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esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Leon Battista Alberti, I libri della famiglia, 1440

concordanze di «suo»

nautoretestoannoconcordanza
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volte aversi d’ogni suo bene cagione e d
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cagione e d’ogni suo male, né certo ad
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disciplina non perdonò al suo figliuolo, la continenza di
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purpura e diadema nel suo qui in Italia primevo
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noi medesimi essere dal suo vero recettaculo e nido
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nollo apprendino e rendanselo suo, questo già in possessione
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sempre e arò a suo nome dedicato. Né mai
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desiderato vedere Ricciardo Alberto suo fratello, del quale sentendo
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pigliammo conforto del piacere suo, ed eraci allegrezza così
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qui usa el corso suo, o se pure io
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e sempre in ogni suo pensiero avere inanti il
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dove egli adrizzi ogni suo ingegno e consiglio per
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virtù. El padre con suo sudore, sollecitudine e industria
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volontà, pensiero e ragionamento suo, e di tutto con
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meriterà avere il nome suo apresso de' nipoti suoi
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el tempo e ogni suo fortuna, e sofferte ultime
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Mizio perché il figliuolo suo non era tornato ancora
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ogni cosa corrisponda il suo contrario; alla vita la
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questo più che quello suo figliuolo, e di cui
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chi poco cura il suo figliuolo vada in lontani
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e arà il sangue suo infiammato e riarso, forse
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el figliuolo sarà nel suo seno cresciuto e nutrito
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dii che tanto il suo figliuolo Meleagro vivesse, quanto
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fanciullo comincia a dimonstrare suo alcuno appetito, subito si
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sempre avere el seno suo pieno di noci, giucare
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tu non compreenda ogni suo vizio per occulto che
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Platone solea riprendere quel suo Dione di troppa solitudine
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el quale ad Achille suo avea dato in compagnia
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da questo el figliuol suo Achilles imparasse essere buono
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degli oratori, fu dal suo padre dato a Quinto
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Dio, chi nell'animo suo have spenta la religione
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non volere udire el suo figliuolo piangere, non gli
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potere attendere a tanto suo officio? Saresti tu di
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subito torna al primo suo ingegno. Però lodava io
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quelle abbino il corso suo senza nuocere alla cultura
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ragione a rendere il suo figliuolo emendatissimo, ove con
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de' suoi, e con suo cura e studio potranno
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el terzo d'un suo campo avignato, con tanta
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venire a vedere Lorenzo suo fratello. Adovardo uscì per
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allo amare, e nel suo scudo militando portava dipinto
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e segno dell'error suo. Essendo bene errore, qual
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l'amore vincendo usò suo imperio? Non mi pare
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per rendere l'amante suo ornatissimo e fortunatissimo sofferse
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uccidere el vero prima suo marito. ¶ Della piatà e
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Aurelia Orestilla uccise il suo proprio figliuolo per congiugnersela
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diceva essere l'amor suo differenziato dagli altri, imperoché
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senza onestare l'amore suo con iscusa alcuna, apertamente
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amatorie. Non adunque ammirabile suo possanza qui monstrava l
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si riposi, e ivi, suo errore, e certo grandissima
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vinculo per adempiere un suo brutto apetito. Che diremo
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molto che nel veemente suo amore a sé stessi
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mura iscontrando il figliuol suo, qual prima udiva fosse
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prese letizia che ogni suo spirito per gaudio essalò
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Io non so qual suo proprio nome le nominare
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quali ti doneranno del suo, troverrai molti più che
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io, sempre in ogni suo onore e utile ci
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quello bisognava circa al suo propio vivere e circa
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Didone fenissa, poiché 'l suo Enea era da lei
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uomo nonché del sangue suo, ma della terra, della
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chi altri pel padre suo o pe' fratelli così
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di tutti i membri suo' non sono bene rassettati
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chiamato a sé un suo macedonico giovanetto a cui
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bisogno sovvenire al parente suo. Così richiede la ragione
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quali giovano a' bisogni suo', medici, servidori, e medicine
