Giordano Bruno, Il candelaio, 1582

prendeva i suoi disgusti; sin tanto che, [IX SCENA

chieder grazia e mercé, sin tanto ch’impetrorno da

XXI e XXII SCENA]; sin tanto che, [XXIII SCENA

appresso; e rimasero cossì, sin che [XIII SCENA] sopravenne

VII], col qual discorse sin tanto che gli cascò

retirandosi in un cantoncello, sin tanto che [nella XV

questo amore di aver sin ora raccolte le primizie

né le chiamerò miei, sin tanto che non sarò

animale gli penetrorno in sin all’ossa. Ed il

leone suffrisse ed indurasse, sin che fusse passato il

ch’io voglio tacere sin a l’ultima conclusione

che ebbemo benissimo mangiato, sin tanto che non avendo

gli accostò senza mantello, sin che con esso lui

una volta e giravasi, sin tanto che, vedendo la

in petto di femina. Sin al giorno d’oggi

loro bona fide andato, sin quando gionti a di

essere con essa lei. Sin alla voce e le

non venghi in camera, sin tanto che da me

ti sorbirrei tutto in sin a l’ossa!” ¶ Lucia

non la voglio lasciar, sin tanto che non abbia

vestro loquar marioli. ¶ Sanguino Sin ora sappiamo che tu

il septimo, ha avanzate sin a dodici pugni fermi

abbia modo de intrattenergli, sin che possano costoro, in

partiti, ed abbiamo discorso sin tanto che viddi un

mi baciar i piedi, sin tanto ch’io non

condurlo, sotto qualche pretesto, sin cqua; e quando vi

Scarramuré Io lo guidarrò sin cqua, sotto qualch’altro

bisogna toccar questa porta, sin tanto ch’io non

questo disaggio di venir sin cqua e fastidir tante

abbiate pietà, al meno sin tanto che non costi

voi non sareste venuto sin cqua, s’io non

ringrazio, moglie mia cara. Sin ad oggi vi ho