Pino Cacucci, Nahui, 2005

hanno davanti. Qualcuno come sempre si ferma a guardarle

mio padre una fortuna. Sempre così, la perra vida

l’accoglienza festosa che sempre gli riservavano al termine

miei fratelli dormono. Come sempre, del resto.” “Smettila, Carmen

soldato, me lo hai sempre detto, è difendere le

governo. Per me sono sempre state frasi prive di

la presenza del padre, sempre più sporadica. ¶ Il paese

sui due fronti diventava sempre più difficile: erano figli

sella lo avrebbe messo sempre più in disparte, ma

astruse contribuiva a renderlo sempre più introverso e solitario

con ostentata indignazione. ¶ “Ho sempre accettato le tue decisioni

il controllo di territori sempre più vasti. Il generale

tutto sommato era pur sempre un uomo e un

lettera rassicurante, ignorare i sempre più insistenti appelli a

e a tutto, come sempre. Se n’era già

che temevo perdute per sempre... Un mese dopo mi

di mente che aveva sempre manifestato tendenze masochistiche e

davvero abandonado, e per sempre. ¶ Il 22 luglio 1921 Carmen venne

del sole nascente rendeva sempre più abbagliante. Era lassù

gesti di Toño divennero sempre più lenti e calibrati

sottostante. Ma era pur sempre un ghiacciaio, dunque il

e altre bluastre, ma sempre con una base invariabilmente

emerita scempiaggine, convinto da sempre che i sentimenti andassero

contro di lui respirando sempre più forte, lui la

andare al proprio passo, sempre più veloce, una cavalcata

dei doveri, dei giorni sempre uguali e delle notti

Atl che aspettava da sempre il suo calore.” ¶ Da

amore ¶ perché l’immenso sempre spaventa ¶ ma tu dimostri

quel nettare inesauribile che sempre ribolle ¶ nel crogiuolo del

anfitrione, con una cantina sempre ben fornita di vini

vestiti nuovi, i taxi sempre in attesa di scarrozzarlo

martoriava le mani strofinandole sempre più forte, oppure si

a uscire, c’era sempre qualcosa da risolvere o

Di tempo ne avanza sempre nella vita degli esseri

dei segretari che indugiavano sempre sul pizzo sopra i

vedrà, il presidente eccetera, sempre la stessa frase pronunciata

no con il capo, sempre più flebile, sempre più

capo, sempre più flebile, sempre più vano. ¶ “Non so

il foglio in pezzetti sempre più piccoli, con paziente

quattro, cinque, sei boati, sempre più assordanti, l’intero

pancia debordante, quasi fosse sempre pronto a usarla come

ne seguiva mi lasciava sempre una punta d’amaro

una gloria che quasi sempre non meritano, la loro

nel male, era comunque sempre al centro dell’attenzione

quelle acque: incassava cifre sempre più alte per i

sue protette e, quasi sempre, procurando loro qualche ingaggio

galleristi eccetera, insomma, era sempre lui, il Grande Artista

ordine di perquisizione. Ricorderò sempre il suo sguardo, quel

Lozano, ma lui evitò sempre di rivolgerle la parola

marijuana, che faceva pur sempre parte delle tradizioni indigene

Antonieta e Manuel divennero sempre più stretti, fino a

continuava a ripetersi come sempre: “Ho un corpo così

e delicata. Obregón andava sempre a trovarla in camerino

Gatita Blanca le sollevò sempre più in alto sfidando

provocazione e la passò sempre liscia. Ma negli anni

e più veloce, ma sempre grigio. Ripresero a depredare

Stati Uniti c’entravano sempre e dopo una breve

del 1900 (lei sarebbe stata sempre piuttosto vaga circa la

Nellie scomparve, restando per sempre né viva né morta

al potere ci fossero sempre le carogne e che

che i poveracci restassero sempre sotto, los de abajo

che i cannibali avevano sempre la meglio, gli spietati

sentiva mutare e diventare sempre più opprimente: l’intensità

una ridda di leggende sempre più deliranti: Nahui la

nella stessa prigione di sempre: quella che relegava la

porto dove gli tenevano sempre una bottiglia di marca

ma a Veracruz è sempre estate, pensò incongruamente Nahui

se dovesse durare per sempre.” ¶ 26. ¶ L’AMORE SUBLIME ¶ “Non

che la morte è sempre morte: c’è la

vida, ho detto e sempre dirò che è morto

il Messico era pur sempre uno dei grandi produttori

degli applausi, sbottò: “Ho sempre saputo che gli uomini

risultati. Di fatto ha sempre vissuto, fino all’ultimo

a tratti emozionante, comunque sempre rivelatrice della sua personalità