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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Ercole Luigi Morselli, Orione, 1910

concordanze di «si»

nautoretestoannoconcordanza
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1910
cipressi e di quercie si disegnano sul cielo sereno
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1910
di te! ¶ TROCHILO: ¶ Come si potrebbe dir colpa, per
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1910
ritornava carico di selvaggina, si facevan cene ghiotte e
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1910
tutto schiavo!... ¶ Le risa si rinnovano più vicine. ¶ Senti
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1910
dormir sole non ci si ritrovano!... ¶ MIRRINA, ¶ affacciandosi felice
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1910
nuda.... ¶ TROCHILO: ¶ Aaaah! ¶ MIRRINA: ¶ !... seduta sulla cima di
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1910
IREO: ¶ Oh? ¶ MIRRINA: ¶ .... e si liberò così di quelle
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1910
galline di fuori?! ¶ MIRRINA: ¶ ! sì!... Ma non avevo
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1910
di fuori?! ¶ MIRRINA: ¶ Sì! !... Ma non avevo appena
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1910
l'orto, ma subito si ferma a bocca aperta
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1910
ingoi! Vuo' tu andare o no? ¶ TROCHILO, ¶ tornando
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1910
TROCHILO: ¶ Matusio? ¶ MIRRINA: ¶ Matusio, ! Strano! anche voi ignoravate
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1910
vengono dall'orto, Ireo si volge subito da quella
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1910
braccia Matusio il quale si dibatte e grida risibilmente
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1910
lascia cadere Matusio e si fa tre passi lontano
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1910
guarda trasognato: ¶ Son io , son io veramente quel
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1910
il re Pénteo! Io, certo. Matusio! il grande
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1910
pari a gli dèi! ! ¶ IREO: ¶ Ah! Perchè non
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1910
so di scienza mia, che qualunque cosa tu
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1910
scherno e Ireo gli si rivolge contro inviperito. ¶ Non
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1910
ai viaggiatori.... perocchè invecchiando si diventa a tutti spiacenti
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1910
questi tre dèi? ¶ IREO: ¶ , o grande Matusio! tu
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1910
chiesi.... Cioè.... la chiesi, .... ma dopo che, di
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1910
dici bene.... ¶ A Matusio: ¶ .... ecco.... dunque.... per esser
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1910
come l'aspettavo, perchè si possa intendere il gran
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1910
una capra l'allattò, .... ma tutto quello che
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1910
parte.... ¶ Segna da sinistra. ¶ che il vento me
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1910
paura che la Terra si vendichi.... ¶ MATUSIO: ¶ Ottimamente: tra
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1910
destra: ¶ Sian qui poste. ¶ Si siede e specula attentamente
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1910
questo solo!... Maledetta ignoranza!... ¶ Si scorgono i riflessi del
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1910
desideri?... ¶ Matusio fa di col capo, sempre cogitabondo
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1910
altre ne seguono che si conficcano nei tronchi delle
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1910
porta dell'osteria. Matusio si rincantuccia con le viscere
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1910
appena comprende di che si tratta, si rannicchia tutto
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1910
di che si tratta, si rannicchia tutto, guardando appena
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1910
asciuga amorosamente: ¶ Le zitelle.... si sa.... son di razza
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1910
seguito di schiavi.... Non si voleva fermar meco a
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1910
certo famosissimo indovino.... ¶ Matusio si fa piccino sotto gli
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1910
immortali, dal lontano Oriente si partì, e a brevi
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1910
di sapere! ¶ MATUSIO, ¶ subito si leva e si avvicina
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1910
subito si leva e si avvicina a Orione, il
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1910
mentre Trochilo e Ireo si affrettano: ¶ Avendomi la mia
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1910
tuo stupido servo come si cociano i castrati: e
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1910
delle mie ganascie!... «Non si fan cose ben fatte
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1910
fatte se non quando si ha la pancia piena
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1910
subito la mia testa si gonfia.... si gonfia a
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1910
mia testa si gonfia.... si gonfia a poco a
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1910
cupamente.... ogni stella che si rispecchia per un attimo
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1910
Seguita! ¶ MATUSIO, ¶ mentre Ireo si bea della vista del
