Domenico Gnoli, Roma e i papi nel Seicento, 1894

al rigor delle cifre, si faccia incominciare il Seicento

che resta d'intatto, si nota quasi come monumento

del Seicento. ¶ E chi si affacci a quel gran

piazza di San Pietro, si trova innanzi a quel

dell'arte con cui si apriva il secolo XVII

tradusse nell'arte. Non si guardi all'opera della

bello; e come che si voglia giudicare quello stato

di cui non la si sarebbe creduta capace. Fu

dai Romani, i papi si stabilirono definitivamente in Roma

Papa e la Curia si allontanavano da Roma, la

ridotti a vivere civile; si ordina a poco a

Chiesa diviene principalmente latina, si afferma ostentatamente romana; e

Nè la città nuova si sarebbe formata, se non

e prelati, e tutti si diedero a fondare in

costò dell'altro. E si vide perfino una donna

Parione e di Ponte, si allargava con Sisto V

dell'Umbria, delle Romagne, si spogliavano per ornare la

onnipotenza del cardinale nepote si adoperava a raccogliervi libri

propria. Intorno a quelle si stabilivano interessi durevoli e

e tradizioni e costumi, si formava una cittadinanza romana

laica, essa non vi si trova più fuor di

orrore per le prediche, si doleva talora, che fossero

in cui la poesia si sposava alla musica; e

quello de' suoi funerali. Si celebrarono per l'anima

Poichè al torso famoso si è fatto un onore

e che s'affolla, si pigia, si schiaccia a

s'affolla, si pigia, si schiaccia a raccogliere le

se v'interviene nessuno si dà pensiero di quel

pareva trascendere l'umano, si aggiungevano frequenti le solennità

cuore del mondo cattolico, si ripercuotevano tutti gli avvenimenti

specialmente gl'importava che si distribuisse pane, si gettasse

che si distribuisse pane, si gettasse in quantità moneta

fontane di vino, che si direbbero una fantasia di

popolo ai grandi, che si divertivano a vederlo azzuffarsi

non bastando il bere, si volle anche dar da

Così i nostri avi si spassavano allegramente: e l

solenni. ¶ Qualche volta però si facevano ai poveri delle

nuovi papi, in cui si faceva in Vaticano larga

distribuzione di danaro, che si ripeteva poi ogni anno

anniversario in proporzione minore. Si dava mezzo giulio a

giulio a ciascuno che si presentasse a richiederlo, e

due. Come può imaginarsi, si prestavano, si affittavano i

può imaginarsi, si prestavano, si affittavano i figli, e

Alla distribuzione di danaro si sostituì quella del pane

ne fu malcontento, e si tornò all'uso antico

e spettacoli! Dalle incoronazioni si passava, collo stesso animo

palazzo o della chiesa si distribuiva l'elemosina, e

distribuiva l'elemosina, e si rissava per le candele

fu emanato perchè non si molestassero, e i frati

dello Stato quel contagio si estende agli uffici più

l'abolizione; che se si riuscì ad abolirla pei

Rade volte un Governo si piegò a tanta umiliazione

piazza di Spagna; onde si cantava ad alta voce

tumulto di popolo che si dovè smettere. ¶ Del resto

resto, gli stranieri che si conducevano a Roma, ci

abitanti. ¶ Il secolo che si era aperto col rogo

del Sant'Uffizio, egli si recasse a curar malati

e disperato da' medici, si ricorse al Borri, che

Borri, tanto che gli si dovette permettere di mostrarsi

mense, in lieti capannelli, si mangiava e si beveva

capannelli, si mangiava e si beveva allegramente. ¶ Ma quando

beveva allegramente. ¶ Ma quando si fu giunti alla lettura

moto della terra. - ¶ Non si accorsero allora ch'egli

affatto diversi. Un tempo si diceva scienza lo apprendere

umana muta orientazione e si volge verso il futuro

alla gran madre che si direbbe predestinata a fornire