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tutto proverremo nel luogo suo; poi costui medesimo così
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diremo appieno nel luogo suo, ove acaderà a dire
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remotissime province per rendere suo officio al nome e
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e laude usare ogni suo sentimento e movimento. E
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e apresso el Procreatore suo pietà e clemenza. Fermovvi
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riputato liberale, Battista, sarà suo debito donare a molti
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al navichiero paresse al suo presto tragettare convenientissimo. Tu
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non pochi. Molti fanno suo essercizio acquistarsi amicizie di
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a pieno nel luogo suo. E sono que' tutti
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osservanza seguite el consiglio suo, el quale sempre sarà
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la vorranno molto con suo studio e vigilie essere
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ché sentirai lo stile suo nudo, simplice, e in
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pur debole, Giannozzo. Questo suo male verso la sera
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chi getta via il suo essere pazzo. Chi non
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che volere fare a suo modo stimando parere costumato
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sé stessi, ama essere suo. E questo si truova
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fa il tempo essere suo proprio; e chi lascia
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ciascuna assegno il tempo suo: questo stamane, quello oggi
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onesta, e il giudicio suo essere lodato, e l
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non vive contento del suo proprio, e colui sarà
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buoni siano solo del suo ozio privato contenti. Dicono
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serballo sino al tempo suo, e allora l'adopero
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errano se non a suo utile; sempre cercano in
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forse che il padrone suo, allora molto si lagnerà
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getta sopra al soccio suo. ¶ LIONARDO ¶ Adunque forse sarebbe
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ti fa parte del suo splendidissimo sole, e porgeti
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ciascuno facesse il debito suo, e a tutti così
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utile vostro che il suo proprio. ¶ GIANNOZZO ¶ E io
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o come il padrone suo negligente. Né stimare alle
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ruba e inganna per suo maligno ingegno, benché tu
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hanno avuto chi per suo vizio molto più che
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bene conosciuto che uno suo bene conosciuto? Voglionsi aiutare
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fa nuoce allo onore suo e al commodo de
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tuoi faccia il debito suo. Terrai e' tuoi fattori
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lungo spazio stesa, pure suo principio e quasi radice
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tessuto e ordinato il suo lavoro, sta desto e
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la mia e per suo ingegno e costumi ma
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ma serrate e in suo ordine allogate nel mio
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alla moglie d'uno suo amicissimo, che pur vedendola
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a fare il debito suo quanto sia utile alla
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tanto parea oltre al suo tempo vecchia. Dipoi che
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e gesti l'animo suo troppo lascivo ed effeminato
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altri farà il debito suo, costui, moglie mia, non
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ubidisce faccia il debito suo volentieri con molto amore
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volere fare il debito suo, se ella insieme ancora
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Ella fermò il guardare suo basso a terra, e
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si riponga nel luogo suo, acciò che quando altra
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subito vedendo il luogo suo vacuo conosca in che
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la rasegnerai al luogo suo, ove, se sarà da
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mone lentose, quali per suo scusa tengono il cucito
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meglio faccia il debito suo, e se quello che
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suoi pensieri, tutto el suo ingegno mai dovea restare
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essere bene voluti per suo merito che con ingiuriare
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avere caro l'utile suo che lui il mio
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credi tu essere più suo mestiere a uno fanciullo
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l'altro mi pare suo atto mestiere. ¶ GIANNOZZO ¶ E
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ottima persino dallo avolo suo co' nostri Alberti nata
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E confermo il detto suo essere verissimo, quanto provai
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amicizia di chi a' suo errori in proposito cauto
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ch'ella per merito suo era non poco scorta
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sé male essere per suo vizio accetto. Adunque e
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infestando qualunque impedisse el suo corso a immortal gloria
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fermo imperio. Ed era suo essercizio in amministrare a
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pace; ed era studio suo contraere publica società e
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però che 'l contendere suo sia meno onesto che
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e' li piacesse per suo beneficio obligarmisi. Anzi, vero
