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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Francesco Biamonti, L'angelo di Avrigue, 1983

concordanze di «quella»

nautoretestoannoconcordanza
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che, a differenza di quella d’ulivo, anche fresca
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avrebbe potuto appartenere a quella schiera: stessi occhi trasognati
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probabilmente l’uso di quella benda che all’occorrenza
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dalla stanchezza. ¶ Sembrava che quella carrozza portasse Jean-Pierre
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non si imbatta in quella artefatta che fa diventare
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Aveva sempre negli occhi quella visione: madre e figlio
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al minimo vento? E quella rupe lassú dà un
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Tutti i posti dànno quella sensazione. Ma non si
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un mese fa di quella ragazza che è stata
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che lei salisse. Forse quella donna sapeva com’era
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nuovo con gli occhi quella «inglese». Ormai sparita nel
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era da escludere che quella donna... Niente era da
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inconfondibile ragnatela. ¶ – Chi è quella donna che è entrata
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moto di rimprovero. – Ma quella sera non deve essersi
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fa da solo tutta quella strada? ¶ – Ne faccio un
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La debole luce di quella falce sembrava sollevare gli
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Solo le erte come quella, o piú tremende, non
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una delle due stanze: quella degli ospiti, per cosí
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letto: troppa strada in quella giornata, e qualche bicchiere
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collina, nei confronti di quella lentissima sul mare: due
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domandò Gregorio, – com’era quella donna? ¶ Quando lui l
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l’avesse sbattuta su quella costa. ¶ – Persin troppo buona
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Era meglio fermarsi a quella buona notizia. Non era
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crepuscolo gli bastava su quella traccia di sentiero che
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silenziosa per via di quella brezza, saliva per la
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Avrigue strane voci su quella frazione: vi si sarebbero
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Ma molto piú probabilmente quella sala l’aveva riaggiustata
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per entrare o uscire, quella porta. ¶ Un tocco e
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Pierre glielo aveva proibito. ¶ 11. ¶ Quella mattina Gregorio andò ad
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era neppure, velato da quella polvere, il dolce letto
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che faccia parte di quella banda... ¶ – Mai! – tagliò corto
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giorno fa, insieme a quella donna polacca; non ricordo
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perché avesse ostinatamente cacciato quella prima impressione e perché
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In alto era neve quella pioggia fine, neve còrsa
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barlume della luna, di quella luna mattiniera che fino
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per lasciarsi alle spalle quella notte passata in bianco
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altrimenti, non avrei lasciato quella donna sola... la sua
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Si era unito a quella banda di recente, poco
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agli ulivi toccati da quella brezza. ¶ Quando arrivò nella
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molto piú iniqua di quella tradizionale. ¶ Il casinò di
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che a causa di quella febbre svanivano in ghiaia
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Aveva uno strano temperamento quella donna, portato agli estremi
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sbloccato e illanguidito da quella mano. ¶ – Non so esattamente
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levargliela d’in braccio quella bambina, – mormorava, – sarà persino
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disse al tassista. ¶ – In quella curva c’era un