Carlo Emilio Gadda, L'Adalgisa, 1944
concordanze di «sua»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1944 | nel fondo.3 Sciogliendo la sua corsa verso l’aperto | ||
2 | 1944 | andare con Garibaldi, «perchè sua ventura abbia corso». Ed | ||
3 | 1944 | adolescente, vellutato d’una sua pubere aurora: un’albicocca | ||
4 | 1944 | che è: riempirà della sua violenza priva di riguardi | ||
5 | 1944 | entra il treno, a sua volta, in una galleria | ||
6 | 1944 | di spellarsene come della sua pelle il serpe ad | ||
7 | 1944 | lire di allora. La sua menopausa le era costata | ||
8 | 1944 | negli òmeri, davanti la sua brava spelonca. ¶ Lo sguardo | ||
9 | 1944 | imbarcato la Carlotta, la sua ultima, era diventato diciotto | ||
10 | 1944 | a tavola, preconizzava alla sua diletta lombaggine le imminenti | ||
11 | 1944 | al largo....», protestava a sua volta donna Elsa. Ma | ||
12 | 1944 | fiamma ad alcool la sua provetta di Lavoisier di | ||
13 | 1944 | In quegli anni della sua prece postrema il vecchio | ||
14 | 1944 | la quale discendeva a sua volta con tutte le | ||
15 | 1944 | una spavalda franchezza, alla sua manifesta «mancanza di spiccioli | ||
16 | 1944 | Kléber) con una certa sua prudenza un po’ podagrosa | ||
17 | 1944 | mancanza di mutande della sua «armée d’Italie», e | ||
18 | 1944 | della madre. Ortensia, nella sua tristezza di ipotimica e | ||
19 | 1944 | di ipotimica e nella sua rettitudine di oca, non | ||
20 | 1944 | tappeti della Giuseppa: quella sua dolcezza un po’ fanée | ||
21 | 1944 | natìa: e soprattutto la sua capacità d’intrigare e | ||
22 | 1944 | sbroffò, nè lui nè sua moglie, se non fossero | ||
23 | 1944 | così da ultimo alla sua immatricolazione cesarea: e con | ||
24 | 1944 | tutto ammantato d’una sua sorta di accappatoio amaranto | ||
25 | 1944 | La kimberlite palesa una sua struttura brecciata: causa la | ||
26 | 1944 | Quanto al Seveso, la sua portata di piena è | ||
27 | 1944 | modificato dal vero nella sua parte onomastica. L’opera | ||
28 | 1944 | già quaresimati forànei. La sua persona a tipo invadente | ||
29 | 1944 | corso i monti a sua posta, s’era quetato | ||
30 | 1944 | forse, chissà, da una sua interna amarezza. Forse notò | ||
31 | 1944 | E poi non fu sua colpa!... no, no!...»: battè | ||
32 | 1944 | lo conoscevano, da Brusuglio,4 sua patria; mentre nei verbali | ||
33 | 1944 | abbandonare i glutei della sua creatura alla libertà naturale | ||
34 | 1944 | di saliva assortiti a sua disposizione: che la indennizzavano | ||
35 | 1944 | Mapeppa il meglio della sua produzione non occorreva di | ||
36 | 1944 | nel crepuscolo, arrivava a sua volta, lambendo con le | ||
37 | 1944 | e le ordinava a sua volta di essersi fatta | ||
38 | 1944 | il 47° e il 50° di sua età – rifiutò d’ammettere | ||
39 | 1944 | Era questa, anzi, la sua unica docilità. ¶ Donna Giulia | ||
40 | 1944 | e sul fondamento della sua propria sincrètica certezza, «ne | ||
41 | 1944 | non il pisello della sua ex-matassina, di cui | ||
42 | 1944 | bistecca del Troja in sua vita. In tutta la | ||
43 | 1944 | tenuto dalla discrezione della sua sarta, davan luogo a | ||
44 | 1944 | di donna Giulia, nella sua chiaroveggenza, nella sua «energia | ||
45 | 1944 | nella sua chiaroveggenza, nella sua «energia», nel suo «spirito | ||
46 | 1944 | Ponti scrive dell’arte sua, e ne propaga la | ||
47 | 1944 | tempo consunto in una sua mitezza modesta e giallina | ||
48 | 1944 | aveva potuto soccorrergli la sua nobiltà d’animo, nella | ||
49 | 1944 | che lo introdusse a sua volta senza por tempo | ||
50 | 1944 | de’ paesani, affacciò una sua ipotesi, d’altronde plausibilissima | ||
51 | 1944 | a un tratto nella sua terrificante immobilità, non anco | ||
52 | 1944 | nell’altro con una sua cocciuta espressione di rivalsa | ||
53 | 1944 | dell’affitto era di sua convenienza, buggerato a un | ||
54 | 1944 | altro il contratto. La sua signora approvò. ¶ Già durante | ||
55 | 1944 | resto non infrequente nella sua biografia, specchio d’una | ||
56 | 1944 | alla pietra,18 e la sua maledetta pelle non valeva | ||
