Ugo Ojetti, Mio figlio ferroviere, 1922

nato. Egli ha la sua condotta in una piccola

sorridendo e che dalla sua professione ha tratto l

E poichè ha una sua cultura classica e soda

a conforto di questa sua opinione, che lo scetticismo

manoscritto alla biblioteca della sua città natale perchè fosse

diano, per castigo della sua vanità, anche dopo morto

accontentarlo. Insomma da una sua malattia potrebbe venire qualche

e studenti che nella sua clinica s’affannavano a

la detta biblioteca, la sua polvere e il suo

ai suoi figli, alla sua patria, al suo portafoglio

Roma, 1860. Homo sapiens, nessuno. Sua Santità papa Pio nono

la marmotta, arctomys marmota. Sua Eminenza il cardinale Antonelli

strappi altre poche righe: “Sua Eminenza, il cardinale Altieri

il becco, capra hircus. Sua Eminenza il cardinale Barberini

di medicina che la sua classe fu chiamata sotto

non ho mai possedute, sua madre l’ha sempre

che Nestore con la sua ingegnosa destrezza si difendeva

petrosa che con la sua rocca domina questa città

calmare le ire di sua madre tutta occupata a

un reclusorio. Con la sua davidica abilità di fromboliere

lo vidi tornare con sua madre dalla messa vestito

che il preside e sua moglie erano senza medico

parlava degli errori di sua moglie e, presosi di

súbito guarita anche della sua infedeltà, con un vantaggio

e la dispepsia di sua moglie; sua moglie ebbe

dispepsia di sua moglie; sua moglie ebbe, tanto come

psicologo della bontà della sua teoria; egli non mi

stanchi alla mansuetudine. Ma sua moglie era sempre in

occasioni di vantare la sua pratica contro la mia

nuovo, l’asola stretta. Sua madre l’ajutò; poi

occhi chiusi tutta la sua attenzione sul seno di

attenzione sul seno di sua madre, gli si avvicinava

ho ancóra per la sua salvezza, la pongo nel

l’aveva, ma nella sua biblioteca di Torino. ¶ — Così

progressi e profitti avvenire, sua madre interrompeva il suo

a “propagandarmi”. Ma a sua madre, quando erano soli

le rispose con la sua solita precisione e concisione

se fosse tutta roba sua, delle tremende novità delle

sempre a trovare per sua madre regali utili e

opinioni. E di questa sua delicatezza già cominciavo ad

d’allora, o almeno sua moglie, o almeno una

segno d’onore sulla sua stessa scrivania a contatto

Governo per l’opera sua. ¶ Pensai súbito alla guerra

gode nelle organizzazioni della sua classe un meritato prestigio

permesso di chiedere a Sua Eccellenza il Presidente del

cavaliere, – annunciai. ¶ Nestore guardò sua madre. Tutti e due

erano stati Nestore a sua madre e sua madre

a sua madre e sua madre alle sue amiche

davanti a me, nella sua cornicina di noce intarsiata

aveva osato sparare la sua rivoltella e colpire all

alzò sul treppiede la sua più bella macchina, puntandola

lei, spaventato, e la sua mano calava su chiunque

intimazioni e minacce della sua, credo, legittima metà. E

ridendo, a spiegare la sua idea sulla necessità, perchè

sedermi alla sinistra della sua, e si trovò sotto

di Filiberti con la sua tonante cordialità: ¶ — Mangiare in

spinto dallo zeffiro della sua parola. Io, no. Io

tiene nel cassetto della sua scrivania, insieme a sigarette

perchè la risata finale, sua e degli uditori, facesse

le cinque dita della sua destra, stringendo con fraterno

Pippo e ripetendogli la sua riconoscenza e soddisfazione. Uscii

denti bianchi e la sua lenta parlata, e questo

per la strada: colpa sua. Capo ufficio del Dazio

lì, d’istinto, la sua maternità mancata. E poichè

il malato spiava la sua miseria e la sua

sua miseria e la sua illusione, apparir loro dal

che si trattasse della sua salvezza e della sua

sua salvezza e della sua vendetta; pareva che solo

perduta una manica della sua giacca di lustrina nera

il telegramma con cui Sua Eccellenza il sottosegretario di

insegnato a rispettare la sua alta sovranità. I Comandi

un sicuro danno alla sua salute che io medico

impaccio agli svaghi di sua moglie che sono varii

vicende della vita di sua moglie come deve conoscerle

nostro popolo con la sua indifferenza alle loro private

stata una ragione della sua scelta? Di bei ragazzi

amavano anche per la sua perizia e sicurezza in

saputo tener ferma sulla sua spalla la testa del

un ufficiale nemico, della sua statura; s’era vestito

gli feci raccontare quella sua avventura miracolosa. Era una

sconveniente, di trovarsi la sua innamorata così a letto

dopo ella trovò la sua vendetta o almeno il

suo abbaino, dissimulando la sua voce, rispondeva di non

nel sindaco o in sua moglie: e questa mi

Io osavo paragonare quella sua mania ed illusione all

illusione all’illusione di sua moglie che, raccontando più

per avere a casa sua impiantato tutti i più

che un marito, scoprendo sua moglie nel più profondo

Nei quindici giorni della sua malattia legale, Nestore aveva

e a sostegno della sua tesi citava fieramente la

tesi citava fieramente la sua esperienza della guerra e

di tenere nascoste nella sua stanza da letto altre

cospirazione? Egli viaggiava sulla sua locomotiva. Mia moglie appariva

facendosi lodare per la sua perspicacia ed audacia, e

