Amedeo Balbi, Il buio oltre le stelle, 2010
concordanze di «quello»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 2010 | risultò piuttosto infelice, perché quello era proprio lo strumento | ||
2 | 2010 | ben più maestoso di quello che la volta celeste | ||
3 | 2010 | altri termini, contrariamente a quello che succede tra due | ||
4 | 2010 | uno spazio infinito è quello di riempirlo omogeneamente di | ||
5 | 2010 | della volta celeste fu quello di ipotizzare l’esistenza | ||
6 | 2010 | a velocità maggiori. Invece, quello che si notava in | ||
7 | 2010 | della costellazione del Sagittario, quello che oggi sappiamo essere | ||
8 | 2010 | aggirare questa limitazione fu quello di usare diverse parabole | ||
9 | 2010 | magnesio, ossigeno, neon – ma quello che li rendeva strani | ||
10 | 2010 | volte più potenti di quello che si sarebbe immaginato | ||
11 | 2010 | dovuto essere inferiore a quello del riferimento a 4,2 K | ||
12 | 2010 | di rumore, diversamente da quello che Jansky aveva captato | ||
13 | 2010 | del tutto simile a quello creato dal propagarsi di | ||
14 | 2010 | al risultato finale, confermando quello che si era ipotizzato | ||
15 | 2010 | fare i conti. Tutto quello che cadeva oltre l | ||
16 | 2010 | superficie terrestre, ma di quello che impedisce di ottenere | ||
17 | 2010 | un aspetto diverso da quello delle galassie odierne: hanno | ||
18 | 2010 | l’universo ad essere quello che è oggi, se | ||
19 | 2010 | spin dell’elettrone e quello del protone nell’atomo | ||
20 | 2010 | energia più alta di quello in cui essi puntano | ||
21 | 2010 | deve essere separato da quello di processi che emettono | ||
22 | 2010 | un ruolo simile a quello dei fotoni nel trasportare | ||
23 | 2010 | colossali di materia, come quello che avviene, per esempio | ||
24 | 2010 | delle onde gravitazionali primordiali. Quello che è certo è | ||
25 | 2010 | le cose nell’insieme, quello che conta è soltanto | ||
26 | 2010 | cento volte maggiore di quello della Terra), la sua | ||
27 | 2010 | sulla superficie terrestre, ovvero quello che, seguendo un meridiano | ||
28 | 2010 | fosse stato diverso da quello dedotto dalla formula euclidea | ||
29 | 2010 | geometria dell’universo resta quello suggerito da Lobachevsky: basta | ||
30 | 2010 | terzo lato del triangolo, quello da usare come raffronto | ||
31 | 2010 | sarebbe più vuoto di quello che osserviamo. La vicinanza | ||
32 | 2010 | un valore diverso da quello critico, essa diventerà sempre | ||
33 | 2010 | curvatura resta costante è quello in cui essa è | ||
34 | 2010 | della densità media a quello critico? Non certo l | ||
35 | 2010 | invece è legato a quello della piattezza, è il | ||
36 | 2010 | posto troppo buio. ¶ Capitolo 7 ¶ Quello che manca ¶ Il 12 settembre | ||
37 | 2010 | comportamento molto diverso da quello delle orbite planetarie. La | ||
38 | 2010 | illusione ottica, e che quello che si vedeva di | ||
39 | 2010 | volte più piccolo di quello necessario per ottenere una | ||
40 | 2010 | genere sembrava giustificabile da quello che si riusciva a | ||
41 | 2010 | la quasi totalità di quello che c’era nell | ||
42 | 2010 | dei cinque elementi e quello della chimica moderna. ¶ Il | ||
43 | 2010 | gli elementi più pesanti. ¶ Quello che sorprendeva veramente era | ||
44 | 2010 | in meno tempo di quello che ci vuole a | ||
45 | 2010 | e antiparticelle. Questo è quello che succede ad esempio | ||
46 | 2010 | del CERN, a Ginevra. Quello ipotizzato da Dan Brown | ||
47 | 2010 | inventa di nuovi). Talvolta quello che si cerca è | ||
48 | 2010 | si doveva partire da quello che si sapeva per | ||
49 | 2010 | divenne infatti chiaro che quello ipotizzato da Pauli e | ||
50 | 2010 | Per mettere ordine in quello che stava diventando un | ||
51 | 2010 | caso più noto fu quello del fisico Steven Weinberg | ||
52 | 2010 | molto più forte di quello che riuscivano a imporre | ||
