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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Guido Da Verona, Colei che non si deve amare, 1910

concordanze di «specie»

nautoretestoannoconcordanza
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calda fantasia, dandogli una specie di stupefazione paurosa. Non
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uomo da contendergli quella specie di sovranità che gli
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sua madre con una specie d’estasi quando suonava
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si creava intorno una specie di vassallaggio con la
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alla fronte, con una specie di pigrizia, come se
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nessuno! — disse con una specie di sibilo. — Se non
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qualcosa di magico, una specie di bellezza fatale che
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toccò, soavemente, con una specie di delizia, con un
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amico di casa?... Una specie di signorina dunque! E
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verso l’altra quella specie di sororale pietà che
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delicata, rara, odorosa, — una specie di aureola s’involse
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le vene in una specie di torpore delizioso. Trascorreva
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demenze, prostrandolo in una specie d’ebetudine dolorosa, che
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per le vene una specie di torpore benefico. ¶ E
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sua natura femminile una specie di turbamento insolito avesse
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una imperfezione gradevole, una specie di selvatica vita, che
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egli rispose, con una specie di sconsolata rassegnazione, — che
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lo stesso patriziato una specie di supremazia; il fatto
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i frequentatori correva una specie di familiarità, quasiché si
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e sommesso in quella specie d’atmosfera intermedia che
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essere, prostrandolo in una specie d’annientamento. ¶ Poi si
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non diede che una ¶ specie di enorme sbuffo mentre
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sibilò Paolo con una specie d’odio. ¶ Arrigo salutò
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attento attento, con una specie di stupore. ¶ Era bellina
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poi gli venne una specie d’ira gelosa, pensando
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ho preteso ad una specie d’indipendenza, ed avrei
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persona, dondolandosi con una specie d’insidia e lasciandosi
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ultima sera, con una specie di spavento, e però
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vuoti vi lasciavano una specie di tristezza, come se
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Egli non parlava; una specie di torpore, una sensazione
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una stanchezza fisica, una specie di sensuale abbattimento. Per
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suoi nervi rudi una specie di tormento, del quale
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qualcosa di più, una specie di tristezza, un furor
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di ferro, formavano una specie d’immenso padiglione, percorso
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odoroso e perverso. Una specie di ammirazione tacita nacque
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ubbidissero entrambi ad una specie d’esitazione. ¶ Sui tavolini
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dico nulla. ¶ Ma una specie di singhiozzo le contorse
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balenò negli occhi, una specie di sarcastico riso gli
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piano, ma continuamente. Una specie di oscura gelosia cominciava
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nell’aria oscillò quella specie di pausa che segue
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all’intorno da una specie di muraglia umana. ¶ Arrigo
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traguardo, Arianna passò. ¶ Una specie di delirio sollevò la
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suo essere, causandole una specie di lenta soffocazione. Il
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impossibile, che trovava una specie di oscuro divieto nella
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sè stesso, con una specie di sinistra immobilità. Come
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vicina senza che una specie di svenimento le scendesse
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intorno a sè una specie di atmosfera malefica, di
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E soggiunse con una specie di rancore, dopo aver
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le sue spalle una specie di rosso mantello damascato
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li addormentava in una specie di funesto incantamento. ¶ Egli
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alberi guardava con una specie di stupefazione quella finestra
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ove tremava con una specie di furiosa intensità la
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gioia che ride, una specie di speranza inesprimibile... Non
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sfioriva. Ma ora una specie di rancore sordo le
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e lentamente, con una specie d’insidia, la carezzò
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vedo così spesso una specie di derisione... ¶ — Davvero? Che
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sua bocca ridava una specie di crudeltà; in tutta
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gli errori con una specie di disprezzo indulgente, che
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ella rispose, con una specie di pudore. ¶ — Del resto
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la febbre, in un specie d’ossessione. Tornò ad
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andò quella notte. Una specie di follia calma e
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confuse; guardava con una specie di curiosità l’aspetto
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metteva nel saziarla una specie d’involontaria crudeltà, poiché
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fra loro, anzi una specie di concitazione così forte
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in silenzio, con una specie di religione, trattenendo a
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le parole con una specie d’infrenabilità, come fosser
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tutto. Vivo in una specie di vertigine. Son venuto
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intorno alla fronte una specie d’aurora. ¶ — Sei stata
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curvato innanzi, con una specie di oscillazione, di tremito
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come sopraffatto da una specie di fascino; e, stando
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il viso con una specie di obbedienza, disse piano
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in quel disordine una specie di azzurra oscurità. ¶ L
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era pur vero. ¶ Una specie di vertigine passò negli
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la guardò con una specie di sperdimento, quasi cercando
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intorno ai labbri una specie di riso estatico, inerte
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la persona giacente; una specie di urto improvviso nelle
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vene, passando, creavano una specie d’oscurità. ¶ In quel
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come por stendere una specie di velo glauco su
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nuovo, sottraendosi a quella specie d’incantesimo, si rammentava
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gli urlava con una specie d’implacabile crudeltà: « Saziati
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padre levarsi con una specie di maestà, per minacciare
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cervello tragico, dandogli quella specie di briaco terrore che
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zampe leccava con una specie dèingorda sete la pozza