solo piacevole affermare la sua autorità d’elargitore di

a sorridere. Accese la sua cicca, con cura, lentamente

libero, ritrova súbito la sua calma e quel tanto

che gli restava della sua mano sinistra: ¶ — Lo sa

di notte, a casa sua, col bastone alzato. Ma

finita: pace all’anima sua. Pensino a lavorare. Io

mia nomina e della sua intrusione finchè non fossimo

sulla soglia di casa sua. Ma potei appena cominciare

benevolenza dall’alto della sua statura, mentre a piedi

più necessaria riguardava la sua igiene personale. Solo se

goccia d’acqua, la sua sporcizia poteva sembrare giustificata

suo nome e la sua professione. Ma a chiedergli

era certo, dopo la sua stratificata sporchizia, la sua

sua stratificata sporchizia, la sua qualità cioè di rivoluzionario

bandiera rossa. ¶ — E la sua signora dov’è? ¶ — Non

noi. Ognuno pone la sua superiorità dove può: come

che quella canterina di sua moglie la prima distrazione

che quella era la sua amica, una genovese, la

onorevole Catini e alla sua dama, fui gradito e

sbalzava. Canaglie. ¶ Ma quella sua prontezza a precipitarsi sul

l’automobile, addirittura, di Sua Eccellenza. ¶ Vennero alle nove

Flora mostrava per la sua amica una gentile deferenza

palcoscenico e all’arte sua di ballerina, mentre lei

anzi per accrescere la sua capacità nell’arte che

Pietro. Per allontanarmi dalla sua amica egli mi prese

che abbandonasse l’arte sua. È stata la più

morale, deve avere la sua morale. La nostra la

la danzatrice fa della sua persona sopra un solo

incorreggibile. ¶ E tornò alla sua amica e le mise

vana. Leda finita la sua preghiera, s’era riaccostata

osato genuflettersi accanto alla sua amica, adesso inquieta cercava

anch’egli apponesse la sua boccuccia di latte su

sfregatolo bene con la sua pezzuola di batista profumata

il primo movente della sua ammirazione e adorazione infantile

e l’unità della sua anima gentile. ¶ — Presto, presto

appena ebbe vuotata la sua tazza di “nero” e

lì per lì la sua compassata austerità mi parve

niente dal Governo di Sua Maestà; sopra tutto le

delle cure che la sua amministrazione ha per la

Egli andava a ritrovare sua moglie, a ora fissa

che ero per la sua rinnovellata virtù il documento

come fosse stata sempre sua. ¶ — Dove avete trovato questi

all’angolo attirò la sua attenzione. Fece fermare di

all’altro: – Onorevole.... Onorevole.... Sua Eccellenza.... Ma sì, subito

parlarci: – Due minuti, e Sua Eccellenza è da loro

che Pazzotti spiegava a Sua Eccellenza l’offesa fattagli

guardaportone e dal tenente. Sua Eccellenza era preoccupatissimo e

col foglio in mano. Sua Eccellenza che cercava un

cappella dell’ospedale, – continuò Sua Eccellenza, – il telegramma partirà

rivederla, ingegnere, – mi disse Sua Eccellenza stringendomi con effusione

due riapparvero trasfigurati, e Sua Eccellenza, tenendo tra le

il giorno dopo alla sua caserma tutta la sala

umanità e giovano alla sua salute. E speriamo che

Quella era soltanto la sua seconda sottoprefettura; e a

le sillabe, – parlavo con Sua Eccellenza il Sottosegretario di

atterrito, e tutta la sua testa diventar paonazza. Anch

piedi; ¶ — Ella era da Sua Eccellenza.... ¶ — Il Sottosegretario di

agl’Interni, appunto. ¶ — Conosce Sua Eccellenza? ¶ — Un poco.... ¶ — Parlarono

onore di conoscere personalmente Sua Eccellenza. ¶ — Capisco.... ¶ Il sottoprefetto

lo più; e la sua clientela era ormai tutta

nonna. Nè davanti alla sua faccia ossuta e vizza

stesso il seno della sua protetta, e se la

delle maritate, e la sua propaganda e le sue

donna era sicura della sua maternità. Si diceva anzi

minuto tutto preso dalla sua idea; e l’idea

nella vita. Ed è sua l’invenzione di spruzzarvi

dopo dodici anni della sua sciarpa ed autorità sindacale

affidato a lui, cosa sua. Noi non cedemmo. Prima

bassa, indifferente. Aveva la sua pelliccia, la sua famosa

la sua pelliccia, la sua famosa borghese pelliccia di

E adesso con la sua vocina fessa e rugginosa

del Santo, dietro casa sua. ¶ — Ed eri a casa

mi lasci vedere la sua ferita. ¶ — Ha ragione il

e accanto a lui sua moglie, fresca, felice, scollata

lì al caffè con sua figlia e col Tocci

arbitrio, anzi ad ogni sua parola si sarebbe ormai

Discese furente, afferrò la sua veste da camera che

dell’Italia, con la sua corona di torri, liscio

e adesso all’ira sua, invece di scusarsi con

trotterellava tranquillo accanto alla sua grand’ombra, voltandosi a

ritrova la misura della sua inutilità. Anzi se mi

minuti da Roma alla sua villeggiatura di Frascati, s

venne a provare la sua automobile, mi chiese sottovoce

parlò: ¶ — Quell’amica di sua moglie non ha più

avevo narrato per la sua inchiesta. Prima di partire

Tocci fermo accanto alla sua automobile. ¶ — Ha bisogno di

tanto ostinato? Con la sua aria di filosofo, con

di filosofo, con la sua rassegnazione ai capricci del

per tanto poco la sua clientela borghese, cercava di

due dita che la sua cravatta e la spilla

Pópoli andò a salutare sua moglie che, seduta con

esce dal ventre di sua madre e arriva alla

le ha affidate a sua madre. Il giorno che