57 | 1944 | inseguiva ferocemente con una sua pazza frusta, arrivando perfino | ||
58 | 1944 | di ogni genere. La sua cupidigia di cibo, ad | ||
59 | 1944 | visceri più confacenti alla sua nuova situazione di pollo | ||
60 | 1944 | un primo tatto della sua lingua, dove però non | ||
61 | 1944 | allo incredibile approdo. ¶ Nella sua villa senza parafulmine, circondato | ||
62 | 1944 | alle istorie, per la sua sete di giustizia, la | ||
63 | 1944 | e sempre aveva affisato sua stella. Onta, per lui | ||
64 | 1944 | sfuggito di mano della sua giusta giustizia; che gli | ||
65 | 1944 | fatto il fesso a sua volta, al di là | ||
66 | 1944 | pera», sviluppò anzi una sua curiosa tesi filologica, in | ||
67 | 1944 | arrivare al cancello: nella sua mente viva, piena di | ||
68 | 1944 | scienze studioso. Iniziò la sua «carriera» di economista con | ||
69 | 1944 | Absburgo»: in quanto la sua «catàrsi», per dirla coi | ||
70 | 1944 | fra gli ottimi, alla sua ferale determinazione. ¶ Valerio Caviggioni | ||
71 | 1944 | deposto alcun residuo) sulla sua faccia volitiva e atteggiata | ||
72 | 1944 | dementi riviere offrendo la sua perenne schiuma, ribevendosi la | ||
73 | 1944 | perenne schiuma, ribevendosi la sua turpe risacca. Pomata mercuriale | ||
74 | 1944 | veniva esalando: mentre la sua vecchia mamma cercava ancora | ||
75 | 1944 | suo ingegno e la sua forza di volontà». In | ||
76 | 1944 | un dimenticato vaso la sua speranza tenace era pervenuta | ||
77 | 1944 | tenebra. ¶ Dove andava la sua conoscenza umiliata, coi lembi | ||
78 | 1944 | ed esternando tutta la sua costernazione, la sua piena | ||
79 | 1944 | la sua costernazione, la sua piena partecipazione, umiliava sommessa | ||
80 | 1944 | lontane sierre verso la sua «straordinaria speranza». ¶ UN «CONCERTO | ||
81 | 1944 | po’ da cavaliere a sua zia....»: e il pensiero | ||
82 | 1944 | ore a sedarli. La sua sciatica sembrava peggiorare ogni | ||
83 | 1944 | Pessina Ermenegildo, malato a sua volta. Non di sciatica | ||
84 | 1944 | al momento giusto dalla sua testa fedele e adagiatosi | ||
85 | 1944 | dipanata in tutta la sua «impressionante realtà». ¶ «Se è | ||
86 | 1944 | gli facevo diventare la sua faccia.... Credeva forse di | ||
87 | 1944 | il sibilante pallore della sua collera, quella mano protesa | ||
88 | 1944 | le ossa. Anche la sua faccia di gentiluomo sbarbato | ||
89 | 1944 | del tavolino, aggomitolata nella sua gobba, gli sorrideva senza | ||
90 | 1944 | ridendole in faccia a sua volta, splendidamente, tra una | ||
91 | 1944 | creduto di accelerare a sua volta: una fuga, come | ||
92 | 1944 | ma certo doppia della sua, dei cugini dal monòcolo | ||
93 | 1944 | il dardo-attimo della sua lingua. Le teoriche del | ||
94 | 1944 | professor Gnecchi, e la sua analisi del vincolo di | ||
95 | 1944 | già ritti, ogniduno sulla sua monogamba a cavicchio, estratti | ||
96 | 1944 | dissociate, stridule forze della sua vita: o forse della | ||
97 | 1944 | la Protettrice proteggeva la sua gente: la Salvatrice avrebbe | ||
98 | 1944 | perenne. La vita di sua tribù, come di tutte | ||
99 | 1944 | ridente e sputacchiante a sua volta in una Pasqua | ||
100 | 1944 | seduto bel comodo nella sua seggiolaccia». La vecchia Carolina | ||
101 | 1944 | dall’interno de’ calcoli sua) il quoziente : differenziale, cioè | ||
102 | 1944 | pietrame grigio, detta a sua volta «ròccolo» o «alpe | ||
103 | 1944 | di Bianca Maria Visconti sua moglie: che dogalmente agiscono | ||
104 | 1944 | di famiglia» con la sua farmacopea di pillole, polveri | ||
105 | 1944 | infrollati pasturali dell’età sua sempiterna. Il garrese, e | ||
106 | 1944 | vi risonava in una sua diligenza broccolona e tenace | ||
107 | 1944 | Adesso, povera bestia, la sua mitologica fuga si amareggiava | ||
108 | 1944 | un recondito fiore.... la sua tenera.... la sua virginea | ||
109 | 1944 | la sua tenera.... la sua virginea corolla:... sì, tutto | ||
110 | 1944 | rapìto sogno, invece?) della sua nuora onoraria, «la lotta | ||
111 | 1944 | nell’orror sacro della sua solitudine, deliziato e pepettato | ||
