Umberto Fracchia, Il perduto amore, 1921

si è fermata per sempre. Se preferisco uscire di

acuto dolore, e temo sempre di contravvenire ai comandi

boscaglie. L'aria è sempre piena per me, come

della mano la mano sempre tesa di Sterpoli e

apparenza tanto disordinata, fu sempre regolata sopra un calcolo

sicuro di sè come sempre. ¶ — Paris, — disse ad un

sibilò ridendo ironicamente. — Avrà sempre dei servitori ai suoi

me ne andrò per sempre. Immaginate una realtà più

piegato sulla spalla, e sempre sempre sorride... ¶ Tra due

sulla spalla, e sempre sempre sorride... ¶ Tra due ventagli

rade ciglia, e parevano sempre dilatati in uno stato

E a voi, Daria? ¶ Sempre in attesa di quel

guardandomi finalmente. — Si burla sempre di me! ¶ Ora io

case, vicina e lontana, sempre egualmente mobile e bianca

mi colpiva, senza tregua, sempre al cuore. In tanta

è andata? Mi scappa sempre, quel demonio! Non sta

ha sete, molta sete, sempre sete. Tu le dici

ma io ti ho sempre amato, così, in segreto

Il suo cuore batteva sempre più forte. E non

oggi! Così avessi veduto sempre tanto chiaro! Non sono

Ormai è finita per sempre. Ah! non si può

resistere! Una voce è sempre presente, una voce imperiosa

impassibile, su quella bocca sempre vittoriosa, urlare: — Lasciala! L

con uno sforzo penoso, sempre più penoso, balbettavo: — Indietro

terribilmente di gelosia, e sempre, solo a nominargli Andromaco

promesso, e ne parlavi sempre, quando facevo all'amore

al di là. Ma sempre il peso vivo dei

nudo. Se dal cielo sempre nuvoloso un povero raggio

compito fosse di tenersi sempre pronte a comparirmi dinnanzi

difficile. Egli la seguiva sempre con occhi pieni di

avrebbe potuto trasformarsi, rimanendo sempre bella abbastanza per essere

e da molti anni sempre uguali. Sarebbe oggi o

e come essa colpisca sempre con rapidità fulminea: improvvisa

Silvina stessa, nascosta come sempre dietro le persiane della

su, dove siete quasi sempre affacciata. Avrete notato che

rischio di perdervi per sempre, voi che già mi

viene tesa, noi siamo sempre pronti a stringerla con

mia madre andò come sempre a bussare all'uscio

chiamarla «pantera». Prega, prega sempre la «monachella» con le

e anche per piacergli sempre più, per non perdere

bene bene, si cambiava sempre quei due abiti che

nelle dispute più disparate; sempre nell'intento di dichiarare

versi. Il principe portava sempre le mani inguantate di

gocciolando con esasperante monotonia, sempre lo stesso suono e

distinta signora, che vestiva sempre di nero. Intorno al

al suo collo portava sempre annodata una trina nera

spontaneo di quegli abiti sempre sempre neri. Dalla cintola

di quegli abiti sempre sempre neri. Dalla cintola in

su cui ella teneva sempre incrociate le mani. ¶ Aveva

Ma io la chiamo sempre: signora! Mi sembra così

a dormir sola ho sempre tanta paura. ¶ Silvina rifiutò

prima notte influì per sempre sull'avvenire di Silvina

spiriti, e li veda sempre intanati nel buio, in

lei quella che ho sempre sognato d'amare! La

riuscivo più a rintracciarla. Sempre, sempre, tutte sono scomparse

più a rintracciarla. Sempre, sempre, tutte sono scomparse, come

aspettava più, gli era sempre sembrata molto vicina all

la sua casa era sempre lontana. Finalmente la vide

loro amore finito per sempre. Un giorno forse, dopo

pena, quantunque egli cercasse sempre sempre di tenerlo lontano

quantunque egli cercasse sempre sempre di tenerlo lontano, di

corridoio avvicinarsi leggiero come sempre, e poi l'avrebbe

sue supposizioni e trovarne sempre delle nuove, poichè Silvina

di esserti liberata per sempre di me! Ebbene no

di quei disgraziati, chiedendomi sempre se eri tu, che

smeraldo che ella portava sempre al collo. Un'idea

La felicità ti accompagni sempre! le disse Silvio, poichè

quel poco che manca sempre alla felicità di tutti

