Angelo Roncalli, Aeterna Dei Sapientia, 1961

con singolare splendore la sua immagine nello spirito di

di dottrina, con la sua magnanimità e con la

magnanimità e con la sua inesauribile carità, sentiamo il

distintivi e caratteristici della sua personalità: il fedele servitore

giustamente poté chiamare Roma sua patria, dove ancor giovane

il carattere saliente della sua vita, non possiamo fare

san Leone da parte sua, erede della dottrina dei

indugiò a dare la sua approvazione agli atti del

pasqua, come pure la sua vigilante sollecitudine, affinché le

splendido elogio: «Per la sua eminente virtù, per la

eminente virtù, per la sua sapienza, per il suo

Magno. La superiorità della sua dottrina, sia nell'illustrare

fiorirono nella chiesa». ¶ La sua fama di dottore è

Cristo sono crocifissi nella sua passione, sono risorti nella

passione, sono risorti nella sua risurrezione, sono posti alla

destra del Padre nella sua ascensione, così con lui

intimamente Maria, grazie alla sua verginità, resa feconda per

rende altresì partecipe della sua regalità e del suo

alla santità e alla sua bellezza; e questa stessa

meriti di lui; nella sua sede perdura ancora il

suo potere, domina la sua autorità». In realtà san

infatti, al prestigio della sua persona, la «cittadella della

virtù, ma rifulse la sua opera soprattutto in ciò

chiesa, a causa della sua preminente superiorità, che deve

quale ha promesso la sua perenne presenza, è sempre

riconoscere le note della sua vera chiesa, per divenirne

divino, facciamo Nostra la sua preghiera per i suoi