53 | 2010 | fosse stato diverso da quello previsto, sarebbe stata la | ||
54 | 2010 | cosmologia è sempre stato quello di gettare un ponte | ||
55 | 2010 | e la complessità di quello attuale, chiarendo il modo | ||
56 | 2010 | capire quanto somiglia a quello che vediamo coi nostri | ||
57 | 2010 | molto ritardo rispetto a quello che invece osserviamo nell | ||
58 | 2010 | visto prima. ¶ Contrariamente a quello che si potrebbe credere | ||
59 | 2010 | più promettenti sembrava essere quello basato sull’esistenza di | ||
60 | 2010 | attraverso un formalismo comune, quello del modello standard. Le | ||
61 | 2010 | In ultima analisi, tutto quello che succede nell’universo | ||
62 | 2010 | i mattoni di tutto quello che esiste, mentre i | ||
63 | 2010 | supersimmetrica. ¶ La cosa ricorda quello che accadde quando Dirac | ||
64 | 2010 | maniera completamente diversa, a quello cui andarono incontro le | ||
65 | 2010 | Ma, ragionò Milgrom, forse quello che è sbagliato è | ||
66 | 2010 | Forse, pensò inizialmente Milgrom, quello che rende particolare una | ||
67 | 2010 | tradizionale – alla Newton – e quello modificato, in cui la | ||
68 | 2010 | presupposti teorici, se non quello di interpretare empiricamente le | ||
69 | 2010 | pasta completamente diversa da quello della materia luminosa ordinaria | ||
70 | 2010 | scura di una cattedrale. Quello che si poteva vedere | ||
71 | 2010 | materia oscura e, se quello che pensiamo della loro | ||
72 | 2010 | in un laboratorio. E quello che si vedeva sembrava | ||
73 | 2010 | una quarta dimensione fittizia. Quello di Einstein era un | ||
74 | 2010 | e immutabili, in eterno. Quello, d’altronde, era l | ||
75 | 2010 | un problema simile a quello che, dietro sollecitazione di | ||
76 | 2010 | aver chiuso il discorso. ¶ Quello introdotto da Einstein era | ||
77 | 2010 | pubblicazione dei Principia, è quello per cui la forza | ||
78 | 2010 | questo requisito essenziale, ovvero quello di prevedere orbite stabili | ||
79 | 2010 | proprio la costante cosmologica. Quello che è ancora più | ||
80 | 2010 | della frase sembra proprio quello di far digerire l | ||
81 | 2010 | la sua natura repulsiva. Quello che gli interessava era | ||
82 | 2010 | in espansione (così come quello di Friedman) si accordava | ||
83 | 2010 | altrettanto delicatamente prestabilite di quello di Newton e Bentley | ||
84 | 2010 | ma non si espandeva. Quello di de Sitter aveva | ||
85 | 2010 | ma non conteneva materia. Quello di Friedman e Lemaître | ||
86 | 2010 | parametri liberi, sembrava essere quello in cui la densità | ||
87 | 2010 | fosse piuttosto chiaro. Tutto quello che restava da fare | ||
88 | 2010 | inferiore o superiore a quello critico. In sostanza, la | ||
89 | 2010 | Ma in astronomia tutto quello che si misura è | ||
90 | 2010 | è altrettanto assurdo di quello che prevedeva un’età | ||
91 | 2010 | Ma questo era proprio quello che succedeva con il | ||
92 | 2010 | di Hubble fosse stato quello di un universo con | ||
93 | 2010 | del cosmo. Non che quello della piattezza dell’universo | ||
94 | 2010 | negazione, in base a quello che non poteva essere | ||
95 | 2010 | formidabili della fisica moderna: quello di dare un valore | ||
96 | 2010 | traccia di materia, in quello stesso volume continueranno a | ||
97 | 2010 | speculativo dei problemi irrisolti, quello legato all’esistenza di | ||
98 | 2010 | era così diverso da quello cittadino in cui vivevo | ||
99 | 2010 | Essenzialmente era limitato a quello che si poteva vedere | ||
100 | 2010 | producessero effetti misurabili. Immaginò quello che sarebbe successo se | ||
101 | 2010 | cosidetto orizzonte degli eventi, quello da cui neanche la | ||
102 | 2010 | esterno, l’effetto è quello di una particella “emessa | ||
103 | 2010 | non deve sorprendere visto quello che abbiamo detto riguardo | ||
104 | 2010 | sia diversa da zero. Quello che conta è che | ||
