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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Catena Fiorello, Picciridda, 2006

concordanze di «sempre»

nautoretestoannoconcordanza
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e la nonna viveva sempre nella speranza che presto
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Ferma a guardare, diventavo sempre più simile a una
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dure all’orecchio. E sempre la Germania era stata
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soffio avrei salutato per sempre. ¶ Quando si hanno undici
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quasi tutto è per sempre. Se poi la tua
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binario della stazione, per sempre è l’unico concetto
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punto di partire. È sempre così nella vita: una
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Ma la ferla era sempre nello stesso posto, vicino
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mi faceva paura. Avevo sempre il terrore che potesse
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che lei mi ripeteva sempre con lo stesso tono
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cena, la nonna come sempre pretese che mettessi in
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due litigavano spesso, e sempre a proposito di me
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l’avevo, eppure ero sempre in preda al terrore
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Invece mio padre era sempre affettuoso con la mamma
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disinteressate. Amici sì, quelli sempre, tutta la vita, anche
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Falla studiare e controlla sempre che non vada a
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degli affari suoi parlava sempre poco, e si concedeva
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perché è stanca. Dice sempre che la campagna e
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spesso che fosse triste sempre e solo per quel
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di accumularne tanti erano sempre insoddisfatte anche quando ne
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nessun aspetto. Però era sempre positivo, e cercava il
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permettono mica di ramazzare sempre mandorle, o di raccogliere
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dalla nonna, lei rispondeva sempre sulle opportunità di prendersela
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con le sue ragioni: sempre troppo schematiche, sempre troppo
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ragioni: sempre troppo schematiche, sempre troppo radicali, e sempre
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sempre troppo radicali, e sempre opponendo le stesse domande
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turisti, che erano pur sempre degli sconosciuti. ¶ Una volta
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e man mano diventava sempre più bella e misteriosa
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mia madre mi aveva sempre detto che anche le
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e che, dicevano, «sono sempre utili». ¶ La parte più
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sue offerte modeste. ¶ E sempre lì si era concluso
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destare tale interesse, e sempre lei a mantenere rapporti
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meravigliava di niente. Diceva sempre che dalle persone potevi
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gli stessi gesti di sempre, senza cambiare una virgola
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Però la nonna non sempre accettava il mio rifiuto
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del pane, si fanno sempre pensieri buoni. ¶ Dopo aver
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ed Emilia sono state sempre vicino a me.» ¶ «Eh
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ci credo che stanno sempre appresso a una bambina
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di nessuno. ¶ Poi aggiunse, sempre meno convinta: «Spero proprio
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Eh già, perché sono sempre gli occhi a fregarci
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e sarebbe rimasta per sempre. ¶ Il mio vestitino di
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zia Franca, che come sempre aveva colto la nostra
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a noi. Mi era sempre piaciuto comportarmi con mio
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loro eleganza, semmai erano sempre e solo le turiste
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i primi giorni. ¶ «Mangia sempre poco, ma è brava
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arrabbiare è che consuma sempre l’acqua! Ma per
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La mia bilancia era sempre in bilico tra reazioni
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più rispetto, perché erano sempre eleganti e le donne
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che gli stupidi sono sempre insistenti, no? E lei
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le persone, compresa me, sempre dritto negli occhi, in
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continuato a sentirmelo addosso sempre, in special modo quando
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dalla nonna e come sempre lei trovava le frasi
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tanti pensieri, non era sempre piacevole stare in mezzo
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passatempi ¶ La porta, come sempre aperta, mi permetteva di
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gambe lunghe ne uscivo sempre vittoriosa.) ¶ Si giocava con
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mi raccontava la nonna. Sempre diverse, e sempre strappalacrime
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nonna. Sempre diverse, e sempre strappalacrime. Storie in cui
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un perché c’è sempre, se lo cerchi» diceva
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stare insieme. C’era sempre da considerare l’astio
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ero da sola, stavo sempre attenta a non voltare
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infliggevano, e così rimanevano sempre in tre a raccontarsela
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altri. Alla fine parlavo sempre di me. ¶ La vera
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giornate. ¶ I maschi trovavano sempre un motivo per spintonarsi
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non visibili, c’erano sempre i suoi cari defunti
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un modo vertiginoso, provando sempre il terrore di non
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a Leto c’è sempre il sole. Quanto mi
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pullman. ¶ Mi raccomando, copriti sempre bene e quando c
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tonsille malate, sennò stai sempre a letto con la
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nostra vocazione a tenere sempre acceso il fuoco delle
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lei, ed erano quasi sempre le stesse persone, e
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felice me, che pensavo sempre ai miei genitori. Ognuno
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evangelista, da sola come sempre (e avendo un marito
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alcuni turisti camurriusi. Ricamava sempre putti dal volto sorridente
