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esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Giovanni Battista Casti, Gli animali parlanti, 1802

concordanze di «sol»

nautoretestoannoconcordanza
1
1802
che il corso del sol reggi e governi, ¶ O
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1802
il governo monarchico è sol quello ¶ Che dir si
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1802
e la giustizia, ¶ Ma sol dell'eloquente e dello
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1802
agisce, ¶ Se in un sol si concentra e riunisce
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1802
la monarchia fra loro. ¶ Sol discuter dovean se convenisse
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1802
si debbe, a un sol si serva, ¶ Nè il
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1802
arbitrario ¶ Util non crede sol, ma necessario. ¶ Senza di
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1802
secrete, ¶ O muovi dubbio sol contro di quello, ¶ Turbator
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1802
suo fur fatte. ¶ Nè sol re non vogliam costitutivo
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1802
apparenza ¶ Re costituzionario aver sol può; ¶ Re d'ambigua
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1802
scritto diciam comunemente. ¶ Poichè sol per istinto ed abitudine
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1802
che ne' giudizi sui ¶ Sol dall'esterno regolar si
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1802
l'interesse ¶ Li muove sol! Degli uomini e del
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1802
requisiti esaminaste omai. ¶ Un sol ne resta, ma di
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1802
Che in lui vegeta sol, non opra e pensa
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1802
del resto. ¶ Se il sol competitor fu l'Elefante
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1802
natura abbia ottenuto? ¶ E sol da questo imparino i
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1802
il Lione, il re sol trova. ¶ Tal se talun
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1802
E che un essere sol fosse in natura, ¶ E
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1802
repubbliche e d'imperi. ¶ Sol farsi al Can difficoltà
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1802
scopra forse, ¶ Come nel sol le macchie il telescopio
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1802
tai fatto un mestiere, ¶ Sol per suo passatempo e
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1802
il Can: L'escludi sol da questo loco? ¶ E
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1802
al tradimento aggiunge. ¶ Nè sol vigile attenta osservatrice ¶ Esser
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1802
intenzioni arcane, ¶ Non interprete sol, ma esecutrice; ¶ E per
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1802
in oggi cose son sol pe' birbanti, ¶ E vitupero
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1802
lo sa? Si tratta ¶ Sol di saper se bene
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1802
giudizi vostri ¶ Su quello sol che accade a' tempi
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1802
Che il maschio regni sol, come la Salica; ¶ E
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1802
E mio difetto è sol d'esser veridico. ¶ Ma
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1802
E ciò sia detto sol per le sofistiche ¶ Teste
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1802
cara ¶ Esistenza è qual sol, da cui deriva ¶ Luce
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1802
di dritto, ¶ E conoscerlo sol, sarà delitto? ¶ Volgo attorno
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1802
vendicar quel torto. ¶ Quei sol risponde con tranquilla faccia
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1802
savie mire invan ricerchi: ¶ Sol capriccio vedrai di senno
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1802
senno privo, ¶ E cacoete sol legislativo. ¶ Quindi Astrea vacillante
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1802
tugurj nell'obblio profondo, ¶ Sol perchè lor la Sorte
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1802
Annunziava l'aurora il sol vicino; ¶ E al suo
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1802
il guardo gira, ¶ E sol col guardo riverenza inspira
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1802
che la vampa ¶ Del sol a lei molesta esser
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1802
quadrupede brigata; ¶ Nitidissimo il sol, placido il giorno, ¶ L
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1802
E al vero merto sol favor dispensa: ¶ Fra i
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1802
un animal cattivo, ¶ Contento sol quand'era altrui nocivo
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1802
molti e importanti, ¶ Ei sol ne regalò ducento-dodici
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1802
accese ed arse, ¶ Non sol fra dame d'ordin
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1802
Il Micco, il Micco sol, l'indiavolata ¶ Coppia tentò
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1802
antenati, ¶ Per dritto e sol pei meriti dell'avo
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1802
ebbero Romani, Egizi, Achei; ¶ Sol riserbata fu cosa sì
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1802
