Giovanni Battista Casti, Gli animali parlanti, 1802

natura. ¶ La Corte alla regina il re e il

di forme sillogistiche. ¶ Della regina poi Primo Zampiero ¶ E

entrato in grazia alla regina ¶ A forza di ragghiar

mio, sì, tu. ¶ Dalla regina stessa poi fur scelte

capriccio, ¶ Che indosso alla regina ella adattasse ¶ Ciondolo o

strane foggie della lor regina. ¶ Inoltre un certo tal

solo); e quella ¶ Della regina è fatta di mortella

il corteggio poi della regina, ¶ E fra lor l

di pappagallo. ¶ Poi la regina vien, carca di perle

materie, ¶ Dell'altera quadrupede regina ¶ Solennemente nell'appartamento ¶ Il

il lor natale ¶ La regina talor le interrogava: ¶ Chi

e in simetria ¶ Della regina avanti al seggio unia

tal bestia dama ¶ La regina distingue e favorisce, ¶ Specie

formossi la Corte alla regina, ¶ Poco buona armonia vi

Gran Cerimoniere ¶ Levasi la regina, e accompagnata ¶ Dalla sua

de' precetti altrui. ¶ La regina però, cui fra le

servire. ¶ Intanto l'afflittissima regina, ¶ La vedova real, la

per cui la vedova regina ¶ Anticipatamente e formalmente ¶ Fin

Le viste della vedova regina ¶ Non erano al ben

come gran zampier della regina ¶ Si dava d'importanza

selvatico reame; ¶ Ma la regina madre, ad ogni costo

che in grazia alla regina fosse. ¶ Io scrupoli non

il Toro ¶ Libero alla regina avean l'accesso: ¶ Nè

E stette ben colla regina madre, ¶ Con Lion Primo

divenga. ¶ Convocò infatti la regina madre ¶ Un segreto consiglio

Il Mulo presentossi alla regina. ¶ Se stesso esalta, e

i lor serventi, ¶ Della regina nei privati crocchi, ¶ Concertano

Le apprese la quadrupede regina. ¶ Se Damma v'è

atto doveroso... ¶ Ma la regina, con cipiglio fosco, ¶ Tu

bell'ardire!) ¶ L'adirata regina osò seguire. ¶ Quai sillogismi

Tosto la Tigre dichiarar regina: ¶ La generalità dell'assemblea

il Toro ¶ Fosse della regina il prediletto; ¶ Ma più

per un naso? ¶ La regina però che sempre avea

godendo il favor della regina, ¶ Con altre ancor facendo

iva il galante. ¶ Una regina! andar si può più

in giovin core ¶ Vecchia regina inspira, e non amore

credè che avesse la regina ¶ Presa una bella passion

proferì voci interrotte; ¶ La regina ei la crede, e

quella ¶ Che prendea per regina, era una troja. ¶ Dispar

di vendetta, volle ¶ Alla regina render la pariglia. ¶ E

alquanto gelosetto; ¶ Ma la regina, in tuon più sostenuto

volesser credere) ¶ Che la regina avesse il ventre pregno

ambasciador spedire ¶ All'Aquila, regina degli uccelli, ¶ E il

pompa solenne ¶ Dell'aerea regina alla presenza ¶ Il lionino

Sull'animo influir della regina. ¶ Che giova a noi

avesse ¶ L'alleata volatile regina ¶ Spedito per gravissimo interesse

Colà comparsa fosse la regina: ¶ Chi sostenea che in

malignar su chicchesia, ¶ Della regina non v'è da

dei volatori, ¶ E se regina lor l'Aquila è

l'orgoglio fatal della regina, ¶ La pertinacia sol del

tal discrepanza, ¶ Sbadigliò la regina; e lo sbadiglio ¶ Segno

affari a trattar colla regina ¶ Ita essendo la Volpe

femmina fosse, ¶ Benchè fosse regina e Lionessa, ¶ Tai massime

Volpe, e la superba ¶ Regina gode, approva, e con

ministro e la crudel regina ¶ Di proseguir la gloriosa

gentilezza. ¶ Accordò intanto la regina madre ¶ Alla Volpe poter

da schiava or da regina; ¶ Vera religion la stessa

Concesse a lei dalla Regina madre, ¶ La Volpe fe

Scimmia dienne parte alla regina, ¶ Poi rispedì colla risposta

fargli visita nascosta ¶ La regina medesima in persona, ¶ E

all'Orso, al Porco. ¶ Regina potentissima del mondo, ¶ Che

montata sul palco, la Regina ¶ Fegli un sogghino, e

S'arresta avanti alla regina madre, ¶ E falle un

e col Toro ¶ La regina levandosi e le dame

non men che alla regina, ¶ Fersi a mensa, e

solenne ¶ Forma introdotto alla Regina venne. ¶ Qui di sua

le ciglia. ¶ Ma la Regina, che intimar s'intese

zelo: ¶ Adorabil dicea bella Regina, ¶ L'Asin mira a

e notte oscura, ¶ La regina, inquieta e sospettosa ¶ Che

tenebrosa notte, ¶ Fe' la regina a se l'Asin

v'invito ¶ Che la Regina in guisa tal s

Dimenticasti già d'esser Regina? ¶ Ed ella: E dunque

dell'estinto infante; ¶ Bella regina, in questo mondo i

Scelti a recar, della regina a nome, ¶ A quel

offre la grande ¶ Quadrupede Regina: i doni prendi, ¶ E

alle vedette, ¶ Avviso alla regina allor ne dette. ¶ Colei

fra poco. ¶ Cui la regina: il credi? ebben fa

alfine annoja. ¶ E la regina Vedova, di cui ¶ L

a che venisse ¶ La regina il richiese, e quei

E di tanto adorabile regina. ¶ La Lionessa restò alquanto

nel solitario covo. ¶ Alla regina poi la Volpe venne

A dir che la regina assai s'onora ¶ Dell

giustificar cotal rifiuto ¶ Alla regina dello stuol pennuto. ¶ L

contro il desir della regina, ¶ La colpa allor ne

Lenta procede, e qual regina in soglio ¶ Seduta par

in vari modi ¶ Della regina lor cantan le lodi

pregi? ¶ Della mia graziosissima regina ¶ Le alte doti ignorar