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disse sorridendo, come faceva sempre quando si rivolgeva a
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me non importava. Era sempre meglio che rimanere a
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non vi penso. Siete sempre nel mio cuore. Mi
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La nonna mi è sempre vicina, anche se certe
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trovavo normale che fosse sempre e solo mia nonna
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elementari, la famiglia era sempre composta dalla mamma, dal
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immersa sott’acqua spingendomi sempre più in fondo. ¶ Rita
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perdonato Teresa, dimenticando per sempre quella frase: Zitta, figlia
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Inoltre mi sarei comportata sempre bene con la nonna
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lo si poteva trovare sempre. ¶ Il vento fresco punzecchiava
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una bella televisione grande sempre accesa. La Rai quell
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di loro proprietà. ¶ E sempre nel suo negozio di
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delle dichiarazioni, mi aspettavo sempre notizie disastrose. ¶ In fondo
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di ignorarlo, c’era sempre qualche ingenuo chiacchierone che
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Tra noi c’era sempre stata una grande confidenza
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tornerò la Nora di sempre. E recito pure il
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devi capire che non sempre le cose vanno come
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e ti vorrebbe vedere sempre soffrire.» ¶ Altra pausa, altro
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una lotta continua. Pigghierai sempre mazzate. Per questo devi
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degli istruiti. Gente non sempre preparata o sensibile, assicurava
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Mia madre mi diceva sempre: “Maria, pi’ canusciri ’u
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rabbia. Ti vulissiru vedere sempre piegata in due per
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sola. Non potrai contare sempre su di me. U
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qualche bambina, e capitava sempre che ce ne fosse
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bianche e galline nere, sempre. Sapevo (il mio orecchio
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le future sposine erano sempre sorridenti, anche quelle con
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Tino ce l’avevo sempre accanto. Altro che cuccia
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interno della casa. Quasi sempre, infatti, mia nonna sceglieva
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chiuso –, venne ad avvisarci, sempre di corsa con il
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il meglio veniva fuori sempre dopo. Era l’emozione
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la mamma gli diceva sempre èssiri troppu fissa! ¶ Avevo
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donna che mi era sempre stata descritta come cattiva
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c’era da stare sempre sul chi va là
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di motivi loro erano sempre soli e non avevano
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mi ricordavo, li preparava sempre allo stesso modo, e
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cucina con la finestra sempre aperta, e Tino sdraiato
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lo riabbraccerete». Le dava sempre del voi, mentre io
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questo no, si lamenta sempre. ¶ Forse tra qualche giorno
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incontro sua sorella, chiedo sempre come sta e lei
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vedi che vuole comandare sempre lei? Io invece il
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Pietro che li penso sempre e che spero che
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all’infinito. Io starei sempre senza scarpe. Amo la
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Solo io ero quella sempre sola, perché, inutile girarci
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di dirti. Mi rispondeva sempre col tono della voce
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lista di nomi lunghissima. Sempre cattiva, Teresa, non poteva
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chissà perché li risparmiava sempre. Filò dritta in bagno
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Nora, ma tu parlavi sempre meno, e non ti
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più solitari. Ti vedevo sempre meno in giro, ma
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ero io, che aspettavo sempre allo stesso modo. ¶ Da
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della mia famiglia, rispondevo sempre: «Tutto a posto». Se
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to’ nonna? ¶ Truvàru travagghiu? ¶ Sempre a fare i conti
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la certezza che non sempre le scosse facevano bene
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dolci sollecitazioni a fare sempre meglio. ¶ E ancora, con
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in un supermercato, e sempre di sera tardi. E
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gli schiaffi li ho sempre dati. Invece ora ’i
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del vino, ed era sempre ubriaco. Invece, per la
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parlavo, e ne parlo sempre bene, sia chiaro! I
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soldi ce n’erano sempre pochi. Così cominciai – con
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e io gli ho sempre garantito che a metterlo
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E tuo padre ha sempre i geloni sulle mani
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loro per me sono sempre Signora e Signorina. Ma
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il suo grosso battaglio, sempre in movimento, non la
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Nora? ¶ E allora pensavo, sempre più perplessa, che o
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fermai aspettando indicazioni. Facevo sempre così, per non intralciare
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Non ci si emoziona sempre allo stesso modo, chissà
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abituarsi alla lontananza. ¶ Avevo sempre paura di perdere le
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panno speciale. Lo portava sempre in borsetta, perché andava
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nel tempo. E non sempre la felicità si rammenta
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alla fine mi perdonava sempre. E forte era anche
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che sua sorella stava sempre rinchiusa in camera a
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la nonna c’era sempre un occhio di riguardo
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tutti.» ¶ «Ah, va bene, sempre i scimenzi di tua
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infastidita. «Ma perché parli sempre così di lei? A
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suoi libri, ma doveva sempre aspettare che qualcuno glieli
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accendeva di gioia. ¶ E sempre la nonna mi raccontava