E senz'altro cercar, sol questo mostra, ¶ Con prove
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1802
il filosofo ti adora, ¶ Sol da te, di virtù
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1802
Questo però sia detto sol per dire; ¶ Che s
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1802
che un re non sol, ma che s'onori
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1802
memoria ¶ D'un tratto sol di letteraria istoria. ¶ Di
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1802
E de' tuoi accademici sol parlo. ¶ Tu grande ognor
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1802
servil indegno avvilimento ¶ Non sol dover, ma lo credè
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1802
a mestiere. ¶ Il Cane sol, che della Volpe a
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1802
popoli mille un re sol vale. ¶ Il ciel subissi
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1802
globo terraqueo è il sol padrone. ¶ Non v'è
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1802
e accieca, ¶ Volgessero un sol guardo ai gran doveri
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1802
tutto è in un sol ristretto; ¶ Non il pubblico
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1802
allora, ¶ Ma d'un sol l'interesse han per
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1802
E il restante era sol mera apparenza. ¶ E siccome
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1802
Tuoi gli astri, il sol, la luna e gli
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1802
di lusinghiera lode ¶ (Poichè sol di virtù premio la
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1802
e custodi, ¶ Pago era sol di graffiar loro la
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1802
gli allievi suoi non sol trascura, ¶ Non sol nei
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1802
non sol trascura, ¶ Non sol nei lor natii vizi
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1802
de' potenti; ¶ Sfolgori il sol di scintillante foco: ¶ S
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1802
principi analoghe non sono: ¶ Sol divertirsi e comandar sol
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1802
Sol divertirsi e comandar sol denno, ¶ Ed occupar machinalmente
71
1802
dì l'Ippopotamo, ¶ Medico sol per se, boja per
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1802
invan l'Asinil spilorceria ¶ Sol doversi di Corte al
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1802
e loco: ¶ Per or sol vi dirò che a
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1802
Corte; ¶ La turba vil sol d'apparenze è vaga
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1802
idee; ¶ Ma ch'eloquenza sol trionfatrice ¶ Quella è che
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1802
cari suoi campioni ¶ Erano sol, perchè eran due buffoni
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1802
cerimoniere alcuni inchini ¶ Appresi sol da usarne in assemblea
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1802
disdegnoso, altier dispregio ¶ Non sol più non usogli alcun
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1802
Cui il Can: Tu sol finora intatto sei ¶ Dalla
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1802
io non darò, ma sol dirotti ¶ Che alla ragion
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1802
tuoi m'opposi io sol, ma invano; ¶ Trarre il
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1802
virtù s'ignora, ¶ E sol dubbio natal si pregia
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1802
rassomiglia; ¶ E allor non sol gli amici ed i
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1802
Ma dal raggio del sol qualor sia rotto ¶ Di
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1802
Così se squaglia il sol biacca e cinabro, ¶ Onde
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1802
loro maestà vorranno ¶ Lui sol, lui Gatto, incaricar di
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1802
Onde ad un colpo sol restin distrutti; ¶ E l
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1802
si conosce ¶ È proprio sol d'anime inette e
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1802
era amico o conoscente, ¶ Sol diceasi fra' labbri: poveretto
90
1802
la ritirata; ¶ Poichè il sol, che di già nel
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1802
estingue. ¶ Così non schiavo sol, ma muto e cieco
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1802
lagno tacito, impotente; ¶ Nè sol soffoga di ragion la
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1802
signora madre, ¶ Credendo fosse sol per celia fatto, ¶ Ridea
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1802
delitto, ¶ E i furbi sol ne trassero profitto. ¶ E
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1802
drudi aspira ¶ O ardisce sol con quei far la
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1802
ciò che ombra è sol, sostanza crede, ¶ E per
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1802
che dich'io! non sol colei mi taccia ¶ In
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1802
quel limitarsi ad un sol gusto ¶ D'ogni altro
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1802
il commercio. ¶ S'ammetta sol di certe specie in
100
1802
nelle region più al sol vicine ¶ Fra le africane
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1802
nubi ascende, ¶ Del vicin Sol fisa lo sguardo al
