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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Edoardo Nesi, Storia della mia gente, 2010

concordanze di «sua»

nautoretestoannoconcordanza
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paese acciambellato intorno alla sua chiesa, all’inizio dell
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saputo perché Temistocle e sua moglie l’avessero chiamato
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ad Alvaro – seduto alla sua scrivania, con la giacca
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che era stata una sua allieva all’università e
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l’atto con la sua deliziosa cantilena partenopea e
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azienda, vendi anche la sua storia. ¶ E noi una
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ovest a bordo della sua BMW 520, avvantaggiandosi della nota
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Maschkiwitz, e con la sua M5 facevamo delle volate
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testa a testa. La sua lingua, le sue parole
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le sue parole. La sua vita. ¶ Ho letto la
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nessuno all’infuori di sua madre lo chiamò mai
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un’altra vittima della sua potente mitologia, dell’aver
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Dick Diver e la sua Nicole in Tenera è
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barcollare. ¶ Alla fine della sua vita, Fitzgerald scriveva disperato
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se stesso e la sua piccola impresa e le
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dell’azienda e alla sua storia. Sembravano diventati tutti
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ciuffo e salire sulla sua Mercedes ML o sulla
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Mercedes ML o sulla sua Audi (si comprano sempre
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se Prato, con la sua storia centenaria di produzione
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capo d’abbigliamento, la sua sostanza ed essenza, la
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sostanza ed essenza, la sua materialità e la sua
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sua materialità e la sua prima immagine, ciò che
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la prima dedicata alla sua fidanzata e la seconda
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per chiedergli di quella sua prigionia in paradiso e
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suoi ricordi e la sua storia meravigliosa di pietrasantese
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frotte a guardare la sua collezione e a gustare
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vino alla Selva, la sua tenuta nell’aspro Chianti
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anni coi tessuti della sua ditta, i pochi eletti
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si avvia verso la sua macchina. Mio padre e
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ne va verso la sua macchina bianca. Una manovra
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a non perdere la sua dolente natura di sussurro
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la canzone riprende la sua scalata verso l’alto
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lì a casa della sua mamma, a guarire piano
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parla fosse solo la sua giovinezza che gli torna
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quella che rimase la sua icona sempiterna, l’uomo
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le spalle voltate a sua moglie e ai suoi
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come tanti ragazzi della sua età. Non è turbato
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bastonare a morte la sua migliore gioventù dai soldati
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serena accanto e la sua mente viaggia e viaggia
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si sveglia sfiancato, e sua moglie e le sue
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che non era colpa sua se era stato licenziato
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tutto, il centro della sua città: di conoscere ormai
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malissimo. ¶ È questa la sua nuova vita da licenziato
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la città con la sua macchina quasi nuova, una
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continua a risputare la sua banconota, e allora Fabio
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colpa della macchinetta, non sua. ¶ Si volta e vede
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nostro mondo impoverito, la sua nuova quintessenza, e cioè
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tutti i ragazzi della sua età è giustamente quasi
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dal distributore. Sarebbe la sua prima vittoria da tanto
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continuava a sputare la sua lercia banconota da cinque
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processo segnato, forse la sua ultima. Leva gli occhi
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a diventare pensiero, la sua ambizione di rappresentare anche
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della Santo Stefano, la sua rifinizione grande come un
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a tenere alta la sua bandiera. ¶ Ci sono tanti
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passato gran parte della sua vita, ma tra i
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necessario rispondere sinceramente alla sua domanda schietta, ma non