Matilde Serao, Addio, amore!, 1890

e disprezzante; un tale sorriso d'ironia e di

senza guardarmi, e quel sorriso mi scomponeva le idee

egli rispondeva con un sorriso un po' nervoso, uno

l'ombra di un sorriso. - Calmatevi, ne parleremo un

un pallore, in un sorriso, in una lacrima, in

distratto, nello sguardo, nel sorriso: sembrava che l'anima

naturalmente, e un impercettibile sorriso le apparve sul perfetto

bionda, mentre un fino sorriso gli si disegnava sulle

l'angolo del loro sorriso, e aggiungevano qualche parola

fanciulla, con un pallido sorriso. ¶ - Vogliamo forse andar via

dandosi solo a un sorriso che aveva l'espansione

con quel lieve, ironico sorriso che adoperava contro gli

una lieve punta di sorriso gli rialzava la bocca

quelle poche parole, quel sorriso l'avevano così colpita

realtà di un misterioso sorriso, fiorito così, forse a

capo: il loro splendido sorriso è caduto; la fittizia

pallido sguardo, un pallido sorriso: essi stessi, amanti troppo

lo accoglieva con un sorriso luminoso, stendendogli la mano

amano. ¶ E il piccolo sorriso del bel Luigi Caracciolo

Dias, con un lieve sorriso. ¶ - Non vi abbiamo visto

mare, con un indefinito sorriso sulle labbra, con un

ad ambedue, con un sorriso così luminoso di persona

fu contentissimo, perchè quel sorriso gli parve il compimento

di nuovo, gli aveva sorriso; questo doveva bastarle, non

puntata dallo stesso sarcastico sorriso. Stella Martini le parlava

incontro, col suo bel sorriso di persona tranquilla. ¶ - Oh

Ella rispose con un sorriso: Cesare Dias la guardò

discretamente incoraggiato da quel sorriso che aveva ricevuto in

le chiese, con un sorriso sarcastico. ¶ Anna non rispose

il vincitore: un fugace sorriso gli rianimò la fisonomia

Cesare Dias, vedeva il sorriso di lusinga, ma anche

la salutò, con un sorriso amabile, e le chiese

sguardo e a quel sorriso. Non si può negare

Dias, con un fuggevole sorriso, - ma ha bisogno di

Poi, con un pallido sorriso, gli disse: ¶ - Ecco, è

ella volesse, con un sorriso, celare tutto l'interno

il capo, abbozzando un sorriso. Tutta ravvolta nei suoi

si schiudeva a un sorriso profondo, intimo. A un

ed ella, teneramente, aveva sorriso, vedendo quel fiore. ¶ - A

proposito; ma spesso aveva sorriso, con quel sorriso bizzarramente

aveva sorriso, con quel sorriso bizzarramente scettico, su quelle

Laura sorrideva ancora del sorriso che aveva diretto a

crudele sorella. ¶ Un debole sorriso si disegnò sulle smorte

salutò, facendo un grazioso sorriso ad Anna Dias e

sorridendo, con quel suo sorriso di cui le era

malignità, col suo bel sorriso di uomo ventottenne, abituato

arrivava a schiudere al sorriso; essa si sentiva sola

ella, con un dolce sorriso. ¶ - Devi imparare, tu: ti

ella, con un debole sorriso. ¶ - Certo. Ma questo non

ha perduto l'ultimo sorriso dell'ideale, e che

lo schiavo prende il sorriso dopo la frustata, ridendo

udite con un bizzarro sorriso sulle labbra, guardando negli

vedeva un così sarcastico sorriso, talvolta, sulle labbra! La

bonariamente, con un indulgente sorriso di persona fiduciosa che

immensa, col suo misterioso sorriso sulle labbra verginali. Di

ella rispose, con un sorriso di persona estatica. - Io

Giammai più il suo sorriso orgoglioso di giovinotto bello

Cesare, con un lieve sorriso. - Ma non è questo

labbra, la morte del sorriso, quando ella non aveva

Cesare, sorridendo, con un sorriso profondo, folle, mai visto

momento sorrise con un sorriso tutto languore, come se

mano di Cesare: un sorriso lungo, fatto del languore

stirate da un convulso sorriso che scovriva i denti

nulla più brillava, nè sorriso, nè sguardo; e dopo

quella dormiente apparve un sorriso acuto, ineffabile, che le

se dimentichi, se un sorriso d'amore innocente, casto

sua sorella, e il sorriso cinico che ne deturpava

con un'ombra di sorriso. ¶ - Ti giuro sulla memoria

disse, con un bizzarro sorriso. ¶ - Se mi dici la

lo sguardo imperioso, col sorriso sarcastico. - E così finirà

egli concluse, con un sorriso. ¶ Ah nei bei giorni

parola e di quel sorriso; la sua anima, adesso

stirate in un convulso sorriso, nella testa un po

voce lusingatrice, con un sorriso malinconico e voluttuoso. ¶ - Già