Eugenio Pacelli, Haurietis Aquas , 1956

ch'è Amore personale sia del Padre che del

uguale onore e stima, sia nei tempi passati che

che questo stesso culto sia oneroso e di nessuno

progresso dei costumi cristiani, sia degli individui che delle

in noi, a Lui sia la gloria nella Chiesa

principale di questo culto, sia nell'Antico, che nel

divinamente rivelate; ma stimiamo sia sufficiente far rilevare che

di Cristo, fu conveniente sia alla sua misericordia che

espressioni di amore umano, sia coniugale che paterno, che

confessano che Gesù Cristo sia venuto nella carne. Questo

natura umana, e si sia plasmato e quasi modellato

Apostolo delle genti: " Poiché sia chi santifica sia i

Poiché sia chi santifica sia i santificati provengono tutti

fondamento e il culmine sia dell'Incarnazione, sia della

culmine sia dell'Incarnazione, sia della Redenzione. Infatti, nei

veri e santi: " Benché sia a tutti noto che

i Padri della Chiesa, sia nei testi riferiti che

che la divina Eucaristia, sia come Sacramento che come

grazia e di onnipotenza, sia anche divenuto il simbolo

Esso, infatti, benché non sia più soggetto ai turbamenti

per esso noi adoriamo sia l'amore increato del

increato del Verbo Divino, sia il suo amore umano

gloriosa, la Chiesa, affinché sia senza macchia, senza ruga

profondamente che non lo sia stato, ormai esanime, dal

trafitto del Redentore, non sia mai stato completamente assente

deve pensare che esso sia apparso quasi all'improvviso

ma perché il mondo sia salvato per mezzo di

intima essenza di questo sia adeguatamente rappresentata da qualsiasi

il Cuore di Cristo sia il cuore di una

pratica di pietà, che sia lecito posporre ad altre

tutta la propria attività, sia interna che esterna, e

con fervore questa devozione, sia coloro che già sono

dal Cuore del Redentore, sia specialmente coloro che, a

compiacenza a tutti coloro, sia del clero che del

che questa centenaria ricorrenza sia ricordata dal popolo cristiano

Sacratissimo di Gesù - purché sia rettamente compreso e fervidamente

di questi doni celesti, sia a voi personalmente, Venerabili

voi personalmente, Venerabili Fratelli, sia al clero e a