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esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Guido Da Verona, L'amore che torna, 1908

concordanze di «sono»

nautoretestoannoconcordanza
1
1908
quattro e mezzo; ora sono le sei... Veramente mi
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1908
meglio riflettuto, e mi sono persuasa che devo partire
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1908
credo. ¶ - Appunto perchè lo sono, e vorrei rimanerlo sempre
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1908
ferma bellezza. ¶ - Se vi sono, - risposi - hanno certamente il
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1908
con ostinatezza non mi sono mai fermato a lungo
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1908
di amarne alcuna, mi sono accorto alla fine di
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1908
Ecco, vi dirò: vi sono alcuni profumi così intensi
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1908
innamorato, Guelfo... ¶ - Ma lo sono, lo sono terribilmente... di
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1908
Ma lo sono, lo sono terribilmente... di un pensiero
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1908
alleanze di giuoco non sono che tregue armate. ¶ Si
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1908
segno di minaccia. ¶ - Ecco: sono venuta sùbito; mi sento
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1908
tutti... la malinconia. ¶ Vi sono fiori all'intorno, traboccano
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1908
per una mano: ¶ - No! Sono io che non voglio
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1908
non è vero? ¶ - Lo sono più di voi, Elena
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1908
li posso più compiere. Sono miserie che ho preferito
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1908
le sue rispettose maraviglie. Sono costoro per consueto custodi
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1908
lo andiamo a vedere. ¶ - Sono già due giorni, - ella
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1908
suo quei sentimenti che sono la vera forza del
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1908
anni alcuni mesi or sono, - ella mi disse, lasciandosi
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1908
capelli. ¶ - È vero; ma sono mutato. È una cosa
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1908
Nemmeno per sogno! Vi sono andato, così, per capriccio
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1908
guarire! Ma io... cosa sono io per te? ¶ - Sei
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1908
uno di questi giorni. Sono talmente seccato! ¶ - Ma io
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1908
po' meravigliato. ¶ - Che vuole? sono i ferri del mestiere
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1908
soavità. ¶ - Io direi che sono le tenaglie del mestiere
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1908
riflettere. Alcuni commenti mi sono spiaciuti per te. ¶ - Allora
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1908
ed i più miti sono del parere che tu
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1908
molto semplice: me ne sono innamorato. E ti faccio
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1908
necessario; non solo, ma sono giunto a questa conclusione
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1908
tutte le ore. Vi sono due morali e due
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1908
minore. Io, purtroppo, non sono mai stato padrone de
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1908
Mi doleva il capo: sono così stanca oggi! ¶ Di
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1908
so... - E pianissimo, sorridendo: - Sono stanca, molto stanca... ¶ Me
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1908
tu? ¶ - Io non lo sono più adesso. Ma ho
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1908
Te l'ho detto: sono triste. Poi, quando mi
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1908
una donna come me, sono cose a cui val
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1908
era lì... Me lo sono dimenticato infatti. - Però, - soggiunse
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1908
pensare ch'io non sono avvezzo a queste ambiguità
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1908
ti giuro che vi sono andata per una causa
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1908
Ecco, te lo dico. Sono andata per chiedergli denaro
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1908
uno sguardo: ¶ - Ecco, vedete: sono qui. Non ho avuto
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1908
ridendo. ¶ - No... ma, sapete, sono gelosissima della mia camera
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1908
i tuoi abiti non sono abbastanza eleganti. ¶ - Dovendo vivere
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1908
voluto sapere. Io non sono tanto ricco da poterti
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1908
Tu non sai quanto sono felice qui! - mi diceva
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1908
certa educazione; i nostri sono più rustici e qualche
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1908
un gran sospiro, - come sono triste qui! Terracina mi
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1908
domandai. ¶ - Sette anni or sono, ai tempi di Emilia
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1908
di duemil'anni or sono, fra queste gole di
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1908
mia debolezza... Ora ne sono guarito interamente. Via non
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1908
vedessi com'è ora! Sono stato a trovarla pochi
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1908
trovarla pochi giorni or sono... Distrutta, povera figliuola! Che
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1908
potessi ragionare più freddamente. Sono partito da Roma, te
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1908
