene l'esigenza anzitutto
211
1931
di Dio, viene annullata proprio da questa trascendenza, la
212
1931
l'uomo non ha proprio nessun interesse a risolvere
213
1931
questo delle barriere insormontabili, proprio in nome di quella
214
1931
ha un valore, ha proprio quello di voler vedere
215
1931
nell'essenza sua, è proprio Dio nella sua problematicità
216
1931
sè, oggetto di adorazione proprio perchè oggetto puro, con
217
1931
nulla il soggetto adorante proprio in quanto tale; si
218
1931
che adora, nel nulla proprio per l'esistere dell
219
1931
esperienza, cose reali (§ 42). ¶ Ma proprio quando questa prova sperimentale
220
1931
gli esistenti si realizzano, proprio allora da una parte
221
1931
lui. Laddove il miscredente, proprio perchè tale, non conviene
222
1931
che abbiam visto conservata, proprio mentre le si vuol
223
1931
esperienza. Se mai, è proprio fondare l'esperienza non
224
1931
sostanziata dal realismo e proprio il bisogno di affermare
225
1931
quella, abbiam visto, chiede proprio essa alla filosofia che
226
1931
esistenza24. ¶ Pare quindi che proprio il filosofo classico dello
227
1931
non è che credenza, proprio come quella fede che
228
1931
che si sperimenta, è proprio la credenza: sentimentale affermazione
229
1931
dimostrazione, presentava la credenza proprio soltanto come documento giustificativo
230
1931
stesso Gioberti si attacca, proprio per non aver visto
231
1931
come valore esistenziale risulta proprio questo «più», con la
232
1931
Critica. ¶ L'esistenza, infatti, proprio come il «più» kantiano
233
1931
credeva di fare; ma proprio cercò di ficcar lo
234
1931
essere in sè, ma proprio il soggetto cioè la
235
1931
suoi prodotti, e sentito proprio in questa sua esplicabilità
236
1931
Ente esistente anch'esso proprio come Ente. ¶ Che nella
237
1931
ritroviamo, adunque, come carattere proprio costitutivo della religione la
238
1931
La religione è costituita proprio e soltanto dalla fede
239
1931
fede. ¶ Fede, la quale, proprio per questo suo essere
240
1931
della esperienza dicesi esistenza, proprio perchè si traduce nella
241
1931
nella religione dicesi fede, proprio perchè, non traducendosi in
242
1931
religione non si sperimenta, proprio perchè essa è l
243
1931
sue cose reali a proprio profitto. Il che non
244
1931
è forma spirituale specifica, proprio come sua speciale esperienza
245
1931
vive nell'assoluto il proprio principio; e perciò è
246
1931
la stessa filosofia, che, proprio con questa proposizione del
247
1931
invece l'assolutezza stia proprio nel soggetto che l
248
1931
dalla religione, così, e proprio per questa mancata visione
249
1931
sua dottrina che era proprio sulla via di questa
250
1931
cui facciamo Dio esistente proprio come Dio, come Spirito
251
1931
realismo, ma ha, invece, proprio come esistere, un valore
252
1931
alla coscienza. ¶ Dio sarebbe proprio l'altro da noi
253
1931
il mio esistere è proprio il mio esser soggetto
254
1931
Altro. Questo assoluto Altro, proprio per questa assolutezza della
255
1931
soggettività è alterità; Dio, proprio perchè assoluto, non può
256
1931
ed oggetto, vediamo che proprio il falso presupposto della
257
1931
sempre creduto di provare proprio l'esistenza di Dio
258
1931
tradizionale dell'argomento ontologico, proprio per metterne in valore
259
1931
del concetto di Dio, proprio per questo avere in
260
1931
e l'oggetto. ¶ E proprio per questo persistere della
261
1931
anch'essi, lontano il proprio argomento. Nell'idea di
262
1931
Anselmo e Cartesio. E proprio questa esplicita richiesta della
263
1931
come Dio, ma sta proprio in questa affermazione di
264
1931
unità, concepita come Dio, proprio essa toglie quell'in
265
1931
dell'argomento ontologico sta proprio nella negazione della singolarità
266
1931
perchè l'esistenza sta proprio nella reciprocità, che è
267
1931
Egli non è rappresentabile, proprio perchè è Dio, e
268
1931
fondamentale dell'argomento sta proprio nell'affermare quella esistenza
269
1931
fa punto di leva proprio su quella contraddizione. Riconoscete
270
1931
negare l'oggettività del proprio pensiero, quando si nega
271
1931
sia già venuta e proprio da parte hegeliana. Questa
272
1931
sviluppo della Critica kantiana proprio nel problema fondamentale, che
273
1931
pensiero, senza accorgersi che proprio così la concretezza stessa
274
1931
al pensiero, si levò, proprio al cominciare del secolo
275
1931
cultura. ¶ Ma il Croce proprio mentre, rinnovando Hegel, riscopriva
276
1931
nella assoluta libertà del proprio atto, ogni diversa forma
277
1931
così, viene ad essere, proprio come filosofia, la stessa
278
1931
sente come il problema proprio della filosofia, viene a
279
1931
indagine filosofica fu condotto proprio da una inestinguibile sete
280
1931
problema di Dio, come proprio della filosofia: Questa, con
281
1931
assoluta di Dio, distinto, proprio come persona, come soggetto
282
1931
in Dio, non rinneghiamo, proprio con questa affermazione, Dio
283
1931
È suscettibile di revisione proprio quando poniamo mente, istituendone
284
1931
il T. che siamo proprio a quel concetto della
285
1931
si accorge che invece proprio quando si pongono come
286
1931
attualismo, si accetta per proprio conto come vero questo
287
1931
tirando delle somme». È proprio obbligatorio stare alle somme
288
1931
al suo personale pensiero, proprio perchè esso non avrebbe
289
1931
fur vivi? Non valeva proprio la pena che una
290
1931
cioè come avente un proprio fondamentale oggetto e problema
291
1931
posto da Schleiermacher come proprio della religiosità, in quello
292
1931
questa proposizione, giacchè dovrebbe proprio cambiare quello che egli
293
1931
esistere» (p. 57), lo afferma proprio di Dio, giacchè «dobbiamo
294
1931
l'essere in sè proprio come tale con l