112 | 1944 | sforzo di tutta la sua volontà obbligata il berretto | ||
113 | 1944 | L’Adalgisa, con una sua franchezza irritante, di donna | ||
114 | 1944 | potè contenere: guardò a sua volta in direzione del | ||
115 | 1944 | davanti a lui sulla sua bicicletta, un piede a | ||
116 | 1944 | un po’ inquieta di sua persona recava, andando lenta | ||
117 | 1944 | del giorno, con la sua legge armata di pettine | ||
118 | 1944 | splendido ed efimero della sua vita, dare agli occhî | ||
119 | 1944 | bel vanto, appunto, della sua nuova famiglia. ¶ L’Adalgisa | ||
120 | 1944 | uno che ripasserà, sulla sua bicicletta: che rivivrà nella | ||
121 | 1944 | impallidì, nel disdegno: la sua voce pervenne a un | ||
122 | 1944 | intimo di Stato di Sua Maestà Imperiale e Reale | ||
123 | 1944 | lista di fiamma, la sua lingua ontosamente impudica. Ma | ||
124 | 1944 | del grottesco, e della sua forma più alta: il | ||
125 | 1944 | arte del Tura, alla sua formazione ferrarese, alla sua | ||
126 | 1944 | sua formazione ferrarese, alla sua coerenza spietata, ossessiva, nata | ||
127 | 1944 | più avanti ragiona «della sua architettura che dà nell | ||
128 | 1944 | E fece Muzio, alla sua man, severo, ¶ Ecc. ecc | ||
129 | 1944 | la venerata effigie di Sua Maestà, ne arrivò a | ||
130 | 1944 | un vero scioglilingua. La sua memoria di vedova e | ||
131 | 1944 | di vedova e la sua bravura di donna milanese | ||
132 | 1944 | necessarî a comprovare la sua qualità di «signora» e | ||
133 | 1944 | di «signora» e la sua fedeltà postuma di Adalgisa | ||
134 | 1944 | professore d’etimologia. La sua «passione», la sua «specialità | ||
135 | 1944 | La sua «passione», la sua «specialità» furono i coleotteri | ||
136 | 1944 | alto e calmo, sulla sua bicicletta. Anche il suo | ||
137 | 1944 | sue scatole e la sua cartucciera. Ah! Signore!... Ma | ||
138 | 1944 | fino alla dimora di sua donna: che attendeva, ansiosa | ||
139 | 1944 | eccitato a conquistar la sua parte di fortuna; che | ||
140 | 1944 | l’altra, che a sua volta oscillava col polso | ||
141 | 1944 | a Milano, esaltavano la sua fierezza eloquente, piena di | ||
142 | 1944 | una volta seppellita la sua brava carogna, ci banchettano | ||
143 | 1944 | la proiezione ortogonale21 della sua propria superbia. ¶ *** ¶ Del disastro | ||
144 | 1944 | del suo trionfo: della sua «ascensione», della sua «apoteosi | ||
145 | 1944 | della sua «ascensione», della sua «apoteosi». Un po’, a | ||
146 | 1944 | estasiarci di lei, della sua voce, della sua «passione | ||
147 | 1944 | della sua voce, della sua «passione», della sua tubercolosi | ||
148 | 1944 | della sua «passione», della sua tubercolosi. ¶ Com’era simpatica | ||
149 | 1944 | di bottega: con quella sua lestezza, con una destrezza | ||
150 | 1944 | anni che già la sua vivacità costituzionale cominciava ad | ||
151 | 1944 | ultimo centesimo, con quella sua precisione franca e brava | ||
152 | 1944 | del trionfo. ¶ Tutta la sua «mentalitàa», come dicevano allora | ||
153 | 1944 | a Milano, cioè la sua «psicologia» (come sosteneva Remigio | ||
154 | 1944 | stagione d’amore la sua voce era ancora voce | ||
155 | 1944 | un certo inciòster di sua fabbrica: usatissimo, d’altronde | ||
156 | 1944 | Rimaneva, per lei, la «sua arte»: la questione della | ||
157 | 1944 | nel cerchio ipnotico della sua sperimentata saggezza, di mammana | ||
158 | 1944 | cartoncini finissimi per la sua corrispondenza particolare; aveva una | ||
159 | 1944 | architetto?... Non era la sua signorina di studio? E | ||
160 | 1944 | Recalcati?... non era la sua serva, forse?...». ¶ «La governante | ||
161 | 1944 | sconfinati della vedovanza. La sua povera memoria andava, andava | ||
162 | 1944 | men vero, o la sua reumiliata solitudine: ma sentiva | ||
163 | 1944 | attorno, con una certa sua risolutezza impaziente: quasi a | ||
164 | 1944 | nella felice esuberanza della sua propria auto-gestione, ritornasse | ||
165 | 1944 | A ogni epoca la sua saggezza. ¶ 9 «Modi della divina | ||
166 | 1944 | e quello di ogni sua parte resultano per ciò | ||
167 | 1944 | dallo specchio – la donna sua, sanza il viso dipinto |