Karol Wojtyła, Veritatis Splendor, 1993
concordanze di «suo»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1993 | tentato di distogliere il suo sguardo dal Dio vivo | ||
2 | 1993 | Creatore. Nella profondità del suo cuore permane sempre la | ||
3 | 1993 | del Padre e del suo amore, svela anche pienamente | ||
4 | 1993 | Gesù Cristo e del suo Vangelo. È sempre viva | ||
5 | 1993 | Chiesa la coscienza del suo "dovere permanente di scrutare | ||
6 | 1993 | conoscono Cristo e il suo Vangelo e neppure Dio | ||
7 | 1993 | la libertà umana dal suo essenziale e costitutivo rapporto | ||
8 | 1993 | e i doni del suo Spirito, che li rendono | ||
9 | 1993 | vivo e incisivo il suo insegnamento morale: "Ed ecco | ||
10 | 1993 | Maestro buono" indica al suo interlocutore - e a tutti | ||
11 | 1993 | Colui che, fedele al suo amore per l'uomo | ||
12 | 1993 | più per introdurlo nel suo amore: "Camminerò in mezzo | ||
13 | 1993 | e con amore al suo fine, mediante la legge | ||
14 | 1993 | la legge inscritta nel suo cuore (cf Rm 2,15), la | ||
15 | 1993 | verso la libertà, il suo inizio: "La prima libertà | ||
16 | 1993 | Dio. Lo testimonia il suo dialogo col dottore della | ||
17 | 1993 | cf Gv 3,14-15), segno del suo indivisibile amore al Padre | ||
18 | 1993 | Dio", e odiasse il suo fratello, è un mentitore | ||
19 | 1993 | adulterio con lei nel suo cuore" (Mt 5,21-22.27-28). È Gesù | ||
20 | 1993 | stessa vita e il suo stesso amore e offre | ||
21 | 1993 | Perché chi ama il suo simile ha adempiuto la | ||
22 | 1993 | sua vita e il suo destino, di partecipare alla | ||
23 | 1993 | imitazione di Gesù, del suo amore di cui la | ||
24 | 1993 | la viva rivelazione del suo amore per il Padre | ||
25 | 1993 | comandamento dell'amore, nel "suo" comandamento: di inserirsi nel | ||
26 | 1993 | discepolo è assimilato al suo Signore e a Lui | ||
27 | 1993 | cristiano diventa membro del suo Corpo, che è la | ||
28 | 1993 | l'amore del Padre suo, così egli a sua | ||
29 | 1993 | di Cristo è il suo Spirito, il cui primo | ||
30 | 1993 | dono di Dio, dal suo amore. D'altra parte | ||
31 | 1993 | amore: "Questo è il suo comandamento: che crediamo nel | ||
32 | 1993 | nel nome del Figlio suo Gesù Cristo e ci | ||
33 | 1993 | mio e rimango nel suo amore" (Gv 15,10). ¶ Raccogliendo quanto | ||
34 | 1993 | tempo si realizza nel suo corpo, che è la | ||
35 | 1993 | sua vita e nel suo culto, perpetua e trasmette | ||
36 | 1993 | sua vita e nel suo insegnamento, si presenta come | ||
37 | 1993 | aiutare l'uomo nel suo cammino verso la verità | ||
38 | 1993 | dell'uomo e del suo agire a Dio, Colui | ||
39 | 1993 | sua manifestazione e il suo regno: annunzia la parola | ||
40 | 1993 | rispetto della coscienza nel suo cammino verso la verità | ||
41 | 1993 | anzi la colloca al suo centro, perché non si | ||
42 | 1993 | uomo "in mano al suo consiglio" (cf Sir 15,14), così | ||
43 | 1993 | esso cerchi spontaneamente il suo Creatore, e giunga liberamente | ||
44 | 1993 | e in forza del suo stesso amore glielo propone | ||
45 | 1993 | mancato di esercitare un suo influsso anche nell'ambito | ||
46 | 1993 | della Chiesa e del suo Magistero circa norme morali | ||
47 | 1993 | uomo "in mano al suo consiglio" (Sir 15,14) ¶ 38. Riprendendo le | ||
48 | 1993 | uomo "in mano al suo consiglio", così che egli | ||
49 | 1993 | egli cerchi spontaneamente il suo Creatore, e giunga liberamente | ||
50 | 1993 | regalità ed eccellenza... nel suo essere senza padrone e | ||
51 | 1993 | governandosi autocraticamente con il suo volere. Di chi altro | ||
52 | 1993 | lasciato "in mano al suo consiglio" (Sir 15,14), perché cercasse | ||
53 | 1993 | Sir 15,14), perché cercasse il suo Creatore e giungesse liberamente | ||
54 | 1993 | di norme estranee al suo bene, essa sarebbe in | ||
55 | 1993 | di passioni, tende al suo fine con scelta libera | ||
56 | 1993 | i mezzi convenienti".75 ¶ Nel suo tendere a Dio, a | ||
57 | 1993 | la giusta direzione del suo libero agire.81 In questo | ||
58 | 1993 | Gesù Cristo e nel suo Spirito: è una legge | ||
59 | 1993 | all'immagine del Figlio suo" (Rm 8,29). In questo disegno | ||
60 | 1993 | umano e per il suo potere: essa dovrebbe essere | ||
61 | 1993 | lasciato "in mano al suo consiglio" e da lui | ||
62 | 1993 | esclusivamente rispetto per il suo libero decidere di se | ||
63 | 1993 | l'abbia investito del suo progetto. Di conseguenza, la | ||
64 | 1993 | della virtù, scopre nel suo corpo i segni anticipatori | ||
65 | 1993 | dalle dimensioni corporee del suo esercizio è contraria agli | ||