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1910
arriva nel piano.... e si ferma in mezzo agli
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1910
denti famelici di Matusio si affondano nella preda tanto
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1910
per qualche istante non si vede e non si
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1910
si vede e non si ode altro che un
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1910
tavoletta e uno stilo. Si apre la porta dell
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1910
destarsi. Sarebbe tempo che si potesse un po' parlare
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1910
lampada e, mentre Trochilo si rimpiatta dietro la porta
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1910
rimpiatta dietro la porta, si avvicina a Orione, e
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1910
ancora?!.. Ve'.... ve' come si nascondono le mie lagrime
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1910
dirò. Vivi sicuro. Egli si desta ormai. Va va
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1910
io non correvo subito!... si metteva a piangere!... ¶ MATUSIO
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1910
Orione. È vero? ¶ MATUSIO: ¶ , o divino! se tu
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1910
gran cose. ¶ Matusio gli si avvicina saltellando di felicità
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1910
hai voluto.... Eppure.... dentro.... si sarebbe stati più comodi
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1910
col gallo! La vecchiaia si nutre di sonno, figlio
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1910
mio!... Ma se proprio si fosse trattato di aver
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1910
vivere!... E i torrenti si gonfiavano di sangue, di
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1910
un velenoso inganno mi si era preparato in premio
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1910
era preparato in premio. Si finse che tutto fosse
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1910
Enopione stesso volle che si aprisse un'anfora di
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1910
mia tazza era preparata, che, di lì a
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1910
mentre già il pilota si apparecchiava a ripartire, ho
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1910
minaccia di uccidersi se si fa!... ma indovina perchè
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1910
Gli accordi di Lino si riodono. ¶ Sarà un altro
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1910
la sua speranza, e si trae le pietre al
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1910
metà del vino che si spreme in Chio!... quel
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1910
la parola data come si calpesta un rospo.... quell
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1910
quell'Enopione! che non si vergognerà di rendere giustizia
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1910
perchè egli, da sè, si strappa la sua immensa
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1910
anche la Gloria.... quando si debba pagare con tanto
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1910
Ohimè!... le mie gambe si piegano.... ¶ LA NUTRICE, ¶ entrando
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1910
prodotto da Matusio che si leva nell'ombra della
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1910
di Orione? ¶ Le donne si stringono impaurite. ¶ Questo è
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1910
preparato, di sicuro effetto.... ¶ Si fruga in seno e
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1910
tue braccia!... ¶ SCENA SESTA. ¶ Si odono nella foresta sghignazzi
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1910
ritornare indietro. Quel che si poteva fare si è
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che si poteva fare si è fatto.... non è
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1910
Tu qui?! ¶ LA NUTRICE: ¶ sì.... ma odimi: ¶ Concitata
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qui?! ¶ LA NUTRICE: ¶ Sì .... ma odimi: ¶ Concitata: ¶ in
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1910
so!... Certe cose non si possono capire!... So che
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1910
SCENA SETTIMA. ¶ Mentre già si è aperta la porta
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1910
Tutta la sua gente si ferma impaurita tra gli
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1910
quella roba là.... che si muove? ¶ Tutti guardano. ¶ CISSIBIO
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1910
per Giove! ¶ I satirelli si affollano intorno alla lettiga
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1910
fuggono dalla lettiga; Enopione si fa serio: guarda fisso
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1910
di voce: ¶ Merope sono, , padre mio! Non t
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1910
seguito? ¶ ENOPIONE: ¶ Seguito? ¶ MEROPE: ¶ , padre! ¶ ENOPIONE: ¶ Seguito?! ¶ Si
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1910
Sì, padre! ¶ ENOPIONE: ¶ Seguito?! ¶ Si guarda attorno. Cissibio stringe
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1910
Io giurerei che questo si chiama precedere, e non
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tua divina pianta, mentre si attende il terribile Orione
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dov'è questo Orione? Si cerchi questo Orione! ¶ ZETO
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1910
Ireo e Trochilo non si son mossi: ¶ Oste Ireo