105 | 2010 | universo. Il contesto era quello dell’unificazione delle forze | ||
106 | 2010 | si creerà la gobba. Quello che sappiamo, però, è | ||
107 | 2010 | attimo prima. Solo che quello stato ora non era | ||
108 | 2010 | al caso più elementare, quello dell’energia di punto | ||
109 | 2010 | universo (non solo di quello elettromagnetico). Ma questo non | ||
110 | 2010 | volte più piccolo di quello necessario per tenere accesa | ||
111 | 2010 | volte più grande. Se quello di aver introdotto la | ||
112 | 2010 | che i due termini, quello geometrico e quello risultante | ||
113 | 2010 | termini, quello geometrico e quello risultante dall’energia del | ||
114 | 2010 | di confusione simile a quello che circondava l’etere | ||
115 | 2010 | fiammata da cui tutto quello che vediamo attorno a | ||
116 | 2010 | le cose sarebbe stato quello di ripiombare in una | ||
117 | 2010 | hanno tuttora riscontro sperimentale). Quello che un tempo era | ||
118 | 2010 | di Ω al valore uno – quello cioè che fa da | ||
119 | 2010 | il suo destino sarà quello di continuare a espandersi | ||
120 | 2010 | la fase accelerata. Per quello che ne sappiamo, i | ||
121 | 2010 | energia del vuoto fosse quello (sbagliato) che sembrano suggerire | ||
122 | 2010 | un campo simile a quello che dovrebbe aver dato | ||
123 | 2010 | valore – a differenza di quello della costante cosmologica tradizionale | ||
124 | 2010 | vista, primo fra tutti quello della semplicità, visto che | ||
125 | 2010 | unico effetto osservabile sia quello di portare l’espansione | ||
126 | 2010 | ancora più desolante di quello, già cupo, della morte | ||
127 | 2010 | chiarirne la natura. Ma quello di osservare l’effetto | ||
128 | 2010 | andato a sommarsi a quello che si sarebbe osservato | ||
129 | 2010 | sembra estremamente interessante è quello basato sullo sfruttamento dell | ||
130 | 2010 | il nostro universo è quello che appare. ¶ Sarebbe una | ||
131 | 2010 | forte. Questo problema, ovvero quello della quantizzazione della gravità | ||
132 | 2010 | fisica solida per descrivere quello che succedeva nell’universo | ||
133 | 2010 | azione della gravità e quello delle altre forze sono | ||
134 | 2010 | di vista sulla questione (quello gravitazionale e quello quantistico | ||
135 | 2010 | questione (quello gravitazionale e quello quantistico). Ed è per | ||
136 | 2010 | perfettamente in linea con quello del Big Bang classico | ||
137 | 2010 | protagonista. Secondo Pangloss, tutto quello che accade nel mondo | ||
138 | 2010 | ipotetico campo (simile a quello che realizza il meccanismo | ||
139 | 2010 | un contesto leggermente diverso, quello della temperatura media del | ||
140 | 2010 | dal fisico Steven Weinberg. Quello che nell’esempio precedente | ||
141 | 2010 | costante cosmologica, ma anche quello di ogni altra costante | ||
142 | 2010 | nel sistema solare (giacché quello era il numero noto | ||
143 | 2010 | condizioni iniziali completamente casuali. Quello che contava veramente per | ||
144 | 2010 | Antimateria, Einaudi, Torino 2010. Tutto quello che volevate sapere su | ||
145 | 2010 | ci si fermava a quello che si poteva vedere | ||
146 | 2010 | fosse altro rispetto a quello che si vedeva. All | ||
147 | 2010 | molto di più con quello che si vede a | ||
148 | 2010 | Luna in proporzione a quello terrestre. Il risultato era | ||
149 | 2010 | era relativamente vicino a quello che oggi sappiamo essere | ||
150 | 2010 | universo finì per essere quello formalizzato da Tolomeo intorno | ||
151 | 2010 | di Tolomeo fu tutto quello di cui gli astronomi | ||
152 | 2010 | ancora più cervellotico di quello tolemaico, non aveva maggiore | ||
153 | 2010 | il trucco è allora quello di ampliare artificialmente l | ||
154 | 2010 | scoprì un nuovo pianeta, quello che oggi chiamiamo Urano | ||
155 | 2010 | aprile del 1920 si svolse quello che passò alla storia |