66 | 1993 | necessarie al perseguimento del suo fine. "La legge morale | ||
67 | 1993 | storia. Per perfezionarsi nel suo ordine specifico, la persona | ||
68 | 1993 | sua questa verità del suo essere mediante gli atti | ||
69 | 1993 | alla verità profonda del suo essere. Mettere in discussione | ||
70 | 1993 | elementi costitutivi e nel suo dinamismo di carità verso | ||
71 | 1993 | da Dio dentro il suo cuore: obbedire ad essa | ||
72 | 1993 | della Chiesa e del suo Magistero. ¶ 55. Secondo l'opinione | ||
73 | 1993 | della coscienza, specialmente nel suo specifico legame con la | ||
74 | 1993 | e del momento del suo definitivo compimento parla l | ||
75 | 1993 | uomo in virtù del suo fine, né equiparare il | ||
76 | 1993 | nella Chiesa e nel suo Magistero, come afferma il | ||
77 | 1993 | di verità, e il suo compito è di annunziare | ||
78 | 1993 | centro dell'uomo, dal suo "cuore" (cf Rm 10,10), e | ||
79 | 1993 | della grazia, verso il suo fine, seguendo l'appello | ||
80 | 1993 | dell'agente morale nel suo corpo e nella sua | ||
81 | 1993 | a cercare spontaneamente il suo Creatore e a giungere | ||
82 | 1993 | ordina ogni essere al suo fine: questa legge eterna | ||
83 | 1993 | della persona verso il suo fine ultimo, cioè Dio | ||
84 | 1993 | conferma la convinzione del suo interlocutore: il compimento di | ||
85 | 1993 | Gesù Cristo e nel suo Spirito, il cristiano è | ||
86 | 1993 | particolare dalle conseguenze - del suo agire, dall'oggetto stesso | ||
87 | 1993 | dall'oggetto stesso del suo atto? ¶ È questo il | ||
88 | 1993 | dalle condizioni effettive del suo esercizio, dal suo riferimento | ||
89 | 1993 | del suo esercizio, dal suo riferimento oggettivo alla verità | ||
90 | 1993 | atto umano dipende dal suo oggetto, ossia se questo | ||
91 | 1993 | buono, quindi, se il suo oggetto è conforme al | ||
92 | 1993 | umano, buono secondo il suo oggetto, è anche ordinabile | ||
93 | 1993 | la sua specie - il suo "oggetto" - la scelta deliberata | ||
94 | 1993 | intrinsecamente disonesto per il suo oggetto in un atto | ||
95 | 1993 | persona in vista del suo fine ultimo. Ma gli | ||
96 | 1993 | la persona umana al suo vero bene. Il bene | ||
97 | 1993 | della Chiesa trova il suo punto di forza - il | ||
98 | 1993 | punto di forza - il suo "segreto" formativo - non tanto | ||
99 | 1993 | finita: non ha il suo punto di partenza assoluto | ||
100 | 1993 | umana, ma anche il suo dramma. L'uomo scopre | ||
101 | 1993 | splende in tutto il suo fulgore nel rispetto incondizionato | ||
102 | 1993 | confermando la verità del suo messaggio con il dono | ||
103 | 1993 | di Roma, luogo del suo martirio: "Abbiate compassione di | ||
104 | 1993 | amore alla persona, al suo vero bene, alla sua | ||
105 | 1993 | morale, bensì proponendola nel suo intimo significato di irradiazione | ||
106 | 1993 | bisogno l'uomo nel suo cammino morale, spesso reso | ||
107 | 1993 | e nell'irripetibilità del suo essere ed esistere: solo | ||
108 | 1993 | sociale umano e al suo retto e fecondo sviluppo | ||
109 | 1993 | cristiano di trattare il suo schiavo cristiano "non più | ||
110 | 1993 | società e per il suo vero sviluppo. ¶ Grazia e | ||
111 | 1993 | più il Signore come suo Creatore, e vuole essere | ||
112 | 1993 | cf 1 Gv 5,3) e "il suo giogo è soave e | ||
113 | 1993 | è soave e il suo peso è leggero" (cf | ||
114 | 1993 | e fu posta al suo servizio in una composizione | ||
115 | 1993 | dev'essere "nuova nel suo ardore, nei suoi metodi | ||
116 | 1993 | di Dio e il suo amore salvifico, ha rivolto | ||
117 | 1993 | e rafforzati per mezzo suo, avendo in sé i | ||
118 | 1993 | mediante il dono del suo Spirito. Grazie alla presenza | ||
119 | 1993 | laici" esprime l'universale suo consenso in materia di | ||
120 | 1993 | uomo la verità sul suo destino e la via | ||
121 | 1993 | con la Chiesa, il suo mistero, la sua vita | ||
122 | 1993 | teologia morale e il suo insegnamento si trovano di | ||
123 | 1993 | sull'uomo e sul suo cammino morale, e così | ||
124 | 1993 | dottrina ha avuto il suo sigillo sulla Croce nel | ||
125 | 1993 | misericordia perché Gesù Cristo, suo Figlio, è mandato dal | ||
126 | 1993 | più grande sta nel suo essere in mezzo a | ||
127 | 1993 | schiavo, ha sacrificato il suo Figlio: 181 la sua misericordia | ||
128 | 1993 | ci rende partecipi del suo amore e ci conduce | ||
129 | 1993 | di Dio. Custodisce nel suo grembo verginale il Figlio | ||
130 | 1993 | Accogliendo e meditando nel suo cuore avvenimenti che non | ||
131 | 1993 | il sacrificio di Cristo, suo Figlio. Nessuna assoluzione, offerta |