Salvatore Di Giacomo, Novelle napoletane, 1914
concordanze di «stato»
| n | autore | testo | anno | concordanza |
|---|---|---|---|---|
1 | 1914 | trattato di commercio era stato spedito, l’ambasciatore prendeva | ||
2 | 1914 | tutto era in cattivo stato. Non trovai dei mobili | ||
3 | 1914 | per grazia, senza esser stato sottoposto a nessun giudizio | ||
4 | 1914 | Il tuo spirito è stato coltivato, hai preso dall | ||
5 | 1914 | libertà, per riformare lo stato politico e sociale del | ||
6 | 1914 | la prosa italiana; sarebbe stato un lavoro troppo faticoso | ||
7 | 1914 | in paradiso. Tu sei stato graziato; anderai nel castello | ||
8 | 1914 | di san Domenico, era stato cangiato in gazza, ed | ||
9 | 1914 | in quel tempo, sarei stato capace di spedire telegrammi | ||
10 | 1914 | fiumicello che separava lo Stato pontificio dal Regno delle | ||
11 | 1914 | loro dei sigari dello Stato pontificio, e do loro | ||
12 | 1914 | pietra. Quel sotterraneo era stato in altri tempi il | ||
13 | 1914 | rimorso. ¶ Il luogotenente era stato nella sua prima gioventù | ||
14 | 1914 | con questa riflessione: – Sono stato un bravo fanciullo, quella | ||
15 | 1914 | che il ragazzo era stato preso per la gola | ||
16 | 1914 | padre ex-magistrato, era stato lui a far condannare | ||
17 | 1914 | ch’essi ricattano è stato tenuto d’occhi da | ||
18 | 1914 | a terra!» ¶ Così era stato rapito il povero Angelo | ||
19 | 1914 | dove lo mandavano sarebbe stato più in pericolo che | ||
20 | 1914 | ero ancora uscito dallo stato di sbalordimento. Pareva non | ||
21 | 1914 | e che non sarebbe stato capace di scendere al | ||
22 | 1914 | che il desinare era stato ben magro; erano ridotti | ||
23 | 1914 | le nostre armi. Sei stato visto in loro compagnia | ||
24 | 1914 | balbettò Tartaglia ch’era stato primo buffo. – Quel giovane | ||
25 | 1914 | conteneva i viveri era stato vuotato tutto sul pavimento | ||
26 | 1914 | Il vecchio Paglietta è stato colpito d’apoplessia, ricevendo | ||
27 | 1914 | non era in miglior stato; poi, in presenza di | ||
28 | 1914 | capo brigante che era stato suo parrocchiano, e persuaderlo | ||
29 | 1914 | carezzevole; ma Toniello sarebbe stato mai capace di mettere | ||
30 | 1914 | credete di tenerle. È stato proprio inutile mandare la | ||
31 | 1914 | Mai il Vesuvio era stato cosa bello! ¶ La Placida | ||
32 | 1914 | paese. ¶ – Sempre nello stesso stato – mi disse. – Abbiamo belle | ||
33 | 1914 | oppongono. Per fortuna lo stato è oppresso dai debiti | ||
34 | 1914 | ucciso se non fosse stato trattenuto. Che cosa gli | ||
35 | 1914 | assicuro; non sono mai stato tanto sicuro della mia | ||
36 | 1914 | e siccome m’è stato detto che a Ginevra |