parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Cesare Balbo, Vita di Dante, 1839

concordanze di «s»

nautoretestoannoconcordanza
1
1839
Con voi nasceva, e s'ascondeva vosco ¶ Quegli ch
2
1839
divenisse un pastore, e s'ingegnasse a suo potere
3
1839
a lei il ver, s'altro si dice. ¶ Poscia
4
1839
Ma contro a Federico s'erano mossi i popoli
5
1839
virtuosa; contra Carlo non s'alzavano se non i
6
1839
Italia sul finir del 1267; s'accrebbe d'aiuti ghibellini
7
1839
ed entrato nel Regno, s'accozzò col rivale addì
8
1839
popolo grasso, come dicevasi, s'erano sì ordinati in
9
1839
nel vicinato presso a s. Margarita Folto Portinari (un
10
1839
il grande ospedale di s. Maria Nova), la moglie
11
1839
passate,* ¶ «Attendete e guardate ¶ «S'egli è dolore alcun
12
1839
sofferiate; ¶ E poi immaginate ¶ «S'i' son d'ogni
13
1839
donne le quali adunate s'erano dilettandosi l'una
14
1839
alcun che perder lei s'attende, ¶ E che dirà
15
1839
Alcun che perder lei s'attende; – timori molto naturali
16
1839
nel secolo V, e s'accrebbe poi a poco
17
1839
d'Italia erano poeti: s. Francesco d'Assisi, autore
18
1839
attività primitiva. Nell'altre s'era compiuta la rivoluzione
19
1839
tanto, benchè da lungi, s'innamorò dei versi di
20
1839
ch'ei fece a S. Jacopo di Galizia. Ma
21
1839
ad ogni modo, non s'attribuisca mai ad invidia
22
1839
e prosegue: ¶ Ma di' s'io veggio qui colui
23
1839
codici ch'oggi ancora s'ammirano: ¶ O, diss'io
24
1839
quasi tutti i commentatori s'accordano a intendervi che
25
1839
dipinte da Gioito in s. Chiara di Napoli «furono
26
1839
per la festa di S. Giovanni, essendo la città
27
1839
la qual brigata non s'intendea se non in
28
1839
qui abbiamo veduto, come s'allevasse Dante in mezzo
29
1839
di nostre glorie; e s'oppongano a quegli oziosi
30
1839
Così al viso mio s'affissar quelle ¶ Anime fortunate
31
1839
per parlarmi, un poco s'arrestasse. ¶ Risposemi: così com
32
1839
insegnavate come l'uom s'eterna ¶ E quant'io
33
1839
incontro. Ed ora già s'appressavano per lui gli
34
1839
ma quasi tutta Toscana s'era fatta più e
35
1839
qui la ommetteremo.126 ¶ E s'affollavano allora intorno a
36
1839
e passando per Parigi, s'avviò quindi a Italia
37
1839
avesti ben onde; ¶ Chè s'io fossi giù stato
38
1839
corno d'Ausonia129 che s'imborga130 ¶ Di Bari, di
39
1839
di Toscana fino al 1287, s'era in quell'anno
40
1839
dura. Cavalieri novelli vi s'erano fatti dall'una
41
1839
pallio il dì di S. Regolo, festa de' Lucchesi
42
1839
farlo piacere anche meno, s'aggiungeva l'aver esso
43
1839
questo. Passati pochi dì, s'infermò egli gravemente, e
44
1839
che ai corpi morti s'usano di fare»; e
45
1839
erano per la camera s'accorsero che io piangea
46
1839
e vestita d'umiltà s'andava, nulla gloria mostrando
47
1839
narrazione il principio; poi s'interrompe, e mette sotto
48
1839
più vero questo che s'esprime in tal modo
49
1839
che li suoi occhi s'incominciarono troppo a dilettare
50
1839
che tanto pietosa ti s'è mostrata.»173 Certo, chiunque
51
1839
la mia mente, che s'argomentava di sanare, provvide
52
1839
cattivo e discacciato, consolato s'avea. E udendo ancora
53
1839
minore dell'Ordine di S. Francesco, del quale uscette
54
1839
intendere i secoli lontani, s'informino delle condizioni del
55
1839
lei, lo mio cuore s'incominciò a pentire del
56
1839
a cui così vilmente182 s'avea lasciato posseder alquanti
57
1839
capitani proprii. In pace, s' assembravano per le elezioni
58
1839
ha della costa ove s'aspetta, ¶ E liberato m
59
1839
Che non gustata non s'intende mai, ¶ Grazioso mi
60
1839
capere in questi giri, ¶ S'essere in caritate è
61
1839
sì com'egli avvien, s'un cibo sazia, ¶ E
