Carlo Sgorlon, La conchiglia di Anataj, 1983
concordanze di «stesso»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1983 | c’era. Ma nello stesso tempo s’era sollevata | ||
2 | 1983 | una parte di me stesso, e provassi il desiderio | ||
3 | 1983 | bizzarra e domestica nello stesso tempo, e che io | ||
4 | 1983 | che io ero me stesso, e insieme anche l | ||
5 | 1983 | e robustezza dal suo stesso progredire nel tempo. ¶ Il | ||
6 | 1983 | parte delle piante. Allo stesso modo, guardando la terra | ||
7 | 1983 | paesani e dal prete stesso. Ma poi qualcuno aveva | ||
8 | 1983 | sapevamo tutto. Ma nello stesso tempo provava il desiderio | ||
9 | 1983 | di slancio, ma nello stesso tempo anche un po | ||
10 | 1983 | andavo recuperando nel momento stesso in cui le lavoravo | ||
11 | 1983 | di venire scoprendo me stesso, chi ero e cosa | ||
12 | 1983 | una frode a me stesso indecifrabile, e ora il | ||
13 | 1983 | di convincere anche me stesso che Irina non c | ||
14 | 1983 | da mesi. Ma, nello stesso tempo, era come se | ||
15 | 1983 | lui, Marco e me stesso da una grande distanza | ||
16 | 1983 | Bassa Baviera, dove lui stesso aveva lavorato da ragazzo | ||
17 | 1983 | ignoto. ¶ Ma poi io stesso ero soverchiato da elementi | ||
18 | 1983 | subito alle persone, allo stesso modo in me interveniva | ||
19 | 1983 | di crescere su me stesso, come cresceva la foresta | ||
20 | 1983 | altro villaggio con lo stesso nome, oppure c’era | ||
21 | 1983 | avevo altri che me stesso cui dovessi provvedere. La | ||
22 | 1983 | e scure, ma, nello stesso tempo, ne aveva paura | ||
23 | 1983 | questione: «Ho parlato io stesso con Anataj. È tutto | ||
24 | 1983 | e parlava di se stesso come avesse accumulato una | ||
25 | 1983 | del villaggio. Eppure, nello stesso tempo, una parte di | ||
26 | 1983 | personaggio incognito a me stesso. Per esempio il quarto | ||
27 | 1983 | acquitrino pareva sempre allo stesso punto. ¶ Il lavoro anzi | ||
28 | 1983 | della luna. Tuttavia, nello stesso tempo, si era subito | ||
29 | 1983 | di paure, eppure, nello stesso tempo, aspettava quel momento | ||
30 | 1983 | luoghi sconosciuti. Ma, nello stesso tempo, provava una fretta | ||
31 | 1983 | circi possessive, che lui stesso prima o poi abbandonava | ||
32 | 1983 | da noi e, nello stesso tempo, che era per | ||
33 | 1983 | di non dimenticare se stesso e la propria identità | ||
34 | 1983 | e ci spaventava nello stesso tempo. ¶ Arrigo ne era | ||
35 | 1983 | La donna era nello stesso tempo una fonte di | ||
36 | 1983 | di orsi, e nello stesso tempo lo desiderasse. ¶ Dietro | ||
37 | 1983 | l’idea che lui stesso le vedesse ancora, ne | ||
38 | 1983 | pareva concentrarsi in se stesso, sdegnoso e corrucciato. Si | ||
39 | 1983 | la cosa su me stesso, intuivo il suo desiderio | ||
40 | 1983 | attratto e respinto nello stesso tempo dalla casa di | ||
41 | 1983 | di loro il mio stesso desiderio, quando si aggiravano | ||
42 | 1983 | che la riempiva. Lo stesso si poteva dire per | ||
43 | 1983 | sentiva restituito a se stesso e alla propria dignità | ||
44 | 1983 | di Ghircik, eppure, nello stesso tempo, era anche un | ||
45 | 1983 | il fiume.» ¶ Era lo stesso lavoro che facevamo anche | ||
46 | 1983 | i forzati. Facevamo lo stesso lavoro, negli stessi luoghi | ||
47 | 1983 | ma non correre allo stesso modo, perché i loro | ||
48 | 1983 | di Irina. Ma lo stesso dovevo tenermi saldo e | ||
49 | 1983 | quella sicurezza che io stesso non possedevo. Non ero | ||
50 | 1983 | nasce il calcestruzzo. ¶ Nello stesso tempo mi pareva che | ||
51 | 1983 | all’interno di se stesso, aspettando da Mosca, finalmente | ||
52 | 1983 | Tutti erano accomunati dallo stesso sentimento di esilio e | ||
53 | 1983 | ma che continuasse lo stesso il proprio lavoro perché | ||
54 | 1983 | concedeva neppure a se stesso di esplorare, se non | ||
55 | 1983 | calavano sul Bajkal, nello stesso periodo dell’anno. Oppure | ||
56 | 1983 | di pensare a me stesso. Continuavo a scoprirmi, o | ||
57 | 1983 | altra zona di me stesso sapevo che non v | ||
58 | 1983 | Nichanor. Del resto io stesso ero uscito dal manicomio | ||
59 | 1983 | vicini, di sederci sullo stesso pancone e di tenerci | ||
60 | 1983 | per dimostrare a se stesso che non la temeva | ||
61 | 1983 | cosa stasera. Verrò io stesso a svegliarvi». Ma tutto | ||
62 | 1983 | ne avevo visti io stesso, durante il viaggio fino | ||
63 | 1983 | Marco lo accese lo stesso perché l’idea lo | ||
64 | 1983 | tradimento compiuto. Pareva nello stesso tempo cercare compagnia e | ||
