Enzo Striano, Il resto di niente, 1986

condusse in Laterano, con suo fratello José e il

incontrato un caprettaro col suo armento bianco nero e

di Miguelzinho, secondo il suo solito cominciò a piangere

Miguelzinho, José, Jeronimo, a suo tempo potrebbero entrare nell

si scoraggia. Promette bene.» ¶ Suo padre, talvolta, la carezzava

la carezzava, sorridendole nel suo modo parsimonioso: «Muito bem

le idee di quel suo piccolo padre un po

da qualche abbandono di suo padre. Il grande respiro

passava il latrinaro col suo orribile carro, ch’era

non aveva terminato il suo giro tra bassi e

lei sgorgava sangue, il suo sangue di donna. ¶ 3 ¶ Nel

momento che faccia il suo ingresso tra noi, benché

Scappò a pigliare il suo quaderno. ¶ Aveva il capo

le scollature) da quel suo petto bianco, duro, prominente

nonostante avesse fatto il suo ingresso l’abate Galiani

sì, freddamente. Arrivò un suo amico giovanissimo, uno studente

vivere, ne avrebbe motivo: suo marito, il Sovrintendente al

Nella Massoneria è il suo posto naturale. Anche la

con i tesori del suo affetto.» ¶ «Così fa... la

destra onnipossente ¶ l’immobil suo triangolo immortale! ¶ «Versi belli

omaggio del frutto del suo ingegno, Il tempio della

fissava. ¶ Finalmente venne il suo turno, avrebbe voluto nascondersi

Vomero» decise Luigi, col suo fare sbrigativo. Annuì, in

di piazza, accomodandosi al suo fianco. ¶ «A la ’Nfrascata

Luigi le sorrideva, nel suo modo strano, tutto a

se Luigi fosse stato suo marito? Pian piano i

ici!» proruppe Belforte, col suo orrendo accento. Chiara lo

sia già pronto il suo matrimonio con Gaetano.» ¶ «Vuol

Verrà un generale di suo padre a comandare l

posò una mano sul suo braccio. ¶ «Vieni via di

vivere da sola, del suo lavoro, tanto più occorreva

altro, però aveva attenuanti: suo marito, il Delfino di

si precipitò, infervorato; col suo grasso vocione napoletano intimò

Napoli, per chiudersi nel suo feudo di Lusciano?» ¶ «Un

scoppiò a ridere nel suo modo nervoso. ¶ «In cima

il potente ministro del suo ex paese. Mah. ¶ A

Mah. ¶ A casa trovò suo padre, tornato da Roma

De Solis Y Gorabito. Suo zio è monsignore il

si stagliava Capri, col suo regale profilo di bella

don Pasquale Tria con suo padre, don Francesco, a

sciabola. Le piacque il suo incedere un po’ brusco

rasato e, contrariamente a suo padre, dava impressione di

Pascual disse che il suo reggimento, il “Sannio”, s

ricordò della moglie al suo fianco. ¶ «Eleono’» disse. «Ma

aprire il comodino dal suo lato, ne cavò un

attimo della trafittura. Al suo posto, un sonno del

Pascual, invece, scivolò al suo fianco. Sorrideva. Le denudò

quand’era nato il suo bambino, il piccolo Francesco

bene, gode dentro me suo rifugio. Questo colpo duretto

casa faceva infracidire nel suo sangue, sebbene lei, da

cipria alla violetta, nel suo bel camicino ricamato, dai

era libera, con il suo bambino, tra gli alberi

sedere nel letto. Al suo fianco Tria non c

lettera a papài, il suo arrivo, lì s’era

incontrava andando verso il suo quadratino alle Mortelle. ¶ Era

Roma, aveva incaricato un suo amico di Napoli, il

giunta la morte. Forse suo fratello José, o Jéronimo

al re e al suo corteggio: vi splendeva al

consuma quasi tutto il suo tempo per vivere, e

perfino per Pasquale Tria, suo padre morto, mia madre