62
1839
età fosse quando Dante s'apparentò con lui, non
63
1839
fosse Dante. ¶ In tutto, s'io m'appongo, non
64
1839
corpo il cibo che s'appone. ¶ Parad. XVI. ¶ Già
65
1839
cavaliere tra loro, tutti s'intendessero essere grandi» (Dante
66
1839
di questi, e così s'avanzò negli uffizi del
67
1839
che senza guardare donde s'era partito e dove
68
1839
di tanti fatti che s'ammettono nella storia su
69
1839
il diplomatico. Nè perciò s'immagini taluno le importanze
70
1839
mandarono al Papa perchè s'intromettesse; e il Papa
71
1839
Alfonso re di Aragona, s'adoprò papa Bonifazio perchè
72
1839
opere si rifiuterebbero, se s'ammettesse tal nuova regola
73
1839
della Bella, i Fiorentini s'accordarono di rinnovare la
74
1839
governo; quando poi insieme s'accrescono e i monumenti
75
1839
anni dopo più non s'udivano, perduti di nuovo
76
1839
documenti, è difficile che s'accordino tutti: ondechè, chi
77
1839
Cerchi, oltre le nomate, «s'accostaro altre case et
78
1839
uni chi gli altri, s'erano messi nella mischia
79
1839
per natura sua cattolica, s'avrebbe a dire per
80
1839
una indulgenza plenaria.264 Non s'ha memoria di tale
81
1839
Dante assistesse al Giubileo. S'aggiunge poi, a prova
82
1839
occhi propri veduto. E s'aggiugne, che un'altra
83
1839
l'acqua di Tevere s'insala, ¶ Benignamente fu' da
84
1839
lo dolce lume? ¶ Quando s'accorse d'alcuna dimora
85
1839
non tocchin la pianta, ¶ S'alcuna sorge ancor nel
86
1839
paese attorno a Firenze s'azzuffarono presso alla Pieve
87
1839
mal talento. E qui s'adempiè la profezia d
88
1839
che scusabile, bella questa) s'ebbe Dante: quella d
89
1839
ogni modo, che Dante s'opponesse in qualunque tempo
90
1839
che gli imbasciadori e s'avidono, che la Parte
91
1839
Quelli che 'l conduceano, s'affrettarono; e di Siena
92
1839
A queste parole tutti s'accordarono, e così feciono
93
1839
cavalieri francesi, a cui s'aggiunsero bensì molti fuorusciti
94
1839
a ninna delle parti, s'elessero un consiglio di
95
1839
accordo col Papa, dicendo: s'ei sono d'accordo
96
1839
rettori si ubbidiva, subito s'armarono, e messonsi a
97
1839
o tumulto; pene personali s'imposero, e che mettessero
98
1839
per morto. La gente s'armò a piè e
99
1839
essere.» Così i Bianchi s'ammollivano, e i Ghibellini
100
1839
Ghibellini che li sostenevano, s'insospettivano; e non rimase
101
1839
avvisati i Priori, che s'andava per le case
102
1839
nuovi, non più come s'era trattato, delle due
103
1839
D'allora in poi, s'inasprirono più che mai
104
1839
Dantem Allagherii de Sextu S. Petri Maioris Lippum Becchi
105
1839
Salterelli, l'orgoglioso Dante s'adontò; come apparisce da
106
1839
che i condannati contumaci s'abbiano per confessi; «e
107
1839
pace, tu con senno: ¶ S'io dico ver, l
108
1839
fede in ogni particolare, s'hanno pure a tenere
109
1839
Ed io a lui: s'io vegno non rimango
110
1839
colei che 'n te s'incinse! ¶ Quei fu al
111
1839
L'oltracotata schiatta che s'indraca ¶ Dietro a chi
112
1839
e portando, come allora s'usava, la gorgiera e
113
1839
che niuna novità che s'udisse, da quelli il
114
1839
che 'l domandarono come s'era potuto tenere da
115
1839
come davanti a lui s'era fatta? – sè niente
116
1839
non indebitamente la seconda s'aggiunse a' domandanti.»341 Nè
117
1839
non è a che s'aspiri, ¶ Quai fosse attraversate
118
1839
l'esterna fortuna, e s'alzò a tale altezza
119
1839
misteriosa oscurità in che s'avvolse, o in quella
120
1839
ogni maniera per Ghibellino, s'accostò certo fin d
121
1839
come da due anni s'era divisa parte Guelfa
122
1839
l crederei facilmente. Imperciocchè, s'avverta bene, Dante non
123
1839
testè col Faggiolano, non s'intenderebbe come a un
