Bernardino Martirano, Aretusa, 1618

tuo Francesco), Francia, ¶ in questa impresa non abbassi lancia

valor armata, ¶ per racquistar questa più degna Elèna, ¶ chi

notte e 'l giorno. ¶ 8 ¶ Questa è quella Aretusa, che

la raccoglie. ¶ 9 ¶ Amando adunque questa Ninfa tanto ¶ e vivendo

armato è gito ¶ a questa santa e glorïosa impresa

genti nove? ¶ Ma si questa è del mio mal

tregua o pace ¶ con questa peste scelerata e rea

freto al lato destro ¶ questa peste crudel, che infama

duo anni ¶ a finir questa stanca e debil vita

che insiem poi farem questa partita: ¶ tu vivo e

E fu di tanto questa fama e tale ¶ che

e sempre chiaro fia. ¶ Questa ninfa gentil dal primo

rigor, con più dispetto ¶ questa a' lor danni e

inteso, lettor, chi fosse questa ¶ ninfa gentil, che l

che intender vuol da questa gran profeta ¶ il mezzo

quale è sola in questa nostra etade ¶ exempio di

Adda. ¶ 95 ¶ Vedeasi egli passar questa rivera ¶ e i francesi

Varo a Marseglia, ¶ e questa con l'exercito corona

sorte! -: ¶ e fu per questa fiera a tradimento ¶ di

L'UNICO SUO SOLE. ¶ Questa è la donna che

Sol consacra il pianto. ¶ 108 ¶ Questa è la gloriosa e

archi trïonfali. ¶ 139 ¶ Accogli Cesar questa tua figliuola, ¶ che senza

hai poche figlie come questa ¶ - perdonimi qual è bella

ragione, ¶ ch'io di questa inaudita tua sciagura ¶ sia

sarò visto assiso in questa riva: ¶ qui sempre il