ritornato, voi sareste stata sempre mia, non m'avreste

me, sarò vostra per sempre! ¶ — Ma oggi, disse solennemente

in giardino, dove scendeva sempre appena fatto giorno per

vi aveva distesa per sempre la sua ombra, e

Una mattina volle come sempre alzarsi per scendere e

dolcemente: ¶ — Tu sei stato sempre buono con me, disse

e ci sorrise. ¶ — Voletele sempre bene, disse con un

frutteto che era, come sempre, socchiusa. Da quella stessa

al suo letto, come sempre a quell'ora prima

quali la minacciavo, io sempre così mite, così debole

con l'orecchio teso sempre all'uscio, timoroso che

conosceva, e mormorò: ¶ — Sei sempre la stessa... la mia

furono appunto quelle: — Sei sempre la stessa, la mia

si sarebbe allontanata per sempre dalla nostra casa. Ma

che io scrivessi: per sempre. No, non per sempre

sempre. No, non per sempre. Con i suoi tre

se ne andò per sempre. Come mia madre. Nemmeno

di sventura lo smarrisco sempre per via. Scompare dai

leggerezza avrebbe distrutto per sempre la propria felicità, già

stampella e quel fagotto sempre appeso alle spalle, pareva

del suo letto allargarsi sempre più, e gli pareva

selciato e impedirle per sempre di ragionare. Io mi

che vorrei uccidere per sempre in me. ¶ Il piccolo

sbatte contro la porta. Sempre così, ogni sera. Luisa

stanza dalla sua, fu sempre per lei cagione di

me. ¶ — Taci, taci, diceva sempre più cupa, sempre più

diceva sempre più cupa, sempre più minacciosa, quella voce

finito di piangere per sempre. Vedi tua madre? Lei

sua poltrona, dove sta sempre con il capo piegato

che Pietro Suavis portava sempre in ufficio per potersi

d'essermi liberato per sempre da quella lurida stanza

in ogni circostanza, fu sempre la stessa per tutti

sotto cui è scritto sempre e semplicemente: La vittima

incendio divampare e crescere sempre più intorno a quei

lui, per strapparmi per sempre al mio amore. Esposito

capo a piedi, e sempre con il suo colletto

giornata era passata per sempre. Non avevo altro da

mi sono separato per sempre da voi, siete tutti

e tutti noi, per sempre. Per tua colpa le

ne è allontanato per sempre, per sostentare il tuo

ed io veramente ho sempre pensato che le servisse

mentre in casa aveva sempre l'atteggiamento d'una

Quando fu vestita, come sempre si sedette dinnanzi allo

Poi nascose il viso sempre coperto di porpora e

facendo no no no, sempre no, e tutte le

tutte le parole no, sempre sempre quel no no

le parole no, sempre sempre quel no no no

Il fiume era gonfio. Sempre così silenzioso, si levava

la neve che cadeva sempre più fitta, quando qualcuno

durante la strada, e sempre chiedeva che cosa ne

nostra povera vita di sempre? ¶ — Così è, caro Isacco

seconda volta, e poi sempre in seguito; ne ebbi

in tempo..... ¶ La vecchia, sempre sveglia, brontolava dietro la

quello che la faceva sempre tossire durante il giorno

neri, ma di solito sempre appannati e smorti, anche

rossa. L'abito è sempre lo stesso, ma sembra

gliela stringeva, e indugiavano sempre qualche minuto così, con

poco circuire. Io cercavo sempre di persuadermi che se

importare. Cercavo di rafforzare sempre più in me stesso

immobile, che mi trovava sempre completamente lucido, e sempre

sempre completamente lucido, e sempre sempre solo. In ogni

completamente lucido, e sempre sempre solo. In ogni momento

di essermi liberato per sempre dell'incubo della gelosia

molto confuso. Ma quasi sempre, in tanta confusione di

un particolare da nulla, sempre emerge, con una chiarezza

Il viso lo teneva sempre rivolto verso di me

meglio assicurarsi che io sempre dormivo tranquillo. Nulla m

aveva i gangheri arrugginiti. Sempre, quando si apriva o

più grigio pallido come sempre. Era rosso, infiammato dalla

quali la fortuna ha sempre voltato le spalle, da

e che si vedeva sempre in giro, ora qua