Rossella Bernardi, Il lato oscuro, 2010
concordanze di «quando»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 2010 | un corpo giovane, specialmente quando, non sapendosi osservato, si | ||
2 | 2010 | seguiranno, almeno fino a quando potrò permettermi queste primizie | ||
3 | 2010 | scuola, gli alunni... ¶ Perché, quando ho capito in modo | ||
4 | 2010 | a trasgredire fino a quando ci sarà qualcuno che | ||
5 | 2010 | di guadagnare l’uscita, quando la voce nasale del | ||
6 | 2010 | conciso e non sorride. ¶ “Quando vogliamo vederci?” ¶ Il preside | ||
7 | 2010 | fare alla sua età. ¶ Quando torno in camera, lui | ||
8 | 2010 | un proprietario terriero che, quando ormai non lo aspettavano | ||
9 | 2010 | piano, ad occhi chiusi. Quando il respiro si fa | ||
10 | 2010 | intesa è intatta e quando ci vediamo, in quell | ||
11 | 2010 | sembrano una fonte inesauribile. Quando arriviamo al terzo whiskey | ||
12 | 2010 | non riesco a identificare. ¶ Quando ha finito di armeggiare | ||
13 | 2010 | un paio d’ore, quando stiamo per salutarci, con | ||
14 | 2010 | sgabuzzino un vecchio giaccone. ¶ Quando sentiamo la ghiaia scricchiolare | ||
15 | 2010 | ha gli occhi chiusi. ¶ Quando li riapre, il suo | ||
16 | 2010 | vedere Nicola fino alle 19. ¶ Quando raggiungo la macchina, parcheggiata | ||
17 | 2010 | porto a casa, da quando il mio vizio si | ||
18 | 2010 | ma le so riconoscere quando le incontro. E poi | ||
19 | 2010 | successo a un altra. ¶ Quando esco dal bagno, sempre | ||
20 | 2010 | la fronte aggrottata come quando si riflette su qualcosa | ||
21 | 2010 | tuoi lo sanno?” ¶ “Figurati! Quando era vivo l’Avvocato | ||
22 | 2010 | frequenti anche fuori?” ¶ “Solo quando organizziamo le trasferte e | ||
23 | 2010 | orchidee della signora Chiorino. ¶ Quando sembra sia riuscita a | ||
24 | 2010 | avvio alla sala docenti, quando l’odiosa voce del | ||
25 | 2010 | viziatissima di un industrialotto. Quando arrivò al liceo, mi | ||
26 | 2010 | stridulo. Sto per rispondere, quando un’idea mi balena | ||
27 | 2010 | ogni minuto che passa. ¶ Quando i due sembrano finalmente | ||
28 | 2010 | prima di entrare e quando lo faccio, vedo due | ||
29 | 2010 | potrà offrire di più. Quando rientro nella sala, la | ||
30 | 2010 | anche un solo minuto. Quando le donne si muovono | ||
31 | 2010 | anche più insopportabili di quando le becchi da sole | ||
32 | 2010 | autonomia, più niente. E quando le stronze li lasciano | ||
33 | 2010 | una coltellata nella carne. ¶ Quando ho perso la nozione | ||
34 | 2010 | vedermi accasata, per cui quando le capita sotto mano | ||
35 | 2010 | in un sorriso stitico, quando stringe la mia mano | ||
36 | 2010 | i cavalli (“monto” da quando ero bambino) e per | ||
37 | 2010 | a monosillabi, cercando di quando in quando lo sguardo | ||
38 | 2010 | cercando di quando in quando lo sguardo di Fabio | ||
39 | 2010 | conosco che spunta di quando in quando dal colletto | ||
40 | 2010 | spunta di quando in quando dal colletto della camicia | ||
41 | 2010 | mia intimità è dolorante, quando mi siedo sulla tazza | ||
42 | 2010 | modo di fissarmi e quando trova, sotto il trucco | ||
43 | 2010 | alla base della nuca. ¶ Quando entriamo in casa, continuiamo | ||
44 | 2010 | esplorare ogni parte e quando si concentra nuovamente sul | ||
45 | 2010 | ancora la figa pulsare, quando sento che Fabio mi | ||
46 | 2010 | Ignazio, mi corteggia da quando è arrivato a Torino | ||
47 | 2010 | rivedere assieme a lei, quando possiamo vederci?” ¶ “Se ha | ||
48 | 2010 | Sarò a casa, vieni quando vuoi...” ¶ Lui si alza | ||
49 | 2010 | di lezione passa tranquilla, quando suona la campanella, ho | ||
50 | 2010 | hanno reso partecipe, complice, quando la regola è sempre | ||
51 | 2010 | innegabilmente, ma nemmeno troppo. ¶ Quando riappendo il ricevitore, ho | ||
52 | 2010 | vicende e così faccio; quando ne esco, due ore | ||
53 | 2010 | quanto possa permettermi e quando usciamo, io sono davvero | ||
54 | 2010 | sono davvero ubriaca e quando lui mi chiede di | ||
55 | 2010 | a quegli stronzetti presuntuosi. ¶ Quando il taxi mi riporta | ||
56 | 2010 | lo sento arrivare e quando mi giro, di scatto | ||
57 | 2010 | farti scopare da qualcuno, quando io ero qui per | ||
58 | 2010 | quanto tempo passa, ma quando mi sveglio, fuori è | ||
59 | 2010 | modo particolare, lo sento. ¶ Quando comincia a parlare, il | ||
60 | 2010 | un’altra bottiglia e quando andiamo a dormire, siamo | ||
61 | 2010 | portano alla nostra camera. ¶ Quando rientriamoa Torino, Peter, con | ||
62 | 2010 | e controllando ogni cosa. ¶ Quando il complessino attacca “La | ||
63 | 2010 | i bottoni della patta. Quando rialza la testa quasi |