Guido Da Verona, L'amore che torna, 1908

e protendendo il capo, quasi per meglio discernermi nella

vivamente. - Ieri mi avevate quasi promesso che... ¶ - Sì, ieri

prego. ¶ Il fuoco era quasi spento, la stanza semibuia

fugace rancore le parlai quasi tremante. ¶ - Non andrete via

così intensi che son quasi un sapore; la sensazione

gonfiò la gola, e, quasi per dissimularlo, si nascose

piaciute suscitarono in me quasi uno scherno; alcune lentezze

bagnata! - esclamai meco stesso, quasi per infiltrare un poco

importa. Qualche volta penso quasi che lo siate. Del

posso più rimanere qui. ¶ Quasi ruvidamente la trattengo per

certi momenti mi pare quasi di odiarla. È crudele

di questo legame, contratto quasi involontariamente, e che diveniva

dirmi: «Sai, Guelfo, sarebbe quasi tempo che prendessi moglie

a commettere una sciocchezza, quasi una vera e propria

la promessa! ¶ Mi era quasi appena caduta dalle labbra

mi strinse, avrei voluto quasi levarmi per correre a

e mi abbaiava contro, quasi maravigliandosi della mia tracotanza

morir dell'inverno, era quasi tepido come una primavera

dissi mentalmente. Ma ebbi quasi paura di averlo pronunziato

sentimenti; ora mi fissava, quasi per scrutarmi nel più

male. Non c'è quasi amicizia fra noi. Purtroppo

inesprimibile di paura ebbi quasi bisogno d'inginocchiarmi, come

qualcosa di estremamente triste, quasi di solenne, pareva emanasse

che ormai ti ho quasi preparata la via. Le

po' fatua di sè, quasi cavalleresca, pareva incurvarsi con

avanzai nella camera, lentamente, quasi per indovinare. Sopra un

quel formicolìo di persone, quasi per cercarla, per riconoscere

vaporoso, pieno di corruscamenti, quasi un fiorire vicino di

non lontano dal mare. ¶ Quasi con violenza le sue

amore. ¶ - Insomma, - le dissi quasi ruvidamente, - una volta o

scusa. Ma lo feci quasi per inavvertenza, non pensando

Ella mi venne vicino, quasi con furia, e mi

sapere? - esclamò con veemenza, quasi gridando. - Bada che, dopo

lunghi mesi, non parlò quasi mai, divenendo malata. Le

mostrò l'intero dominio, quasi per bene imprimere nel

figlia sotto una luce quasi eroica. In lei viveva

solitudine. Mathias le scriveva quasi ogni giorno; ella rispondeva

e cioè troppo familiare, quasi ambiguo. ¶ In quei giorni

ch'era solita viaggiare quasi tutto l'anno, la

turbato davanti a lei, quasi le spiacque di avergli

le membra. Elena ebbe quasi vergogna di ritrovarsi così

Mathias non le parlava quasi mai; solamente l'ascoltava

a quegli occhi. Voleva quasi dirgli con uno sguardo

prezzo una grande camera, quasi elegante, presso una famiglia

messo con leggiadria. Elena quasi non poteva credere di

vostre lezioni vi prendono quasi tutta la giornata; avete

lei mostrava una tenerezza quasi materna e si accapparrava

trovate negli scavi, simile quasi al bronzo. Vi passò

l'ammirazione, il fasto, quasi la potenza; invece di

Settembre. Per l'aria quasi bionda navigavano larghe strisce

non ebbe compassione; provò quasi un piacere crudele nel

la camera uno sguardo quasi attonito, come volesse accogliere

lì, trasognato, a guardarla, quasi non vedesse più lei

il suo nome, pianissimo, quasi con paura: ¶ - Mathias... ¶ Egli

accendevano di bagliori continui, quasi avessero dentro di sè

della sua fine. Era quasi un poema d'amore

suo sentimento una purità quasi materna. ¶ Fra gli amici

nella sua maschia bellezza quasi un'ingenuità di fanciullo

medesimo piano, ed eran quasi di fronte... ¶ E molte

sul medesimo stampo, metteva quasi uno studio particolare nel

tristezza. ¶ Prima di leggerla, quasi ne sapevo a mente

che parevano spiovere assecondando quasi un desiderio di silenzio

accolta nelle invisibili tarlature quasi una polvere divenute colore

sparsa per le campagne quasi una leggenda su la

nozione del tempo. Avevamo quasi paura di guardar lontano

vasta, intricatissima, sovrabbondevole, dando quasi l'immagine di un

luce, un vapore impalpabile, quasi un velo pieno di

contro di te, avevo quasi paura, e tu che

di mercato, molte persone, quasi tutti mercanti e sensali

il mio nome, sentii quasi l'imperioso bisogno di

vestaglia di color roseo, quasi trasparente, ornata di trine

chinai la faccia, sentendomi quasi umiliato. Egli si avvicinò