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tornava a Leto, quasi sempre d’estate, veniva a
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d’affetto, ci declamava sempre D’Annunzio, il suo
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sognare. La nonna non sempre capiva il significato di
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sole. Loro mi guardano sempre e mi sorridono. Beati
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dei miei ¶ Mi faceva sempre un certo effetto pensare
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picciridda mia, ti penso sempre, non dimenticarlo mai». Oppure
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di per sé era sempre scettica, negli ultimi tempi
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Quando ero triste arrivavo sempre in ritardo, perché mi
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dei maschi. Infatti, toccava sempre a loro l’ultima
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indispensabili, ma poi era sempre la moglie a comandare
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noi. ¶ Tuo padre fa sempre il muratore, mentre Melo
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bene. ¶ Tuo fratello parla sempre di te, anche se
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quando scrivo mi sfugge sempre qualcuno. ¶ Ciao, vita mia
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penso tanto, e penso sempre anche a Rita che
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che noi ci siamo sempre. Il nostro cuore è
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tre streghe che stavano sempre insieme e alla fine
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poca fantasia e scrivevano sempre le stesse cose. Antonino
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unica vera compagna, per sempre. Sì per sempre. Con
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per sempre. Sì per sempre. Con tutto l’affetto
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spalle. La mamma, come sempre bellissima, sorrideva. Indossava un
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e di giorno dormiva sempre, mentre la moglie lavorava
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tutti, e che parlava sempre della Sicilia, e anche
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suo impeto costeggiava paesaggi sempre nuovi. A un certo
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umano lo si descrive sempre al maschile – con tutta
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si sarebbero pronunciate. ¶ Quasi sempre erano ragazze in età
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persone perbene, dovevamo stare sempre in guardia. ¶ Così, mano
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ne avevamo tante. Ma sempre facendoci forza. ¶ La fine
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ancora lì. ¶ Picciridda per sempre. ¶ In quel breve tragitto
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invidiava molto. Pina aveva sempre desiderato depilarsi le ascelle
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accarezzava le gambe, commentando sempre con la stessa insistente
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che stavo lasciando per sempre un pezzo della mia
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in abbondante anticipo, come sempre, ma a casa nostra
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era così pure Pietro: sempre in anticipo anche per
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la zia, calma come sempre, cercò di rassicurarla con
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diceva la zia «prevedono sempre. Viaggiando poi è la
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del clan delle persone sempre in anticipo) perché altrimenti
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e mia madre era sempre stata l’unica ad
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intense non ci sono sempre parole adeguate. ¶ Dopo le
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di… ¶ Pietro mi stava sempre attaccato alle costole. Era
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Sicilia. ¶ Ogni tanto, ogni sempre ¶ I giorni trascorrevano, nella
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che ogni tanto – ogni sempre – appariva all’orizzonte e
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non si poteva stare sempre zitti, e così preferivo
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Pietro. Per me era sempre il bambino di cui
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preoccuparsi di nulla. ¶ Rimaniamo sempre stupiti quando le persone
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quelle dimore c’erano sempre mogli gentili ad accoglierlo
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nostra, in Sicilia, aveva sempre vissuto in bilico fra
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rinunce si erano fatte sempre più consistenti, evitando anche
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quanto gentili, erano pur sempre conoscenze nuove, e non
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lunghe. Ce l’aveva sempre col mio carattere. Per
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di un caro è sempre la tragedia più grande
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quando è violenta, suscita sempre sconcerto, anche se ti
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all’assassino c’era sempre un vago sentore di
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tutti i giorni, e sempre con loro, era la
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onore dagli amici. Trovava sempre un valido motivo per
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insieme. Ritornando a casa, sempre a notte fonda, speravo
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tutto a un tratto sempre più veloci e galoppanti
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partimmo da quel binario. Sempre lo stesso, e sempre
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Sempre lo stesso, e sempre alla stessa ora. ¶ Via
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da Turi, che aveva sempre dei pesci freschi per
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tutti i giorni, sarai sempre nel mio cuore.» ¶ Non
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che per me avrebbe sempre rappresentato il concetto di
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sentirmi la stessa di sempre, perché ero diventata adulta
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suo passato, lei aveva sempre risposto con l’unica
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zio Santo l’aveva sempre maltrattata, e che l
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porta principale (semiaperta come sempre) e le aveva fatto
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di terra accogliente e sempre aperta al forestiero. Quindi
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un ingiusto abbandono, domandandosi sempre perché se lo fossero
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come diceva lei (sì, sempre lei, la mia regina
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sforzi, ma ci sembrava sempre e comunque di trascurarli
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case troppo piccole e sempre fredde. E c’è
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volare. L’inconscio non sempre si tiene a bada
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dal mio pollaio. Per sempre. Quel per sempre che
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Per sempre. Quel per sempre che tanto mi piace
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mi ha dato. Siamo sempre quei bambini che giocano
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ringraziamenti vanno a Paolo, sempre al mio fianco, nel