65 | 1983 | allo steccato, mentre io stesso ero trasportato dalle mie | ||
66 | 1983 | mi stupiva e nello stesso tempo mi pareva perfettamente | ||
67 | 1983 | un forzato, eppure, nello stesso tempo, non credeva nell | ||
68 | 1983 | e morire, che lui stesso si era distrutto la | ||
69 | 1983 | s’abbandonava a se stesso all’aperto anche per | ||
70 | 1983 | e la detestava nello stesso tempo. Voleva liberarsene, ma | ||
71 | 1983 | legati alla parete. Lui stesso ogni tanto andava in | ||
72 | 1983 | per lui era lo stesso. Erano tutti suoi amici | ||
73 | 1983 | via, che facevano lo stesso mestiere, la sua foga | ||
74 | 1983 | Eroska era per se stesso una novità, nella monotonia | ||
75 | 1983 | Transbajkalia, ed era lui stesso che aveva diffuso la | ||
76 | 1983 | taiga, come se egli stesso volesse fuggire dal ricordo | ||
77 | 1983 | erano diventati il ritmo stesso della terra e della | ||
78 | 1983 | che Ajdym e lui stesso erano, o erano stati | ||
79 | 1983 | della sorte. Forse Allah stesso era un essere che | ||
80 | 1983 | case celesti, e lui stesso non faceva che seguire | ||
81 | 1983 | anima e il sentimento stesso della dignità non poteva | ||
82 | 1983 | Lo era, e nello stesso tempo non lo era | ||
83 | 1983 | l’incertezza. Infatti nello stesso tempo sapevo che era | ||
84 | 1983 | alla Siberia, e nello stesso tempo sapersi straniero e | ||
85 | 1983 | repugnanti tra loro. ¶ Allo stesso modo sentivo la dolcezza | ||
86 | 1983 | ritornati tutti insieme, sullo stesso scompartimento del treno, cantando | ||
87 | 1983 | La voce pareva, nello stesso tempo, molto realistica e | ||
88 | 1983 | mescolati con il nostro stesso spirito. Eravamo costruiti con | ||
89 | 1983 | fare era sempre lo stesso, e sembrava che non | ||
90 | 1983 | Marco e come me stesso. Riuscivo ad assaggiare il | ||
91 | 1983 | farlo rientrare in se stesso e impadronire di nuovo | ||
92 | 1983 | cemento. E il legname stesso doveva maneggiarlo per uso | ||
93 | 1983 | anche troppo. Fu lui stesso a fare la proposta | ||
94 | 1983 | parte ignota di me stesso stava lentamente affiorando in | ||
95 | 1983 | lo ero, e nello stesso tempo continuavo a sperare | ||
96 | 1983 | e crescesse su se stesso. Non avrei mai ripreso | ||
97 | 1983 | compagno di viaggio, nello stesso tempo enigmatico e perfettamente | ||
98 | 1983 | terra che conteneva nello stesso tempo la vita e | ||
99 | 1983 | fondo possesso di me stesso. Nonostante tutto, sentivo che | ||
100 | 1983 | l’eterna reincarnazione dello stesso cavallo. Tutti erano stati | ||
101 | 1983 | cieco, usciva da se stesso e diventava un altro | ||
102 | 1983 | essere lontano da se stesso, in un mondo di | ||
103 | 1983 | quando fosse diventato lui stesso un vecchio con la | ||
104 | 1983 | fosse stata soltanto io stesso. E invece quelli che | ||
105 | 1983 | non sarebbe più lo stesso, Falalej. E neanche senza | ||
106 | 1983 | dalla poiana. Di se stesso non si preoccupava, per | ||
107 | 1983 | io le so lo stesso. Ho parlato con gente | ||
108 | 1983 | veniva somigliando a se stesso. Ormai mancavano soltanto le | ||
109 | 1983 | la metà di se stesso da un’altra parte | ||
110 | 1983 | o certezze su me stesso. Forse perché la ferrovia | ||
111 | 1983 | loro si divertivano lo stesso. Con Falalej la parte | ||
112 | 1983 | tappeto colorato, e lo stesso telaio cessava di essere | ||
113 | 1983 | se siete sempre dello stesso parere.» ¶ Anataj scosse il | ||
114 | 1983 | copertamente ciò che lui stesso aveva desiderato e progettato | ||
115 | 1983 | essere cieco. Ma lo stesso scosse il capo. «E | ||
116 | 1983 | ben chiarito a se stesso ciò che all’inizio | ||
117 | 1983 | anni prima, e nello stesso tempo erano molto diversi | ||
118 | 1983 | erano vere ma, nello stesso tempo, lo erano, e | ||
119 | 1983 | si raccontavano sempre allo stesso modo, inventava varianti e | ||
120 | 1983 | suo, avrebbe strepitato allo stesso modo, avrebbe sentito la | ||
121 | 1983 | altro per avere lo stesso nome, e faceva conto | ||
122 | 1983 | Silvestro era sbalordito, nello stesso tempo distrutto e sollevato | ||
123 | 1983 | perché forse in me stesso non avrei saputo trovarla | ||
124 | 1983 | attento, ragazzaccio!” pensai. Nello stesso istante lo vidi vacillare | ||
125 | 1983 | le ragioni, ma lo stesso ci restano forestiere, come | ||
126 | 1983 | dalla lunga infermità. ¶ Lui stesso non sapeva da dove | ||
127 | 1983 | chiesto troppo a me stesso? Non avevo peccato di | ||
128 | 1983 | vera scoperta su me stesso. Avevo scoperto che appartenevo | ||
129 | 1983 | me sottilmente il giorno stesso che la vidi per |