primi tempi... - egli accennò quasi con vergogna. - Ti ricordi

prego: altrimenti mi farei quasi uno scrupolo di pronunziare

raccontò che le scrivevi quasi ogni giorno, che le

profferii a bassa voce, quasi arrendendomi ad una certezza

offerta; ovvero, con arte quasi primordiale, avevan intrecciati que

naturalmente investito e soffocato quasi dai viluppi di un

con indolenza magnifica, sin quasi a toccare la terra

un'anima vasta e quasi umana pareva espandersi da

quel profumo, ch'era quasi una voce, quel profumo

le corolle con delicatezza, quasi fosser ostie benedette. E

una monaca penitente stava quasi bocconi sul primo gradino

veramente qualcosa d'indefinibile, quasi una luce di redenzione

leggerla un turbamento insolito, quasi una indefinibile paura. ¶ Sembrava

questa parola, mi vien quasi una voglia di ridere

saltarle al collo! ¶ - Eh, quasi, mio buon Michele! Se

Rossengo si levò; era quasi del tutto brillo, aveva

vedevo libero, un senso quasi di sgomento, di solitudine

tante volte avevo passato quasi ormai da padrone, ora

chiudevano a lor volta, quasi per dividermi24 da una

a questo mezzo, lanciavo quasi una sfida od un

voce affaticata, senza guardarmi, quasi perduta in un sogno

mie scarse rendite eran quasi del tutto assorbite dagli

dell'usuraio, che ora, quasi per insidiarmi fin nell

ad una ad una quasi mi pareva di conoscerle

stato il confidente e quasi l'«alter ego» di

Ormai mi ci son quasi radicato. Viaggio di tanto

impossibile non ammirarlo e quasi quasi non dargli ragione

non ammirarlo e quasi quasi non dargli ragione. ¶ - Trovo

di simili discorsi, fatti quasi ad un estraneo, senza

mano piccolissima, ben curata, quasi feminea; vestiva con eleganza

non ci s'incontra quasi mai. ¶ - Certo, certo vi

più breve. Così avevo quasi rinunziato a lei, quando

non ci s'incontra quasi mai. ¶ Ora un solo

poco, serrando le labbra, quasi avesse una rabida voglia

amate troppo il teatro, quasi non frequentate gli ippodromi

da ogni linea, direi quasi da ogni gesto. Si

di meglio. ¶ - Ecco: volevo quasi farvi la corte; ora

usciva un profumo intenso, quasi un'evanescenza della sua

che le mie labbra quasi toccavano il suo orecchio

certo punto ella raccolse quasi tutto il denaro che

il labbro sottile. ¶ - Avrei quasi la tentazione di ritirare

per mia parte, a quasi tremila lire. Pensai che

E ritrasse il braccio quasi con un gesto pudico

una parte della verità quasi per vendicarmi della tua

male. Quando gli domandai, quasi per ischerzo: «Ebbene ditemi

strinse al mio braccio quasi con paura. ¶ - Torniamo di

portava una vestaglia scollata, quasi fluida per la delicatezza

le braccia sul petto, quasi per vietarlo alla mia

nella memoria. Un sentimento quasi di disagio m'ha

mi seguiva, taciturna sovente, quasi avesse nel suo vigile

ad uomo, un bisogno quasi di paternità che m

la nostra vittima. Riuscimmo quasi a convincere la zia

Non vi sembro ancora quasi un bell'uomo? ¶ Ella

vicino alla mia testa quasi bianca. ¶ - Oh, bianca... - ella

genere un rispetto vicino quasi alla pietà, il qual

giorno senza divario, lenta, quasi monotona, confuso con tutti

coscienza, ma lo sdegno quasi atavico per tutte le

v'era un'idea quasi lontana, che si avanzava

oltre, si può talvolta, quasi per una rimembranza di

e di rammarico, rinnovandola quasi a' miei occhi. L

altri dopo di me, quasi mi diminuiva nell'orgoglio

una loro preda. Io quasi non vedevo, quasi non

Io quasi non vedevo, quasi non udivo; stavo rincantucciato

atto restai a guardarla, quasi dimenticando che fosse lei

che mi veniva incontro, quasi correndo. Si buttò nelle

cena, tra molte persone quasi estranee, che le avevano

i suoi baci avesser quasi un sapore insolito, più

contaminata, e perchè recito, quasi quasi mi consideri come

e perchè recito, quasi quasi mi consideri come una

ormai due anni; è quasi la primavera, ti ricordi

affrontarono l'argomento. Ebbi quasi bisogno di offenderla. ¶ - Fra

ci soffocò entrambi. ¶ Allora, quasi continuando un mio sogno

il glicine folto entrava quasi nella stanza. ¶ - Ogni mattina

momento, muta, rigida, fissandomi quasi con odio. ¶ - Lo credi

formandole intorno al capo quasi un'aureola splendente. Ed