credo abbia ucciso mai. Sono cose che si dicono
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1908
ansimando forte, - io non sono un eroe: sono anzi
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1908
non sono un eroe: sono anzi un uomo comune
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1908
rinunzie, questi grandi sacrifizi sono maggiori di me. Poi
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1908
manìa sentimentale. Io non sono per lei un amante
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1908
fidanzato, nè un amico: sono semplicemente l'essere che
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1908
esclamai con ardore. - Ne sono certo. I miei desideri
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1908
certo. I miei desideri sono ormai tanto semplici; Elena
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1908
disperazione delle creature che sono vissute inutilmente, senza perpetuare
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1908
ragionevole, dimmi: perchè vi sono cose al mondo che
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1908
butta via? Perchè vi sono coloro che amano sempre
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1908
circa tre anni or sono, tu guidavi al Pincio
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1908
pure: adesso non lo sono più; mi hai consumata
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1908
Germano, ed io mi sono lasciata travolgere dalla tua
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1908
tutto finisce. Ormai non sono che la tua tristezza
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1908
di vuoto! Perchè vi sono alcune parole che fanno
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1908
chi soffre, ed appunto sono queste parole, che dicono
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1908
scrivi che ve ne sono tanti a Torre Guelfa
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1908
Invece, se non vi sono andata finora, non la
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1908
finestra». Povero amore! Perchè sono tanto ricca io, che
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1908
qualche giorno. Quei frati sono albergatori squisiti e tengono
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1908
abitarvi? ¶ - Certo. Io vi sono stato già una volta
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1908
ch'era singolarmente ironico. ¶ - Sono pronto a ragionare con
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1908
per bacco! ¶ - Bah, ci sono due settimane ancora... Veda
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1908
la faccio rendere; non sono che nel mio diritto
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1908
piccolo re. Mentr'io sono, viceversa, il disordine in
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1908
l'altra, tante quante sono! ¶ - Caro Michele, voi avete
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1908
tutto: questo è vero. Sono vecchio e non ho
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1908
questo cosa c'entra? Sono fantasie, caro signor conte
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1908
ne fanno due, perchè sono tanti grattacapi di meno
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1908
elezione, se le voci sono vere, non v'è
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1908
Oh, Dio, signor conte, sono cose delicate, cose che
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1908
In fede mia ne sono curioso. ¶ L'uomo tentennò
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1908
su la spalla, - queste sono malignità e gelosie di
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1908
ci vuole questa prova. ¶ - Sono più che disposto a
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1908
puoi comprendermi, Germano. Vi sono troppe cose che tu
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1908
che passano... E vi sono migliaia d'anime destinate
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1908
quando a Parigi vi sono molti pittori di grande
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1908
credito, speculerò. ¶ - Ma, insomma, sono mesi ormai che accarezzi
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1908
teatro poche sere or sono. Non mancano da noi
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1908
un verismo inaudito. Vi sono anche oggi questi teatri
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1908
idoli, quand'essi non sono per lo più che
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1908
ed il falso non sono che apparenze affatto superficiali
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1908
la ragione semplicissima che sono sempre stato il giudice
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1908
le vie di mezzo sono sempre le peggiori; al
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1908
al mondo non vi sono che due maniere di
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1908
Io, per esempio, non sono in dubbio mai, perchè
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1908
e di approvarmi qual sono. ¶ Egli faceva queste ambigue
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1908
Oh, io non mi sono mai data la pena
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1908
di avere una scuola! Sono vissuto e vivo secondo
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1908
dunque?... se pure non sono indiscreto. ¶ - Oh, figuratevi! Piuttosto
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1908
che il fatto avvenne? ¶ - Sono tre o quattr'anni
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1908
la mia stessa professione sono abbastanza agguerrito contro le
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1908
per lei. Solamente io sono un uomo pratico ed
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1908
potrei dire. Me ne sono appena tolto il capriccio
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1908