124
1839
parimenti morti co' Ghibellini, s'assicurarono insieme; chè infino
125
1839
di pubblicare l'Inferno. S'aggiungono poi altre memorie
126
1839
papi, se per essa s'intenda la loro ricchezza
127
1839
il secolo VII; se s'intenda la potenza governativa
128
1839
de' papi); se, finalmente, s'intenda quella potenza che
129
1839
morde i papi, ei s'affretti a protestare della
130
1839
regge. ¶ Io non so s'i' mi fui qui
131
1839
pravi. ¶ Di voi, pastor, s'accorse il Vangelista ¶ Quando
132
1839
ferito in cuore, che s'era eretto a fortezza
133
1839
nostro Caorsini e Guaschi403 ¶ S'apparecchian di bere: o
134
1839
già i Guelfi vittoriosi s'eran divisi tre anni
135
1839
la parte Nera vincitrice s'era di nuovo suddivisa
136
1839
parte Guelfa; che, come s'è veduto in più
137
1839
interni disprezzi, ei non s'era per anco diviso
138
1839
Parte di messer Corso, s'appiccò un grande incendio
139
1839
gli dispersi; ¶ e Dante: ¶ S'ei fur cacciati, ei
140
1839
fatta da Cavalcante Cavalcanti: ¶ S'elli han quell'arte
141
1839
cinquanta cavalli, mentre così s'intrattenevano in corte, i
142
1839
Ciò addivenne, quand'egli s'oppose, che la parte
143
1839
ma da cui non s'era separato d'interessi
144
1839
fece, ma male, come s'è veduto; e i
145
1839
superiore. Solo forse Dante s'alzò di terra in
146
1839
poi, meno che mai s'intenderebbe quanto segue di
147
1839
E sopra questa parte s'affaticò assai, e scrisse
148
1839
la morte di Beatrice, s'innamorò, e poi si
149
1839
altre Canzoni che non s'hanno o non si
150
1839
dal primo verso non s'intenderebbe bene senza la
151
1839
possono dedurre, quando non s'oppongono memorie più certe
152
1839
Della volgare eloquenza, parmi s'abbia a tradurre ed
153
1839
sarebbe, poi, quello che s'avesse delle disquisizioni storiche
154
1839
dieci capi tanto vi s'interna,468 che alfine vi
155
1839
il Poema; ma vi s'aggiungono poi quelle d
156
1839
fenomeni naturali che non s'osservano mai se non
157
1839
colà dove 'l gioir s'insempra.474 ¶ Parad. X. 139-148. ¶ Dal
158
1839
di lui; massimamente se s'intenda, che questo abbozzo
159
1839
lodi dell'idioma volgare, s'accinse tosto a volgere
160
1839
ciascun altro che partito s'era, e massimamente dei
161
1839
Ed io vi giuro, s'io di sopra vada
162
1839
corso di giudicio non s'arresta. ¶ Purg. VIII. 112-139. ¶ Certo
163
1839
tempo in Romagna; donde s'apprese d'intorno intorno
164
1839
a sospetto, da poi s'era imparentato con Uguccione
165
1839
che li era mossa, s'era asserragliato nel Borgo
166
1839
che da più anni s'era fatto parte da
167
1839
non interamente enucleai quanto s'asconde nelle parole di
168
1839
trasforma, si rinforza e s'innalza sempre più, finchè
169
1839
sensi da lui cercata, s'avrebbe fin dalle prime
170
1839
Bice, e non Beatrice, s'avesse a leggere. Certo
171
1839
Iscienze ec. ec. Ma s'avvertono bene, prima quella
172
1839
vero quello che spiritualmente s'intende; cioè che nell
173
1839
di bellezza.* Tutte tre s'oppongono alla salita di
174
1839
ultima noja. Allora gli s'affaccia Virgilio, rappresentante della
175
1839
sette mura, per cui s'entra da sette porte
176
1839
scienza profana, a cui s'entrava per le sette
177
1839
luogo di Virgilio; indi s'era egli mosso già
178
1839
dato a Belzebù. Qui s'aggravan le colpe e
179
1839
a quelle appunto qui s'alluda. Ad ogni modo
180
1839
un Fiorentino innominato che s'appiccò nella propria casa
181
1839
un Aretino innominato, che s'era vantato di volare
182
1839
Sassol Mascheroni, e vi s'annunzia Carlino de' Pazzi
183
1839
particolari della quale chi s'addentri, intenderà da sè
184
1839
di Francia, ch'ei s'apparecchiava a vituperare e
185
1839