quell'ombra che somiglia quasi alla paura dell'anima

inerte, la fronte china, quasi uccidesse la noia di

altra, ozioso, trasognato, sentendo quasi operare in me la

petto, con un sospiro quasi di soffocazione. Inoltre non

era nella sua persona quasi uno sfiorire lento. La

di un color cenere quasi celeste, a sottili trame

era il suo preferito. ¶ Quasi ad interrompere il silenzio

d'irrisione; mi parvero quasi un'ultima, sottile ironia

calme, in una luce quasi di miracolo, fasciandomi l

strada, fra due lampioni quasi fosforescenti, si vedevano passare

ai Campi Elisei era quasi deserta; un profumo di

baciammo fino al dolore, quasi per comunicarci nel respiro

con una voce sorda, - quasi violenta. ¶ - Sei tu che

era muta, ferma, assiderata quasi da una specie d

fissavano senza mai abbandonarla, quasi per imprimere l'ultima

buio. ¶ Ebbi un senso quasi di vertigine, che mi

mi portò verso Roma, quasi mi diede l'impressione

nella speranza, mi sentii quasi giocondo. ¶ Rapidamente finii di

della febbre; non potevo quasi toccar cibo, nè leggere

mi sentii più solo, quasi che la lontananza fra

palmizi onusti di grappoli quasi biondi, sotto i boschi

che fare. Le tavole quasi eran deserte; ancora faceva

andavo al suo teatro, quasi per essere più vicino

avvicinava l'inverno; pioveva quasi ogni giorno; tutto mi

entrando nell'atrio ebbi quasi paura di vedermela venire

del suo volto esprimevano quasi una impassibile crudeltà; nel

sovra i tappeti, senza quasi far muovere l'aria

di felicità. Mi piaceva quasi d'aver sofferto, per

un'orchestra zingara. ¶ - È quasi passato un anno, - ella

Bevi! ¶ Le colmai fin quasi all'orlo il bicchiere

i denti, e fu quasi uno scherno, quasi un

fu quasi uno scherno, quasi un sorriso. ¶ - Senti... - esclamò

Allora, con un movimento quasi felino, ella si levò

qualche giorno. ¶ - Grazie; sono quasi sempre in casa, fin

Pietro De Luca, cercando quasi d'indovinare le vicende

appoggiandomi contro una colonna, quasi nascosto nella penombra, e

spalliera della poltrona, toccava quasi le mie ginocchia, e

vicino che mi pareva quasi di toccarla. Certo la

m'ero esasperato fin quasi all'odio. Un mio

stata, nelle mie mani, quasi un trastullo fragile. Quel

De Luca, - egli convenne, quasi a malincuore. ¶ - Ah... buon

cavallo è un segno quasi di affinità con lui

per la infinita campagna quasi una oscillante sonorità. ¶ Miss

vidi che non teneva quasi le redini, compresi il

gentilezza, che ne provai quasi un rimorso. ¶ - Non potevo

la sua spalla, fin quasi a toccarla, e dissi

indietro, - ella propose, cercando quasi di nascondere un improvviso

il capo con impazienza, quasi con ira, mentre le

ed i mariti han quasi perduto il vizio preistorico

volta, ma non sorprendono quasi mai. ¶ Un po' di

della donna si fascino quasi d'una vigile inerzia

una frase dolce, persuadente, quasi lasciva... per slacciarle una

a quest'ora? ¶ - Sono quasi le dieci, signor conte

mai, il credito è quasi nullo... bah!... tristezze, tristezze

di sè stessi e quasi ci si rimprovera d

l'ape umana, par quasi un piccolo insetto previdente

meno accanito. Vivendole accanto quasi ogni giorno, egli aveva

indispensabile, ora lo consideravamo quasi per il nostro primo

mia vita nella tua, quasi non esistesse fra noi

presto. ¶ - Che importa? Ho quasi fame. Vieni di là

rammento con singolar precisione, quasi fosser memorie intimamente confuse

orologio. - Senti, Elia, sono quasi le otto; va tu

splendidissima, ed una sera quasi tragica, nel chiarore dell

sùbito ritrasse la mano, quasi con paura. Non seppi

splendevano con una fissità quasi d'allucinata; i suoi

orlo del labbro inferiore, quasi per frenarne il tremito

priva d'accento, senza quasi muovere le labbra. E

mio cuore la memoria quasi d'un amico, ed

corse a te; fu quasi uno sprazzo di luce

non posso dormire; ho quasi paura; tuttavia mi piace

io, che mi sembra quasi di poter essere perdonata

di freddo rovere44 vedono quasi un ultimo funzionario della

degli uomini un senso quasi di potenza e di

più curve stanno, e, quasi più attente, cercano d

io ti suggerisco parranno quasi una celia inconsapevole; ma

di sole Roma splende, quasi fosse un mosaico di