Perchè mi torturi così? Sono allegrissimo, ti assicuro! ¶ - Oh
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1908
ti ho detto che sono stato con l'Alessi
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1908
vero; le mie camìce sono tutte sciupate. ¶ - Bene, la
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1908
i nostri averi. Mi sono accorta per esempio che
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1908
prova? ¶ - Non ancora, ma sono certa che riuscirò. ¶ - Invece
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1908
rimani tranquilla... Vedi come sono tranquillo io? ¶ - Tu simuli
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1908
volete? mi stanco. Vi sono molte cose, troppe cose
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1908
ma certo non mi sono risparmiato neppure io. No
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1908
vent'anni, direi: - Pazienza! Sono le ubbìe dell'amore
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1908
una penetrazione singolare. ¶ - Già, sono ricco! - ammisi ridendo. ¶ - Siete
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1908
altri. Quante cose vi sono, che in teoria sembran
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1908
badare a queste inezie! Sono sfumature, sono piccolissimi episodi
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1908
queste inezie! Sono sfumature, sono piccolissimi episodi nella grande
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1908
Io - mi rispose tranquillo, - sono stato dieci volte ricco
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1908
chiacchierando, si fa tardi. Sono le dieci e mezzo
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1908
i valori che non sono quotati nel commercio parigino
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1908
rimanga fra noi. Vi sono alcuni banchieri contro i
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1908
questi buoni amici, che sono in fondo la mia
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1908
denaro sul tappeto. ¶ - Io sono sfortunatissimo al giuoco: arrivo
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1908
posso accettare. ¶ - Sentite, io sono superstiziosa, e voglio giocare
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1908
serbo, dicendole: ¶ - I conti sono già fatti; ponete questo
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1908
avete per me, ne sono lusingatissimo. ¶ - Dunque, siamo intesi
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1908
è così, - disse. - Non sono mai stata sincera, con
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1908
sincera, con nessuno. Vi sono certe anime che provano
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1908
stessa ti faccio. Non sono che la tua amante
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1908
vero, lo fui, lo sono ancora lo sarò sempre
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1908
mezzo per trovarne? Io sono preparata a tutto, appunto
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1908
lo è meno. Vi sono troppe figure che mi
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1908
è stato lui. Lo sono andato a cercare apposta
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1908
cordicella sfilacciata. ¶ - Di chi sono queste? ¶ - Di Miller, - rispose
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1908
questo non importa! Non sono libero per tutte le
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1908
risposi - alcuni anni or sono, a Chantilly, fra una
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1908
per nulla. ¶ - Me ne sono accorto. Ma questo non
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1908
Allora vi confesserò che sono più curiosa di voi
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1908
feci; impunemente o no, sono convinto ch'egli non
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1908
sapete pure che non sono venuto per questo. ¶ - Per
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1908
uomini gentili. ¶ - Non lo sono affatto: vi dico la
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1908
più! ¶ - Volentieri, piccola Yvonne. Sono venuto per questo. ¶ - Per
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1908
vi pare? ¶ - No, vi sono cose che valgono meglio
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1908
cosa per ora non sono avanzate d'un passo
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1908
insegnava che gli scrupoli sono timidezze in un cuor
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1908
di non abusarne allora... Sono delicatezze, queste, che una
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1908
tanto più che io sono un buon confessore, e
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1908
e nel mio confessionale sono venute ad inchinarsi alcune
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1908
parole, - dissi duramente. ¶ - Via!... sono certo che le comprendi
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1908
dissi - che finora io sono sempre stato un uomo
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1908
che tu sei oggi, sono stato più volte io
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1908
ho tutti esclusi: vi sono passato sopra, calpestandoli come
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1908
hai fretta, concludiamo. Io sono verboso; non è colpa
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1908
perle? - mi disse pacatamente. - Sono magnifiche, ti pare? La
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1908
più... ma non importa! Sono sempre stata sola, ritornerò
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1908
quelle innumerevoli angustie, che sono il pane quotidiano delle
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1908
sarà troppo tardi. Vi sono molti che si affannano
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1908
chiesi ridendo. ¶ - Fuggito non sono mai! - dichiarò fermamente, con
