Antonio Moresco, Gli esordi, 1998

pozzanghere ai lati delle strade. Riflesse al loro interno

Nervo si gettava in strade inclinate e sempre nuove

sempre più velocità nelle strade deserte di Ducale. Invece

a camminare per le strade tutte piene di siepi

quell’ora per le strade, rumori di piatti e

in alto, se le strade fossero state in grado

volto. ¶ La rete di strade si dilatava, la sentivo

poco spariva, anche le strade. Curvavano leggermente da una

sognare esattamente le stesse strade che stiamo percorrendo.” Il

il comizio lungo le strade di quel nuovo paese

che gremite festosamente queste strade!» ¶ «Non c’è nessuno

ci sono neanche le strade, a ben vedere...» ¶ Il

sottoscrizioni, indirizzi, per le strade...» ¶ Spalancavo gli occhi, restavo

lo conducessi per le strade. Ci spostavamo in mezzo

alle sue spalle. Le strade erano tutte inclinate, piene

di colpo, per le strade. Cominciava a venire quel

scendeva. Agli angoli delle strade anche ragazzi riuniti in

po’ emozionato per le strade, contro lo sfarzo elettrico

fragore le saracinesche. Le strade si svuotarono in un

Ti eri addormentato!» ¶ Le strade erano tutte sbudellate, venivano

arreso alla fine. ¶ Imboccavo strade sempre più serpeggianti e

e più lontane, altre strade segnate sempre più in

lungo la rete delle strade. La porta si apriva

cominciato a impallidire. Le strade cominciavano poco per volta

reggendo il manifesto. Le strade erano deserte da un

rendeva quasi invisibili le strade all’entrata o all

non vedere più le strade. ¶ «Com’è diventato buio

in giro per le strade più buie e deserte

di un paese dalle strade deserte, tutto spento. ¶ «E

leggere i nomi delle strade, agli incroci. ¶ «E poi

verso una zona di strade larghe e deserte, quasi

guardarla da fuori, dalle strade. Finché la cornice tornava

tutta deserta, anche le strade, ma dal piccolo vetro

nulla, i bordi delle strade erano talmente evidenti che

cosa serve percorrere le strade” mi dicevo, “se le

mi dicevo, “se le strade non possono percorrere se

di circonvallazione, dove le strade si allargano e si

che guarda le altre strade dall’alto, stralunato, o

spiegazzati. I nomi delle strade erano scritti esageratamente in

può mai vedersi. Le strade avevano uno dei bordi

a poco svuotando, le strade erano diventate più ampie

colpo le luci, nelle strade. Il ricevitore continuava a

pestata delle vetrine, delle strade, e tra le vesti

mani in tasca nelle strade e tiene gli occhi

portone accostato, inerte. Le strade erano tutte un po

tempie. L’asfalto delle strade era tutto glassato, ci

indietro la testa. ¶ Le strade avevano i bordi un

cambiava nuovamente colore, le strade diventavano ancora più vaste

leggere i nomi delle strade. Gli ossi degli occhi

una per una le strade. Ma molti dei loro

case, i nomi delle strade, la gente sta cominciando

con la motocicletta. Le strade erano tutte gremite, il

la motocicletta, ripartivo. Le strade scoppiavano piano, si scremavano

portone e poi le strade tutte imbibite, assenti. ¶ La

piena di luce, le strade erano sempre più gremite

e si inventa le strade, si distende. ¶ «Andiamo a

per l’umidità. Le strade di Bindra erano affollate

filo di voce. ¶ Le strade perdevano a poco a

biascicava. ¶ «Oh, sì... nelle strade, la pistola sotto il

niente nella stanza...” ¶ Le strade diventavano sempre più bianche

fino all’auto. Le strade erano piene di quei

che mi salutava. ¶ Le strade erano deserte, i marciapiedi

un po’ affannato. ¶ «Le strade sono piene di gente

occhi socchiusi per le strade. La notte scendeva, riconoscevo

uscire di notte, nelle strade. Sentivo i suoi passi

un po’ attorno nelle strade deserte, nelle piazze di

a fumare, per le strade...” ¶ Vedevo le città svuotarsi

intorno dormire, venivano dalle strade quei rumori di fuoco

guardo attorno, per le strade, mi fermo nel bar

tutta ghiacciata, per le strade. ¶ «No! La sala grande

emozionato. ¶ Eravamo già nelle strade ghiacciate, bianche. La folla

andare più forte, nelle strade, ed entrava dai finestrini

Da molto lontano, dalle strade. ¶ Mi affacciai alla finestra

auto che scattava nelle strade quasi deserte, da lontano

a salire, sentivo le strade riempirsi poco per volta

che ho incontrato. Le strade si accendono tutte insieme

poltiglie di luce, quelle strade. Sento la mia testolina

giù in basso, nelle strade. La luce poco per

ancora isolato, per le strade. ‘Saranno fotomodelle che ritornano

qualche spot pubblicitario nelle strade semideserte di quest’ora

che vendono per le strade... a giudicare dalla forma

si sposta attraverso le strade...” Raggiungevo un altro telefono

neanche vedere, per le strade...”» ¶ Uscivo dalla cabina dai

mentre ero già diverse strade più avanti, ed ero

poco per volta le strade. ¶ Le macchine andavano senza

se niente fosse, nelle strade. ¶ «In questo momento sono

con la spalla...” ¶ Le strade erano tutte sfalsate. ¶ “Ecco

ne va per le strade? E svolazzano in alto

di notte, per le strade. Venivano da una cornetta

da solo, per le strade...” Mi prende tra le

corre già per le strade deserte e il suo

le macchine andare sulle strade ovattate. Facevo per riattaccare

per sempre, per le strade, finché non l’avrò

di nuovo, per le strade. Andavo senza neanche vedere

ancora più forte, nelle strade senza più quella neve

tenendoli sottobraccio, per le strade. Li vedevo esposti nei

tenendolo sottobraccio, per le strade...» Scuoteva la testa, facevo

inzuppate, nella neve. Le strade cominciavano piano piano a

niente fosse, per le strade, progettare percorsi che siano

parlare da soli, nelle strade...» ¶ Mi teneva già sottobraccio

di notte, per le strade, mentre stai fermo a

mentre camminerai per le strade, qualcuno che incroci ne

eravamo già per le strade, «si capisce immediatamente che

guardare quei marciapiedi, quelle strade. ¶ «Hai saputo di quella

continuare a vedere le strade, dovevo sbadigliare. ¶ «Passava senza

quasi guardare, per le strade...”.» ¶ La sua testa tremava

bocche sfalsate, per le strade. Li rivedevo in una

inverno tornava e le strade ricominciavano ancora a ghiacciare

niente fosse, per le strade. Potremmo vederla e pensarla

a letto e le strade sono tutte veramente deserte

a camminare per le strade, per lo stradone, fino

una di quelle piccole strade, sopra una certa casa

di scorrazzare per le strade con te!» ¶ Mi teneva

mentre andavamo per le strade accese da poco, ancora

le auto spostarsi, sulle strade. ¶ «Non avevo mai visto

mentre andavamo per le strade tutte bombate. Si girava

ci siamo dentro...» ¶ Le strade ridiventavano subito dopo scremate

mentre giri per le strade da solo, certe volte

bagnate, quasi immaginate, sulle strade più grandi dove la