102
1802
un vasto combinar opra sol crede; ¶ E l'ascosa
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1802
e regna? ¶ Nè regna sol (oh tormentosa idea, ¶ Idea
104
1802
mi strazia), ¶ Non regna sol la perfida, ma rea
105
1802
e per paura ¶ Il sol s'ascose e inorridì
106
1802
l'uman genere distrutto ¶ Sol per l'ambizion d
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1802
figura, ¶ Che a nominarli sol fanno paura? ¶ Ma rettil
108
1802
mal, nol togli. ¶ Oh sol compianti dall'uomo giusto
109
1802
Folto ricopre impenetrabil velo; ¶ Sol giudica il mortal dell
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1802
conflitto ¶ La neutralità non sol pazzia, ¶ Ma in politica
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1802
molte a un tratto sol ne ingoia. ¶ Che dei
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1802
in comun sofferti ei sol rifaccia, ¶ E il peso
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1802
stato vero, ¶ Se ascolti sol ciò che non piace
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1802
alla sovrana esecrazion dannato. ¶ Sol di Cagnazzi favellar s
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1802
Aquila è detta, ¶ Gode sol titol regio e regj
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1802
Bestia, al cader del sol sarà obbligata, ¶ Della Police
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1802
doversi omai cangiar registro: ¶ Sol l'orgoglio fatal della
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1802
della regina, ¶ La pertinacia sol del rio ministro, ¶ Contro
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1802
nasconde e tace; ¶ Che sol pace nomar, crime di
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1802
ogni vigor ne ammorza. ¶ Sol fra tutti il Cavallo
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1802
e le piante ¶ Prosperan sol, non in terren straniero
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1802
Fatto il suddito è sol per obbedire, ¶ Solo è
123
1802
insegnano a obbedire: ¶ Giovan sol questi al principato e
124
1802
invece di cinquanta bastonate, ¶ Sol quarant'otto gli ne
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1802
Volpe, ¶ Tutte i ribelli sol ne avran le colpe
126
1802
stanco, o se alitar sol osa, ¶ Tosto il despota
127
1802
e l'util tuo sol preme. ¶ Anzi di conferir
128
1802
lode abbella e indora; ¶ Sol ne' sudditi è il
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1802
abboccarti a solo a sol con quello. ¶ N'esplora
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1802
per ragion regna un sol re, ¶ Colà contro ragion
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1802
sì presso al trono, ¶ Sol lo deggio alla tua
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1802
deggio alla tua beneficenza, ¶ Sol tua mercè Gran Ciamberlano
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1802
non finzion ritroverai, ¶ Ma sol sincera espansion di core
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1802
i disegni altrui scoprir sol vuoi? ¶ L'altro ripiglia
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1802
fulmini tremendi ¶ Col soffio sol dell'infocato becco: ¶ In
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1802
cercan miracolo ¶ E han sol per nume lo straordinario
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1802
religione ¶ (Del dogma parlo sol, non della pratica) ¶ Star
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1802
orror s'annida, ¶ E sol fra l'ombre taciturne
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1802
impreveduto ¶ (Tremo in pensarlo sol), tutto è perduto. ¶ Non
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1802
l'amico a trucidarlo: ¶ Sol di sciagure pubbliche qui
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1802
Tutti imputarsi ad essi sol dovranno: ¶ Onde acciò resti
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1802
La cosa definian, ma sol l'abuso ¶ Ch'erasi
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1802
siansi viste mai ricomparire; ¶ Sol d'una verità son
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1802
d'un solo? ¶ Ma sol con voce tacita e
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1802
infame ¶ Giogo non soffre sol, ma par che l
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1802
Per provar che non sol flagel, disastro ¶ Guerra non
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1802
tu sei passivo; ¶ Dei sol ricever gli ordini e
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1802
colpe ¶ Imputate a te sol verranno ognora, ¶ Non alla
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1802
pretendenti esclusi, ¶ Che non sol ne provaro interno sdegno
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1802
al giorno ¶ Si mostreranno sol parti pelose, ¶ E le
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1802
testuggine di penne ¶ Del sol cocente dalle vampe accese
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1802
Iena; ¶ Spavento incute in sol mirarla, e seco ¶ Quanto
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1802
onor del nome iva sol pago, ¶ Poichè era allor
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1802
non a torto, ¶ Prodotto sol di libertà un aborto
155
1802
e splendor, da voi sol l'ebbe; ¶ E s
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1802
contro il nemico ¶ Moltitudin sol buona a far schiamazzo