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domandava cose quale era suo debito dare, se non
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Catone, vedendo Valerio Flacco suo vicino in villa molto
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in Africa, fuggitosi dal suo padrone in luogo deserto
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ché subito veduto dal suo amico lione Androdoro, da
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quasi al lascio el suo leone per tutti gli
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che per colpa del suo era viziata l'amicizia
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così privò del caro suo figliuolo. Né contenta a
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dicono alcuni, fu el suo Alcibiade amicissimo, perché erano
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fu meglio voluto dal suo essercito, poiché lo lasciava
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dello onore e utile suo. Intesi quanto conferia a
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nuova teco benivolenza senza suo qualche utile proposito e
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fortune male constanti, quali, suo artificio, sottomettono sé, e
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dicea Cicerone al fratello suo, el volto e fronte
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di ragionare, notare ogni suo movimento di volto, di
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poi a messer Andrea suo primo figliuolo, cavaliere giovane
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dignità, autorità e nome suo appresso de' maledici e
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e ostentarebbe l'ingegno suo multiplicando a questa materia
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antiquo poeta ne ammonisce, suo epigramma: ¶ S'ancora forse
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applaudere a chi el suo maggiore monstri fronte lieta
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quelle loro col sangue suo iurate amicizie, che, come
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fine e cagione del suo desiderarti felice, però che
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frutto e premio del suo verso di te servigio
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in prima che del suo contentamento godano, saranno certo
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diligenza alle viti giugne suo marito l'olmo, non
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fusse grato allo amico suo chi gli palesasse quanto
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a vendicare l'amico suo da biasimo e mala
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tutto così dubitassi di suo duro ingegno, non però
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gli avea ucciso el suo carissimo figliuolo; poter sì
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spenta ora amicizia renderà suo officio, se ancora verso
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alienato e indegnato el suo antiquo amico. ¶ ADOVARDO ¶ Odiosi
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ben collochi el dono suo, dove stimeremo noi con
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se dallo amico per suo vizio a te impendesse
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nol soffra el rende suo". ¶ LIONARDO ¶ E a me
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tacendo fa quel vizio suo". ¶ ADOVARDO ¶ Vedi quanto m
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amico tuo col vizio suo": ma que' vizii gravi
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che volerlo altrove publico suo diffamatore. E dicono non
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e in mezzo monstrando suo ingegno ed eloquenza, riputasse
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interrompesse el principiato corso suo occupando sé stessi ad
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farvi bugiardi". E Alessandro suo figliuolo rispuose a chi
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alcuna e con molto suo danno nuoce a chi
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con un dardo Menete suo condutto milite, perché molte
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letizia, che vide el suo figliuolo in Olimpide vittore
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vittore e coronato, finì suo vita; domandato rispuose: essere
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fortitudine, e piacegli a suo proposito addurre Eraclito, ove
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ancora sarebbe con un suo capitale inimico molto coniunto
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L'amico meco ogni suo secreto aprirà, miei terrà
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per paura che 'l suo no' gli fusse rapito
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statuisco esser licito essercitare suo odio grave e acerbo
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beono el sangue del suo ferito inimico, e que
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e monstrerrà in ogni suo gesto non da voglia
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la morte di Filippo suo inimico dimonstrarsi lieto; e
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potesse essere grave al suo inimico, rispuose: "vivendo onestissimo
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rendere amico Lammaco e suo essercito; estimorono ottimo satisfare
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e viziando ogni intimo suo ragionevol pensiero e iusto
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parole. Lodava Virgilio el suo Mecenate: "Te che sì
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gravissimo che 'l fratello suo Aterbal li si pose
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Senofonte, solea per Sacca suo domestico sempre prima certificarsi
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prima certificarsi se Astiage suo avolo forse fusse lieto
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quale non goda con suo fedel consiglio, con deditissimo
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certe oppinioni di Platone suo maestro, sé amare l
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1440
per salute dello amico suo avea dato non giusto
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consiglio, persino all'ultimo suo dì condolendosi, dubitò quanto
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per questo con Demetrio suo figliuolo, datogli giuramento, comunicò
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1440
discepoli lasciasse in luogo suo come erede precettore degli