Giacomo Leopardi, Canti, 1837

lividor, che sangue! oh qual ti veggio, ¶ Formosissima donna

brando? ¶ Chi ti tradì? qual arte o qual fatica

tradì? qual arte o qual fatica ¶ O qual tanta

o qual fatica ¶ O qual tanta possanza ¶ Valse a

armi e ne' perigli ¶ Qual tanto amor le giovanette

amor le giovanette menti, ¶ Qual nell'acerbo fato amor

degli occhi il baleno? ¶ Qual può voce mortal celeste

Tal miseria l'accora ¶ Qual tu forse mirando a

Che lasciaron quei felli? ¶ Qual tempio, quale altare o

tempio, quale altare o qual misfatto? ¶ Perché venimmo a

e i templi; ¶ Pensa qual terra premi; e se

amico. ¶ L'averno: e qual non è parte migliore

deggia la terra impari. ¶ Qual de' vetusti eroi ¶ Tra

fuga l'odorate spiagge. ¶ Qual fallo mai, qual sì

spiagge. ¶ Qual fallo mai, qual sì nefando eccesso ¶ Macchiommi

quel pensiero ¶ Presso al qual t'era noia ogni

confusi ¶ Pensieri si volgean! qual tra le chiome ¶ D

mia come vecchiezza; ¶ La qual pavento, e pur m

capo ¶ Il sospirato obblio. Qual da gran tempo, ¶ Così

dunque addio. Ti rendo ¶ Qual maggior grazia mai delle

Seguir loda e virtù qual ne' prim'anni ¶ L

Questo arcano universo; il qual di lode ¶ Colmano i

Il cor s'abbandonò. ¶ Qual fui! quanto dissimile ¶ Da

desio ¶ Nello spossato sen. ¶ Qual dell'età decrepita ¶ L

lampo ¶ Son dileguati. E qual mortale ignaro ¶ Di sventura

sai, tu certo, a qual suo dolce amore ¶ Rida

mio pensiero: ¶ Forse in qual forma, in quale ¶ Stato

affetto non cede? ¶ Anzi qual altro affetto ¶ Se non

Ed ancor tornerei, ¶ Così qual son de' nostri mali

A riveder colei ¶ Della qual teco ragionando io vivo

ti vidi pria, ¶ Di qual mia seria cura ultimo

Quante volte mancò? Bella qual sogno, ¶ Angelica sembianza, ¶ Nella

reina. ¶ Me certo troverai, qual si sia l'ora

non ti vegga ancor qual eri il giorno ¶ Che

Così riduce il fato ¶ Qual sembianza fra noi parve

melate canne, ¶ O cagion qual si sia ch'ad

quel dell'anno, al qual difforme ¶ Fia quel dell

per conviti e feste ¶ Qual de' barbati eroi fama

sorger l'alba: ¶ Alla qual poscia seguitando il sole

monte ¶ Sterminator Vesevo, ¶ La qual null'altro allegra arbor

cingon la cittade ¶ La qual fu donna de' mortali

inciampo, ¶ Stolto crede così qual fora in campo ¶ Cinto

Ch'a noi paion qual nebbia, a cui non

Granel di sabbia, il qual di terra ha nome

costume ¶ Sembra tutte avanzar; qual moto allora, ¶ Mortal prole

Mortal prole infelice, o qual pensiero ¶ Verso te finalmente

speme in porto arrive, ¶ Qual da vecchiezza è giunto

vecchiezza è giunto ¶ E qual da morbi al bruno