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1908
nobiltà del dollaro. Vi sono molte misses che amerebbero
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1908
ultima. Senza ragione mi sono affezionato a te, vorrei
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1908
intelligenza. Taluni spesso non sono che un tramite per
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1908
capace d'altro? Vi sono momenti nei quali mi
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1908
proprio Dio. ¶ - I filosofi sono i genii dell'umanità
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1908
ma non è vero. Sono riusciti semplicemente a chiudere
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1908
verso l'età mia! Sono stato quindici giorni in
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1908
giorni alla «Cascina Bianca» sono stati per me una
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1908
prestissimo; in campagna vi sono molte cose da fare
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1908
previsione. Con lei mi sono astenuto da qualsiasi commento
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1908
le sue fatiche. Ora sono a Roma da circa
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1908
darmi notizie notevoli; ma sono come le lettere di
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1908
guarire. E con te sono ingiusto, lo so. Ti
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1908
possibili. ¶ - Sì, è vero, sono ingiusto; ma è così
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1908
lasciare. ¶ La sua voce sonò così ferma, le sue
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1908
quando ancora non ci sono fra noi rimorsi, e
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1908
tua, nè mia; vi sono ragioni che rendono questa
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1908
la Elena d'oggi sono passati, non due, ma
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1908
mi odii anche, perchè sono la tua catena e
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1908
di Fabio Capuano. Mi sono immaginata che le avessi
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1908
per la prima volta, sono stata indiscreta: le ho
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1908
le tue. Così mi sono persuasa che devo trovare
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1908
disse, - che per te sono anche una vera amica
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1908
l'anima con gioia! Sono stata una cosa tua
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1908
Elena per dirle: ¶ - Guarda: sono gli ultimi fiori... - ma
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Non senti come tutti sono allegri?... Cantano, ridono, gli
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1908
ilarità crudele. ¶ - Ah sì... sono io! sono io! - esclamò
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1908
Ah sì... sono io! sono io! - esclamò, crollando il
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1908
qui? ¶ - Sì, signore, vi sono stato; perchè non sapevo
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1908
tutti e due; si sono fidanzati laggiù. ¶ - Ah?... bene
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1908
donne, anche le migliori, sono sempre donne. Però, se
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1908
forse? ¶ - Io? Mai più! Sono venuto semplicemente perchè mi
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1908
visione della sua bellezza. ¶ - Sono scesa infatti per ripetervi
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1908
io, - esclamai sorridendo - io sono venuto per prenderti con
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te ho pianto, mi sono sentito infelice, umiliato, malato
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1908
che ti ritrovassi. Ora sono libero assolutamente; nella mia
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1908
che non ti appartenga; sono pronto a qualsiasi rinunzia
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1908
allegro! E tu? ¶ - Io? Sono partita tre mesi dopo
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1908
ed anch'io non sono stata bene. ¶ Allora le
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1908
supplicai - non mi torturare! Sono tornato per rimanere con
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1908
affatto, - riprese. - Io non sono di quelle che ritornano
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1908
vostro bene. Quando mi sono accorta ch'ero per
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1908
tutto ancora. Io, che sono stata sempre una donna
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1908
ti poteva dare. Non sono di quelle che si
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1908
Solo, da quel momento, sono tornata l'avventuriera che
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1908
io... Ma non temere: sono forte! ¶ E rideva e
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1908
mia. Per lei mi sono già venduta e per
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1908
buon Mariani, di questo. Sono a corto di denari
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1908
spiegai; - ma intanto ne sono molto seccato. ¶ - Allora? ¶ Cessò
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1908
che i miei mezzi sono così scarsi... specialmente ora
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1908
preme avvertirti che non sono venuto per darti una
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1908
bene e sai chi sono. - Parlavo con un tono
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1908
annuì senza convinzione. ¶ - Dunque sono venuto a vedere se
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1908
io, neanche oggi, non sono in grado di pagartele
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1908
andrà male, tanto peggio! Sono deciso a tentare. ¶ - Insomma
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1908