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1910
cantina lo stesso! e si beva per le nozze
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allegramente, figliuoli! ¶ Tutti gli si precipitano dietro con gran
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quanto più il romore si allontana e si sprofonda
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romore si allontana e si sprofonda, tanto più la
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1910
più la sua faccia si fa seria e tetra
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nel suo volto: ¶ È, !... È la gran voce
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scena. ¶ SCENA PRIMA. ¶ Mentre si alza la tela, Cissibio
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sinistra, curiosando: ¶ Che maraviglia! Si sarà mai veduta al
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Cissibio che traballa ma si regge alla sua veste
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E tu dimmi di !... questa volta farò meglio
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Cissibio ride, Merope sorride. Si ode Enopione ridere sgangheratamente
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MEROPE: ¶ Ma, di che si tratta, padre mio? ¶ ENOPIONE
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tratta, padre mio? ¶ ENOPIONE: ¶ Si tratta dell'arte di
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sapere con quali arti si invecchi il vino e
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invecchi il vino e si mantengano i troni. ¶ MEROPE
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venuti: ¶ Ma pure.... non si guidan le gregge.... senza
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grande velo di Diana. ¶ Si potrà mai dire al
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scettro di Chio! Merope si strugge d'amore per
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intorno a Orione festanti: si impadroniscono delle sue grandi
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da destra correndo e si getta nelle braccia aperte
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cenno di voler parlare, che tutti tacciono: ¶ Vedeste
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uomo?... Ora lo vedrete! ¶ Si precipita ridendo sgangheratamente verso
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armi di Orione. Giunto, si ferma e con improvvisa
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mentre tutti d'intorno si prosternano: anche la Nutrice
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scoppiante di giocondità! ¶ Tutti si levano e vanno verso
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1910
via di scampo: o si strozzano o s'affogano
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Matusio e la Nutrice si precipitano per vedere e
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1910
e toccare il velo. Si diffonde un gran mormorio
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1910
farebbe tutti felici! ¶ Tutti si radunano attorno al velo
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1910
Ireo, ringiovanito dalla gioia, si mette all'opera, mentre
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poi Matusio, i quali si siedono a malincuore vicini
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1910
Merope anche; poi Trochilo si leva e, serviti gli
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È un'idea bella, o no?! ¶ CISSIBIO: ¶ Infinitamente
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per il tuo regno! ¶ Si leva ancora romore tra
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taciono e guardano maravigliati. ¶ Si librano sopra il tuo
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MATUSIO: ¶ Ma che fratelli!... Si gettano al volo verso
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piedi!... è un drago, .... ma è piccolo piccolo
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piccolo piccolo! ¶ La gente si riaffaccia un po' rinfrancata
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vedi? ¶ ENOPIONE, ¶ ridendo: ¶ Oh! si vede bene che chiede
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tue tre gambe! ¶ Tutti si stringono per vedere lo
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1910
di Orione, che soprasta, si contrae per la puntura
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il morso!... Ma tosto si vedrà di quanto sia
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che, livido di rabbia, si è inginocchiato accanto a
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Nessun dubbio! nessun dubbio! si leverà presto dal piede
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piantaggine! La piantaggine!... Questa che è da ridere
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s'alzano malconci e si guardano torvamente. ¶ ENOPIONE, ¶ abbracciando
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1910
Cissibio cessando di bere si guardano attorno maravigliati, poi
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gente. ¶ ORIONE, ¶ mentre tutti si piegano silenziosamente intorno a
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Tu morire?... ah! No! ¶ Si attacca alla Nutrice inorridita
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io parli a Giove!... ¶ Si fa gran largo intorno
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miei colpi.... Madre beffarda.... !... nelle tue profonde ferite
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Cade bocconi. Mentre Enopione si dispera con modi ridicoli
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1910
soldati commentano e maledicono, si vede Ireo, che fino