parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Aldo Palazzeschi, Sorelle Materassi, 1934

concordanze di «quasi»

nautoretestoannoconcordanza
1
1934
significato alto, un profumo quasi direi di miracolo e
2
1934
la vostra mira, e quasi dispiacendovi che il tratto
3
1934
posto della signora, e quasi sempre signora vera, principessa
4
1934
la scuffia. E davanti, quasi sulla strada, un villino
5
1934
quali tutti gli uccelli, quasi non volessero esser vinti
6
1934
Di corporatura complessa, e quasi alta, Teresa era donna
7
1934
e pettinati con semplicità, quasi tirati sulla curva del
8
1934
maniera, alla rovescia precisamente; quasi che la virtù non
9
1934
suo tempo poteva concedere. Quasi fosse stabilita una gara
10
1934
ogni aspirazione di gioia; quasi non avessero udito altro
11
1934
si divincolava senza sosta, quasi che gli altri si
12
1934
crisi di pianto e, quasi, di paura. Sentiva che
13
1934
petto nell’istante divino. Quasi che tutte la dovessero
14
1934
la prima volta, e quasi che tutto fosse finito
15
1934
la più graziosa e, quasi, bella; non aveva conosciuto
16
1934
colore, il proprio aspetto quasi covasse, più che l
17
1934
latte, delle verdure che quasi ogni mattina venivano portate
18
1934
che le pareva lontanissima quasi fosse stata decrepita, per
19
1934
delicata che giudicavano importantissima, quasi fosse inibito a lei
20
1934
con gli anni e quasi informe, le sue rotondità
21
1934
il segno della croce: quasi fosse stato quello un
22
1934
via, la richiudeva brusca, quasi con rabbia, sbatacchiando senza
23
1934
viso facendo a picca, quasi se lo facessero per
24
1934
Guglielmo, Gaetano, Raffaello, Giuseppe… quasi volendo con essi sopraffarsi
25
1934
matrimonio non era avvenuto, quasi fosse andato a monte
26
1934
una smorfia di disgusto quasi che l’altra narrasse
27
1934
a bollore; si stringevano quasi non bastasse mai il
28
1934
bensì con inchini mondanamente, quasi fossero state due dame
29
1934
ammesse alla loro presenza, quasi come una necessità corale
30
1934
con affetto, per ossequiarle. Quasi non uscivano dalla viottola
31
1934
cui degnavano abbassarsi, e quasi subito, non essendo capaci
32
1934
aveva nulla da spartire, quasi fossero uscite dalla costola
33
1934
di tutti i Santi, quasi rattenendo il respiro per
34
1934
canzoni nostalgiche o sentimentali, quasi che lo sperpero di
35
1934
volta lontana era stata quasi dimenticata. Non si pensa
36
1934
ne centuplicava la lontananza, quasi avessero detto che bisognava
37
1934
fredda e vuota, poverissima, quasi sprovvista di masserizie: squallida
38
1934
né disperato né timido, quasi fosse privato della volontà
39
1934
che fosse palese, ma quasi che nella giovane mente
40
1934
e in certi momenti, quasi immemori dell’accaduto, si
41
1934
infantile irrompente e incontenibile, quasi lo avesse visto e
42
1934
lui rimasta impassibile, imperturbabile, quasi che il colpo di
43
1934
già rossa, divenne bianca, quasi che a un senso
44
1934
la tristezza alla regione, quasi barbara, e alla morte
45
1934
soffuso il suo viso, quasi avesse portata scritta in
46
1934
bene fra quegli indumenti quasi misteriosi, quasi segreti di
47
1934
quegli indumenti quasi misteriosi, quasi segreti di cui rigurgitava
48
1934
nuovo anche per esse, quasi vedessero per la prima
49
1934
né accennava a ritrarla, quasi avesse dato un oggetto
50
1934
piedi contrariata e impaziente quasi ci fossero ancora i
51
1934
suo sorriso più luminoso, quasi fosse concluso fra essi
52
1934
Alle ore dei pasti, quasi per incanto, si vedeva
53
1934
iniziativa: l’anno scolastico quasi a metà… si dovettero
54
1934
via che si allontanava, quasi che la granata le
55
1934
dove premeva una mano quasi premesse un bottone, e
56
1934
quale era un mantello quasi talare a da cui
57
1934
pentola, al punto giusto, quasi non avesse la benda
58
1934
macchinalmente, li gettava via quasi volendo liberarla di un
59
1934
a tutte e tre; quasi si fossero dimenticate di
60
1934
moglie di un pizzicagnolo quasi celebre, ma al riconoscimento
61
1934
strada, è molto cambiato, quasi irriconoscibile, ha i capelli
62
1934
imponente, annuendo con vastità, quasi che tanta vergogna e
63
1934
nella stanza del lavoro quasi irriconoscibile così in ordine
64
1934
che sotto quell’abito, quasi talare, ci dovevano essere
65
1934
sbalordire l’intero paese, quasi si fosse trattato di
66
1934
posa responsabile, ma sorridendo quasi gli avesse fatto le
67
1934
dopo averle date. Ma quasi esistesse fra i due
68