del medio evo non s'impacciarono eglino così poco
186
1839
ti guarda in seno ¶ S'alcuna parte in te
187
1839
veder la gente quanto s'ama; ¶ E se nulla
188
1839
il timore che non s'effettuasse, aveva scritte le
189
1839
tue nozze di venire s'affretta. Asciuga, o bellissima
190
1839
egli è accrescitore; e s'egli è Augusto, non
191
1839
della Monarchia. Ma principalmente s'osservi quel bell'avvertimento
192
1839
una sincerità che non s'astiene da alcuni rimproveri
193
1839
buon Tedesco, il quale s'era prefissi e incominciò
194
1839
ambascerie e con lettere s'ingegnarono di trarre lo
195
1839
tre parti divisa. E s'ella, la quale ha
196
1839
empia, e la quale s'infiamma nel fuoco degli
197
1839
pecore vicine e strane s'infermano..... Veramente, ella s
198
1839
s'infermano..... Veramente, ella s'incende e arde nelli
199
1839
senza que' castighi onde s'era astenuto fin allora
200
1839
quattro mesi, e vi s'inferocì. Preso in una
201
1839
fu ancor fortuna che s'intromettessero i tre Cardinali
202
1839
poi. Per opera loro, s'arrese la città addì
203
1839
sollevava città. Bologna, Firenze s'apparecchiavano apertamente; e Siena
204
1839
ma di quelle che s'eludono colle eccezioni. Eccettuaronsi
205
1839
Aveva mossa la lingua, s'astenne dall'armi. Egli
206
1839
Guelfi vicini. E così s'avviò per la Maremma
207
1839
toscana addì 5 agosto, e s'innoltrò fino a Buonconvento
208
1839
false o cattive queste, s'argomenti a fortiori, quali
209
1839
vedesi qui che non s'ha a dire perciò
210
1839
Uguccione respinto ne' trattati, s'appigliava all'armi contro
211
1839
al fine. ¶ E vi s'aggiungono le numerose e
212
1839
mala voce. ¶ Ma ella s'è beata e ciò
213
1839
che fissando il sole s'innalza alle stelle.671 ¶ Mirabile
214
1839
a lui Dante, che s'interpreta per Filippo il
215
1839
diletto della carne involto ¶ S'affaticava, e chi si
216
1839
di questa. Ma questa, s'io non m'inganno
217
1839
e poi Monte Sommano s'arrendettero ad Uguccione.679 Volterra
218
1839
Giovanni ordinato che nessuno s'intitolasse vicario imperiale senza
219
1839
grave a chi più s'abbandona; ¶ Per che di
220
1839
io appreso quel che, s'io ridico, ¶ A molti
221
1839
di forte agrume; ¶ E s'io al vero son
222
1839
paia. ¶ Parad. XVII. 103-142. ¶ Se s'avesse a fare un
223
1839
gravi a chi più s'abbandona. ¶ E la storia
224
1839
d'ogni genere, come s'usa; uno de' quali
225
1839
che i superbi infelici s'adattan meglio a non
226
1839
parole di Dante, elle s'accordan troppo colle memorie
227
1839
colei, che in te s'incinse. ¶ Inf. VIII. ¶ Vedemmo
228
1839
via in Firenze non s'entra, non mai entrerò
229
1839
un testimonio de' luoghi: «S'innalza il monistero sui
230
1839
da ogni altro intento s'era tolto; ¶ e tanto
231
1839
ultimi suoi giorni. Imperciocchè s'invecchia per isciagure come
232
1839
quali, onde cotali nomi s'avessero non so, ma
233
1839
segno, ¶ E chi 'l s'appropria e chi a
234
1839
e chi a lui s'oppone. ¶ Parad. VI. 31-33. ¶ Ecco
235
1839
gialli ¶ Oppone, e quel s'appropria l'altro a
236
1839
due metodi diversi; questi, s'io non m'inganno
237
1839
per vero dire, e, s'io non m'inganno
238
1839
Milton, un Klopstok, pur s'ardivano desiderare per la
239
1839
degli uomini, per quanto s'avanzi, sarà sempre poca
240
1839
te magnificenza, in te s'aduna ¶ Quantunque in creatura
241
1839
la corona poetica. Era, s'io non m'inganno
242
1839
fonti di San Giovanni s'era disposto d'incoronarsi
243
1839
che amore vuole che s'ami; e giammai da
244
1839
i pensieri a cui s'era sollevato nel Paradiso
245
1839
Dante. L'ingegno non s'imita, o male: ma
246
1839
di que' grandi che s'innamorarono della gloria, e
247
1839