giù la testa, il suo modo di manifestare emozione

occhi acquosi. Rise nel suo modo convulso: «Signo’, ma

capitati qua lei e suo marito Andrea: due matti

prèvete”. ¶ È contenta del suo salotto intelligente. È riuscita

che ha preannunziato il suo arrivo, deve compiere studi

sue noiose fatuità!» ¶ Nel suo gruppo l’aria è

Siente» disse, dando al suo pugliese-napoletano da ragazzo

perso i capelli, il suo volto a zigomi sporgenti

forse, aveva appreso dal suo. Napoli è come una

di Luigi XVI, il suo arresto a Varennes, l

irrigidirsi» diceva Delfico. «Col suo comportamento farà scoppiare la

parlata amorosa» ghignò Maddalena, suo marito le dette sulla

di San Marco e suo fratello Luigi de’ Medici

decorazione a sinistra. Il suo collo rugoso affondava dentro

dei gioielli. Veramente bello suo fratello Luigi de’ Medici

si corresse, borbottando nel suo italiano non meno stentato

se avessero notato il suo dileguarsi subito dopo quello

Le aveva portato il suo ultimo libro, Sulla materia

lavorare pei re del suo paese? Il Portogallo le

davvero la città del suo destino, come aveva intuito

giurarselo sulla memoria di suo figlio) aveva coltivato speranze

Gennaro sorride. Torna al suo concetto. «Che farebbero i

maschera nera, fa il suo ingresso con un buffo

avrebbe adesso Francesco, il suo ragazzo? Quindici, più o

alla dolciastra rêverie. Il suo ragazzo... Adesso sarebbe stato

quella di Gennaro, il suo corpo quello del Gennaro

tamburini, cupo, monotono nel suo picchiare. ¶ Rabbrividisce allo sfilare

mormora: «Fa parte del suo mestiere». ¶ Il boia invita

mio re». Per il “suo re” ammazzerebbe madre e

San Marco? Anche Medici, suo fratello, è stato incriminato

entusiasmi. Ho letto un suo proclama all’armata d

dentro un convento del suo paese, Parghelìa. ¶ Perché un

entrare in Arcadia, a suo modo cercava di proteggerla

era incrociato con il suo. O, invece, tutto era

non rispose. A un suo segno due soldati le

bel tavolone rococò nel suo studio della Vicarìa. Fu

cantata, aveva fatto guadagnare suo figlio, forse perché l

con un falcetto a suo padre, che profittava di

Deus, fa’ che il suo napoletano non appaia forzato

ragionevole. Specie da quando suo marito è morto.» ¶ «On

impaziente di tornare al suo gruppo. «C’est forcé

sette giorni fino al suo ritorno.» ¶ «Sarà. A ogni

marchese Sifola, visse il suo primo salotto, ci furono

generale Championnet e il suo seguito. Chiudevano altri plotoni

come prima. ¶ Championnet, dal suo tronetto di velluto e

giornale» sentenzia Cuoco, nel suo insopportabile ma implacabile tono

generale in capo il suo dovere, che poi sarebbe

si fa perplesso, guarda suo padre, il quale resta

che avrebbe portato il suo nome. Vuoti i magnifici

Cirillo ha accettato, col suo smorto sorriso, d’esser

Questo prendere Lenore sopra suo pferd, cavallo, e porta

Ferri. Che pure è suo amico.» ¶ Con sorriso straziato

è necessario che il suo nome compaia. ¶ Tace, tesissima

su di lei col suo respiro a tratti cavernoso

La bandiera scende, al suo posto salgono, veloci, i

l’applauso, Nelson al suo fianco. ¶ Improvviso agitarsi sulla

Mi piacerebbe che il suo rovello si rivelasse... utile

noi nella persona di suo figlio. Dio non fa

che Dio volga nel suo alto pensiero. Noi siamo