Vittorio Alfieri, Merope, 1782

e chi ´l niega? Questo sangue a prima ¶ troppo

a senno tuo. Sia questo ¶ l´indizio primo, che

che interne ¶ dissension di questo regno a fuga ¶ l

regal tetto inoltrerò: di questo ¶ sangue mondarmi voglio. Ah

terrore or torno... Ah! questo, ¶ pur troppo è questo

questo, ¶ pur troppo è questo di Cresfonte il cinto

di Cresfonte il cinto! ¶ Questo è il fermaglio suo

impongo. ¶ Polidoro ¶ ... Donna,... conosci... questo... cinto? ¶ Merope ¶ Oh vista

tal novella? Ov´era ¶ questo tuo figlio? e donde

ch´io l´offro, ¶ questo mio tremolante capo, il

il suo cinto è questo. ¶ Spoglia già di Cresfonte

favore ultimo, e primo, ¶ questo mi fia da te

o madre sconsolata; in questo ¶ perfido cor l´ira

testimon vi volli ¶ a questo giusto atto solenne. — A

dice, grondante di sangue, ¶ questo suo cinto, che tu

Polifonte ¶ Qual tradimento è questo? Olà, soldati... ¶ Merope ¶ Io

alma a pietade inchina. ¶ Questo mio regno, onde ripormi

perdono: unico al mondo ¶ questo figlio mi avanza; altro

or, per quanto ¶ di questo regio limitar l´ampiezza

tuoi pensieri a parte ¶ questo augusto consesso, io ´l

col mio brando, a questo trono, ov´anco ¶ gli

pera. ¶ Polifonte ¶ Merope, omai questo indugiar soverchio ¶ m´irrìta

che non muoio in questo dì! più lieto ¶ mai