In ogni modo ne sono lusingata. - E aveva, nel
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1908
buono. ¶ - Certo, - affermai. - E sono forse indiscreto nel dirvi
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1908
fra qualche giorno. ¶ - Grazie; sono quasi sempre in casa
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1908
romantiche forse, ma che sono tanto necessarie ai piccoli
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1908
marito come ve ne sono molti, fra quelli che
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1908
que' bisbigli curiosi, che sono il commento subdolo del
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1908
stupenda cravatta bianca. ¶ - Sì, sono invitato. ¶ - E dove, se
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1908
scommessa, Donna Maria, e sono ben sicuro di vincere
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1908
Mi perdonate? - le domandai. - Sono stato pazzo a condurvi
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1908
Davvero, all'ultimo salto, sono rimasta su per miracolo
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1908
dissi con dolcezza; - e sono mesi che attendo... ¶ - Oh
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1908
esitazione. - Ma, già, queste sono parole che si dicono
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1908
vi ho dimenticata, che sono stato irragionevole quando v
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1908
vi ho riveduta, non sono più capace di pensare
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1908
e dopo di allora sono passate tante cose!... ¶ Ella
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1908
questa è la verità. Sono anche tornato, una volta
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1908
quel tempo... ¶ - Vi pare? Sono forse invecchiato. Ho molti
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1908
brevi momenti che mi sono procacciato con tanta pazienza
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1908
nostra!... - le bisbigliai. ¶ Vi sono momenti nuovi nel traboccar
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1908
al giorno d'oggi sono quanto mai esperte, ed
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1908
Otelli della vecchia maniera sono andati a rifugiarsi nel
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fotografie, se ve ne sono, poi vi dice: «Dio
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1908
dice: «Dio!... Chissà quante sono venute qui!» ¶ Naturalmente le
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1908
oh, gli uomini, quanto sono maldestri!...) si va togliendo
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1908
ella dice: «Dio, come sono rossa!...». ¶ Fate, o cauti
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1908
Diavolo! a quest'ora? ¶ - Sono quasi le dieci, signor
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1908
mi rallegro di rivederti! Sono sorpreso infatti, ma una
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1908
ricevo qui, - proseguii. - Mi sono coricato all'alba, dunque
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1908
lasciarti illudere dalle apparenze! Sono i vestigi delle glorie
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1908
in tutto questo tempo? ¶ - Sono spiegazioni che non si
248
1908
No, rimani, rimani; ormai sono desto e fra poco
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1908
esempio questa: ora che sono a Roma, voglio andare
250
1908
se le tue condizioni sono così prospere da poterli
251
1908
beneficenza, ti assicuro, perchè sono ben lontano da quella
252
1908
e miete applausi, e sono in cento che si
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1908
i nostri convegni. Vi sono purtroppo moltissime persone, le
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1908
insieme. ¶ - Oh, perchè? ¶ - Perchè sono invitato da Elia d
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1908
anni d'amicizia, mi sono talvolta permesso d'entrare
256
1908
per la millesima volta! - sono una tua pura e
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1908
mi tedii! e poi sono stanco di sopportare queste
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1908
sostenuto perchè io non sono affatto in collera!... ¶ Da
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1908
delicata e sentimentale. Vi sono molti fiori che, quando
260
1908
che, quando si aprono, sono assai diversi dal bòcciolo
261
1908
è rinnovato; ve ne sono altre assai migliori. ¶ - Non
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1908
tutto - risposi, - questi non sono regali che si possono
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1908
farti un regalo? E sono certa che se domani
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1908
fra noi, perchè io sono la stessa cosa di
265
1908
quante cose nascoste vi sono!... ¶ - Eh!... una quantità! ¶ - Però
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1908
su la terrazza, fumando. ¶ - Sono in ritardo; scusa. È
267
1908
accordo. E ora usciamo; sono pronto. Vedi come ho
268
1908
si avverta la moglie. Sono corso a casa sua
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1908
Che colpo, ragazzo mio!... Sono cose che capitano a
270
1908
il Capuano per istrada... Sono rimasto come un ebete
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1908
fosse così grave, e sono corso qui. ¶ Tacqui, perchè
272
1908
Certamente sì. ¶ - Ma vi sono ancora treni?... Ah sì
273
1908
portineria e l'anticamera sono assediate; finalmente trovai un
274
1908
l'orologio. - Senti, Elia, sono quasi le otto; va
275
1908
dunque? Nulla, è vero? Sono i casi della vita
276
1908
io fui. In verità sono stato un inutile; ho
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1908
le grandi, e mi sono cullato nelle braccia della
278
1908
d'una invereconda cortigiana. Sono stato con allegrezza uno
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1908
giorno rifiorire? ¶ Orsù amici! Sono ancora quel patrizio romano