Matilde Serao, Lettere d'una viaggiatrice, 1908

vedono, salvo il loro sogno: e li aspettano i

e non è un sogno che lo videro, Dante

tutto commuoversi. In un sogno, si può vivere a

loro nemici: in un sogno, in qualche piccola via

di morte; in un sogno, in un’ora mattinale

più perderà; in un sogno, levando gli occhi a

pietà! Tutto in un sogno, le figure più accentuate

estasi; tutte in un sogno, le forme potenti di

Ma, in verità, il sogno è breve; di un

e un libro di sogno e di poesia, dall

udite come in un sogno, poichè ignorate il viso

sogniamo che il nostro sogno duri, ancora, un secolo

ai suoi giuramenti, non sognò il tradimento, in una

nel pensiero, è nel sogno, è nell’aspirazione, e

azione, se il suo sogno divenne una realtà? In

e di nostalgia di sogno. Immensa audacia, sovra tutto

solo che il vostro sogno continui, si svolga, ricominci

che vede il suo sogno diventare una realtà, e

la realtà del tuo sogno! ¶ IV ¶ Venezia, maggio, .... ¶ Moderno

sulle poderose ali del sogno e venerarono lo Spirito

pensiero e del nostro sogno! ¶ * ¶ Così, se altro non

Firenze, se il loro sogno li circonda di poesia

viaggia, solo guidato dal sogno di un poeta, rischia

nulla ammirare: poichè il sogno non si trasmette: poichè

poichè la parola del sogno, è l’ombra del

del medesimo: poichè nessun sogno appare due volte, eguale

uomo ha il suo sogno o non ne ha

nel Tirolo, ritrovar il sogno di Alfred de Musset

poeta, quel Tirolo di sogno, circondato di una visione

i brandelli del fulgido sogno tirolese di Alfred de

Tirol, ah che il sogno si ergeva innanzi a

innanzi a noi, il sogno di una patria libera

ritorno dei fidanzati! Oh sogno di altitudine e di

le voci singhiozzavano. O sogno di noi immobili, muti

anime belle e tenere, sogno di noi tutti, immobili

ogni grandezza del Tirolo, sogno venuto da quel canto

andava verso il cielo, sogno di un lungo viaggio

immobili, taciturni, avvolti di sogno. ¶ VIAGGIO A COSMOPOLI ¶ LUNGO

di vivere in un sogno di grazia e di

di beltà, in un sogno di fiori e di

di donne, in un sogno di galanteria e di

sembra già riluca il sogno tragico dell’ora estrema

vivemmo, noi, forse, in sogno?... — e pure vibranti nell

ardore segreto di un sogno, tutta la delusione della

che si abbandona al sogno, sorride lietamente dei trent

sparire, come in un sogno favoloso; mentre, sempre più

nei cieli infiammati del sogno. Chimera! ¶ LE DONNE ¶ Montecarlo

di stanchezza, da un sogno di felicità, quel treno

tanto che il bel sogno d’amor fraterno sembra

animo..... ¶ NELLA CITTÀ DEL SOGNO ¶ ARRIVANDO ¶ Parigi, settembre.... ¶ Colui

a una città di sogno, di visione, dai contorni

come altre volte nel sogno — o in una altra

mollemente, come in un sogno, linee di campanili, di

Forse... Forse... Città di sogno.... * ¶ Ma chi sono, dunque

desideroso le vetrine, lungo sogno febbrile di tutte le

in qualche momento di sogno, rivedendo questo periodo di

entra nel dominio del sogno. Sogno dove tutte le

nel dominio del sogno. Sogno dove tutte le seducenti

ancora, come in un sogno, i suoi versetti, strani

punte che sembra un sogno di mente inferma poter

fantasia sogna un lungo sogno bizzarro. L’altra sera

evapora, in un gran sogno. La carrozza sale la

più grande di ogni sogno, di ogni visione, di

occhi pieni di un sogno senza confine..... Ah sì

occhi, sono pieni di sogno. Che vede egli che

desiderio, solo col suo sogno, solo con un sogno

sogno, solo con un sogno di altitudine, di solitudine

purezza, solo con un sogno, ove tutto è estremo

il sapore eroico del sogno..... ¶ * ¶ Le Demoiselles anglaises sono

la vostra fantasia...... ¶ IL SOGNO ¶ Aosta, settembre..... ¶ È una

nostalgia. Io guardo e sogno. ¶ Fra un mese, dunque