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1802
potere, ¶ Crede che basti sol di dire, io voglio
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1802
la gran lite un sol duel decida; ¶ E a
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1802
decida; ¶ E a un sol tratto sia tolta e
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1802
ben (chi dubbio averne sol potrebbe?) ¶ Che della tua
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1802
Ma chi in sonori sol titoli sfoggia, ¶ Sue pretendenze
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1802
cercar qui vuoi; ¶ Carnificina sol trovar vi puoi. ¶ Infinito
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1802
i combattenti involve. ¶ Onde sol brulicar l'occhio dall
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1802
Che contro tanti un sol resister possa. ¶ Ma per
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1802
di battaglia il campo, ¶ Sol colla fuga ricercò lo
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1802
fu nel gran duello, ¶ Sol lo dovette all'alleato
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1802
v'è cui caglia; ¶ Sol l'adorabil Lioncino infranto
168
1802
educata; ¶ Ch'era ferocia sol tutto il suo buono
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1802
esterne. ¶ Del Lioncin parlava sol la Corte, ¶ E con
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1802
animuccia rendervi bramate, ¶ Non sol del Gran Cucù coi
171
1802
per l'altrui calamità sol nacque, ¶ Chi fu obbrobrio
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1802
sempre è arbitrario; ¶ Capriccio sol e passion sol dallo
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1802
Capriccio sol e passion sol dallo, ¶ Nè premio è
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1802
bestie innocenti; ¶ Perocchè sangue sol, crudeltà sola, ¶ Dei tiranni
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1802
mai? ¶ Disperi al perder sol d'una battaglia? ¶ Se
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1802
il convince, ¶ E dura sol necessità lo vince. ¶ Ed
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1802
agli occhi minaccioso spettro, ¶ Sol con trattati assicurar credea
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1802
primeggiare e a dominar sol pensa; ¶ Governar vuole, e
179
1802
Di se s'occupa sol, nè oltre s'impaccia
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1802
opporsi ai suoi voler sol tenta; ¶ Ed inquieta ambizion
181
1802
Ma un sospetto fu sol, poichè chi entrò ¶ In
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1802
idea, ¶ E che può sol dalla lettura aversi ¶ Della
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1802
sonno e fame. ¶ Fa sol quel che dich'io
184
1802
uman, benigno; ¶ Or canta sol quando è a morir
185
1802
nome di ragion deturpi, ¶ Sol te ingiustizia e crudeltà
186
1802
mondo, ¶ Cui nume è sol ciò che v'è
187
1802
naturalista: ¶ E in oggi sol dal perspicace Azara ¶ Natura
188
1802
ragion non prende, ¶ Ma sol d'ombre si pasce
189
1802
ella è bestia legal sol c'interessa. ¶ Per la
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1802
collo in faccia al sol risplende. ¶ Di lor piume
191
1802
vostro e ad artifici ¶ Sol ridurrassi, e a dispute
192
1802
V'è la Gazzera sol, che qual modello ¶ Dei
193
1802
il mio parere, ¶ Non sol dovrassi promulgar divieto ¶ Contro
194
1802
fasto suo sostenta, ¶ Protegge sol l'opinion fallace, ¶ E
195
1802
per base, ¶ E resse sol finchè suo vizio interno
196
1802
grotte; ¶ Nell'ombra vive sol, d'ombre si pasce
197
1802
Rivalità preso era ei sol di mira ¶ Dai detti
198
1802
propose, ¶ Quando ad un sol confidò regno e impero
199
1802
la terra ¶ Per opra sol, per colpa sol d
200
1802
opra sol, per colpa sol d'alcuni. ¶ O politica
201
1802
iniqua guerra! ¶ Di voi sol parlo, o rei concepimenti
202
1802
inganno, ¶ L'util proprio sol cerca e l'altrui
203
1802
pochi o d'un sol per lo capriccio; ¶ Nè
204
1802
a più d'un sol si dia ¶ L'alto
205
1802
puossi. ¶ È usurpator chi sol per voto altrui ¶ Dritto
206
1802
Soffrir, tacer ed obbidir sol dei. ¶ Di cose usualissime
207
1802
tale ¶ Stato repubblican tentar sol osa, ¶ Ella è esecranda
208
1802
è per te, se sol ne cerchi; ¶ D'ogni
209
1802
natura a costor fu sol concessa; ¶ Nè impulso o
210
1802
Quel funesto riposo è sol concesso ¶ Che concedon le
211
1802
Dall'arbitrio d'un sol, non dalla legge. ¶ A
212
1802
peggio ancor che un sol comandi ¶ Ingiuste e inique
213
1802
a pro d'un sol. tutti hanno ¶ Comun gloria
214
1802
provar tenta ¶ Che dispotismo sol, o nasca o muoja
215
1802
Per la comun felicità sol nati, ¶ L'affar stato
216
1802
Al governo aderia repubblicano, ¶ Sol del pubblico ben da
217
1802
e il vizio amavan sol, non buoni ¶ Che bastante
218
1802
abbujasi ed annotta; ¶ E sol da torbo balenar la
219
1802
le tumide onde; e sol le varie ¶ Prominenze restar
220
1802
Obbliò la loquela, e sol ritenne ¶ Di voci un
221
1802
estinto ¶ Un resto è sol, che noi chiamiamo istinto
222
1802
di nome tra noi sol conosciuta, ¶ Degno premio a
223
1802
diavol fusse. ¶ Si sapea sol tre cento mila e
224
1802
e freschi; ¶ Eppure infedeltà sol vi si vede, ¶ E
225
1802
permette. ¶ La sacra lingua sol d'intender lice ¶ Alla
226
1802
Tra nere nubi il sol s'involge e asconde
227
1802
nelle budella. ¶ Ciò dico sol per dimostrar che quando
228
1802
mai tentazione ¶ Il padre sol parola non mantenne, ¶ Ch
229
1802
dall'Aquilon proviene. ¶ Aggiungo sol per prevenir le critiche