Alessandro Verri, La vita di Erostrato, 1815
concordanze di «sue»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1815 | il quale stringendo le sue poppe come le materne | ||
2 | 1815 | incontanente lo ricoverò nelle sue stanze. Ivi nell'avvolgerlo | ||
3 | 1815 | intrepida calma e nelle sue labbra quasi immagine di | ||
4 | 1815 | soccorso, lo strinse alle sue estremità, impedendogli il ritorcersi | ||
5 | 1815 | procurava udirlo singolarmente nelle sue veglie notturne, quando si | ||
6 | 1815 | Lemno era angusta alle sue brame, le quali aspiravano | ||
7 | 1815 | avrebbe intrapresi, ripugnava alle sue instanze. S'interpose anco | ||
8 | 1815 | così dolce ricovero nelle sue sciagure. Ma il giovanetto | ||
9 | 1815 | salpò. Nell'abbandonare le sue stanze vi avea lasciata | ||
10 | 1815 | di svellersi dalle braccia sue. Surse quindi con l | ||
11 | 1815 | per la insufficienza delle sue esortazioni. Sopravvennero al pianto | ||
12 | 1815 | a torrente. Erano le sue parole da Spartano più | ||
13 | 1815 | adunanza. Egli recatosi alle sue stanze, vi rimase desto | ||
14 | 1815 | la notte, declamando altre sue orazioni, studiandosi porgerle con | ||
15 | 1815 | felici. Giunse languido alle sue stanze, ove giacendo non | ||
16 | 1815 | di vita, fioriva nelle sue guance: già folto il | ||
17 | 1815 | alito sospeso. Cessò dalle sue preci la fanciulla e | ||
18 | 1815 | altro patrimonio che le sue sventure. Ma parmi che | ||
19 | 1815 | sottile peplo velava le sue membra come nebbia i | ||
20 | 1815 | spinto, e le prime sue voci furono di chiedere | ||
21 | 1815 | affettuosi. Ella serbava le sue forme leggiadre, perché non | ||
22 | 1815 | gemendo con le ancelle sue ardeva incensi a' Penati | ||
23 | 1815 | ora giaci rifiuto delle sue onde? Come non ti | ||
24 | 1815 | Egli pertanto chiuso nelle sue stanze ricusava gli amichevoli | ||
25 | 1815 | canto di morte. Le sue ancelle spargeano fiori sovr | ||
26 | 1815 | così dicea, stillavano le sue lagrime sul petto di | ||
27 | 1815 | due fiate salvo dalle sue tempeste, ma in preda | ||
28 | 1815 | vederla di continuo nelle sue stanze. Ora gli divenne | ||
29 | 1815 | faggio stese le fresche sue ombre a difenderci dagli | ||
30 | 1815 | Amore ci promise le sue delizie fallaci." Il nome | ||
31 | 1815 | invano invocato Giunone alle sue nozze: Nettuno la sommerse | ||
32 | 1815 | sono gli effetti delle sue illustri devastazioni. Deplorabile ammirazione | ||
33 | 1815 | incerto delli effetti di sue parole; nel quale perseverando | ||
34 | 1815 | Uscì illeso dalle disperate sue prove, nel che soltanto | ||
35 | 1815 | però deluso nelle concepute sue speranze, sottentrò a queste | ||
36 | 1815 | universo, intrepido spettatore di sue maraviglie mi fai palpitare | ||
37 | 1815 | Erostrato, già ritornato alle sue stanze, giacea nel sonno | ||
38 | 1815 | poco per asilo delle sue contemplazioni. Vide l'agguato | ||
39 | 1815 | acquisto legittimo per le sue cure, per li benefizj | ||
40 | 1815 | i Numi pietosi alle sue lagrime perenni inviano a | ||
41 | 1815 | tempo di osservare le sue sante leggi. Ella non | ||
42 | 1815 | con lo splendore delle sue virtù non ci permette | ||
43 | 1815 | sul costume e vicende sue. Intese pertanto con materna | ||
44 | 1815 | mossi la face alle sue sante mura. Ella ha | ||
45 | 1815 | con la durezza delle sue roccie alla regale intenzione | ||
46 | 1815 | fremito di tutte le sue membra facevano terribile il | ||
47 | 1815 | Magno dal terrore delle sue gesta. La mattina seguente |