Edoardo Nesi, Storia della mia gente, 2010

erano più, ma stavano sempre in giro, e la

faceva più casino portava sempre una fantastica giacca lisa

fidanzata formidabile. Ci salutavamo sempre. ¶ Quando annunciaiessori che n

Internazionali e Fusioni & Acquisizioni. ¶ Sempre da solo, passai l

fumando costantemente e parlando sempre e solo di quanto

e disse che aveva sempre temuto che, da avvocato

d’azienda via via sempre più alte, tipo: ¶ 1. Controllare

differenze sistematiche nelle fatture, sempre a nostro sfavore), e

pagava a caratteri. Quasi sempre era un ordine che

il tedesco e ricordassi sempre quello che mi era

che allora mi portavo sempre dietro come se fosse

con il calore di sempre. Rimasi imbambolato a guardarlo

lavoravo nel lanificio avevo sempre desiderato – ardentemente desiderato – di

e scrittore mi sono sempre sentito mentre parlavo con

in azienda tutti fanno sempre quello che dici, giusto

estate di Fitzgerald ¶ Da sempre dedico l’estate alle

tropicale del pensiero, e sempre lascia il morso del

agli anni novanta, ma sempre coincide con i giorni

primo sorso che è sempre il migliore per certe

d’un fiato. Funziona sempre. ¶ Inizia The Needle and

sorelle. Con loro ho sempre vissuto, di loro ho

vissuto, di loro ho sempre parlato. Eccoli che bevono

Italia; loro che sono sempre riusciti a mettere a

suo editoriale mi sentivo sempre in colpa e in

e, anzi, mi sono sempre vantato della mia facilità

cashmere in cui aveva sempre vissuto e ora si

quando, nei suoi articoli sempre ospitati sulla prima pagina

mail valgono e varranno sempre meno delle lettere, e

e sul prezzo perdevamo sempre, perché c’era sempre

sempre, perché c’era sempre qualcuno più disperato di

teorie per cui è sempre e solo il libero

perdenti ma ancora e sempre convinti della bontà del

sua Audi (si comprano sempre quelle dannate, muscolari macchine

da ragionieri che avevano sempre sdegnato. Finivano per mettere

loro azienda che aveva sempre guadagnato fosse diventata in

era piaciuto e poi, sempre, tutti, facevano una pausa

una sopravvivenza tiepida e sempre più stenta; quando gli

l’ho detto, ero sempre, sempre arrabbiato. Tutti i

ho detto, ero sempre, sempre arrabbiato. Tutti i giorni

tanto la toccavo. Era sempre fredda, anche d’estate

incredibilmente sepolti lì, rimarranno sempre nel mio cuore come

versiliese alla fine torna sempre a casa, e Pietrasanta

il foglietto mi compiaccio sempre di quel punto esclamativo

modo che mi sforzo sempre di ricordarlo, lo scrittore

che la moda nasca sempre e solo dall’invenzione

sibarita di cui parlava sempre, senza mai spiegare cosa

Nel 2007 è uscito Per sempre, il mio libro su

non è così. ¶ Per sempre sta a significare che

con me, appunto, per sempre; che la lavagna della

e così mi succede sempre più spesso di guidare

e che la cantava sempre. ¶ Però so cosa mi

Mi pare che siano sempre le stesse parole a

abbiamo venduto. Mi sforzo sempre di non guardare dentro

occhiata la lancio quasi sempre, come oggi. Nel piazzale

lanificio, Ines – l’ho sempre chiamata così, senza l

agli amministratori, che eravamo sempre noi. L’incasso delle

IRAP dell’onorevole Visco – sempre sia lodato. ¶ L’involontaria

metafisico di farli viaggiare sempre, di giorno e di

che viverla. ¶ Perché ho sempre sentito intorno a me

fin da ragazzino ho sempre pensato e temuto e

una rovina? Perché ho sempre parteggiato per Ettore e

viaggio che non è sempre piacevole, e rassomiglia più

che, sebbene Welles avesse sempre detto di non aver

protesta. E va difeso. Sempre. ¶ Ti chiedi se, alla

vorrà continuare a essere sempre all’altezza del tesoro

comprendere e di tollerare, sempre. Perché non c’è

a lavorare come ciuchi, sempre a Prato – se sanno

mai quando dormo. Viene sempre di giorno, quando sono

lui il lavoro è sempre stato una necessità, non

di cui gli hanno sempre parlato fin da quando

facilmente, ma lui ha sempre insistito con le figlie

un’era dell’abbondanza. ¶ Sempre più spesso gli capita

ad altre ruote dentate sempre più piccole, sempre più

dentate sempre più piccole, sempre più piccole, che ticchettano

e la moglie hanno sempre qualcos’altro da fare

città: la città è sempre indistinta, però il ragazzo

però il ragazzo è sempre cinese. Non ha aperto

età è giustamente quasi sempre distratto, non s’era

a segno perché son sempre troppo lente, ma Fabio

tutto ciò che era sempre andato bene ha cominciato

che tiene una faccia sempre al buio e una

al buio e una sempre rivolta verso il sole

non sia, com’è sempre stata, una galassia d

della Bocconi, ma ho sempre ammirato lo stile e

hanno che un caro, sempre più vago ricordo. ¶ Vorrei

e quello di Calitri, sempre in Campania; il distretto

che son troppo freddo, sempre troppo freddo con questa

garba e m’è sempre garbata. Perché? ¶ – Allora, te

a Prato s’è sempre chiamato scozzese, ed è