1934
minacciosi, senza aprir bocca, quasi che da un momento
69
1934
e glie le davano quasi per carità. La madre
70
1934
analfabeti, di gente che quasi non sapeva parlare. La
71
1934
estatico per delle ore; quasi volesse carpir loro un
72
1934
alzava una mano e, quasi volesse pronunziare una minaccia
73
1934
direttrice, compreso un pranzo, quasi storico, a cui avevano
74
1934
sentì vuota, scarica, e quasi non fosse una risoluzione
75
1934
faccia era tutta illuminata quasi non facesse che sorridere
76
1934
e questa freddezza interiore, quasi lo spirito vivesse isolato
77
1934
camicia! Sono in mutande!”. Quasi taluno volesse entrare per
78
1934
voluto piegarsi a studiare quasi sentisse per sé la
79
1934
lavoro a quell’ora quasi mattutina, ostentando la loro
80
1934
Zi’ Tè, Zi’ Cà”, quasi fosse stato mezzogiorno invece
81
1934
a rispondere, e applaudendolo quasi avesse parlato già. E
82
1934
sassi a quell’ora quasi mattinale. Mangiavano come lupi
83
1934
con la massima delicatezza, quasi fosse un bambino che
84
1934
voluttuoso, un dolce dormiveglia, quasi sentissero delle ignote mani
85
1934
impelagato fra le donne quasi che le loro sottane
86
1934
era tanto maschio che quasi non sapeva parlare con
87
1934
coronare le sue affermazioni quasi avessero risposto alle litanie
88
1934
firmò il conto preoccupata, quasi firmasse un atto grave
89
1934
no”, doloroso, senza voce, quasi avessero ricevuto un colpo
90
1934
sorriso sopra il labbro quasi dolce, di una dolcezza
91
1934
a salire le scale quasi fossero state rincorse, e
92
1934
Remo inchinandosi un poco, quasi volesse ringraziare la contessa
93
1934
lo guardò e rise, quasi avesse detto che dopo
94
1934
sorelle facendo nido rattrappite, quasi volessero ricuperare con la
95
1934
percorsa da un brivido quasi febbrile. ¶ Ma fu proprio
96
1934
d’onore”, pensava Carolina, quasi volesse dire: “non c
97
1934
turbamento, senza reciproco disagio, quasi fossero due pellegrini che
98
1934
il centro della questione, quasi volesse spostarlo, girarlo, evadere
99
1934
E la guardavano partire quasi avessero saputo dall’a
100
1934
era andata a vendemmiare, quasi fosse una consuetudine, una
101
1934
Remo si mostrò contrariato, quasi sentisse ad un tratto
102
1934
tirare avanti, per vivere”. Quasi che tanto scangèo appartenesse
103
1934
un pianto, un pianto quasi di bimbo. Carolina piangeva
104
1934
secchi e forti, risoluti, quasi prepotenti dati alla porta
105
1934
tanto fuori dall’ordinario, quasi fosse stata ordinarissima, e
106
1934
ascoltava e la guardava quasi non capisse il significato
107
1934
il significato delle parole, quasi parlasse una lingua sconosciuta
108
1934
ed imminente. ¶ Erano tonte quasi avessero ricevuto una mazzata
109
1934
eremo, un rifugio ascetico, quasi celeste, che avrebbe dato
110
1934
commozione o di trasporto, quasi fosse stata una cliente
111
1934
Che?» Teresa sobbalzò offesa, quasi non volendo credere al
112
1934
automobili e sul quale, quasi fosse stato acqua o
113
1934
serpeggiarono nella folla che quasi si ritraeva spaventata. Dalla
114
1934
la sua coda arrivava quasi alla porta della chiesina
115
1934
stringeva al fianco spaventata, quasi tentasse di nascondersi e
116
1934
serio e raccolto, Palle, quasi accigliato, compreso della magnificenza
117
1934
appena e lo ritraevano quasi temessero, come per un
118
1934
si sa di dove, quasi fossero zampillate dal pavimento
119
1934
mettere insieme e stringere quasi fossero state due bambole
120
1934
sul letto così. Era quasi buio. Dalla finestra, sul
121
1934
vie, e il pensiero quasi non riusciva a distinguerle
122
1934
erano risuonati nel cuore quasi avessero costruito con quel
123
1934
sentire il fetore, e quasi fosse una pena alla
124
1934
le mani nel grembiule, quasi fosse estranea alla scena
125
1934
mio salario, non spendevo quasi niente; sui libretti delle
126
1934
come al tempo felice, quasi fosse risolta la difficoltà
127
1934
una insolita pace, spianata, quasi dolce, pronta a parlare
128
1934
giorni di penuria e, quasi, di fame, col fuoco
129
1934
tono ironico e disinvolta, quasi allegra. ¶ «Non abbiamo fame
130
1934
voltarsi alle tre donne, quasi non le avesse viste
131
1934
distanza, impauriti e annichiliti, quasi fossero due belve che
132
1934
sensi la loro stanza quasi ne sentissero un possesso
133
1934
di fissare la tavola, quasi si risvegliasse dall’azione
134
1934
che aveva il podere quasi al Ponte a Mensola
135
1934
tre o quattro volte, quasi la cosa fosse avvenuta