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esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Matteo Bandello, Canti XI de le lodi de la signora G. di Gazuolo, e del vero amore, col tempio di pudicizia, e con altre cose entro poeticamente descritte, 1545

concordanze di «può»

nautoretestoannoconcordanza
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alcuno porre non si può, volervisi affaticare, e raccogliere
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a l'afflitt'alme può donar ristoro. ¶ Tutta sovvr
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distempre, ¶ ch'esser non può dinanzi a sí bel
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e Musa prima. ¶ Ella può far che questi bassi
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che re di reggi può chiamarsi, ¶ che se ben
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palese, ¶ ch'ogni mortal può dir: "I' pur la
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i dèi), ¶ che quanto può lodarsi in bella effige
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per costei ¶ il mondo può tirarsi a buona via
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e verso Italia quanto può s'appressa. ¶ Ov'arde
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nuovo Marte diede, ¶ che può paragonarsi ad ogni antico
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che di rar si può far a lui disdetto
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io canto che si può reina ¶ d'ogni beltá
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e l'acqua, e può ¶ quanto gli aggrada oprar
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oprar a modo sò. ¶ 13. ¶ Può la strada seguir del
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col favor di Dio ¶ può farsi, come vuol, e
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e ragiona ¶ perché non può i divin saper vedere
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sacerdote: ¶ questi quanto saper può crïatura ¶ de le profonde
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infuse ¶ quante mai grazie può donar il cielo, ¶ e
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a canto? ¶ Com'esser può, che senza te qui
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e belle, ¶ com'esser può che morto ancor non
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e senza core? ¶ Come può dunque in me, quantunque
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ei faccia poi, ¶ non può dal ben il saldo
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ch'onta patir non può, vergogna o scorno. ¶ O
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con suoi versi quanto può l'onora. ¶ Delia e
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congiunto, ¶ ch'esser non può da' tuoi roncigli punto
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chiara al mondo ne può fare, ¶ che 'l re
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e che Cesar si può dir veramente ¶ uomo perfetto
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quel Rangone ¶ di cui può dirsi come di Tideo
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che trovar non si può bellezza tale, ¶ ché tutte
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pieno, ¶ e dica quanto può d'una sol parte
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senza Amore, ¶ com'esser può svegliato a l'alte
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contesa, ¶ che mal si può piegar a poggia ed
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s'apprezza. ¶ 50. ¶ Com'esser può che 'n pargolette membra
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amaro tosco ¶ pascer non può né pur un punto
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e sei; ¶ ma chi può tôrr' al sol il
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picciolo ruscel che non può fare ¶ molli l'erbette
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scoperta appare ¶ che non può far altrui vergogna o
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e quel chiamar si può lieto e felice, ¶ che
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mor di gielosia, ¶ né può ritrar di lei seguir
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foglia tolta. ¶ Perché non può mostrarsi alcuno adorno ¶ di
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s'acquista: ¶ forse esser può che lá su 'l
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e casto non si può chiamare: ¶ tra l'altre
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del ver arrivi? ¶ Non può il mio canto cosí
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ben creder mi si può, perch'egli è tale
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non voglia? ¶ E come può sanarsi questa piaga, ¶ se
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sol da' begli occhi può il rimedio uscire. ¶ Chi
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fuoco mi mantiene, ¶ mi può sanar e farmi ogni
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meco l'alma non può far dimora; ¶ ma se
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a' mortali ¶ non si può dir in cosí poco
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d'Amor chiunque crede, ¶ può dir: "Mi purgo e
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quel piacer chiamar si può tormento, ¶ ch'una ora
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precipizio gire, ¶ e si può dirgli: "Amico, certo pèri
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o donna fatta tale ¶ può ben bella parer ma
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angelo a par non può scaldarsi, ¶ né puote verso
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voglia, ¶ ch'esser non può che non si trove
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pur peggio assai si può chiamare ¶ questi che sta
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porto, ¶ u' tempesta non può né turbo ardente, ¶ perché
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lume al sol parangonarsi ¶ può, quand'egli arde in
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come ti dissi, amar può veramente: ¶ e che del
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riceve questo santo ardore ¶ può dir ch'un'altra
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questo nostro ¶ viver non può, perch'ella non l
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l'ale. ¶ Ché ben può nulla chi non può
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può nulla chi non può morire, ¶ o d'Amor
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piú che sé si può chiamare ¶ ch'egli posseda
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sempre appresso, né soffrire ¶ può che si parta per
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Tal che veder si può che 'n mezzo il
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canto: ¶ ciò ch'ella può bramar è fatto pria
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gli occhi sol si può scoprire, ¶ onde del sol
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che né pensar si può, n'a pieno dire
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pieno dire. ¶ 89. ¶ Non si può dir il ver gioir
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sacro ¶ in terra si può dir un simulacro. ¶ 93. ¶ Or
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fragil velo, ¶ com'esser può d'affanno e noia
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quella si congiunge, ¶ non può soffrir di remaner divisa
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dritta strada, ¶ e tanto può l'usanza mal prescritta
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camin destro, ¶ fuggendo quanto può sempr 'l sinestro. ¶ 11. ¶ Or
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ragion s'adopra, ¶ come può buona farsi né degna
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la natura trova. ¶ 30. ¶ Si può considerar di questo mondo
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acceso fuoco, ¶ com'egli può s'aggiunge tutt'a
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giá produtto; ¶ però si può ben dir ciò che
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sempre al bene: ¶ quanto può schiva il danno ed
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erbe. ¶ 100. ¶ Sa quel che può saper umano ingegno, ¶ e
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questo sai? ¶ 5. ¶ Questo non può saper l'agricoltore, ¶ né
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Amor i rai. ¶ 16. ¶ Non può ciascun saper la Trinitate
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ver si pone: ¶ ben può ciascun amar e riverire
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quanto il ciel ammanta, ¶ può far mondi infiniti, quando
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e la mente? ¶ 29. ¶ Non può colui peregrinar, e i
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c'ha fatto quanto può, costui la legge ¶ serva
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al poverello, quanto dar può, paga, ¶ e per amor
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studi e libri, ¶ amar può Dio ciascun ch'amar
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or s'adopra. ¶ 64. ¶ Si può purgar il cor e
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Or quanto piú si può i' ti ringrazio, ¶ con
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poi che prigion non può per forza farti. ¶ 111. ¶ Ti
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sprezzando quanti il mondo può dar guai. ¶ In terra
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e ciò che piace ¶ può ciascun far, e star
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uscir non se ne può molto né poco. ¶ E
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qui 'l caldo non può molto e meno il
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d'ognintorno ¶ scerner non può, né sa se va
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l'umile isopo, ¶ che può far bianco l'adusto
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se la mia preghiera ¶ può nulla, i' prego un
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è cantato. ¶ 118. ¶ E chi può dir la festa e
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dèe ¶ con veritá si può, detto n'ho io
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Chi a mezzo giorno può nomar le stelle, ¶ dirá
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che pensar non si può, non ch'altrui dire
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il tutto non si può con dir umile ¶ spiegar
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cura. ¶ E questa, quanto può, di duol l'asperga
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ma chi d'April può dir le frond'e