più cercare, nè trovandoli, s'erano disperati rimasi. Eransi
248
1839
quale infino allora appena s'era saputo, divenne molto
249
1839
invidia, tutti i grandi s'ammirano inevitabilmente tra sè
250
1839
in che, invece, non s'ordinarono se non le
251
1839
la sua non so s'io dica forza, o
252
1839
migliore fra gl'Italiani. S'io m'inganno sarà
253
1839
ma come o perchè s'ingannerebbe ella tutta la
254
1839
Che per lo cielo s'intende scienza; e per
255
1839
suoi pensier piange e s'attrista; ¶ Tal mi fece
256
1839
gli animali a cui s'ammoglia, ¶ E più saranno
257
1839
Guarda la mia virtù, s'ell'è possente, ¶ Prima
258
1839
me veduti; parendomi che s'accennino non case vuote
259
1839
nel sesto di porta S. Piero. ¶ [24] ¶ Era, dice il
260
1839
via: ma ciò non s'oppone all'essersi trovati
261
1839
caso di Guglielmo di S. Didier colla Dama di
262
1839
questi tempi in Pisa, s'è compiaciuto accennarmi, che
263
1839
Questa della congiura di S. Trinita è la sola
264
1839
dopo la congiura di S. Trinita non questo, ma
265
1839
pone l'adunanza a S. Maria Novella, la signoria
266
1839
p. 55. ¶ [328] ¶ Si argomenta – per – s'ingegna, s'affatica a
267
1839
argomenta – per – s'ingegna, s'affatica a ciò. ¶ [329] ¶ Io
268
1839
dei tre fratelli. Ma s'elimina Cane dall'età
269
1839
dal gran Lombardo. E s'elimina Alboino dal vituperio
270
1839
vituperato altrove. Anzi, così s'intende perchè qui fosse
271
1839
p. 515) il dì di S. Maria Maddalena, ai 21. Villani
272
1839
p. 408) il dì di S. Margherita, ai 20. Ma, ora
273
1839
c'è giorno di S. Margherita ai 20, ond'ei
274
1839
dir come Dino; e S. Maria Maddalena essendo non
275
1839
di quelle due parole? ¶ [474] ¶ S'insempra per s'eterna
276
1839
parole? ¶ [474] ¶ S'insempra per s'eterna, già l'intende
277
1839
ognuno quanto tutto ciò s'accordi co' modi e
278
1839
volta. Ma parmi che s'opponga a ciò il
279
1839
accennati, che sarebbono troppe s'io volessi far conoscere
280
1839
Biagioli lo trae da s'amuser, che è affine
281
1839
ed osservante Abbadia di S. Croce della Fonte Avellana
282
1839
cadere anche tardo non s'oppone, anzi s'accorda
283
1839
non s'oppone, anzi s'accorda col suo pentirsi
284
1839
ingegno simile al Martin, s'innamorasse mai di Dante
285
1839
le generalità a cui s'abbandonano, si capaciterà facilmente
286
1839
e bibliografica, lodevole quando s'eserciti sul sommo de
287
1839
pochi pensano; e niuno s'accinge. – L'Elenco de
288
1839
non solo il seguito s'adatta a tale spiegazione
289
1839
che sia stato mai. S'aggiugne, che l'età
290
1839
lunghi vizi repubblicani. E s'aggiugne, che colle opere
291
1839
parole. La patria nostra s'è fatta felicemente studiosa
292
1839
opera perduta pei leggitori s'io attendessi ad insegnare
293
1839
una e l'altra s'aiutassero e crescessero a
294
1839
vanto. Bensì poi, queste s'interpretavano in modo più
295
1839
Italia a sè stessa, s'inasprirono ed estesero più
296
1839
altra in breve vi s'aggiunse. Tutti que' Comuni
297
1839
oltre il battistero di s. Giovanni e il Duomo
298
1839
di lanifizii e setifizii, s'eran venute estendendo queste
299
1839
ultimo ponte intermedio di s. Trinita; e furono battuti
300
1839
al commercio fiorentino. Intanto s'era quasi sempre guerreggiato
301
1839
il quale battezzato in s. Giovanni, ebbe il nome
302
1839
tale spiegazione, ma non s'adatta tutto se non
303
1839
pure più o meno s'abbandonò subito dopo le
304
1839
fatto posteriore al 1308, onde s'inferisce ch'ella fu
305
1839
senso vi è, se s'intenda umile Italia per
306
1839
che un giorno intiero s'è passato nel Canto
307
1839
unius teneret regimen civitatis (S. Leonis pp. Ep. 1, de
308
1839
Non Dante, il quale s'arretra alla vista delle